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Messaggi del 25/12/2021

AUGURI

Post n°8836 pubblicato il 25 Dicembre 2021 da childchild

 

 

 

 


 

AUGURI A TUTTI DI BUON NATALE

 
 
 

Operazione in Germania – Parte 1 – By Lev

Post n°8835 pubblicato il 25 Dicembre 2021 da childchild

Operazione in Germania – Parte 1 – By Lev

In Germania, le operazioni della squadra di terra dei Guerrieri della Luce erano direttamente collegate ai compiti che essi, insieme ai Co-Creatori, stavano svolgendo durante l’Operazione Sole Nero (vedi – DNI, 24 novembre 2021). Vale a dire, l’eliminazione sul Piano Sottile della Terra, dei resti di quella infrastruttura degli Arconti.

Uno dei suoi centri chiave sul pianeta era il,Castello di Wewelsburg, nel nord-est della Renania, Settentrionale-Vestfalia.

Nell’agosto del 1934, il castello fu trasferito alle SS e all’inizio era un museo e una scuola per la formazione ideologica degli ufficiali delle SS all’interno dell’Ufficio Principale della Razza e dell’Insediamento delle SS (SS-Rasse- und Siedlungshauptamt).

Nel febbraio 1935 passò sotto il diretto controllo della Commissione personale del Reichsführer SS (Gruppenstab zbV, dal 1936 – Persönlicher Stab des SS-Reichsführer) Heinrich Himmler.

La ricostruzione del castello fu supervisionata dall’architetto Hermann Bartels. Nei primi anni ’40, egli preparò anche un ambizioso progetto per lo sviluppo dell’area circostante, che non fu mai attuato.

La ricostruzione utilizzò il lavoro dei prigionieri del campo di concentramento di Niederhagen. Circa 3.900 uomini furono detenuti lì, di cui 1.285 furono uccisi o morirono di freddo, fame e torture. Dal 1942 un forno crematorio era in funzione nel campo.

Himmler progettò di costruire un Centro del Mondo (Mittelpunkt der Welt) nel castello di Wewelsburg dopo la “vittoria finale”. Nel 1945 l’intero complesso fu fatto saltare in aria, ma la maggior parte delle stanze resistettero e sono ora restaurate.

Gli adepti dell’Ordine Nero di Hitler stavano creando a Wewelsburg la localizzazione del nucleo della egregore del Terzo Reich come base di una nuova religione globale ariana per sostituire tutte quelle esistenti.

Era più di una egregore.

Sarebbe stata più vicina al Logos se i nazisti avessero completato il piano.

Hanno creato un Mandala grafico, copiando il Mandala della Coppa del Graal, con la Lancia del Destino (Lancia di Longinus) al centro.

Secondo questo piano, l’intera Wewelsburg doveva essere ricostruita.

I nazisti non ebbero il tempo di realizzarlo completamente. La seconda guerra mondiale, che essi scatenarono, finì con il loro crollo totale.

Per il Centro del Mondo e il Logos della religione ariana doveva essere ricostruita la Torre Nord.

Essa fu progettata come una piramide a gradoni di diversi piani e sul Piano Sottile come un cristallo tagliato in filigrana.

Ogni sala – livello della piramide – sarebbe servita come antenna di ricezione e trasmissione.

La guglia sulla cima doveva essere collegata al Sole Nero dell’Universo Locale e l’Altare nella volta con il fuoco eterno – ad una micro-copia del Sole Nero all’interno della Terra.

Dal punto di vista ingegneristico-architettonico e spaziale-energetico, sarebbe stato un capolavoro. La Torre Nord, accuratamente restaurata dopo la guerra, divenne il luogo di operazione dei Guerrieri della Luce a Wewelsburg.

Il Terzo Reich fu il progetto finale della Gerarchia Oscura. Gli Arconti Neri usarono Hitler e la sua élite come strumento per implementare i loro progetti sulla Terra con le loro mani.

Hanno permesso a Hitler di fare il suo gioco. Così, la sua idea maniacale di allevare una razza ariana di persone ideali con i capelli biondi e gli occhi blu era al 100% un parto della sua fantasia violenta.

