NUR ALA NUR

un varco tra i sospiri

 

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LA MAQAMAH DEL RANCORE

......Lasciato quel colle, volgemmo gli occhi al cammino e iniziammo a inoltrarci per una valle.     E lì una folla ci apparve di mostri, cui gli occhi spuntavano dal collo e la lingua dal cuore.     Il volto era quale un ferro di cavallo sull'incudine, il cuore avevano simili alle fauci di un coccodrillo dai molti denti.     Seducenti apparivano come perle rarissime, ma a ben guardarli si rivelavano di fuoco.      E ognuno aveva il colore del fuoco e della pietra: tutto fuoco era il cuore e duro come pietra.        Consumavano su tutti azioni scellerate: di fuori lo scudo ostentavano e nell'intimo gia brandivano la spada.

 

MAWLANA

LA MAQAMAH DEL MANTELLO

BISMILLAHI

As salamu alaykum

Il grande Sufi Habib Ajami era andato a lavarsi al fiume e aveva lasciato il suo mantello sulla riva.  Hasan di Basra, che passava da quelle parti, lo vide e penso' che qualcuno dovesse prendersene cura.   Egli rimase quindi a fare la guardia al mantello.

Quando Habib ritorno', Hasan gli chiese a chi aveva affidato il mantello .. " A CoLui che ti ha dato il compito di prendertene cura!", disse Habib

Agli imitatori immaturi piace pensare che questo aneddoto, che rivela come si svolgano le cose per i Sufi,  sia un esempio da seguire,  e cosi' tentano la sorte abbandonando oggetti e trascurando compiti...I risultati sono proporzionati al loro gradi di ignoranza.

salam :-)

 

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Magnifique!
Inviato da: Jouets en peluche
il 21/10/2013 alle 10:53
 
Grazzie!
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il 16/08/2013 alle 10:38
 
karima il tuo spirito è molto potente.....anche se non ti...
Inviato da: dragonshare
il 01/09/2009 alle 20:02
 
ciao karimaaa!!! sorry se è da un po che non vengo a farti...
Inviato da: divesmile
il 14/06/2009 alle 13:15
 
Quasi un anno è passato da quando sei andata. Scorre il...
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il 22/02/2009 alle 10:38
 
 

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LA MAQAMAH DEL VENTO

...Con te in virtù del materiale principio ha incessante commercio lo spirito animale.  Pur umile tu somigli allo Spirito, sei a tutti invisibile, eppure sei presente.  Ora sei il servo che confabula nei vicoli, ora sei il pittore dei volti del creato.......

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DEL FAGIOLO ;°)

BISMILLAHI

As salamu alaykum..

ADERISCO CON IMMENSO PIACERE, PUR PRIVA DI IMMAGINI (ma provvedero' insha Allah!) ALLA NOBILE CAUSA LANCIATA DAL GRANDE SERIOUD.......

." PIU'FAGIOLI IN RETE "...

Salam

NUR ALA NUR

 

LA MAQAMAH DEL SUFI

....E'caratteristico della Cavalleria del Sufismo non respingere chi arriva, non cercare chi non si presenta e non cercare di dominare chi si frequenta assiduamente.  Quando l'uomo porta il segno della natura dell'aspirazione e possiede le caratteristiche degli iniziati (qawm), di cui fa parte, non allontanarlo da te, anche se compisse cento errori....

..." ..Se nel prato ridente della consolazione Tu mi lasci godere una meta raggiunta, sii Tu l'acquazzone che mi spinga a fuggire che mi faccia inzuppare di Te, fino alla resa..."....

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELLA COSTOLA

BISMILLAHI

As salamu alaykum

..."...Ritorna nel mondo del lecito e del proibito, le tue briglie sono ancora nelle mani dell'illusione!

Finche' sarai nei lacci della legge dei composti, sarai la tavola in cui il calamo ne scrive le imposizioni.

Per questo non ti è dato ancora di scegliere: non puoi mettere la legge sotto i piedi.

Nel mondo è in vigore il principio dell'attrazione, lasciandolo scoprirai il regno del Gusto.

Chi mai da se' trova la via del proprio intimo?  Ma guida a tutti gli uomini e' la pura Unità.

Sappi infine che tua guida e' proprio quella luce: ti e' sempre vicina e nel contempo lontana.

Essa ti condurra' oltre i limiti del pensiero, per lei potrai unirti alla tua Autentica Natura.

Segui i suoi riflessi e giungerai alla verita', respira i suoi aliti e avrai la vera maestria.

Lei discende dalla pupilla dell'Occhio della Verita', e' la guida dei giusti al soglio della Sincerità.

Vile e' quanto ti attornia ma essa e' eccellente, cio' che vedi e' buccia ma essa e' polpa squisita!.........

'Alif, Lam, Mim. Allah la'ilaha'illa huwa al Hayyu al Qayyum

SUBHANA ALLAH

salam

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELLA POETICA

..." Il tuo giudizio, è di quanto io chiedessi, più elevato, possa tu sempre a nobil azioni esser preparato; sia tu di generosità durevole e di legno possente, di rami ampi e di radice potente"..

Salam :-)

Nur ala Nur.

 

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Post n°81 pubblicato il 04 Agosto 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum......Per te dolce forte Salima, pregiato fiore di Allah!

.."..Ya Allah, colpisci attraverso di me la vanita' affinche' io la annienti.  Versami nei mari dell'Unita' (ahadiyya) e annegami nell'essenza degli oceani della solitudine divina (wihda), affinche' io non veda ne' intenda ne' trovi ne' senta se non tramite lei.."...

L'uomo, in questo mondo di molteplici colori, in ogni istante si lamenta come un liuto.  Il desiderio di trovare un amico che lo comprenda lo consuma e gli ispira un canto che strazia il cuore.  Chi non ha occhi per vedere e comprendere non intuisce il senso profondo delle forme; il  mondo fatto d'argilla e d'acqua, l'oceano e la terra, la montagna e il ramoscello, il cielo, il sole e la luna, il firmamento e le moltitudini di stelle, ciascuna piu' solitaria dell'altra;  come noi, ciascuno impotente,  come noi vaga nell'immensita' celeste..siamo  una carovana,  i cieli ci appaiono illimitati e troppo lunghe le notti...E la creatura stordita chiede: "Dove dunque l'uomo puo' trovare un amico che lo comprenda?"...

Amata Salima, le forme rivelano il senso profondo e lo spiegano, poiche' non tutti colgono il senso e ne' vedono la bellezza davanti ai propri occhi.  La forma vede la forma, e l'anima vede l'anima.  E' dunque necessario rivestire di una forma il senso, affinche' quelli che conoscono solo la forma scoprano l'esistenza del senso e credano un poco a tal senso. 

I cieli sono stati creati sotto una parvenza assai elevata, per far comprendere quello che sono le altezze dell'anima. " Vi sono dei cieli nel reame dell'anima che governano il cielo di questo mondo "...

Nel mondo spirituale e senza qualificazioni vi sono altezze  astratte,  e coloro che si attengo alla forma non sono capaci di coglierle. Percio' l'elevazione del cielo simboleggia tali altezze, affinche' si sappia che cose' l'altezza.

nello stesso modo la terra e' un simbolo per comprendere cio' che e' basso.  Se non esistessero alto e basso nel mondo dell'astrazione, queste due dimensioni non esisterebbero neppure nel mondo della materia,  Cosi', quando ti avviene di essere in uno stato spirituale (hal), ne fai una descrizione perche' sia compreso.  Se questo stato spirituale non ti e' capitato, non puoi descriverlo.  Similmente i prodigi e i miracoli si presentano sotto una certa forma. Sono destinati a quanti negano e ignorano i miracoli e i prodigi puramente spirituali, tali prodigi sono destinati ai deboli a cui non e' ancora stato dato di comprendere i prodigi spirituali.  Cosi' il diluvio di Noe', che ha preso forma, simboleggia uno dei diluvi dell'anima;  la metamorfosi e l'inghiottimento nella terra provocati da Dio simboleggiano dei fenomeni nel mondo delle anime...Questa metamorfosi dell'anima non e' percettibile a tutti......So che comprendi ora ancor piu' da cosa scaturisce l'atteggiamento di coloro ch'hanno cercato di svilirti e avvilirti in costrizione, non avendo coscienza che in costrizione sono le loro anime,  essi hanno posto l'occhio alla divisa ma il cuore gli e' negato! Astaghfirullah!     La tua forza, amata Salima, la gioiosa fulgente bellezza del tuo semplice sentire e vedere li ha relegati nell'antro oscuro della loro cupidigia, la vanita' li ha accecati.." Come potevano vedere le altezze dell'anima guardando il cielo riflesso nei tuoi occhi?!..".....E Allah ne sa' di piu'!! ALLAHU AKBAR!!

Amata sorella, sai che gli alberi, i giardini, le acque vive sono come un'effluvio del paradiso spirituale.

La pace e la gioia sono un segno delle gioie e della pace dell'altro mondo.

DI' :  " Sono poca cosa i beni di questo mondo.." ( QUR'AN )

..."... L'anima mia e' il velo del Suo Amore, il mio occhio e' lo specchio della Sua Grazia;  ne' davanti alla terra ne' davanti al firmamento mi prosternai;  ma i Suoi favori hanno fatto piegare il mio spirito troppo fiero per abbassarsi......"...( Hafiz)

ALLAHU HAYY ALLAHU HAQQ ALLAHU AKBAR!!

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

ARMONIA..

Post n°80 pubblicato il 01 Agosto 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum.....

Dedicato all'amato fratello Abu Ismail che di Armonia e Amore ne sa' tantissimo, avendo egli maturato, compreso, e rese azioni questi stupendi doni AL HAMDULILLAH.. BUON COMPLEANNO NOBILE FRATELLO!!........ti scrivo come in una lettera quel che vorrei esprime ai fratelli e alle sorelle..insha Allah!..Come ci insegna Muhammad s.a.w.s.

L'ho forte in me la consapevolezza che l'Amore e' auto-conoscenza, e' DIO! L'amore e' l'elemento piu' necessario per la continuazione della vita; non vi e' vita senza amore e se l'uomo dovesse smettere di amare la vita, cesserebbe di vivere......L'Amore per essere forte, deve essere puro, intelligente e non intaccato da considerazioni egoistiche.  Se amiamo una cosa per l'uso che ne possiamo fare, non amiamo in realta' tale cosa, ma noi stessi. L'amore puro considera solo il benessere del suo oggetto, non calcola i profitti e non teme gli svantaggi..l'intelletto calcola, ma l'amore e' la legge a se stesso.

