I compañeros

4 amici in cerca di avventure

 

LA VERITà!!!

Non progrediamo dall’errore alla verità, ma dalla verità alla verità. Ecco perché dobbiamo renderci conto che nessuno può essere incolpato per quello che fa, perché, in quel momento, sta facendo il meglio che può. Impariamo solo dall’esperienza. (Svami Vivekananda)

Il rifiuto assurdo della verità è naturale nell’uomo. L’uomo non vuole essere, ma apparire. Non vuole vedere ciò che è, cerca solo di prendersi per il personaggio che gli altri vedono in lui. (Svami Prajnanapada) 

 


 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: i_companeros
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 38
Prov: BS
 

QUANDO LA NATURA LA FA DA PROTAGONISTA!










 

STOP AI BAMBINI SOLDATO!!!


 

IMBECILLI IN TERRA STRANIERA


 

TRAMONTO A MONT SAINT MICHEL


...quando il cielo ci ricorda che il Paradiso è terreno!!!
 

 

« DOMENICA 5 AGOSTOSogni, certezze e desideri... »

Lunedì 6 e Martedì 7 Agosto

Parigi, una parte necessaria dell’educazione di un uomo

Ernest Hemingway

 

Sveglia sotto la pioggia. I tre Compagni cercando di non perdere nemmeno un minuto di tempo a loro disposizione indossati i loro poncho vanno in centro a fare un giro a un Internet.Point nel tentativo di poter aggiornare il blog e a guardare le previsioni meteo per i giorni a venire, mai utili come in questi momenti. Trovato finalmente dopo una buona mezz’ora di vagabondaggio il punto Internet… orrendamente brutto e dannatamente caro. Dopo aver provato due o tre minuti e notato che la connessione non era dotata di linea ADSL12 i tre hanno desistito da ogni tentativo e delusi sono ritornati al campeggio. Qui hanno appreso che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio… per risolvere il problema elettrico alla macchina, è giunto il meccanico di sFIDUCIA del campeggio chiamato dai ragazzi in reception su nostro invito. Questi, oltre che fare una puzza tossica col suo carro-attrezzi tenuto acceso per mezz’ora e dire in continuazione “Rolé, ils sont rolééé….” (tra l’altro con la “R” moscia), non ha fatto altro che continuare a fare accendere e spegnere l’auto non risolvendone un tubo. I tre però, su sua imbeccata, si sono diretti verso la concessionaria FIAT più vicina… hanno impiegato più tempo a spostarsi che non a trovar il danno  riparato. Senza fare troppi casini in due minuti avevano isolato e risolto il problema. Evviva il cielo!!!! I tre pur sotto l’acqua possono così cominciare una nuova giornata in Parigi con una preoccupazione di meno…

Visita subito al cimitero di Pere Lachaise per un paio di ore, poi Cristian si è diretto verso il Louvre (museo chiuso e delusione totale) mentre il Gio e Fab hanno impiegato le due/tre ore per visitare altri quartieri della città ricongiungendosi alla “pecorella smarrita” intorno alle 19.00. Finalmente uniti hanno potuto ammirare la struttura esterna del Louvre e dopo Place de la Concorde sono rimasti fuori per vedere Parigi di notte. Salendo fino al secondo piano della Tour Eiffel hanno concluso un’altra giornata impegnativa ma seducente.


Cristian

 

H.21.39

 

Tic-tac, tic-tac, tic-tac… con questi rumori Clare questa mattina si è svegliato… e dopo una piccola ma doverosa imprecazione ha ritirato gli abiti stesi sui fili di fuori ed è rientrato in tenda… erano solamente le cinque! Quindi si torna a letto… dopo poche decine di minuti arriva un diluvio quasi universale ed i Compañeros si svegliano… dicono qualche frase senza senso (?) e poi tornano a dormire; tra una menata e l’atra la sveglia è ritardata di un’oretta.

Verso le 8.30, quando tutta la comitiva è ormai sveglia, abbiamo deciso di cercare di sfruttare le brutte ore di questo mattino per andare sia in un Internet.Point che per cercare di aggiustare il danno al Doblò, ma solamente uno di questi nostri due obbiettivi è stato raggiunto…o quasi! Alle 14.20 circa però la macchina ha recuperato tutta la sua funzionalità!!! L’altro obbiettivo, con mia massima delusione, non siamo riusciti a realizzarlo, o meglio, abbiamo utilizzato 2 euro per dieci minuti su Internet… o meglio “abbiamo sprecato due euro” visto che data l’enorme lentezza del processore non siamo nemmeno riusciti ad aprire una pagina web????!!!!!!!!!!!!?!

