Carteggio

CARO AMICO TI SCRIVO

In questi giorni ti avranno scritto in molti, dedicandoti un pensiero e molti utilizzando proprio questa frase iniziale di un TUO brano.

E quindi anche io voglio inviarti uno scritto, che sia testimonianza di quanto la TUA arte, mi abbia coinvolto,

Certo...niente di speciale...sono solo un mediocre grattugiatore di corde di chitarra che accompagna i propri...latrati da denuncia per crimini verso l'umanità.

Ma TU che sei il cantore dei disperati, degli emarginati, dei paria della società, sarai benevolo con me che mi autoghettizzo tentando l'arte musicale  

Dopo il primissimo brano imparato (Lilly di Antonello Venditti) furono proprio 4/3/1943 e Piazza Grande ad incentivare la voglia d'imbracciare lo strumento tutto curve

E l'ascolto del LP Banana Republic (con quello che reputo il cantautore italiano più poetico che abbia mai ascoltato: Francesco De Gregori) mi ha definitivamente fatto conoscere la bellezza di produrre suoni e in special modo in gruppo con amici.

Proprio il brano che diede il titolo a quel Tour, rappresentò la prima esperienza di incisione in un home studio di amici.

E proprio Tuoi brani furono quelli che fecero da corollario ad una specie di jam session che mi capitò di "VIVERE" assieme ad alcuni ragazzi che incontrai nella sala d'aspetto  della stazione di Bologna (guarda caso).

In realtà, oggi non ho più tempo per....DILETTARMI A DILEGGIARE le povere chitarre (anche se conservo ancora gli spartiti, come testimoniato dalla foto)

Il che è bene per la buona pace oltre che con i vicini, soprattutto con la....Rottermayer.

Ma vedi, anche nella ns. storia di coppia, in qualche modo c'è traccia di TE.

Il titolo di una TUA canzone:

Anna e Marco.

Ok, ti saluto...sicuramente TU ora starai trovando risposte ai temi che tanto ti hanno appassionato.

A me non rimane che chiudere questo normalissimo momento di amicizia, che ha voluto rappresentare un ringraziamento alla TUA MAESTRIA e continuare l'altrettanto normalissima mia quotidianità.

Cosa che sai essere difficilissima, perchè.........

L'impresa eccezionale è essere normale.