L'amore impuro e' debole, e non penetra nel suo oggetto;  potra' provocare una piccola increspatura nell'anima dell'altro, ma non giungera' mai al suo centro. L'amore puro avanza, e nulla puo' resistervi....e a quelli che di tanto in tanto sento dire dei filtri d'amore, ricordo che il filtro d'amore piu' potente consiste semplicemente nell'amare la persona in questione senza alcun fine egoistico.

Ya Allah, facci progredire sulla via di perfezione, insegnaci ad amare cio' che e' sublime, cosi' che dal sublime sia attratto il nostro cuore, facci amare in ogni uomo non la persona ma l'umanita'......Salvaci dal disprezzo per gli altri, perche' chi disprezza l'altro disprezza se stesso, poiche' colui che nota i difetti altrui, possiede in se stesso i difetti di tali mancanze.

Una persona vana viene respinta dalla vanita' di un'altra, un mentitore non si aspetta la verita' dagli altri e un ladro non ama che i suoi beni gli vengano sottratti.

Ogni uomo e' uno specchio in cui ogni altro puo' vedere riflessa la propria immagine, sia come e', sia come potra' divenire in futuro.

Spesso se l'amore di una persona per  un ideale elevato non perviene all'oggetto del suo desiderio, essa trasferisce il suo amore su qualcosa di vile, da qui' scaturiscono dolore e incomprensione..

Vita, Amore, Coscienza, Armonia sono fondamentalmente una cosa sola.

Ricordo quel che diceva un'isegnante di musica:  Due o piu' note esattamente uguali se suonate insieme, non producono ne' armonia ne' dissonanza, ma semplicemente aumentano la propria intensita', sono gia' una cosa sola, in forma e in spirito;  ma se differenti note vengono suonate e ciascuna contiene un'elemento presente anche nelle altre, ognuna vede se stessa rispecchiata nella sua controparte e questo riconoscimento e' GIOIA!!

Se ascoltiamo della bella musica, l'aria sembra densa di vita. Se il principio dell'armonia e' in noi, lo riconosciamo nella musica; esso vive nella nostra anima.  Ma un essere discordante puo' udire la musica piu' sublime, meravigliosa e non provera' alcun piacere poiche' non vi e' armonia nella sua anima.

L'uomo originale e' un'Unita', in cui la volonta' e il pensiero coincidono.  Ma l'umana creatura si lascia fuorviare dagli allettamenti dell'esistenza sensoriale, sogna, si perde nell'illusione, e cosi' facendo dimentica la propria natura divina e diviene un verme sulla terra........L'umanita' e' una sola, ma appare sotto miriadi di maschere diverse.

Colui, in cui l'umanita' e' divenuta cosciente, vede in ogni uomo e in ogni donna non solo un fratello e una sorella, ma SE STESSO!

Ciascun uomo costituisce un potere agente su tutti gli elementi che formano l'umanita', infatti cio' che avviene all'umanita' ha luogo entro la nostra stessa natura....Ya Allah, salvaci dal ferire l'altro, poiche' ferendo l'altro feriamo noi stessi.

..."...Ho pensato a Te cosi' spesso che sono diventato Te.

A poco a poco Tu ti sei avvicinato

e a poco a poco io sono scomparso!.."...

HUWA AL WADUD

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

LIBERTA'..

Post n°79 pubblicato il 30 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

..."Noi ascoltavamo e guardavamo fisso!  Al cuore come al fondo di una coppa la paura attingeva tutto il sangue!  Le stelle cupe, densa era la notte, il volto del nocchiero raggia esangue presso la sua lanterna; dalle vele stillava giu' rugiada, finche' s'alzo' sul ciglio dell'Oriente col corno della luna una splendente stella alla sua punta infera.."..

Per Chiara Fata prealpina..

La " LIBERTA'DI" e' quella di fare cio' che si vuole e si sente secondo i propri bisogni; e' quella che con ostinazione e forza ci spinge a cercare di ottenere quel che desideriamo. E quella di chi crede che con la volonta' si possa raggiungere quello che si desidera per soddisfare i bisogni e qualsiasi tipo di esigenza.....Questo tipo di liberta' e' la piu' illusoria, e produce molti conflitti e malesseri perche' viene continuamente frustrata e ostacolata dagli eventi della vita e dai limiti che sono esistenti dentro di noi, senza che ne abbiamo coscienza. E questo causa molta sofferenza.

La " LIBERTA'DA " si rivela a poco a poco quando cominciamo a prendere coscienza che sono proprio i nostri bisogni, i nostri condizionamenti, i nostri attaccamenti che ostacolano la nostra liberta', perche' ci rendiamo conto che per essere liberi dobbiamo prima divenire noi stessi e scoprire quello che realmente siamo.  Si sente allora l'esigenza di salire, di disidentificarci dai nostri bisogni. fisiologici e psicologici che appaiono come limite.

Quando nasce la capacita' di scelta e' un momento particolare sulla via della liberazione perche' si manifesta anche lo sviluppo del senso di responsabilita' che segna l'inizio di un processo di vera maturazione....inizialmente si prova un senso di solitudine, che e' necessario perche' porta con se' il coraggio e la fiducia.  Un'insidia puo' presentarsi in questa fase: E' al NAFS (l'EGO), l'ego non vuole cedere il suo potere e si frappone fra la personalita' e il Se', ostacolando la sua manifestazione. Tu ben sai amica mia che l'Amore e' visto dall'ego come un limite alla propria liberta', come un legame che impedisce la propria autonomia...da questa situazione interiore possono derivare presunzione, desiderio di potere e controllo su tutto e tutti, autoaffermazione ecc...Ecco perche' la sofferenza e' consegnuenza inevitabile a questo punto, perche' non si possono impunemente asservire le proprie energie al NAFS (EGO) senza pagarne le conseguenze...bisogna non isolarsi, ma sviluppare una capacita' di cooperazione, di condivisione e fratellanza.

L'uomo nel suo lento processo di crescita e' sempre combattuto fra le necessita' di proteggere la propria identita' che si sta rivelando ed il pericolo di perdere la capacita' di amore e di rapporto con gli altri.

La verita' e' costituita da tante sfaccettature, come un prisma di cristallo attraverso cui la luce scinde in tanti colori.

La " LIBERTA'PER " significa la scoperta del vero scopo del processo di liberazione che e' quello di offrirci la possibilita' di amare e di servire.

L'uomo puo' fare dei tentativi di servizio anche prima del risveglio della coscienza del Se', spinto dalla buona volonta' e dal desiderio di dare un senso alla sua vita ma non avendo ancora raggiunto la completa liberta' interiore dai suoi bisogni e dalle sue aspettative, mescola motivazioni altruistiche e motivazioni egoistiche, senza pero' esserne cosciente.

Per noi mendicanti il cammino e' lungo amica mia, commettiamo tanti errori, ma l'errare e' previsto e la sofferenza inevitabile perche' l'uomo a sue spese deve imparare....Allah ci sostenga e ci aiuti a sentirci liberi anche se siamo imprigionati, ci renda obbedienti senza sentirci schiavi, ci faccia accettare la Sua Volonta' identificandoci per libera scelta, ci renda canali liberi attraverso cui l'energia divina fluisca senza ostacoli, nell'armonia fra l'individuale e l'universale....perche questa e' l'unica Vera Liberta'!

..."..Prega bene benevolo chi ama sia l'uomo, sia l'uccello e l'altre bestie...Meglio prega chi meglio ama le cose siano grandi o modeste; perche' quel Dio d'amore che ci assiste fece ogni cosa e'l'ama.....Il marinaio dall'occhio luminoso di cui la barba e' candida per gli anni e' sparito..se n'ando come un uomo sbigottito, fuor dai sensi caduto:  e l'indomani si levo' diverso, piu' triste ma piu' saggio divenuto!.."....

HUWA AL BARR

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

IN 3 PRIGIONI..

Post n°78 pubblicato il 28 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

.." In tre prigioni: illusione, odio, invidia, sei prigioniero del tuo corpo;  i tuoi cinque sensi sono le spie e i custodi della prigione. In questo paese l'anima e' uno straniero e uno stolto, finch'e' preda dei sensi.  Come puo' un'anima sapendo quel che sa, accompagnarsi con le spie e i maldicenti?.."..

Se desideriamo una perla, lasciare dobbiamo il deserto e per mare viaggiare;  e se anche non la troviamo, la perla lucente, almeno saremo riusciti a raggiungere l'acqua.  L'uomo che rinnega la terra e l'acqua della sua esistenza, vola nell'aria come il fuoco.

Quando osservo i veri re della terra guardare verso il cielo vedo nei loro occhi la paura, perche' essi temono la forza di un Re, il cui comando e' fulmineo come il balenare dello sguardo.....

In questo nostro tempo, ogni cosa a modo pare una rarita', per cui la si apprezza anche se non val nulla:  " Se la parola degli altri e' forma, tu fai che la tua sia sostanza. "

Dobbiamo essere sereni come montagne, non essere afflitti dalla sfortuna.     La conoscenza senza la serenita' e' come una candela non accesa; insieme, sono come un favo:  il miele senza cera e' una cosa nobile, la cera senza miele e' solo combustibile.....l'umilta' si addice all'uomo, non la violenza:  un uomo frenetico in un alveare e' fuori posto.

Il nostro egoismo e' un puledro selvaggio.  Tutto cio' che esiste e' grazie a Lui, la nostra propria esistenza e' pura pretesa.  Basta con le assurtita' ! Perdendo se stessi l'inferno del cuore diverra' un paradiso. Perdendo se stessi, tutto si compira'.........Desiderio ed eccesso hanno addormentato l'uomo, l'umanita' e' addormentata, vive in modo desolato, e il desiderio di trascendere cio' e' semplice abitudine e costume, non fede, non sacrificio, ma futili fiabe. 

Tessiamo reti intorno a noi:  mentre dovremmo balzar fuori dalla gabbia come leoni!

