trampolinotonante

walzer della Gioia58

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 Dedicato a Teresa - Gioia58

Qualche volta nella vita capitano fatti speciali. Vi racconto il mio! Nell'infanzia si trovan gli amici, poi arriva la scuola e con le sudate carte anche i compagni di scuola con i quali si soffre piangendo sui versi di " A  Silvia" del  Leopardi. Che grande amico, eterno amico, il Giacomo!! E diciamocelo pure che ci faceva comodo il suo " cosiddetto " pessimismo , il suo piangersi addosso. E chi non ha amato Leopardi e il suo sopore saturnino??? Poi man mano che gli anni passano, ci si inoltra sempre più nelle esperienze imperfette, nelle produzioni imperfette, nei paesaggi luminosi, straordinariamente chiari, a volte aspri e duri nel loro splendore e anche nelle zone d'ombra della vita, intrecciate con il fogliame disseccato di stagioni esauste e ci si inoltra sempre più nella solitudine.  Stolte considerazioni le mie, quasi un piangermi addosso. Trampolino svegliati!!! Il sole sorge ancora ed è sfavillante di luce!! Dimenticavo il fatto speciale! Ad un certo punto, turista per caso, vi capita d'incontrare 'na persona,  e scorgere in lei  un qualcosa che si è sempre cercato, di rapido e di lento, e che ti fa respirare con il sorriso e l'ironia.

Occhi della mente  oltre che del corpo, che ti scrutano senza timore, ti leggono, ti sfrondano delle cose inutili, ti spalmano addosso sguardi sereni  e con ironia, perfetta al punto giusto; ti parlano in modo lapidario e ti mettono al tuo posto, chiunque tu sia, anche fossi il direttore della Ferrari o un senatore a vita. Questa  si chiama  solidarietà umana, capacità di farti sognare ma anche ti buttarti addosso un secchio d'acqua gelida, con la stessa disinvolta intelligenza.

Questa persona nel blog si chiama Gioia58 . Il suo vero nome è Teresa.

La Gioia entra nell'atrio della realtà,  a passi felpati e guardando te è come se scoprisse se stessa. Comprende le necessità di chi scrive, e a lui risponde, facendo a lui riferimento senza minimamente parlare di sé se non in termini ineffabilmente canzonatori, mentre l'altro è ansioso di risposta, l'aspetta come consolazione o come gioco, come realtà trasformata in verità o come verità trasformata in realtà, secondo l'esigenza , sempre dell'altro. E non crediate!!! La Gioia, nelle aspettative dell'altro, è obbligata a conoscere e ad avere la sicurezza del conoscere. Non si scappa davanti a questo affascinante equilibrio mentale. Direi che la Gioia è una faccia della medaglia. Dall'altra, a volte ma  non sempre, ci potrebbe essere addirittura  la depressione in tutte le sue forme, dall'irrequietezza alle tensioni interne, dallo stress con le sue dipendenze emotive.

E allora si possono individuare a volte, ma solo in forma lieve, la passività, , l'introversione,  la fragilità delle difese, la bassa autostima, le inibizioni, ecc...in definitiva,  espressioni che  ci appartengono in vario grado e che avremmo voglia di esternare, di dire a qualcuno. Ma la Gioia è lì, a portata di ...blog. Ci puoi dir tutto, perché lei ti porge  il vassoio nel quale posare quel che vuoi. E lei risponde a tutti, ad uno ad uno, con una pazienza, una lucidità mentale da far paura e per ogni commento una risposta non fasulla o generica, ma aderente alla domanda, data con il sorriso,con la sagace intelligenza, con acuta introspezione, a volte  con la civetteria, ma soprattutto con l'ironia più efficace e più benevola del mondo.

Ecco, questa è la capacità di dimostrare l'affetto, l'amore per gli amici, la solidarietà, l'aiuto concreto della PAROLA. E lei, notate bene la genialità, SI AUTOIRONIZZA   per far capire all'altro di avere "compagni al duol". Qui sta la vera forza della Gioia58. Io potrei provarci un milione di anni ma non ci riuscirei. A lei puoi dire di avere il vestito macchiato  perché lei , per metterti a tuo agio, ti ha già anticipato nel post dicendoti che si è macchiata tutta la veste e che è stata sbadata.  Una  giusta metafora, direi.

 E in questa oscillante bilancia dell'interiorità e dell'esteriorità, ecco che, chiusa in se stessa e nel proprio equilibrio, c'è , eh sì, anche la malinconia della Gioia, anche la sua malinconia, come una bellezza intima,  discreta, che non intende disturbare nessuno, una bellezza nascosta sotto 'na grande foglia come per proteggere la propria delicatezza e la propria fragilità, come un valzer che assieme al roteare festoso trascini con sé anche qualche lacrima.  

Cara Gioia, ti ho voluto dedicare questo video, (fatto,a dire il vero, con l'aiuto della mpt), per dimostrarti  il mio grande affetto, sicuro anche di interpretare il pensiero di tutti coloro che ti vogliono bene. Un grande abbraccio anche ai tuoi cari, splendide persone che ho avuto altresì l'onore di conoscere di persona.

GRAZIE GIOIA PER QUELLO CHE SEI!!!!!

 Il tuo aff. mo trampolino tonante