I responsabili demoniaci del Fuhrer non avevano nulla in contrario.

A loro non importava, purché lui facesse quello che volevano che facesse. E lo fece.

Quali erano gli obiettivi degli Arconti e della Gerarchia Oscura?

Perché avevano bisogno del Terzo Reich e di Wewelsburg?

Gli obiettivi erano molti.

Ma il principale era quello di creare una micro-copia completa del Sole Nero sulla Terra in modo che successivamente il nostro Logos planetario potesse essere trasformato nel Sole Nero.

Il Sole Nero è l’Anti-Pleroma che è stato distrutto dall’operazione della Gerarchia Superiore della Luce e dalla squadra di terra (vedi – DNI, CRONACA DELL’ARMAGEDDON. PARTI 1-4).

Tuttavia, le sue micro-copie sono rimaste nell’Universo Locale e sulla Terra. In particolare, in Germania – a Wewelsburg e sull’isola di Rugen.

I Co-Creatori hanno incaricato i Guerrieri della Luce di eliminare l’infrastruttura sul campo di Wevelsburg e la Matrix del Sole Nero che i nazisti avevano creato.

C’era una ragione importante per condurre questa operazione. Gli Arconti, agendo attraverso i Portali, tentarono di usare una parte della Matrix del Sole Nero di Wewelsburg per prendere il controllo del Logos della Terra 5D.

Grazie all’intervento immediato dei Gerarchi Superiori della Luce, questo è stato impedito e il nucleo della micro-copia del Sole Nero è stato annientato. Perciò la squadra di terra ha visto sul Piano Sottile di Wewelsburg solo parti della vecchia infrastruttura, compresi i resti della Matrix del Sole Nero.

La sala dei generali delle SS (Obergruppenführersaal) e la cripta nella volta erano i centri del complesso nazista. Il Castello fu costruito come una struttura cellulare, dove ogni cella corrispondeva (o meglio, avrebbe dovuto corrispondere, dato che la ricostruzione non fu completata) ad una particolare sala.

È importante notare che gli Arconti iniziarono a creare la micro-copia terrestre del Sole Nero già nel 1815, quando un fulmine colpì la Torre Nord del Castello, causando un incendio. In questo modo, il suo primo aspetto fu consegnato alla Terra. E la fase attiva divenne il Terzo Reich.

Come notato sopra, la creazione della Matrix artificiale del Sole Nero, come modello funzionante del Anti-Pleroma sulla Terra, non fu completata perché i nazisti non avevano abbastanza tempo. I Gerarchi Oscuri si resero conto ad un certo momento che erano fuori tempo massimo, che non ce l’avrebbero mai fatta e abbandonarono il progetto insieme a Hitler. Cosa ne fu del Fuhrer senza il loro sostegno, lo sanno bene tutti.

Sul Piano Sottile, l’intera infrastruttura di Wewelsburg rimase abbandonata, inutilizzabile e nessuno poté più farla rivivere.

Ma i resti della Matrix del Sole Nero sopravvissero nel campo energetico del Castello.

La sua ubicazione era il Mandala del Sole Nero nella Sala del Obergruppenführer e nella rientranza nel pavimento immediatamente sotto di esso, nel caveau.

Un tubo del gas era collegato ad esso e una fiamma eterna doveva bruciare lì. I riti più segreti del Terzo Reich, compresi anche i sacrifici umani VOLONTARI, erano eseguiti lì.

La Sala Obergruppenführer serviva anche come luogo di rituale e di culto, con un mosaico pavimentale a forma di svastica a 12 punte del Sole Nero circondato da 12 colonne, situato sopra il cosiddetto Valhalla, una cripta nel seminterrato della Torre Nord che continua il simbolismo dei 12 multipli della sala superiore. Il Valhalla simboleggiava la Coppa del Graal.

Sul Piano Sottile, il nucleo della Matrix Anti-Pleroma era un super cristallo. Fu creato dalla sostanza umana Monadica, una delle più perfette dell’Universo.

I nazisti ne presero il materiale dalle Monadi delle persone che si erano sacrificate volontariamente.