Alla Sua porta, qual'e' la differenza tra cristiano e musulmano, ebreo, buddista, induista, tra colpevole e virtuoso?  Alla Sua porta son tutti cercatori e Lui il Cercato!....." Se sei impedito dalla tua stessa aspirazione, fanne un bastone e picchia te stesso "    La testa ha due orecchie, l'amore ne ha una sola: questa sente le certezze, quelle sentono il dubbio!

.."..Dato che in virtu' di ragione e di visione, due fughe tempestive son pari a tre vittorie, e' sicuramente il massimo della stoltezza indugiar su questo ponte..."

Crediamo di valer qualcosa come i punti sul dado....Beato e' quell'uomo che dal mondo le sue impronte ha cancellato, nessuno cercando e da nessuno cercato.

' Ya rabbi laka al-hamdu kama yanbagy lijalali wajhika wa 'azimi sultanik '

HUWA AL MUTAKABBIR

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

PRIMA LETTERA..

Post n°77 pubblicato il 26 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum....questa lettera venne scritta molti anni fa....la copio per te che dici d'essere un cercatore imperfetto: siamo tutti mendicanti amico mio, e questa faqira lo e' piu' di chiunque altro! Allah ci sostenga e ci illumini nella Sua Verita'! HUWA AL HADI!

.." Nobile Mawlana ( Maestro),

da voi il silenzio, e nel silenzio la pace.  Qui' tutto e' rumore, e nel rumore la paura.  Presso di voi il frutto, qui' nulla se non la vita elementare, con tutte le sue fatiche.

Mi chiedeste del mio mondo e dei miei problemi.  Guardate un formicaio: L'attivita' e' frenetica, furia cieca della natura che spinge a crescere, procreare, senza altro scopo che esistere.

Ascoltate un alveare: operosita' continua in un ininterrotto ronzio, senza un attimo di quiete.

Mi dite che spesso siete nel deserto a meditare a studiare: qui' il silenzio e' un ricordo appannato e la vita un affannarsi insensato, una corsa senza punto di arrivo, fatta a spintoni e gomitate per conquistare un premio inesistente.

Mi chiedeste cosa stavo cercando: usero' le parole di un uomo umile, dall'aria svagata.." Oltre un certo punto voi non esistete per me, ed io, mi ritiro in me, nel mio giardino di quiete e di delizie, unito al mio Dio, in pace.."..Ricordava un facchino che aveva visto dormire tranquillo in una stazione, circondato dal baccano di treni, uomini e bagagli.........

..Vorrei conoscere questa Grande Disciplina, vorrei la pace di quel facchino, qualunque cosa essa sia..per questo vi chiedo aiuto e guida.

Qui' in Occidente abbiamo solo libri di pietra e carta per leggere le antiche sapienze...alle volte in queste libri vibrano silenzi..e li' fece eco in me il richiamo al deserto, al secco, non arido, deserto che non ho mai conosciuto.

Mi avete chiesto se ho una religione: non saprei che rispondervi. Notero' solo un segno. Un tempo in Occidente i nostri sacerdoti officiavano guardando ad Oriente, alla vita e al suo sorgere.  Oggi guardano ad Occidente, alla morte e al suo approssimarsi.  Prima volgevano le spalle all'uomo e guardavano a Dio.  Oggi volgono le spalle a Dio e guardano all'uomo.

Questo e' simbolo di un mondo non morente, gia' morto, e la convulsa attivita' che  manifesta non proviene da eccesso di vita, ma da decomposizione cadaverica.

L'anima qui' e' persa, fuggita con la vita e il respiro.  Resta ancora un oscuro fervore psichico ad emettere le fetide esalazioni che i demoni amano e da cui sono abbondantemente nutriti.

Sembra un'opera alchemica in atto: Corruptio unius est generatio alterius.....attendiamo la morte, qui' lo abbiamo dimenticato, che e' un momento ineluttabile di questa manifestazione .

Proprio qui', devo cominciare la mia ricerca, e proprio qui', in questo stato sepolcrale, chiedo a voi d'essermi Guida perche' i primi passi abbiano la corretta direzione......in questi deserti disperati d'Occidente, cosi' diversi dai vostri,  cerco indicazione primordiale, la parola iniziale, la traccia del primo passo.

Allah, rifulga lo Splendore della Sua Luce, abbia per voi Grazia infinita.

(.................)

RISPOSE MAWLANA (il Maestro)..

Vola leggero, questo non e' un luogo di sosta!

Non stare seduto qui', perduto nel pensiero di te.   Se vuoi divenire Uomo, va'la' dov'e' l'Amato.

Non dire:  " Aspettiamo che ci chiami "   Un uomo assetato puo' mai ragionare cosi'?....La falena non pensa al fuoco, mentre vola nella fiamma:  Per l'animo amante il pensiero e' solo vergogna.

.....Dio ispiro' a Mose':  " Prendi dei sandali di ferro, un bastone di ferro, cerca la Scienza e pazienta, fino a che i sandali si consumano e il bastone si rompe "...

E continuo'...

.." ..Il tuo Signore trasse dai lombi dei figli di Adamo i loro discendenti e li fece testimoniare verso se stessi.  " Non sono il vostro Signore?".   " Si', l'attestiamo ",  risposero.  Questo perche' non possiate dire il giorno della Resurrezione:  " I nostri padri prima di noi hanno accolto falsi dei.  Noi siamo i loro discendenti. Ci vuoi dunque far perire per le azioni di uomini vani? "   (QUR'AN Sura VII, 171-172, Al A'raf)

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

FAUSYA...

Post n°76 pubblicato il 24 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum....

24. 7. 2007  ore 18, 22

Mi sono fermata......

Ti ho chiamata: " FAUSYAAAAAAAAA...."..

Mi ha risposto il tuo cuore :  "  MI INVOLOOOOOOOO...Ti lascio i canti e l'ali di falena...".........

LA'ILAHA'ILLA ALLAH !!

 
 
 

YA SHAFI....

Post n°75 pubblicato il 22 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

..." In poverta' di carne, come sono eccomi, Ya Shafi (O Guaritore), polvere di strada che il vento leva appena in Tuo perdono..."...

Amata Fausya, sorella d'Africa, ambrata bellezza di Somalia, insieme siamo giunte  ..era il 22.2. di anni lontani:  " Fausya nelle braccia di sabbia rovente, Karima,  in un involto di gelida neve "  .   Come germogli nell'oscurita' della notte, con la paura nel cuore,  cercavamo stelle, lucignoli accesi, punte brillanti di lance, attendendo col naso all'insu' il sorgere delle Pleiadi,  e un Suo cenno d'Amore:  " Fausya oltre la duna mutante,  Karima , oltre il confine di grano. "....cercando smaniose l'alito della vita che spira,  forti di un sigillo d'onore posto a custodia sul cuore.......

Fausya e Karima, due piccoli punti luminosi  negli spazi, catapultati su questa remota spiaggia, cantando come upupe, volando con ali di falene........YA SHAFI, reca un alito di fresca speranza nella stanza N.5 dell'ospedale Incurabili di Napoli,  che non e' duna, non e' palma felice;  il Tuo vento di Misericordia  fai soffiare attraverso le messi dei suoi capelli, dagli occhi al cuore e ancor piu' giu', dal cuore agli occhi e ancor piu' su!

Bellissima Fausya, narravi della guerra, di uomini affamati conturbati di disperazione,  di bellezza svanita per fame nei fanciulli addormentati sulla terra ferita......dicevi:  Giorno verra' dal pianto dei millenni, che amore vinca sull'odio, come la dolcezza prevale sull'ira;   e il tuo sorriso vedevo aprirsi come un fiore.

Questa piaga buia che ti divora chiama a raccolta ogni preghiera da Oriente ad Occidente......YA SHAFI, abbracciala di gioia,  cullala come il sorriso di una madre, canta come un liuto innamorato nel suo cuore,  nel suo buio dolore  spargi lucciole  dorate d'Infinito.

Ama Fausya, spera Fausya , finche' il dolce respiro ti sapra' sostenere . Anche se logorati, consumati e  caduti son tutti i nostri sogni,  che erano fulgida fiamma, perle bianche e d'argento, perle congiunte a coralli, anche se non un solo sogno resta, vi e' in noi l'anelito che ci ha ritrovate in quel luogo che non e' d' Oriente e d' Occidente, in quella terra d'Islam che non ha  confini, lingue o barriere...l'anelito di Lui, Tutto del nostro tutto, che e' viaggio infinito, dove mai ci perderemo... SUBHANA ALLAH!

Tutto nella nostra vita arde e si spegne..

A Te Ya Allah ho volto la mia faccia..

A Te Ya Rahim ho teso la mia mano...

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

SMARRITA..

Post n°74 pubblicato il 19 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

Sirena di lago, sorella e amica  affaticata, mi chiedi quando e come mi smarrii.....

A lungo percorsi sentieri sviati..ignoro in quale momento mi sono smarrita, so soltanto che fu cosi', necessariamente cosi'....Un vecchio amico sicuro, era mio compagno di viaggio: conosceva le strade e mi affidavo a lui.

L'ho seguito con tutta me stessa, e io,  mi sono smarrita....Eppure avrei dovuto sospettare.  Il mio compagno di viaggo a volte mi tradiva.

Lui solo infatti, era la meta cui eravamo diretti.

 Lui solo tra tutti era importante.

 Lui solo, il centro della sua attenzione.

E mi sono smarrita.

Un giorno, all'improvviso, eccolo silenzioso, con la bocca cucita davanti al suo errore.  La guida di fiducia aveva aperto una strada senza uscita....E io, cieca nel seguirlo, mi sono smarrita.

Nell'ora dell'addio, all'amico di lungo respiro, compagno del folle errare dissi: Amicizia, fedelta', fiducia, amico di lungo respiro, sei testimone che mai ho mancato verso te, dove tu andavi, andavo, cio' che compivi, compivo, cio' che pensavi vivevo.

Dicevi: IO, centro dell'universo, IO, padrone assoluto della terra, IO, essenza divina..e approvavo, approvavo.

T'ho seguito cosi' lontano dalla sorgente di vita! Ora va', non c'e' la faccio piu', le gambe mi straziano, ho fascine di rovi al posto dei piedi, nessun rimprovero, nessun lamento, nessun grido......Udii i prigionieri in fondo alla caverna del cuore, la rivolta iniziava!....Come una lupa  nel cuore della notte cominciai ad ululare,  una forza torrenziale, un clamore di demenza, un cataclisma di collera e disperazione, a ondate, a vortici s'abbatterono in me, su di me: ULULAI!

