Creato da fiumecheva il 06/05/2005

Fiumecheva

E continuo a camminare

 

Messaggi di Agosto 2008

Post N° 643

Post n°643 pubblicato il 22 Agosto 2008 da fiumecheva
 

Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce: lo si osserva
in mille cose. (Pascal)

E poi basta il sorriso di una bambina e tutti i tuoi propositi vanno a farsi benedire.
E ringrazi quel sorriso che ti rischiara la giornata che ti fa ricordare dove sta la felicità.
Un sorriso,
una giornata di sole,
20 minuti d'auto che ti aiutano a riflettere,
e un imprevisto che sa tanto di segno del destino.

Ieri mattina ero così nervosa e pensavo alle mille cose che mi aspettano i prossimi mesi e nel parlarne con mia madre lei è uscita con una frase semplice ma efficace:
"Vedrai che ce la farai, tutto si sistemerà. Lo vedi? Io sono guarita. Lo so sarò sempre da tenere sotto controllo, ma ce l'abbiamo fatta, no?"
E poi mi ha parlato di tutto le volte che ha chiamato la morte e di come in fondo era un modo per esorcizarla.
Mia madre che parla così.
Mi ha stupito, e mi ha reso felice.
E' vero che alla fine quello che tu dai poi ti ritorna indietro,
basta solo non darsi per vinti
E mi preparo a nuove battaglie con la speranza di vincerle tutte, ma alla fine l'importante sarà vincere la guerra col meno danno possibile.

E con Miki?
Continuo a restare sul carrello delle montagne russe.
Un po' si scende e un po' si sale...
Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce..........

 
 
 

Post N° 641

Post n°641 pubblicato il 20 Agosto 2008 da fiumecheva
 
Tag: Diario

E sto aspettando che la farmacia apra.
I miei pseudo pomeriggi liberi li passo così: farmacia, spesa, banca, posta a pagar bollette e oggi anche lavanderia per ma'.
Ma stasera cinema con Topino che da giorni mi fa la testa per andare a vedere un film horror: "Ombre dal passato".
Le giornate si accorciano e si avvicina la fine dell'estate (lo so manca ancora un mese) e noi ricominciamo coi nostri mercoledì cinema .

Ieri sera, a proposito di fine estate, mentre andavo da Miki, un pensiero mi ha attraversato:
"Non sono più una fine estate, ma un'inizio autunno"
Devo dire che mai un passaggio mi è sembrato più dolce.
Sono un'inizio autunno,
dopo un'estate frenetica piena di sole, ma anche di acquazzoni improvissi e a volte devastanti, piena di vita e di corse, devo dire che essere all'inizio dell'autunno mi fa quasi  tirare un sospiro di sollievo.
L'autunno coi suoi colori caldi e i ritmi che piano piano rallentano mi danno un gran senso di dolcezza e di riposo, di libri letti su una panchina in un parco ormai vuoto di bimbi, che piano piano si colora con le foglie cadute dagli alberi.
Prima erano i fiori e ora sono le foglie.
Colori che calmano la mente e danno serenità.....


 
 
 

Post N° 639

Post n°639 pubblicato il 18 Agosto 2008 da fiumecheva
 

Questa settimana ho perso solo mezzo Kg, quindi in 3 settimane sono 2,3Kg, la strada è lunga per arrivare all'obbiettivo (10Kg)!
Vabbeh, non bisogna demoralizzarsi e continuare ad insistere e poi provare soddisfazione nelle piccole cose.
Ieri ad esempio, la mia Rory mi ha fatto un complimento:" Sai Mami? Si inizia a vedere che stai perdendo peso!" e questo è un ottimo stimolo a non desistere
E' vero che in realtà avevo messo il mio vestitino bello che un po' mi sfila, ma voglio pensare che sia vero che un po' si vede .

Ieri pomeriggio il mio Miki ed io abbiamo parlato tutto il tempo, ci siamo detti delle cose difficili e raccontati episodi importanti della nostra vita, a un certo punto per me l'emozione, di essere finalmente ascoltata e di essere entrata in qualche modo in una dimensione che poteva essere solo nostra, mi ha sopraffatto e mi sono scese le lacrime.
Ero felice.
Ma non so se capirà mai quanto e come lo amo e quanto mi fa mancare quella cosa che per me è vitale e che lui invece (non avendone bisogno lui) considera una sciocchezza...

E mi metto di nuovo a riflettere e a cercare di capire cosa in realtà voglio per me dalla vita.
E mi guardo attorno......
Ho tutto......

Una vecchia poesia, che ho scritto da ragazzina e che è sepolta tra le carte del vecchio scatolone dei ricordi, finiva cosi:
"...si, ho tutto,
ma non ho il tuo amore."

"Vorrei, non dover ogni volta cercare tra gli avanzi le briciole di un amore.
Briciole che con la fantasia cerco di trasformare in pagnotte e d'illudermi che mi riempano la pancia.
La pancia non s'illude e primo o poi grida fame!
Un po' di pane ogni tanto solo per placare il grido...."

