Esperienzaemozionale

ciao come va, sono stata via tanto... lo so. Ora tento di riprendermi, vedo che hai fatto dei cambiamenti, anche ai libri, che ora sono divnetati due... Maaa.. complimenti... caro amico... Alla prossima, ciao.

Ciao, direi tutto bene, mi fa piacere risentirti, spero tutto bene anche per te. Già, i libri sono due e sto lavorando al terzo, dopodichè credo che il mio impegno letterario sia terminato... A risentirci ^__^

ci sono gabbie e gabbie, ma soprattutto ci sono angolazioni diverse su cuipoggiare gli occhi dalle gabbie o nelle gabbie.. la vita preferisco chiamarla VITA .. con le sue esperienze, i suoi limiti, le sue gioie e i suoi dolori.. alla fin fine siamo esseri umani, alcuni gran esseri umani da cui apprendere altri è meglio lasciarli perdere. Buona giornata, Anto

Ciao Anto, si certo la vita è tale, uguale e diversa per ognuno di noi, a modificarla e renderla singolare è il nostro percorso esperenziale; il modo di percepire e comprendere; la nostra sensibilità... Quello di cui stavo parlando, sono le gabbie che, involontariamente, a volte volontariamente, ci costruiamo attorno. Qualche volta per paura altre per difesa, alcune per egoismo; ma anche senza esserne consapevoli... Buona serata ^__^ jo

Spesso questi limiti imposti da fattori esterni si trasformano in alibi che non ci permettono di raggiungere i nostri obiettivi, non dobbiamo quindi permettere a queste gabbie di impedirci di spiccare il volo, ma dovremmo forse soffermarci un po' di più sulle nostre potenzialità e sul superamento dei propri limiti. Ciao :)

Concordo pienamente, infatti in un capitolo del libro : "Il cielo nel cuore",affronto proprio questo tema, i limiti che ci imponiamo o che ci vengono imposti per induzione, a volte anche per paura... ^__^ a presto

Le così dette "gabbie dorate". Forse tutti siamo prigionieri della società senza accorgersene, viviamo bene ma se guardiamo in fondo ci accorgiamo che non siamo liberi di esprimere ciò che davvero siamo. Buon pomeriggio da Black e Moon

A volte sono dorate, altre lo sono molto meno, a volte opprimenti... Buona serata a te ^__^

a volte il corpo è così stanco che anche il sonno fugge e sono venuta qui sperando di trovare il tuo secondo "bimbo".
Sono andata a leggerlo e, ora come allora, mi ha incantata quella tua torre che mi era sembrata l'ombelico dei tuoi pensieri che si snocciolavano...
Hai fatto bene a cullarlo ancora prima di mandarlo nel mondo: ora è cresciuto e maturo e, soprattutto, ha assunto una dimensione universale. Grazie

Ciao Francesca, già, adesso è parte di quella dimensione che unisce noi tutti, parole lanciate nel vento del tempo... Grazie a te per la visita.