Ululai odio alla vita.

Ululai odio del destino.

Ululai dolore, rabbia e vanita'.

L'uragano si avvicinava....i prigionieri nella caverna del cuore si avvicinavano, avrebbero infranto le catene, avrebbero devastato tutto....poi lentamente le lacrime fluirono, una cortina si sollevo', potenza del dolore!  La scossa era stata cosi' dura, cosi' profonda!  Una diga, in me, aveva ceduto. Le acque sottostanti, le acque sul fondo delle ere e della notte, mobili, avevano sommerso, annegato infinitamente le citta' interiori, i deserti delle mie strade, le pianure del mio errare....Cosi' la sorgente di vita, l'inafferrabile, la scomparsa per sempre, era scaturita......sotto tutto quel dolore la chiave invisibile giaceva.

Amata sorella, sirena di lago, ascolta te stessa, apri la porta all'ascolto interiore, lascia entrare la fede, inizio dell'eterno Amore.

Non stancarti mai di cercare in quest'opera, sibillina nell'aspetto, rivelatrice nella lettura. Leggi, rileggi, ogni rigo ti parlera', ogni pagina ti dara' una conoscenza sconosciuta, costruendo sotto il vacillante passo il ponte che dalla terra scavalca l'Illimitato. SUBHANA ALLAH!

Voglia l'Amore di AR RA'UF farci crescere sotto la tempesta, consolarci nell'afflizione, sostenerci nella lotta ALLAHU AKBAR!

SALAM

Nur ala Nur

(in ricordo di S.B.Majrouh, fratello partito per il viaggio infinito)

 
 
 

TERRA D'AMORE..

Post n°73 pubblicato il 17 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

....Ya Allah, Tu hai edificato questa casa della vita e Tu la demolisci.........Mi rammentai di Te un giorno in riva al Tuo mare, le lacrime precedevano il mio passo, come se gareggiassero con me verso il traguardo del dolore, Tu facesti sgorgare dai miei occhi insonni lacrime nascoste, illuminandoli di luce, benche' fosse notte scura.  OH, MERAVIGLIOSA VISITA!  Apparve l'Immagine a visitare palpebre che, quando mi scossi, ritenevano ancora un'illusione......  Guardai al mare e alla mia ignoranza, che m'aveva fatto stimare di scarso valore una perla di cui il mio cuore era conchiglia, dove la custodivo e la tenevo!...Davanti al Tuo mare ero l'annegata negli abissi, e la piangente sulla riva.....m'abbraccio' l'onda pietosa, e in quell'amplesso ella esalo' il Tuo Spirito.

La mano del destino ferisce e cura.......navigante  nel Tuo mare, anelo con nostalgia  alla patria dove un cuore del mio cuore e' rimasto a vestigio di una dimora nel luogo del ritorno, ch'io non ricordo, ma  ad essa sospiro,  avendo smarrito la strada, come un vecchio destriero sfinito, impacciato nelle tenebre.

Ora in questo deserto arido e brullo, schiaffeggiato dal vento mi giunge un soffio dell'odore di muschio..." a chi volesse avventurarsi in questi luoghi sono da superare un immenso mare a vaste pianure. "........  O vento, portami le nubi asciutte, spingi verso me le nuvole ch'io possa riempirle delle mie lacrime..e possa irrigare il mio pianto la terra dell'Amore...O Vento, ripetimi la storia che indica di un abbeveratoio, dove possiamo scendere coi nostri cuori che aleggiano intorno.

Se Tu mi esaudissi, cavalcherei il falcetto di luna a mo' di barca fino ad abbracciare il Tuo Sole.......Quanti amici ho io la', sinceri, pronti all'aiuto, generosi nel donare, gelosi custodi dell'onore!.

Dispersi dell'Amore che mi donasti i petali nel vento , ma la bocca e' il cuore son pieni del suo ricordo.

Hai fatto del mio cuore uno schiavo d'Amore........................ed ora so di non avere mai fatto abbastanza per amore, per l'Amore, per TE...HUWA AL GHAFUR (Il Perdonatore)

GLI UOMINI SI INCONTRANO SENZA APPUNTAMENTO...BENVENUTO A TE CHE LEGGI!

ALLAH AL SAMI' (CoLui che tutto ascolta)

ALLAHU AKBAR

SALAM

Nur ala Nur

 
 
 

LA CITTA'MALATA..

Post n°72 pubblicato il 16 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

..Dedicato a Chiara, Fatima,Salima, Rosa,

Fausia, Oxana, Mariam piccola e

Mariam Grande,Alicevirtu,Lamiapelle,

Cavolinodibruxselles e sorellina, Antonella, Patrizia, Zuleyka,Saliha,Liebe88,Zaynab,Halima,

My sweet sweet life,

Alunaberserk,Lamagiadeglielementi,Sarah,'Aishah..

all'amato fratello Abu Ismail, a Jamaluddin..Ulissezen,Umamau0,Suntree,Prufrok,

Sandor_M,Eugeniot, PabloGonzales,Praj,Jon.L,Aracnomania,I.Quelin,

L.Shonard, Parsifall,

 a Salvatore Musicante,...

e a tutti coloro che avranno la santa pazienza

di leggerlo fine alla fine :°)

.."Vi era una citta' la cui fama aveva conquistato il mondo.

Vi erano dense foreste,vaste praterie,monti e valli dove

fremevano fiori selvatici,laghi e fiumi con onde trasparenti,

 fragorosi torrenti, cavalli bradi tra il verde e il vento,cervi,caprioli,cerbiatte,greggi nello splendore dell'erba,

animali senza timore si avvicinavano alla citta' per giocare con i bambini.

.a quel tempo,la gabbia non era stata inventata.

A quel tempo non si costruivano mura e non si scavavano fossati.

 La citta' era un parco,con fiori,boschetti,case sobrie, discrete,

piacevoli da guardare,riposanti da vivere.

I giovani e le fanciulle si consacravano alla bellezza della citta',

alla sua cura,alla sua atmosfera.Gli adulti gustavano l'ombra dei platani e discorrevano.I bambini facevano zampillare ovunque la loro presenza,

giocando allegri e rumorosi..

A quel tempo essere malinconici e tristi significava riconoscersi ammalati

e andare a consultare il saggio della citta',

il guaritore dei corpi e delle anime.

A quel tempo,molto prima del cataclisma,

gli uomini ignoravano il dominio e la servitu'..

gli unici padroni incontrastati della citta' erano i bambini,

a quel tempo si credeva ai bambini.

Regnava la convinzione che essendo naturalmente iniziati ai Misteri,

fossero conniventi con la natura..

parlavano la lingua degli uccelli,erano familiari degli spiriti del luogo,

i fiumi,i monti,i laghi e le foreste parlavano al loro cuore.

A quel tempo i bambini conoscevano il segreto della caverna,

e venivano regolarmente consultati per decidere del governo della citta'.

Un giorno,all'improvviso nubi di piombo giunsero minacciose,

un vento glaciale porto' con se' l'impietosa amarezza e l'angoscia sconosciuta,avvolgendo la citta'..

il cielo partori' il suo dolore,una figura impettita e sinistra avanzava...

Dalla foschia emerse lentamente,aureolato di un'arrogante maesta',

il Cavaliere Nero,si fermo' davanti alla folla;gigante vestito di tenebra, appollaiato su un cavallo gigantesco dal petto d'ebano e di fuliggine,

con una mano teneva le redini del suo mostruoso destriero,

e con l'altra brandiva una lancia...

Sul capo,un elmo d'acciaio calato sugli occhi come una visiera,

sulla fronte dell'elmo in rosso l'immagine di un drago.

Dal suo viso cinereo esalavano sbuffi di collera,simili a fuochi di fornace,

la bocca contorta nell'odio lasciava intravedere denti abominevoli,

e gli occhi erano come due coppe di sangue...

Con voce di tuono infine parlo':

" Brava gente,plebe inetta e insignificante! Mi chiamo EGO,

erede e fondatore della dinastia omonima, sono guerriero invincibile,

sono il conquistatore del Mondo,sono il Capo illimitato.

La vostra citta' mi appartiene,d'ora in poi sarete ai miei ordini:

i sottomessi,i prudenti,i codardi godranno della mia alta protezione e potenza.Turbolenti, guastafeste e ribelli,avranno mozzata la testa.

A quel tempo si ignorava tutto della violenza...

una cerva pacifica brucando irrito' il Grande EGO,

che levo' il braccio e scaglio' l'arma con forza,

la lancia trafisse il fianco del grazioso animale..

e tutti videro il sangue bagnare la terra nera...

videro un fuoco all'improvviso che non avevano mai visto.

Il Grande EGO alle donne ordino':

"Sono sfinito, ho fame, ho sete..

un letto per il mio riposo, e che sia il migliore! Arrostite la cerbiatta!

Avro' una notte accanto alle vostre teste! HO DETTO! "...

Un silenzio opaco venne a oscurare la terra,gli uccelli tacquero,

nessun animale si avvicino' piu' alla citta'...

La cerva immagine dell'innocenza,

 liberta' incarnata che il Capo illimitato immolo' quella sera segno' inconsapevolmente la nascita di una nuova storia,la fine di un era.

Fecero la conoscenza del lavoro.Prima di allora,

 si intraprendeva un'azione per desiderio,la si proseguiva per diletto, la si portava a termine per il piacere.

Il lavoro si rivelo' subito segnato dal sigillo dello sforzo,della pena,

 della ripugnanza; iniziato con la mancanza di consenso,

si sviluppava nella sofferenza, e terminava per disgusto...

Tra le donne,le meno sventurate,forse,

furono quelle divenute schiave del Gran Capo,abitanti sottomesse,

prostitute docili ai capricci del Tiranno.

I bambini non giocavano piu',non potevano ridere.Non furono piu' veggenti ..

era proibito divertirsi,scherzare, sorridere,era proibito tutto quello che infastidiva il Grande Conquistatore,

su tutto si indispettiva al riso,al gioco,alle grida allegre dei bimbi,

ai canti degli uccelli,ai baci degli amanti......