La maggior parte di loro erano tedeschi.

Durante il rituale, venivano bruciati vivi nel fuoco di una cripta eterna nei sotterranei sotto la Torre Nord.

Questa tecnica millenaria e collaudata permetteva di catturare e utilizzare la Monade di una persona che accettava volontariamente di essere martirizzata nel fuoco. Era usata dai sacerdoti neri Maya. Un altro metodo di cattura della Monade
erano le esplosioni atomiche. DNI lo ha narrato (vedi – OPERAZIONE IN GIAPPONE, PARTI 1 e 2). E un altro ancora erano le camere di cremazione nei campi di sterminio nazisti (vedi – LA DISTRUZIONE DEL NIDO DELLA MORTE PARTE 2).

I Guerrieri della Luce hanno scelto come punto dell’operazione, il centro del Mandala del Sole Nero a 12 raggi nella Obergruppenführer Hall.

Questo Mandala era un tentativo di contrastare il Vero Pleroma prendendone il simbolo originale e distorcendolo. Una tecnica abituale degli Arconti.

Sul Mandala Nazista, i 12 raggi hanno la forma del sacro segno del Fuoco.

Il fulmine spezzato è un simbolo della Forza, il Pleroma.

È degno di nota che sotto il Mandala, cioè sul soffitto della volta, c’è una sua copia, solo ridimensionata.

Sembra spuntare da quello raffigurato nella sala del Obergruppenführer.

Tutto era stato pensato nei minimi dettagli. Non era solo un mosaico, non solo 12 colonne e finestre, non solo le stanze del Castello.

Questa era la realizzazione architettonica del mosaico del Antipleroma combinato con il suo aspetto reale al centro, collocato nella sostanza monadica del popolo sacrificato.

Un genio del pensiero demoniaco, la corona della creazione del Diavolo…

La costruzione del Sole Nero artificiale e del Anti-Pleroma artificiale divenne
uno dei progetti più audaci degli Arconti sulla Terra.

Durante la operazione al centro del Mandala nella Obergruppenführer Hall, i Guerrieri della Luce hanno tentato di pulire il posto con la Luce Perfetta. Non ha funzionato. Al livello della cripta, si sono imbattuti in qualcosa di molto duro e completamente Nero. Il gruppo decise di scendere nel caveau e continuare l’operazione da lì.

I Guerrieri della Luce entrarono nel centro e generarono un impulso dal nucleo del Pleroma. Era la vibrazione più potente dell’Universo fino a quel momento e niente poteva resisterle. Il risultato fu nullo, riuscirono solo a staccare qualche frammento, niente di più.

Poi il gruppo si mise a studiare seriamente questo corpo assolutamente nero. Come si scoprì, i Guerrieri della Luce si trovarono di fronte a un cristallo perfettamente sfaccettato, il nucleo della copia artificiale del Anti-Pleroma. Tale superpotenza e forza gli era stata data dalle Monadi umane, o meglio, dalla loro sostanza.

Il gruppo applicò altre tecniche ma alla fine dovette ammettere che non c’era niente da fare. Il cristallo non solo non poteva essere annientato, ma neanche diviso. Aveva germogliato ad ogni livello, dal terrestre al piano Sottile fino al Logos. Per Gaia era come un proiettile o un frammento conficcato nel suo corpo.

Si rivelò anche un’altra peculiarità del cristallo nero. Ero in grado di amplificare l’energia all’infinito e ridurre qualsiasi vibrazione a zero.

I Guerrieri della Luce si resero conto che le loro opzioni erano esaurite e non c’era altro da fare a Wewelsburg. Ritornarono all’hotel per andare in Cecenia la mattina seguente, dove i Co-Creatori li avevano incaricati di condurre un’altra operazione.

Questo non significava che il gruppo si fosse arreso. Aveva bisogno di tempo per pensare a nuovi schemi e approcci per risolvere il problema. E la soluzione non tardò ad arrivare.

Già la sera dello stesso giorno, il loro Sé Superiore aveva escogitato un piano per eliminare il diabolico cristallo. Sul Piano Sottile, i Guerrieri della Luce si collegarono ad esso e in qualche modo avviarono il processo di diffusione delle Monadi. Cioè, le loro Monadi cominciarono lentamente a germogliare nel cristallo nero.