 

Fabio

 

H.8.10

…quindi dopo questa enorme fregatura verso le 11.00 siamo ritornati al campo base. Abbiamo chiesto informazioni in reception circa la situazione della macchina per poterla riparare… eravamo d’accordo che avrebbero tentato loro di far uscire i tecnici FIAT sul posto per via dell’assistenza OBBLIGATORIA essendo ancora in garanzia dopotutto… Devo ammettere che tutti i ragazzi della reception si sono prestati con enorme gentilezza cercando in tutte le maniere, attraverso telefonate o mediante soluzioni alternative, di “venirci in contro” per risolverci il problema ma purtroppo… a nulla è servito… le due concessionarie della zona hanno fatto sapere che, per un minimo di venti giorni loro per via delle ferie, non avrebbero potuto fare una minchiaccia13… abbiamo poi riparato, su suggerimento dei ragass dell’Info.point, sul meccanico di “fiducia” del “Camping Bois du Boulogne”. Dopo un’attesa di circa mezz’oretta, siamo riusciti letteralmente a tirarlo alla macchina per vedere di porter sfruttare al massimo le sue conoscenze in campo meccanico (pari a zero!!). Dopo esserci fatti capire, un po’ a gesti e un po’ attraverso parole estrapolate dal cilindro di chissà quale mago, il tipo sembrava aver individuato l’error… sembrava perché il suo lavoro si è rivelato inutile (e secondo me se continuava ancora risultava essere anche dannoso dato che più di una volta ha fatto spegnere la macchina togliendo fusibili a casaccio)… però quantomeno ci ha dato il consiglio di andare alla concessionaria della Fiat, posta a meno di 5 chilometri dal campeggio, dicendoci che nel giro di una decina di minuti, una volta isolato il problema l’avrebbero risolto in un batter d’occhio (dando a Cesare quel che è di Cesare aveva ragione lui… in poco tempo ci hanno levato dai guai… anche se non so se si chiamava in effetti Cesare). Ah mi sono dimenticato di dirvi che, per circa mezz’ora abbiamo potuto respirare aria sana proveniente dal tubo di scarico del carro-attrezzi parcheggiato in mezzo alla corsia, oltre che bloccare la via al percorrere delle auto e dei camper ha causato uno spaventoso danno ecologico per il buco dell’ozono… spegnerlo, no???Mi sa che avremmo perso qualche buon anno di esistenza respirando tutto quel fumone grigio. La storia della concessionaria è già stata scritta dal Clare… rientriamo in campeggio e FINALMENTE possiamo ripartire per la benedetta città!

Saranno le 8.30, e da quando la macchina è stata aggiustata, TUTTO VA BIEN!!!

 

Giordano

 

Partenza verso il cimitero di Pere Lachaise, un po’ fuori dalla normale rotta preimpostata, per la visita alle varie tombe di personaggi che hanno scritto la storia come Oscar Wilde, Chopin, Jim Morrison, Rossini, Moliere e altri lo stesso famosi ma a noi sconosciuti come personaggi del cinema o della canzone francese, ma anche splendide tombe in ricordo dell’Olocausto. Questo cimitero è veramente inquietante… i muschi aggrappate alle lapidi, strane figure nel tentativo di uscire dalle tenebre, oppure a guardia delle tombe stesse. La visita è durata almeno un’ora, forse più. Il Compagno Cristian, con qualche minuto d’anticipo ci ha lasciati dato che voleva andare a visitare l’interno del Louvre. Terminata la visita all’oltretomba riprendiamo la metro che ci porta diretti in Piazza della Bastiglia dove, al centro di questa piazza, si erge una colonna posta in ricordo della presa della prigione all’epoca della Rivoluzione. Visto anche il nuovissimo teatro dell’Opera della Bastiglia. Ci incamminiamo poi verso il Pompidou passando da viuzze caratteristiche con negozi in legno dai vari colori, verde scuro, blu, rossi… C’è da dire che Parigi cambia volto da una via con l’altra, un patchwork di culture che turisticamente parlando sono integrate alla perfezione. Passati da Places des Voges, una bellissima piazza a pianta quadrata con all’interno un parco relax mentre su tutti e quattro i suoi lati file imponenti di palazzi eleganti, tra cui in uno di essi c’è ancora la casa di Victor Hugo. Si cammina e cammina in direzione Louvre per raggiungere il Compagno Clare che ci ha fatto sapere che il museo era chiuso. Aumentando il passo tra uno scatto e una foto siamo arrivati al Pompidou, un edificio del tutto innovativo dal momento che tutte le scale, tubi, ascensori sono posti all’esterno dell’edificio lasciando così di conseguenza immensi saloni liberi al suo interno, senza nessun ostacolo… l’edificio è sede del Museo di Arte Moderna. Spettacolare nella facciata ovest e imponente il davanti posto sulla bella piazzetta. Dopo aver superato il quartiere abbiamo fatto tappa in una “Boulangerie” per prendere altre due baguette, il Cibo degli Dei, e arrivati al Louvre esattamente all’ora stabilità da una delle numerose entrate secondarie. La maestosità di questo edificio ci lascia completamenti a bocca aperta. Eccolo la il Clare seduto sulla panchina a rollar tabacco nel cortile interno. Foto di rito all’edificio, a noi e a un violinista di strada interto a regalar dolci momenti di evasione musicale… Siamo passati poi nel cortile d’ingresso dell’edificio dove ci sono quattro piramidi. Scesi con le scale mobili nei bassifondi del museo e visita a questa parte della città. Possiamo dire di aver visitato anche la parte interna del Louvre…???!!???!??