" Per tutta una lunga vita errante attrraverso oceani e pianure,

vallate e alte vette,ho percorso,attraversato

 e visto germogliare qualche verita'.

Con la prima un cammino si dirige fino alle rive perdute dell'esistenza:

passa inevitabilmente per l'inferno.

Nella seconda, l'inferno e' l'Io..Sotto la terza, l'altro appare a salvarmi,

a trarmi dall'inferno:e' il prossimo, e' colui il cui amore m'aiuta ad ormeggiarmi..."...

SUBHANA ALLAH!!

SALAM

Nur ala Nur

 
 
 

BARD WA SALAM

Post n°71 pubblicato il 14 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

..." Per il cuore esiste una sola direzione e quando si volge da quella parte gli e' nascosta ogni altra cosa.."..

Ruggiamo, bestemmiamo, soffriamo, lanciamo l'anatema, facciamo calcoli menzogneri, per l'gnorante orgoglio paghiamo un caro prezzo, sovente respingiamo la visione dell'Immenso.

Uomo, crisalide cristallizzata nella salinita' delle tue lacrime, prigioniero dei rimpianti, di cupe, grame abitudini, nel dubbio lacerante dei pianti delusi;  cerca, cerca ovunque chi sappia parlare al tuo cuore un linguaggio commosso, consolatore, cerca l'eterno linguaggio che promette Amore! .....

Nelle ere, nei secoli, vibra l'eco della tua voce indifesa, dei tuoi singulti confusi.....L'uomo, che si crede giorno, non e' che una scintilla..... ALLAHU AKBAR!

La Terra e' un soggiorno infinitesimale,  un piccolo golfo, dove tutto cerca, insegue, lotta, tentenna e abdica....Uomo, mistero profondo, superba dualita' in cui l'essere si conquista, sarai grande per la fronte ferita nel cammino, per il cuore liberato, per lo spirito che il Raggio Divino anima e trasfigura, sarai grande quando saprai donare calde carezze che sveglino i cuori in soavi tenerezze.

Uomini di scienza si ergono e proscrivono l'Inconcepibile, vogliono provare, ma non sanno produrre e ancor meno misurare quel che non sanno ridurre...creiamo limiti, prigioni, supporti dove l'umana ignoranza inarca il suo calcolo, minuscola sicurezza che i secoli verranno a seppellire...

Uomo, marinaio nell'immenso inconoscibile, col tuo senstante misura l'anima, e vinci le sue onde egoiche.

Gesu', amatissimo Profeta dell'Islam (pace e benedizione su di lui) disse:  " Bussate e vi sara' aperto " .  Ma leggi nel giusto modo la parabola:  Se sai bussare, sara' aperto alla tua buona volonta'.

E il sigillo della Profezia Muhammad (s.a.w.s.) disse : " Quando Dio decreto' la creazione, Egli prescrisse a Se stesso nel Suo libro :        " La Mia Misericordia vince sicuramente la Mia collera. "....SUBHANA ALLAH!

.." Uomo, se avanzerai confortato, se nell'avvilimento senti la mano amica sulla fronte che trema, " Vuol dire che Dio benedira' l'Anonimo che t'ama!..."

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

Inàba...

Post n°70 pubblicato il 12 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

Per M.  cuore infranto:   I cumoli oscuri di  rabbia e  solitudine che gravano nel cielo del  cuore tu possa trasmutare in cascata d'acque rigeneranti per tutte le terre aride che hai percorso, nelle quali hai ricevuto offesa.... alle quali  non hai portato soccorso, e offerto perdono!....Mi hai chiesto d'essere schietta, diretta, per cui conoscendo la tua natura so che i pensieri che ti esternero' sono come tu li vuoi esposti. Allah abbia cura di te e mi perdoni! Subhana Allah!

..."La via della ricerca quanto dolore di spine possiede!  dov'e' mai un solo viandante che piedi adeguati possiede?...Ogni giorno il mio cuore sta sotto a un peso ch'e' nuovo nel Distacco e prova il mio piede una spina nuova..":..

Frena la tua collera, perche' essa inizia con la follia e finisce con il pentimento......Ogni creatura sensata ha comprensione e sa trovare scuse adeguate per chi gli ha fatto un torto, perche' sa che e' l'ordine e l'equilibrio della vita a metterlo in balia di colui che lo ha offeso.  Accetta le scuse di chi ti ha offeso, e se non ne ha alcuna, trovagliene una tu....forse il piu' incapace degli uomini e' chi non sa farsi degli amici;  ma ancor piu' incapace di questi e' chi non sa mantenere le amicizie.

L'uomo raggiunge il livello della perfezione umana possibile, quando per lui quattro cose sono equivalenti:  Il dono e il rifiuto,  la vergogna e la gloria.........Vi sono molte creature che percorrono strade e deserti per giungere ai Templi, alle Pagode, alle Cattedrali, alle Sinagoghe, alle Moschee, alla Nobile Ka'bah, ma non  farebbero un solo passo per percorrere la loro anima, per arrivare fino al cuore, dove sono i Segni di Dio...dove il Perdono dimora!

Quanti di noi trascorrono la vita studiando, accumulando scienza senza metterla in pratica?...L'uomo e' nascosto sotto la sua lingua.  La lingua e' una belva, se la lasci libera ti azzanna,  la lingua del sapiente segue il suo cuore e il cuore dello stolto segue la sua lingua.

La piu' grande forza e' quella di chi vince se stesso e chi non e' capace di educare se stesso non e' capace di educare gli altri..." Non curare la pulizia del tuo vestito piu' di quella del tuo cuore ".....Nessuno dovrebbe obbligare un altro uomo a chiedere, quando sa di che cosa abbia bisogno.

Non c'e' ricchezza piu' grande dell'intelligenza, miseria peggiore dell'ignoranza;  non c'e' segregazione peggiore dell'egocentrismo e non esiste vita piu' piacevole di quella condotta, mantenendo un buon carattere Al Hamdulillah!!

..." O essenza della mia esistenza! O termine estremo della mia volonta', o mio eloquio, mie frasi, miei balbettamenti!  O Tutto del mio tutto, mio udito, mia vista, mia totalita', mio insieme e mie parti!.....Anche se Ti nascondi nell'invisibile, il mio cuore osserva il Tuo sorgere da remota distanza.."... ( Hallaj )

SALAM

Nur ala Nur

 
 
 

STRADA..

Post n°69 pubblicato il 10 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

Leggendo il post di J.Prufrock (La nebbia gialla) " SOLEDAD" si sono aperte altre possibili osservazioni (ringrazio Allah per la brillante intelligenza infusa in Prufrok, che sempre leggo con attenzione) ...........

.." Per tutta una lunga vita errante attraverso oceani e pianure, vallate e alte vette, percorriamo, attraversiamo e vediamo l'uomo zigzagare nell'inferno del dolore....Andando dritti forse si potrebbe trovare la diritta via per uscirne!.

Ma i vivi non vanno dritti, cercano la deviazione, le vie tortuose, creano e si creano il proprio labirinto.....Camminano, avvolti in se stessi, presi in trappola dal lume dei ricordi, o chiusi nelle case in odio gli uni agli altri......Eppure in alcuni momenti, di tanto in tanto, quando lo sfinimento li vince, quando l'odio comune li abbatte, si riuniscono e sanno raccontar storie meravigliose, che sanano ferite e rafforzano i cuori , al lume di una lampada..AL HAMDULILLAH!

..." Possiamo guardare una strada sotto due diversi punti di vista: per il primo essa e' separazione dall'oggetto del nostro desiderio e allora ogni passo del nostro cammino lo calcoliamo come qualcosa che si ottiene con la forza, contro un'ostacolo; alla luce del secondo essa diventa mezzo che conduce a destinazione e, come tale, la strada e' gia' parte della nostra meta, essendo inizio di cio' che si deve raggiungere; percorrendola noi non possiamo guadagnare che cio' che ci offre spontaneamente.."....

Rari i viaggiatori che sanno percorrere il cammino, che sanno riconoscere la Via. E gli Uomini in quest'epoca?, son pochissimi gli uomini autentici...ancor meno i RE! Non siamo fatti solo di terra, eppure come la terra siam volti alla polvere, l'uomo non e' terra ma cio' che e' terreno lo sazia, gli sta bene!

E' un giocoliere questa Terra incantatrice, essa ora gioca a dadi ora li fa sparire, prima li nasconde nel palmo della mano e poi li fa spuntare dalla bocca.  Essa e' capace d'ingoiare arsenico giallo e sputar fuori magari il blu del lapislazzolo.........E l'oro, che e' la nostra intelligenza e' in frantumi...Come faremo ad apporre l'impronta del sigillo su simili briciole?  L'intelligenza dell'uomo e' divisa in mille faccende importanti, in migliaia di brame con oggetti d'ogni sorta.

Bisogna riunire questi frammenti dispersi...quando saremo UNIFICATI, un grano dopo l'altro, allora ritroveremo l'orientamento, l'Uomo,  e potremo apporre su di lui il sigillo del RE! Insha Allah.. Subhana Allah!

ALLAHU AKBAR...HUWA AL JAMI (CoLui che riunisce)

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

UPUPA99

Post n°68 pubblicato il 09 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

..." Il fuoco del Tuo amore bruciando venne, bruciando se ne va.

La mia povera testa questa pena soffrendo venne, soffrendo se ne va.

Al collo dell'Amato la catena d'Amore cingendo venne, cingendo se ne va.

Questi miei occhi per guardare il volto dell'Amato vennero, guardando se ne vanno..."... (Yunus Emre )

Tutti noi, creature del Creato, siamo tra noi fratelli e quindi connessi da una indissolubile rete di legami, si che quanto accade ad uno si ripercuote immediatamente su tutti gli altri. HUWA AL-LATIF (Allah il Sottile)

Seminando il Bene e l'Amore, altro non potremo raccogliere che la Gloria di Dio insha Allah, aiutando i nostri fratelli minori (dentro e fuori di noi) a raggiungere la perfezione, siamo certi che la vita, che mai disattende, ci ripaghera' facendoci ottenere l'ambito dono della pace interiore ponendo i nostri passi sulla Via di perfezione. HUWA AL-MUJIB (Egli e' CoLui che risponde)

Tutto inizia e termina in noi stessi, per compiere quest'Opera insha Allah occorre un solo vaso, un solo Fuoco, una sola materia:  il vaso dell'involucro umano, la materia con cui Dio ci ha creati ed il Fuoco dell'Amore ravvivato dal mantice del nostro JIHAD (lo SFORZO) con la benedizione della Sua Misericordia.