La diffusione continuò fino a Praga. I membri del gruppo hanno sopportato la procedura molto duramente. Ogni “millimetro” di penetrazione significava il contatto con la sostanza del cristallo, ed era orribile.

Qualcosa di simile alla necrosi assoluta, una cosa molto spaventosa.

I corpi dei Guerrieri della Luce la stavano elaborando molto duramente, come realtà di lotta per la vita. E dovevano perforare il nucleo del cristallo.

È durato due giorni. Con picchi della temperatura, della pressione sanguigna, dei battiti cardiaci, tosse chakrale e intorpidimento del corpo.

A Praga, la fusione con il cristallo nero fu completata e i Guerrieri della Luce si sentirono meglio e si diressero verso il luogo della prossima operazione.

Il luogo era Sedlice, situato a Kutna Hora. È famosa per l’Ossario (Kostnice) – una cappella cattolica romana, situata sotto la chiesa cimiteriale di Tutti i Santi.

La cappella è ornata con teschi e ossa di resti umani. Ci sono voluti circa 40.000 scheletri per decorarla.

Sul Piano Sottile, l’Ossario è un luogo macabro, ma da esso (e con esso) il gruppo ha dovuto lavorare, anche sulla Matrix del Sole
Nero.

Per prima cosa, i Guerrieri della Luce hanno deciso di scoprire cosa c’era in origine. I Gerarchi Superiori della Luce trasmisero solo brevi informazioni: “Questo è il luogo attraverso il quale la morte è venuta sulla Terra”.

Dopo averlo scansionato con la chiaroveggenza, il gruppo ha scoperto che si tratta di un portale planetario, attraverso il quale la necro-realtà si stava svolgendo sulla Terra.

Kostnice è risultata essere l’antica dimora della Dea della Morte Morana. In passato, era un gigantesco deposito di energia necrotica. Una parte di essa fu riciclata a suo tempo dalla Gerarchia della Luce e una parte più recente fu annientata sulla Terra 5D.

Quando i Guerrieri della Luce sono entrati nell’Ossario, era, paradossalmente, energia neutrale. Già ripulita bene.

Ma il generale sfondo necrotico opprimente era ancora presente, anche a livello puramente emotivo. Forse è dovuto ai rituali necro-magici che vengono ancora eseguiti a Kostnice di cui molto è stato scritto su Internet.

La squadra ha deciso di utilizzare questo luogo per distruggere la Matrix del Sole Nero e il cristallo nero con cui le loro Monadi hanno completato la diffusione.

Kostnice era la soluzione più adatta per questa operazione perché creava l’ambiente necro nativo per il cristallo. I Guerrieri della Luce hanno usato questo Portale per infiltrarsi e catturare il nucleo della Matrix di Wewelsburg nelle loro Monadi.

Poi hanno prodotto una potente esplosione Monadica interna. Come risultato, il nucleo della Matrix fu distrutto. Poi seguì l’annientamento del cristallo nero. Alla fine dell’operazione, il gruppo ha ripulito Kostnice con la Luce Assoluta.

Così si è concluso uno dei lavori più difficili di tutto il lovoro dei Guerrieri della Luce. La sera tornarono a Praga e il giorno dopo partirono per Monaco. Da lì il gruppo viaggiò verso le Alpi Bavaresi, a Berghof dove si trovava la residenza di Hitler.

Quando i Guerrieri della Luce arrivarono lì, erano abbastanza sicuri che non sarebbe stato fatto nessun lavoro importante. Inizialmente, presumevano che la egregore del Terzo Reich potesse aver lasciato delle radici e che potesse essere coinvolta nel tentativo di prendere il controllo della Terra 5D.

Tuttavia, dopo Wewelsburg, divenne chiaro che la egregore del Terzo Reich, come tale, semplicemente non esisteva. O meglio, esisteva ma solo nella struttura della Matrix del Sole Nero.

Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la egregore del Terzo Reich divenne inattiva. Tutti quei mostruosi sacrifici di milioni di persone fatti dai nazisti nei campi di concentramento, funzionarono proprio per la creazione del cristallo della Matrix del Sole Nero.

Perciò, a Berghof i guerrieri della luce hanno solo ripulito la zona dall’energia e dalle informazioni retro-negative. Hanno lavorato direttamente dalle rovine del bunker fatto esplodere da un raid aereo degli Alleati, il 25 aprile 1945.

In due corse, 275 bombardieri britannici Lancaster e Mosquito e 98 Mustangs del 8° U.S. Air Force, bombardarono l’intera area circostante.

Sganciarono 1.232 tonnellate di bombe. Le rovine della residenza di Hitler e i suoi dintorni rimasero fino al 1952. Il 30 aprile 1952, per ordine del governo

bavarese, le rovine furono completamente demolite.

Oggi, le poche strutture di cemento rimaste nella foresta sono un ricordo dell’ex residenza del Fuhrer, circondata da una bellissima natura alpina.

L’altra parte importante dell’operazione dei Guerrieri della Luce in Germania ebbe luogo sull’isola di Rugen…

 

(Continua)

 
 
 

OPERAZIONE IN GERMANIA - PARTE 2 GOSECK CIRCLE

Post n°8834 pubblicato il 25 Dicembre 2021 da childchild

Il Circolo è composto da diversi fossati concentrici con un diametro di 75 metri e due anelli di recinzione in legno con tre cancelli, diretti a sud-est, sud-ovest e nord. Nella foto le linee gialle indicano la direzione dell’alba e del tramonto durante il solstizio d’inverno e la linea verticale – il meridiano astronomico.

Il circolo di Goseck era usato per le osservazioni astronomiche, in particolare per compilare il calendario lunare. Vi si eseguivano anche rituali magici e sacrifici umani.

Come in altre costruzioni simili nel mondo, un chiaro allineamento lungo le sacre coordinate celesti era richiesto agli Arconti per trasmettere la necro-energia dei sacrifici sia verso l’esterno e sia ai loro pianeti nell’Universo Locale, o viceversa. Qual era lo scopo?

Operazione In Germania Parte 2 - Goseck Circle

Dopo il tradimento della Sorgente, nell’ex Co-Creatore dell’Universo Locale, l’invidia e la sete di potere causarono la mutazione della Sostanza Divina di Luce, da cui fu creato. Così, una cellula primaria del karma e della Morte nacque in lui e cominciò a moltiplicarsi rapidamente.

Dopo aver esaminato ciò che stava accadendo, il Co-Creatore caduto decise di usarlo come arma per impadronirsi del Pleroma.

La cellula iniziale del karma, così come tutti i suoi derivati, contiene un programma di finitudine, decadimento e disintegrazione del suo ospite e dell’intero Universo. Pertanto, quando permettiamo la formazione del karma in noi, stiamo copiando, ricreando in noi stessi le cellule germinali del karma e della Morte.

Con la manifestazione di questa sostanza mutata in lui, il Co-Creatore perse anche la sua originaria immortalità. Cominciò ad invecchiare, a decomporsi e questo processo continuò ad aumentare.

Rendendosene conto, cominciò a cercare febbrilmente gli strumenti per ripristinare l’immortalità perduta. Tutti questi strumenti, naturalmente, potevano essere solo artificiali, perché non toccavano la causa principale.

Cos’è la perdita dell’immortalità? È la cessazione completa della sintesi vitale (auto-generazione dell’energia vitale) o la sua attenuazione a un livello che non è in grado di soddisfare i bisogni dell’organismo.

Qualsiasi intensità della sintesi vitale inferiore al 100% significa l’impossibilità tecnica dell’immortalità perché l’organismo non si rifornisce completamente di Energia Vitale.

Di conseguenza, più alta è l’intensità della sintesi vitale, più a lungo l’organismo può vivere. Ma è errato pensare che solo questa sia la causa principale. Essa è influenzata anche dallo stato della Monade, del DNA, del Corpo Causale, dalla presenza o assenza del Corpo di Luce unificato, ecc.