E di nuovo deliro, straparlo e strascrivo, le dita partono e fanno quello che vogliono, ma se vanno, se non si fermano, qualcosa non va:
Perchè sempre sola sono davanti al foglio bianco e a miei pensieri.
Sempre sola cammino e l'unica alternativa che mi si presenta è la vita di Penelope, che sempre sola e in attesa doveva risolvere i problemi del regno mentre Ulisse se ne andava in giro per il mondo e ogni tanto pure se la spassava con qualche maga.

E' difficile credere alle promesse quando troppe volte queste non sono state mantenute.....

Io camminerò
Umberto Tozzi

La mia donna la sua allegria
che mi riscalderà con il fuoco di un'idea
uomo solo uomo a metà
domani nei suoi occhi tutto il resto affogherà.
E cascate d'amore noi
le nebbie del passato non ci inquineranno mai
a quest'ora ti sento mia
l'avrai di già lasciato con disprezzo e poesia.
Bianchi zingari passi tuoi
nell'anima il silenzio
da quanto tempo hai
io d'amore ti vestirò
ma non dovrai tremare
dove io ti porterò.
Io camminerò, tu mi seguirai
angeli braccati noi ci sarà un cielo ed
io lavorerò, tu mi aspetterai
e una sera impazzirò
quando mi dirai che un figlio avrai avrò ...
Sciogli i dubbi e i capelli tuoi
perché sei così bella se non sai quello che vuoi
io d'amore ti vestirò
ma non mi domandare dove io ti porterò
Io camminerò, tu mi seguirai
angeli sbagliati noi ci sarà un cielo ed
io lavorerò, tu mi aspetterai
e una sera impazzirò
quando mi dirai ...
Io camminerò, tu mi seguirai
angeli sbagliati noi ci sarà un cielo ed ...





 
 
 

Post n°638 pubblicato il 15 Agosto 2008 da fiumecheva
 
Tag: Storia
Storia e origini del Ferragosto



 

ferragostoLa parola Ferragosto deriva dal latino, Feriae Augusti, la festa pagana, introdotta in onore dell'imperatore romano Augusto, con cui, dal primo giorno del mese di agosto si celebrava la raccolta dei cereali.

Tale celebrazione che di solito veniva festeggiata in settembre alla fine
del ciclo della stagione estiva, venne spostata dall'imperatore
Augusto all'inizio del mese che porta il suo nome.
Le
Feriae Augusti si dipanavano tra riti collettivi e banchetti, bevute ed eccessi sessuali, a cui tutti potevano partecipare, comprese schiavi e serve.
Queste festività che raggiungevano il loro picco il 15 del mese, erano così radicate che la Chiesa decise di cristianizzarle,
piuttosto che provare a sradicarle.
Così, nel secolo VI, le Feriae Augusti vennero assorbite e trasformate nella
celebrazione dell’Assunzione in cielo di Maria
Vergine che, terminata la sua vita terrena, fu elevata alla gloria
celeste con l’anima e con il corpo.
A questo proposito,
erano e sono celebrate tutt’oggi, in varie località
italiane, imponenti processioni religiose.
Tra le più importanti, ci sono quelle che si svolgono a Palermo dove le "barette" con la statua della
Madonna sono portate da ragazzi o quelle a Sassari dove i
"candelieri" di cartapesta, in forma di palma, fanno il
giro della città; a Tivoli (Roma) "l’inchinata"
della statua della Vergine incontra la statua di Gesù. La
sontuosità della ricorrenza è sentita particolarmente
anche a Genova, Milano, in Abruzzo ed è festeggiata con fuochi
artificiali.
Pur se svolta in tono solenne però, la festa non perde il suo
carattere fortemente popolare tanto che conserva l’uso delle scampagnate e delle gite fuori porta (o delle code in Autostrada) favorite, naturalmente, dalle condizioni ottimali del tempo estivo

BUON FERRRAGOSTO A TUTTI!




 
 
 

Post N° 637

Post n°637 pubblicato il 14 Agosto 2008 da fiumecheva
 
Tag: Diario

Stamattina mi sono svegliata prestissimo nervosa e agitata.
Per quanto cerchi di stare calma e mi ripeta che andrà tutto bene, non è facile sopportare l'idea che su tre, due dei miei figli nei prossimi mesi dovranno subire un intervento.
La mia mente frulla e frulla, per cercare di capire e di organizzarmi al meglio.
Abituata ormai a non fare molto affidamento sul sostegno morale di chi mi sta vicino, non lo cerco neanche più, ho altro per la mente e forse, mi rendo conto, sono diventata pure un po' acida, ma del resto, qualcuno al mio posto credo che si comporterebbe peggio e ne ho avuto le prove in più occasioni, forse ora è giunto il momento che siano gli altri che sopportino un po' me.....
e facciamo conto che  questa sia una specie di prova del nove......

 
 
 

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