Sono oramai le 20.00 e il sole comincia a calare salutando Parigi… proprio la in fondo dove l’Arco di Trionfo segna la fine degli Champs Elysées creando una visione pittoresca di questa stupenda città che ogni momento che passa regala immagini di ricordi indelebili. Arrivo nei pressi di Place de la Concorde dove ci sediamo ai piedi di una gioiosa fontana per goderci gli ultimi istanti di una Parigi illuminata naturalmente. Il volteggiare sopra di noi delle rondini è uno spettacolo della natura. Qui decidiamo di continuare il nostro tour terminando la serata sulla Tour Eiffel. Si riparte… lasciando Place de la Concorde transitiamo da Ponte Alexandre III (con foto) arriviamo finalmente sotto la Torre Eiffel, spettacolarmente illuminata da un’infinità di luci… (ogni cinque minuti circa poi migliaia di luci bianche ad intermittenza la vestono con un abito che un po’ va e un po’ viene). Scopriamo però con delusione che il terzo piano è chiuso e quindi prendiamo la rampa di scale e saliamo a piedi fino a metà torre. Dopo un’estenuante salita raggiungiamo il belvedere dove è possibile ammirare a 360° una meravigliosa Paris by Night. Spettacolare un po’ tutto ma più di ogni altra cosa le Champ de Mars, les Invalides e la scuola militare… anche il Trocadero offre un colpo d’occhio eccezionale! Ripartenza dopo circa una mezz’ora, andiamo a prendere metro e navetta e siamo di nuovo arrivati stanchi ma felici al campeggio.

In fin di vita arriviamo a “casa” e dopo una doccia che, si sperava non potesse mai finire, tutti a nanna perché il giorno dopo sarà un’altra battaglia.

 

Fabio

 

Martedi H.23.34

 

Ciao Compañeros sono Fabio e scrivo dalla tenda alla luce della lampada del Belo. Fuori pioviggina fine-fine ma quel tanto che basta per riempire di acqua una maglietta in un minutino…

Parigi l’abbiamo vista e stasera verso le 18.00 le abbiamo dato un caloroso arrivederci!!! Tutti e tre i giorni che siamo rimasti nella capitale abbiamo dovuto letteralmente correre (sia in metro che a piedi)… e si, è una città spaventosamente estesa, città maestosa ed enormemente imponente… splendida e poetica poi la notte!!! Stamattina sveglia intorno alle 07.30 (Gio è stato il primo ad alzarsi) colazione e sistemazione bagagli e ultima partenza verso il centro per un ultimo saluto alla Dama Paris… visitato nell’ordine l’Opera Garnier (quella del fantasma) elegantissimo teatro classico con interni sontuosissimi… lampadari a specchi, busti, statue, candelabri e quadri parlavano da soli. Poi ci siamo diretti verso il Forum des les Halles (mega centro commerciale con di tutto e di più, a pensarci si diventa semplicemente matti.. panetterie, pelletterie, abbigliamento di tutti i gusti, agenzie di viaggio, bar, ristoranti… insomma TUTTO-TUTTO… pure una mega piscina sotterranea… robe de maĉĉ14.

…ah scusate apro parentesi per aggiornarvi a proposito della nostra personalissima gara… girano voci che io sia passato sul 4-3-3… no, non è un tattica calcistica… è la classifica aggiornata degli “edifici” prodotti dai nostri cuculi15. Ne aptro un’altra per dirvi che Gio, un minuto fa, ritirando il macello che abbiamo fatto ha buttato nella spazzatura anche il salame… vabbé dai, l’ha ripescato e quindi ha già rimediato!!!