La perdita dell’immortalità ha fatto impazzire il Co-Creatore Nero. Divenne pazzo al pensiero che non poteva più riprodurre la propria Energia Vitale. Dove poteva prenderla? Dalle sue creazioni? Ma fatte a sua immagine, esse generavano solo karma, non energia vitale.

Rimaneva solo un modo: trovare e mungere coloro che avevano tale energia. Questa mucca da latte era l’uomo che portava la Scintilla della Sorgente e la particella di Forza Vitale della Madre Mondiale Sophia.

Ma per smettere di morire, il Co-creatore Nero aveva bisogno di miliardi di Monadi, Corpi Causali e Sottili, da cui attingere l’energia salvavita. E non solo per se stesso, ma anche per gli Arconti dipendenti dall’energia e le razze oscure che aveva creato.

Ecco perché cercavano così ardentemente di dividere la Monade umana – per ottenere istantaneamente tutta la sua Energia Vitale, che veniva divorata in loro dal karma e per moltiplicare in essi le cellule morte.  

Ecco perché hanno implementato il principio: “siate fecondi e moltiplicatevi”. Come oggi si alleva il bestiame per essere mangiato, così i Gerarchi Superiori Neri allevarono l’umanità per nutrirsi della sua Energia Sottile. E inventarono molti strumenti per toglierla.

Uno di questi era il Cerchio di Goseck, che serviva a travasare l’energia vitale dalle vittime di rituali sanguinari per sostenere la vita delle razze negative negli eoni oscuri e sulla Terra.

I piani e le posizioni di tali strutture erano indicati dagli Arconti e dai Gerarchi Oscuri. Solo gli uomini costruivano e mantenevano queste strutture.

Per gli stessi scopi, gli Arconti hanno riproposto il Tempio planetario dell’Uovo Mondiale (un aspetto catturato del Logos dell’Universo Locale), che si estende su una vasta area dai Pirenei agli Urali, con il suo centro sull’isola di Khortitsa (Ucraina).

L’Uovo del Mondo (alias Uovo Cosmico, Uovo Mondano) fa parte della cosmogonia di molte culture e civiltà proto-indoeuropee e di altre: Vedica, Zoroastriana, Greca, Egiziana, Fenicia, Cinese, Scandinava, Polinesiana, Dogon e così via.

L’Uovo del Mondo era considerato come l’inizio dell’Universo e tutte le entità nascono “schiudendosi” dal “uovo”.

L’infrastruttura del Tempio dell’Uovo Mondiale consisteva in migliaia di costruzioni megalitiche costruite dalla Gerarchia Superiore della Luce su un progetto unitario. Tutte avevano l’orientamento lungo i lati del mondo, secondo i punti del Solstizio. E ovunque, dopo averle catturate, gli Arconti eseguivano i sacrifici umani.

Cosa scoprirono i Guerrieri della Luce al Circolo di Goseck? In piedi al centro, notarono immediatamente l’acustica fenomenale del luogo.

Anche al centro, le parole risuonavano mentre venivano pronunciate.

Ma su cosa poteva rimbalzare il suono se non c’erano altri ostacoli oltre alla staccionata di legno?

I guerrieri della luce osservarono il luogo con la chiaroveggenza e capirono perché ciò accadeva. Si scoprì che sul Piano Sottile il Cerchio di Goseck era coperto da una sfera di energia perfetta.

E non era naturale, ma costruita da qualche razza spaziale per bloccare il flusso di energia negativa all’esterno.

Sembrava che questa civiltà, rispettando la Legge cosmica della Non-Interferenza, non avesse ripulito il luogo ma lo avesse conservato fino a quando gli uomini stessi non lo avessero fatto.

La tecnologia con cui fu creata la cupola di Goseck era unica. Oltre alle sue proporzioni ideali, dimostrava come il Piano Sottile incida sulla materia. Visivamente non si vedeva nulla, ma il suo effetto si sentiva come un’eco sonora riflessa dalla superficie interna della cupola.

Come parte dell’incarico dei Co-Creatori, i Guerrieri della Luce pulirono il complesso dalla negatività accumulata con la Luce Assoluta e smantellarono la cupola che era diventata superflua.