Disse Muhammad s.a.w.s : " Chi conosce se stesso conosce il suo Signore"..Ma "conoscere se stessi" significa avere coscienza della propria autentica dimensione interiore.

.." L'uomo e' un mistero, e il suo mistero e' Dio"...e Dio dice attraverso il suo Profeta Muhammad s.a.w.a : I Mie cieli e la Mia terra non mi contengono; ma mi contiene il cuore del Mio servo fedele........" Io non sono contenuto ne' nei cieli, ne' nel vuoto, ne' nelle anime o intelligenze supreme; ma sono contenuto come un'ospite, nel cuore del vero credente, senza qualificazione, definizione o descrizione ".

L'uomo puo' essere paragonato ad un  istmo, o un ponte, fra due oscurita'. Per attraversare questo ponte, per giungere al proprio essere autentico, la via piu' breve e' l'Amore, e la preghiera, che tutti noi, anche se atei, sappiamo sviluppare con linguaggi e  simboli, che sono patrimonio universale.

La preghiera e' uno slancio dell'anima.

Disse Dio a Mose':  " Io ho concesso a ciascuno un diverso modo d'agire: a ciascuno ho dato una forma d'espressione.  Io non guardo alla lingua e alla parola, ma allo spirito e all'intenzione.  Io guardo dentro al cuore, per vedere se e' pregevole, perche' il cuore e' l'essenza, la parola ne e' solo l'accidente; e l'accidente e' avventizio, mentre l'essenza e' cio' che conta...." Mose', coloro che conoscono l'etichetta sono fatti in un modo, coloro la cui anima e' in fiamme sono fatti in un altro ".

Quale seme fu gettato nella terra senza poi germogliare?  Perche' dunque dubitare riguardo a quel seme che e' l'uomo?

Quale secchio e' stato immerso nell'acqua e poi non ne e' uscito stracolmo?   Perche' dunque il Giuseppe dello spirito dovrebbe lagnarsi del pozzo?

Non e' facile, certo, essere Uomo, occorre una perfetta rettitudine, un chiaro sentimento del bene ed una incrollabile avversione a procurare il male, e una serena accettazione per quel male che possa accadere a chi pratica il bene.

La Luce del Suo Sole splenda all'Oriente della nostra coscienza addormentata.

LA FUSIONE

Ti amo di due amori:

un amore in vista della mia beatitudine

e un amore davvero degno di Te.

L'amore della mia beatitudine

e' dedicarmi a pensare a Te

e a nessun  altro.

Ma l'amore degno di Te

e' che cadano i veli

e io Ti veda.

Nessuna gloria a me

nell'uno come nell'altro,

ma gloria a Te

per l'uno e per l'altro.  (Rabi'a' al-'Adawiyya ....grande illuminata Sufi)

LA'ILAHA ILLA'-LLAH!

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

SOLITUDINE E VIRTU'

Post n°67 pubblicato il 07 Luglio 2007 da warda22
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BISMILLAHI

As salamu alaykum

A te Antonio (Suntree), che hai delicato passo e nobile cuore...

La solitudine e' la virtu' ed il Calvario di ogni Cercatore, si' che sua e' la figura del Sufi, dell'Eremita, del Pellegrino e del Viandante nelle varie rappresentazioni:  Un uomo,  un  vecchio, simbolo di Saggezza, che cammina, tenendo alta la fiaccola della Sapienza, mentre prova il terreno, avanti a se', col sicuro bastone dell'intelligenza;  un oscuro mantello di lana avvolge tutta la sua persona, ad indicare quella protezione che puo' essere data dalla calma di una conoscenza dei segreti di Natura, ossia di quel perfetto sistema che governa tutto il Manifesto SUBHANA ALLAH!

L'uomo e' come uno splendido uccello, cui la passione di beccare nel fango abbia appesantito le ali con incrostazioni di melma; e se non vuol divenire preda di inconsapevoli infanti o di avidi cacciatori, si risquota , liberi le sue piume dalle impurità e si appresti a spiccare il grande volo Insha Allah! HUWA AL MUSAWWIR (Egli e' CoLui che da forma a tutte le cose)

NUR ALA NUR (Luce su Luce) Antonio, ricevi Luce su Luce, alimenta questa fiamma ardente, e che essa ci insegni e ci permetta di vincere le tenebre dell'ignoranza, rivestendoci del suo calore e della sua luminosita'.

Unisco la mia voce alla tua, unisco la mia preghiera alla tua fratello nobilissimo:

.." Ya Allah, fra arco e arco di questo Tempio in perenne costruzione, da' a noi tuoi umili servi, forza e perseveranza, plasma questa creta, leviga questa pietra.

Fa che il nostro udito si affini per ascoltare i battiti impercettibili dei cuori in affanno, insegnaci a comprendere la Tua parola scritta col Qalam at-taqdir (Calamo della predestinazione),  simbolo dell'Intelletto Primo sulla Tavola ben custodita,  salvaci dall'errata interpretazione dei Tuoi sacri simboli.

Allontana da noi la ricchezza, padre di vizi e tirannie, e salvaci dalla miseria, madre di guerre e di rivalita' di caste.

Dissipa le tenebre della gran notte, dai fantasmi passionali, dagli spettri della concupiscenza, dalle superbe illusioni dell'orgoglio.

YA JALIL (O Maestoso), Tu Sei la vittoria del volatile sulla forza del Vento, del Vento sulla vela della Nave, della Nave sul potere suggente delle Acque, e delle umidita' delle Acque sulla insaziabile aridita' della Terra.

A Te, in Te, per Te, YA MUJIB ( CoLui che risponde)  intesso questo tappeto di preghiera.

..".In verita', nella creazione dei cieli e della terra e nell'alternarsi della notte e del giorno, ci sono certamente segni per coloro che hanno intelletto."...  (Sublime Corano)

AMIN....

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

RACCONTO..

Post n°66 pubblicato il 06 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

Questo racconto e' dedicato a Suntree,  a AliceVirtu, a Cavolino di bruxselles, a Pablo (La Commedia Umana) a Lamiapelle :-) e a tutti coloro che riusciranno a sorridere leggendolo

.." Un corso d'acqua, sgorgato da una remota sorgente nel cuore delle montagne, dopo aver attraversato ogni tipo di terreno e di paesaggio, giunse infine alle sabbie del deserto.  Esattamente come aveva fatto con ogni altro ostacolo, il fiume cerco' di attraversare il deserto, ma scopri' che per quanto velocemente corresse sulla sabbia, le sue acque sparivano.

Era convinto che fosse suo compito attraversare il deserto;  ma non c'era modo.  Improvvisamente una voce misteriosa, proveniente dal deserto stesso, bisbiglio':  " Il vento attraversa il deserto, e anche il fiume puo' farlo."

Il fiume obietto' che pur lanciandosi contro la sabbia, ne veniva semplicemente assorbito;  e che il vento poteva volare, e proprio per questo riusciva ad attraversare il deserto.

" Se ti lanci al tuo solito modo non riuscirai ad arrivare dall'altra parte.  Scomparirai, o diventerai una palude.  Devi lasciare che sia il vento a portarti a destinazione."

Ma come puo' succedere questo?  " Lasciandoti assorbire dal vento."

Al fiume l'idea sembrava assurda.  Dopotutto, non era mai stato assorbito prima.  Non voleva perdere la propria identita'.  Una volta che l'avesse perduta, come faceva a sapere se l'avrebbe mai riacquistata?

" Il vento svolge questa funzione,"  disse la sabbia, " Prende l'acqua, la trasporta oltre il deserto e quindi la lascia cadere di nuovo.  Cadendo in forma di pioggia, l'acqua ritorna un fiume. "

" Chi mi dice che e' vero? "

" Se non ci credi, potrai solo diventare una palude; e anche per questo ti ci vorranno anni, e di sicuro non e' lo stesso che essere un fiume."

" Ma non posso restare il fiume che sono ora? "

" Non puoi in nessun caso, "  udi' bisbigliare.  " La tua parte essenziale e' attratta lontano per formare un nuovo fiume.  Se ti chiami ancora come ti chiami, e' perche' non sai quale parte di te sia la tua essenza. "

Nell'udire questo, il fiume senti' in se come un eco lontana.  Vagamente,  ricordo' una situazione in cui lui- o una sua parte? - era stato tenuto nelle braccia del vento.  Ricordo' anche che quella era la cosa giusta da fare, anche se non la piu' ovvia.

Il fiume si trasformo' in vapore tra le braccia accoglienti del vento,  che gentilmente e senza sforzo lo portarono in alto e lontano, lasciandolo cadere dolcemente non appena raggiunsero la cima di una montagna, a miglia e miglia di distanza.

E poiche' aveva dubitato, il fiume pote' ricordare e imprimere con piu' forza nella mente i particolari dell'esperienza.

Riflette':  " Si', ora ho imparato qual'e' la mia reale identita'."

Il fiume stava imparando.    Ma la sabbia bisbiglio' : " Io lo so perche' lo vedo accadere ogni giorno, e perche' io, la sabbia, mi estendo dalla riva del fiume alla montagna. "

Ed e' per questo che si dice che il il mondo in cui il Fiume della Vita continuera' il suo viaggio e' scritto nella sabbia.

Salam a tutti :-)

Nur ala Nur

 
 
 

CHI LE CATENE..

Post n°65 pubblicato il 04 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

" E chi m'impenna, e chi mi scalda il core?

Chi non mi fa temer fortuna o morte?

Chi le catene ruppe?

Poi che spiegate ho l'ali al bel desio,

quanto piu' sotto il pie' l'aria mi scorgo,

piu' le veloci penne al vento porgo,

e spregio il mondo, e verso il ciel m'invio.

Ne' del figliuol di Dedalo il fin rio fa che giu' pieghi,

anzi via piu' risorgo.

Che cadro' morto a terra ben m'accorgo;

ma qual vita pareggia il morir mio?

La voce del mio cor per l'aria sento:

Ovi mi porti temerario?  China, che' raro e' senza duol troppo ardimento...."