Bevo un goccio e continuo dicendovi che abbiamo visto il Pantheon e poi, mentre il Clare per un’oretta si è cacciato in un Internet.Point per tenere aggiornato il blog, io e il Gio siamo scesi per la via (non ricordo il nome) dove si tiene tutti i giorni all’aperto un coloratissimo mercato (putroppo avevano smontato tutto da circa quattro ore… rimasta solamente sull’asfalto una patata!). Bellissima via con stupende insegne in ferro battuto e legno di pub e negozi… erano gli elementi caratteristici di ogni vetrina. Fatto qualche acquisto al supermercatino (vino bordeaux, patatine, fagioli e piselli in latta) da consumare in serata.

Ripassando poi per la via del Pantheon ci siamo diretti verso palazzo e giardini del Luxembourg (giardini all’inglese, pazzescamente eleganti, colorati e tenuti divinamente bene… sembrava l’eden… non ci sono mai stato ma fidatevi, è così!! Un peccato però averli visti solo di sfuggita!!! Continuando il tour abbiamo visto in sequenza St.Suplice, St.Germain-Des-Pres e l’Opera… il nostro tour è così finito. Le ultime diapositive di Parigi le abbiamo scattate cogliendo gli ultimi istanti dai fisestrini del bus… col naso schiacciato al vetro quasi a non voler lasciare questa città fantascientifica!!
Rientrati alla base intorno alle 18.30… passati tre giorni molto impegnativi e faticosi per via dell’enormità del suolo cittadino e per via dei problemi creatisi… comunque ne è valsa sicuramente la pena… adesso capisco come mai i francesi ne vadano così fieri della loro capitale… pur nella sua solenne immensità non ti stanchi un solo attimo di visitarla… ragazzi è proprio il caso di dire: “Giù il cappello Compañeros…” e non è una frase buttata li per caso… l’ultima volta è stata scritta dinanzi ai realistici quadri delle colline toscane della Val d’Orcia, quindi capirà chi le ha viste cosa vogliamo intendere… capiranno quindi che qui è veramente uno SPETTACOLO PAZZESCO!!! Siamo comunque abbastanza stanchi, il morale però è quasi alle stelle, ed in fin dei conti è quello che conta… è lui che ci trascinerà verso altre mete, verso altri sogni, scogliere, castelli e Libertà!!!!!!!!!!!!!!

Dai Compañeros l’avventura è appena cominciata, viviamola al meglio… e non sprechiamo nemmeno un minuto del nostro tempo… tutto quello che vedremo rimarrà marchiato a fuoco nelle nostre menti e le immagini più belle impresse nel fondo del nostro cuore… ragazzi non so se ci siamo capiti… ma qui ci stiamo costruendo la STORIA!!! Vogliamo o no che sia UNA STORIA DA RACCONTARE??!!!??? Sempre Nomadi Compagni… dedicato a chi per colpa o per destino qui non è potuto arrivare… il Clare e il Gio sono a scrivere al blog, io approfitto della situazione per stancarvi con queste banali frasi, forse senza senso… ma questo è tutto quello che, ancora una volta, mi propone la mia contorta mente in questi momenti!!!! Sarà passata mezz’ora… sia il vino che la birra non appartengono più fisicamente a questo mundo!! Ciao e a presto…


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/companeros/trackback.php?msg=3515045

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
chiaracarboni90
chiaracarboni90 il 25/05/11 alle 12:26 via WEB
Ottima la descrizione di piazza della bastiglia! Un bacione, Chiara.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: i_companeros
Data di creazione: 22/07/2007
 

CAMMINA, CAMMINA...



Bello è ritornare... ma andare forse è meglio!!!
 

CAMMINA NEL SOLE...

Splendida canzone, maestoso duetto...


 

SOTTO LA TOUR EIFFEL!!!!

 

ULTIME VISITE AL BLOG

edoa91164lupotoscano1968BACIAMISTUPIDAmichela.casalinigabriel.666vitogaritostudio.palmocretipokoloko0avvocatocarlacavallostea.infosalentovillas.itilaria.ammazzinimax_6_66willowcarkarlo58
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

NOI CON VOI...

























 

ALTRE FOTO DI GIORDANO...










 

RICORDI DI FRANCIA...


LYONS-LA FORET 08/08/2007
 

I 4 COMPAñEROS (NORCIA)

 

TANTI RAMI, DUE CRETINI!


 

SEMPLICEMENTE BANKSY


 

POCO PRIMA DELL'ARRIVO A PARIGI!!!

 

ABBAZIA DI S.ANTIMO

 

LA PRIMA SERATA A PARIGI!!!

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963