 (Giordano Bruno )

Nel cammino della ricerca spirituale, molti perdono la testa, per una ragione o per l'altra, e nessuno ha trovato ancora il modo di impedirlo.  HASBI' AL-WAKIL

I tormenti e le difficolta' coi quali spesso veniamo a contatto sono causati da una malattia interiore la cui natura e' tale che puo' essere aggravata da qualsiasi cosa, perfino da quelle spirituali.  Quando il male stesso viene a contatto con un elemento spirituale, altera l'elemento che lo avvicina e ne fa un cattivo uso: possiamo verificare questo osservando come una cosa del tutto salutare, usata in modo errato o in un luogo inappropriato o con persone inadeguate, possa causare disastri.

Cito due articoli apparsi sulla stampa inglese.  Nel primo si parla di un uomo che si e' lanciato dal quattordicesimo piano di un palazzo a causa della sua 'fede religiosa' :  era persuaso che " Dio lo avrebbe salvato ", ma e' morto.  Il secondo parla di un uomo che alcune persone cosiddette SPIRITUALI ritenevano fosse posseduto dal demonio.  Un prete lo sottopose al rituale dell'esorcismo...qualche ora dopo la cerimonia, l'uomo assassinava sua moglie strappandole la lingua e gli occhi.

Queste cose possono succedere quando gli individui confondono la medicina con la spiritualita',  ma anche quando immaginano che sia la loro dottrina,  e non l'esperienza,  a permettere loro di riconoscere le cose 'SPIRITUALI'.

I Sufi fanno spesso rilevare che coloro che cercano di seguire delle vie spirituali senza avere prima imparato a liberarsi della vanita', vanno incontro a tormenti e guai anche peggiori.

Dice Hasan di Basra:  " Quelli che cercano di riformare le cattive vie del mondo  ( che per i Sufi comprendono anche la personalita' )  senza farlo nella giusta sequenza, sono perduti.  HUWA AL WALIYY

Le creature perdono spesso l'equilibrio mentale seguendo presunte vie spirituali e cercando di fare cio' che non solo e' impossibile, ma assurdo.

L'accentuare esageratamente la paura della morte, piuttosto che il suo significato di fenomeno passeggero o transitorio, e cercare la ' sicurezza ' dell'ossessione  ( che viene spesso confusa con fede, mentre si tratta solo di dogmatismo ) , sono le cause piu' frequenti dei tormenti e delle difficolta'.

A questo proposito esistono due quartine del poeta Sufi Ustad Khalilullah Khalil.....la prima parla del condizionamento che irrigidisce e sterilizza (la montagna),  e della flessibilita' che comprende (l'uccello).  Dice l'uccello alla montagna:

" Oh, montagna alta e potente che tocchi i cieli!

Come sembri assorta nel tuo amor proprio!

Io sono solo un minuscolo uccello, eppure sono libero

di danzare su un petalo, mentre tu sei in catene..."...

Nella seconda dice:

" Non temo la morte: e' lei che mi assiste...

Ha accompagnato i miei padri fino al destino

E' il mio elegante e tranquillo veicolo!..."...

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 

LA LUNA E IL CANE

Post n°64 pubblicato il 03 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

..." La luna getta luce, e il cane abbaia:

che colpa ha la luna? Il cane e' cosi', per sua natura.

Dalla luna la luce irradia fino agli angoli del cielo:

il cane e' fumo che la terra emette.."...

L'Inconoscibile, ha forgiato la natura umana e la natura animale perche' entrambe si manifestino....." Le cose si conoscono attraverso il loro contrario"........senza il suo opposto la definizione di una cosa non e' possibile.

Salam sirena di lago

Mi chiedi qual'e' il cammino?..........: " I cammini  possono variare, ma lo scopo e' uno soltanto.   Non vedi le molte strade che conducono allla Ka'aba?   Per alcuni la strada passa per le terre di Rum, per altri dalla Siria, la via per alcuni attraversa la Persia, oppure la Cina, altri arrivano dal mare, dall'India e dallo Yemen...se consideri le strade, la varieta' e' grande e la differenza senza numero:  se consideri lo scopo, si trovano tutte in accordo e armonia.

Vi e' un avvertimento per tutti sul cammino:

Ti sia donata la capacita' di riconoscere con gli occhi del cuore che, per quanto numerosi siano coloro i quali si lasciano impressionare dall'apparente umilta' e pentimento dei devoti, il vero sforzo nel cammino consiste nel cercare di conoscere se stessi.      Solo questa conoscenza puo' permettere di cambiare qualcosa (Al Hamdulillah!)      ...Ci sara' chi potra' ammirarvi, e portarvi come esempio;  i testi tradizionali potranno suffragare i vostri pensieri e le vostre azioni;  i vostri simili potranno credere di trarre beneficio da un contatto con voi,  ma voi stessi potreste non guadagnare nulla,  e restare al punto di partenza.

Gli uomini di conoscenza esistono per mostrare ai cercatori realmente seri che l'uomo si illude veramente,  quando crede di essere virtuoso.  Essi non sono qui per rabberciare le situazioni accettando di riconoscere che una certa linea di pensiero o una serie di attivita', o entrambe, sono il segno inconfondibile di una credenza o di una pratica autentica.

Un grande Sufi disse: " Un Santo e' un Santo finche' non sa di esserlo".

La sincerita' non puo' mai essere supposta in se stessi e negli altri.   La propria sincerita', come quella degli altri, puo' essere riconosciuta attraverso l'osservazione degli atti e l'analisi del pensiero, come pure attraverso il confronto tra il dire e il fare.

Gli individui, superficialmente religiosi applicano dei  ' tes di sincerita' ' che non fanno altro che perpetuare l'ignoranza e il malinteso.    Comportandosi in un certo modo, un individuo  puo' riuscire a dare l'impressione di essere illuminato, studioso, meritevole, e molte altre cose ancora.  Tutti gli insegnamenti si sforzano, nei  loro registri inferiori, di insegnare alla gente ad adottare un comportamento e una condotta accettabili..........C'e' un detto che dice che, a seconda dello stato mentale di un individuo, anche un angelo puo' sembrargli un demonio.   

Si dice: " Che importanza hanno i palazzi imponenti, i templi, le soste in questo o in altro luogo, le pagode, i grandi collegi, i chiostri, le logge, se il cuore non e' saggio e se l'occhio che vede e' assente?

" SE SEI CONVINTO DI NON ILLUDERTI,CERCA DI APPURARE SE PENSI BENE DI TE STESSO O NO ". 

Ri-fletti sirena di lago:   La ricerca del senso interiore, malgrado il dolore e le difficolta' dell'inizio col tempo diviene piu' facile:  e invece la forma esteriore, che da principio e' piacevole, diviene progressivamente fredda per l'abitudine..........Considera il caso dell'uomo: dov'e' la forma, e dove l'essenza?  Se l'essenza che anima la forma umana scompare, nemmeno un istante lo si lascia nella vecchia dimora!

Voglia Dio liberare coloro che vengono fatti deviare da briganti, che intralciano il cammino con ipocrite devozioni.

Salam sirena di lago

Nur ala Nur

 
 
 

NEL MEZZO..

Post n°63 pubblicato il 01 Luglio 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

.." Alati soffi siamo

gocciolanti di luce

in cerca di correnti ascensionali

memori di te

lanciati in voli arditi

oltre i tetti abissali

seguendo l'orme del Tuo Amore.."

I torti e le prevaricazioni a cui sottoponiamo noi stessi e gli altri sono pari a ghiaccio o neve accumolatosi strato dopo strato.

Quando si leva il sole dell'attenzione, del pentimento, del rimorso, unito ad un senso profondo di immensita' e continuita' della vita, le nevi dell'ignoranza cominciano a sciogliersi.

Se un ammasso di ghiaccio o un cumolo di neve dicono: " Ho visto il sole!  Sopra di me splendeva il sole d'estate, e malgrado questo restano ghiaccio e neve, un uomo di buon senso non puo' credervi.

Impossibile che il sole d'estate effonda i suoi raggi, e che il ghiaccio e la neve rimangano tali.

Se l'uomo scopre la gioia nel cuore, e' la ricompensa per aver dato gioia a un altro; se e' infelice, e' per aver afflitto se stesso e "l'altro":  Tali ricompense sono i doni dell'equilibrio ordinato della vita, perche' gli uomini attraverso queste cause-effetti minori possano comprendere quel che e' sconfinato......"Di un vasto cumolo quel ci viene mostrata e' una piccola manciata di grano.."....

Cio' ci fa dunque comprendere come ogni dolore, e tutte le malinconie e afflizioni che ci investono, sono la conseguenza di azioni inadeguate, di disarmonie e della pena che abbiamo causato, per quanto si possa non ricordare con precisione del male, commesso per distrazione o ignoranza, perche' abbiamo saputo costruire alibi giustificando il nostro agire, o a causa di un compagno-a inetto o malvagio che ha dimunuito la responsabilita' ai nostri occhi, fino a non farcela piu' considerare tale.

Meditiamo sulla RICOMPENSA, su quale sia il grado della nostra espansione e quale invece della nostra tristezza o contrazione.

Sento in me che l'affanno quando giunge e' il frutto delle mie mancanze, del dis-ordine, dell'illusione dello " stra-ordinario " ,  e l'espansione il risultato dell'osservazione, e delle obbedienze all'Ordine matematico che e' la Vita.

Il nostro corpo e' posto sulla riva del mare come un bagnante, e il mare e' la nostra anima:

Il mare e' colmo di pesci, serpenti, uccelli acquatici, e tante altre creature:  emergono, si mostrano, si immergono ancora. Sono i nostri caratteri, la nostra rabbia, l'invidia, la passione e tutto il resto che sollevando la testa esce dal mare....Allora possiamo vederli!

Colui nel quale l'intelligenza prevale sulla natura carnale e' superiore agli angeli, e colui nel quale la natura carnale vince sull'intelligenza e' inferiore alle bestie.

" L'angelo e' salvato per la Sua conoscenza

l'animale per la sua ignoranza

nel mezzo sta l'uomo, proprio nel rischio "

salam

Nur ala Nur

 
 
 

AMORE E DESIDERIO

Post n°62 pubblicato il 29 Giugno 2007 da warda22
Foto di warda22

BISMILLAHI

As salamu alaykum

Amico e fratello, Cavaliere dai mille sospiri, mi hai narrato quel che in un impeto hai creduto Amore, in sofferenza, ferito: ... sei tornato in cerca di un fuoco che t'offra la possibilita' di conoscere il Fuoco!......Raphael scrisse:

.." ...Non ho nessuna cognizione di tante stupende e famose discipline; e vorrei averla questa cognizione!  Ma, sapete bene, nulla so;  unica eccezione una piccola scienza soltanto:  la Scienza dell'Amore.."....

Cavaliere dai mille sospiri, nella cultura di questo moderno mondo con la parola "amore" purtoppo s'intende particolarmente la funzione del sesso, e quando poi si parla di sentimenti questi sono sempre qualificati da fattori sessuali fino a un punto da associare il sesso all'identita' della persona, e quando quello viene meno, l'uomo si sente sfaldato e privo di punti di riferimento.

Con tanta naturalezza siamo soliti parlare di amore sessuale, sentimentale-affettivo, amore filiale, amore verso la vita, verso un animale, verso il giuoco, ecc...Confondiamo l'Amore, con lettera maiuscola, col desiderio...

Tu sai che i piu' quando dicono di amare una persona intendono solo desiderarla, e se l'oggetto del desiderio viene a mancare o contrasta il desiderio stesso, emerge il conflitto e la frustrazione.

La sessualita' fine a se stessa non e' amore, ma semplice istinto della specie che diviene brama, e possesso dell'oggetto sessuale per semplice sgravio di tensione.....e se l'uomo guarda, e la sua anima non e' pervasa da generoso Amore,  a guisa di quadrupede va alla monta e semina figli...e spesso oggi accade ch'egli non abbia scrupoli, e non si vergogni di ricorrere a mezzi di violenza per sua soddisfazione.

L'Amore mal compreso perde quel che per sua natura possiede: Una gamma espressiva infinita in indefinite direzioni che sono tutte altamente creative.

L'Amore e' un potente INFLUSSO UNIFICATORE.  L'Amore e'  FORZA PROPULSIVA che, come afferma il poeta "...Fa muovere il sole e l'altre stelle.."......L'Amore col suo PRODIGIO fa crescere, redimere e dilatare la coscienza a dimensioni universali.  L'Amore e' COMPRENSIONE, e comprendere significa, abbracciare, contenere, racchiudere, intendere con intelligenza l'altro integrandolo.  L'Amore e' DONAZIONE perche' e' ricco, perche' HA e, avendo puo' offrirsi a tutti i livelli esistenziali per un puro atto gratuito.  L'Amore DA'VITA, unifica e fa crescere;   il desiderio, che e' un sottoprodotto, crea dualita', differenza, perche' esalta l'IO,  l'Amore e' LIBERTA' perche' non imprigiona l'altro, in quanto non lo vede distinto da se'.

L'Amore vede l'altro non come oggetto di possesso e strumento di semplice godimento, ma come un'essenza a cui si offre:  Due cuori che si amano vibrano gioia e armonia fino a ritmare lo spazio che li circonda.

Cavaliere dai mille sospiri, se tutte le creature del mondo, se tutte le coppie si amassero con Mente soave il pianeta sprigionerebbe un altro fascio di Luce e avrebbe un altro ritmo:  Diventerebbe un PIANETA SACRO!

Allah al Nur (la Luce), Dio il Grande, l'Amabile, il Dolce, il Puro, rafforzi in te lo spirito di fuoco incorruttibile che ti renda magnifico esperto d'Amore e magnifico Uomo!...

HUWA AL-FATTAH HUWA AL-MUSAWWIR

ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: warda22
Data di creazione: 01/05/2007
 

LA MAQAMAH DELLA NAQSHBANDIA

BISMILLAHI

L'Ordine Sufi e' la NAQSHBANDIA  guidata dal 40° Gran Maestro Mawlana Shaykh Nazim al-Haqqani ....in risposta a chi ha chiesto qual'era la  Via Sufi.

.." L'anima mia e' il velo del Suo amore,

il mio occhio e' lo specchio della Sua grazia;

ne' davanti alla terra ne' davanti al firmamento

mi prosternai;  ma i Suoi favori hanno fatto piegare

uno spirito troppo fiero per abbassarsi..AL HAMDULILLAH WA SHUKRULILLAH..SUBHANA ALLAH..ALLAHU AKBAR!

Salam

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELL'IJTAHADA

BISMILLAHI

As salamu alaykum

.." Ogni atomo del creato e' una scala e Gibril e' l'educatore del discepolo che progredisce.."...

Non dobbiamo essere imbarazzati nell'acquisire la scienza e di impossessarcene da qualsiasi fonte essa provenga. Per colui che vuole giungere ai livelli piu' alti della verita', non c'e' valore piu' importante della verita', la quale non umilia e non sminuisce mai chi la cerca!

Salam

Nur ala Nur

 

FACEBOOK

 
 

RAMADAN KARIM

RAMADAN MUBARAK 1428-2007

ALLAHUMMA A'UDHU BIKA MIN SHARRI NAFSI WA MIN SHARRI N-NAS WA MIN A'UDHU BIKA MIN FITNATI D-DUNYA WA 'ADHABI L-AKHIRAH.

ALLAHU HAYY ALLAHU HAQQ ALLAHU AKBAR

Salam

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELLA NOTTE

.."..Ed è la notte un tappeto, un rotante tappeto di smalto, con cristalli di pianto, con oro di stelle cadenti che Shaytan insegue e sospinge, e la rugiada d'aurora fa pura la coppa di Sirio alla mensa del cielo: coppa tersa che libi e si perde, se sale la sfera lucente...."...

Il mio volto, per la pena che in cuore m'hai seminato s'è fatto, o doratore, quasi il tuo capolavoro!

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELL'ORGOGLIO E DELLA VANAGLORIA

BISMILLAHI

As salamu alaykum.....DEDICATO ALL'ANONIMO che invia commenti colmi di livore  e non si firma!

..."..E vidi pozzi profondissimi a migliaia, rigurgitanti di belve, di demoni e di bestie antropomorfe.

Adescavano i passanti con ogni sorta di inganni, facendosi schermo delle umane sembianze.

Da quei pozzi, ognora scoperchiati, eruttavano fuoco e fuliggine, e da ognuno saliva una voce:  " Questo e' il mio pozzo!", s'udiva da una parte, dall'altra rispondevano :  " La via m' appartiene!"

E una voce diceva:  " Il mio palazzo compete col santuario della Mecca!",  e un'altra:  " I miei giardini gareggiano con quelli d'Iram!"

E una nuova voce:  " Sono io il pastore di questo gregge!",  e un'altra:  " E io sono il padrone dei pascoli!"

Insomma ognuno, cacciando di fuori la testa tutta, vantava a dritta e a manca le virtu' del suo pozzo.

E io mirando quelle tetre forme con gli occhi del mio Maestro, ritraendomi indietro da cotanta bassezza me ne andai........"......

ALLAHU HAQQ ALLAHU AKBAR

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELLA LUNA

" La sua natura è umida e gelida come l'acqua, ma è assai piu' fluida del fuoco medesimo.   Il suo dominio ora arretra ora avanza, giacche' essa ora langue ora cresce.   E cosi' questo vedi ridursi e non quello, quello vedi accrescersi e non quell'altro.  Questa Citta' d'Acqua e' annoverata tra i suoi domini, specialmente ora che prevale il suo influsso"..

Cosi' disse e dopo un po' di cammino ci appparve una fortezza di acqua e di fuoco.....

salam

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELLA CAUSA E DELL'EFFETTO

BISMILLAHI

.." Se la manica si muove e' perche' la mano si e' mossa, ma la mano puo' muoversi senza che la manica debba necessariamente muoversi.  Allo stesso modo, se guardate cio' che e' causato ma non conoscete la causa, sarete portati a immaginare che la 'manica' abbia un'esistenza propria! ".

perfino i re non sono immuni dai giudizi superficiali e affrettati. Il re d'Inghilterra, EdoardoVII, vide un veicolo avanzare verso di lui fischiando, sbuffando e sobbalzando.

" Che diavolo e' questo! ", esclamo'.  Poi, con un fil di voce, mormoro':  " Mio Dio!  E'il Diavolo! ".

...Era un'automobile......

Salam

 

LA MAQAMAH DEGLI IPOCRITI

..E qui una turba di figure io vidi, di sostanza opaca e luminosa al pari di candele.  La carne avevan messa al posto del cuore, e qibla dell'uno era il volto dell'altro.  Al sé avevano immolato la loro Essenza originale, la spirituale sostanza dando in pasto al loro io.  Avrebbero svenduto anche il sole per un atomo, e un gioiello magari per la più vile patacca!  Costoro per condurre vita di piacere amavano infiocchiarsi di fronzoli e orpelli.  Strizzavano l'occhio a due amanti per volta e pregavano rivolti a non meno di due qibla!  E tutti infiammavano i festini come torce, di cotone dentro e fuori di luce sinistra.  Avendo visitato ogni parte di quel luogo, ci portammo verso nuova stazione.

ALLAHU AKBAR

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DELL'UPUPA

...O cuore, fa' conto d'avere tutte le cose del mondo, fa' conto che tutto ti sia giardino delizioso di verde, e tu su quell'erba verde fa' conto d'esser rugiada gocciolata colà nella notte, e al volger dell'alba svanita...

(Omar Khayyàm)

Nur ala Nur

 

LA MAQAMAH DEL LEONE

Non v'è freccia scoccata da mano d'arciere, senza fallo mirata dai nodi del dito, l'equilibrio guarnito da piume di nero avvoltoio, disposte nel verso più adatto a guidare la mira, la punta affilata come solo nel Za'b sanno intagliare, scagliata da corda ben tesa, da arco di legno invecchiato: non v'è freccia che sappia portare una morte altrettanto fulminea di quella che tu mi lasciasti. Senza traccia di sangue, pure il mio corpo rimase da parte a parte trafitto...

(Jamìl)

salam

Nur ala Nur

 

LA MAQAMH DELLA CITTA' MALATA

Bismillahi

IL RACCONTO "LA CITTA'MALATA" E' DEDICATO A TUTTI COLORO CHE SON RIBELLI AL CAVALIERE NERO!

Salam

Nur ala Nur

 
 

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