Con la chiaroveggenza, il gruppo ha scoperto che aspetti del Logos Solare e della Luna erano incorporati nella struttura Sottile del Circolo Goseck. In origine, era un luogo di potere naturale che i Co-Creatori hanno trasformato in uno dei Portali Solare-Luna della Terra.

Ci sono molti Portali di questo tipo sul nostro pianeta. Tutti forniscono l’energia e lo scambio di informazioni della Terra con il Sole e la Luna. Come gli altri, il Portale Goseck è stato preso dagli Arconti Neri e usato per i loro scopi, come l’intera rete del Tempio globale dell’Uovo del Mondo. Ma invece della Luce, ora pompava la Terra con l’energia necrotica dei martiri che venivano brutalmente torturati e uccisi durante i sacrifici.

La cosa peggiore è che gli aspetti del Sole e della Luna con il loro potere sostenevano tutti i rituali sanguinari. Questo è il modo in cui sono stati usati per il Male.

I Guerrieri della Luce scoprirono che il Portale non era operativo, ma messo in naftalina. Non poteva essere usato per alcuno scopo perché era coperto da una cupola, per non avvelenare l’ambiente. Ma all’interno, l’intero spazio era molto tossico. Tutti coloro che entravano erano esposti ad una forte contaminazione.

Nell’adempiere al compito dei Co-Creatori, i Guerrieri della Luce rimossero gli aspetti del Logos Solare e della Luna dal Portale e li misero nelle loro Monadi per una completa purificazione.

Dopo alcuni giorni, li hanno restituiti al Logos Solare e alla Luna. Poi, la squadra ha ripulito il Portale con le energie della Luce Assoluta e del Pleroma. Dopodiché, ha iniziato immediatamente a funzionare come una potente fontana di energia di Luce, uno spettacolo molto bello sul Piano Sottile.

Non lontano da Goseck c’è la città di Nebra, conosciuta per il famoso Disco del Cielo di Nebra che è stato trovato lì.


Il Disco di Nebra è un manufatto in bronzo di 30 cm di diametro. È coperto da una patina acquamarina, con intarsi in oro che raffigurano il Sole, la Luna e 32 stelle, tra cui l’ammasso delle Pleiadi. Dal punto di vista artistico e archeologico, è un unicum.

Per venire a capo del vero scopo del Disco di Nebra, i Guerrieri della Luce si sono recati sulla collina dove è stato scoperto.

Lì, hanno capito l’errore della decifrazione generalmente accettata del Disco di Nebra – le Pleiadi non sono raffigurate su di esso. Le stelle non corrispondono nemmeno lontanamente alla configurazione di questa costellazione.

In cima alla collina Nebra c’è effettivamente un luogo di potere unico, uno dei più sacri sulla Terra, un analogo del quale i Guerrieri della Luce non hanno mai visto prima.

Questo è il Portale dei Genitori Adottivi della Terra e dell’Umanità. Contiene gli aspetti di vari Logos Cosmici e gli aspetti della Monade delle razze cosmiche che in passato hanno dato i loro geni per creare il DNA umano.

Il principale donatore di DNA sono stati i Pleiadiani. Quindi l’analogia con loro sul Disco di Nebra è giusta. Ma dopo tutto quello che è successo alla Terra dopo che è stata conquistata dagli Arconti Neri, il nostro Logos planetario non poteva più fungere da casa per le Monadi di livello superiore.

L’atto di creazione delle Monadi è simile alla nascita di molti piccoli pesci dalle uova. Le “uova” fecondate e nate – embrioni di future Monadi – maturano nella Matrix materna e poi eruttano all’esterno.

Nell’atto di creazione delle Monadi, le loro nascite non sono singole, ma collettive. Nascono in gruppi o famiglie.

Le Famiglie Monadiche sono simili a quelle della Terra. Nascono in tempi diversi e in luoghi diversi del Grande Cosmo, ma vivono insieme e a volte diventano parenti attraverso i matrimoni.

Ogni Monade, nata in una singola Matrix, è composta da diversi miliardi di Anime umane, che vengono seminate sui pianeti adatti e poi attraverso incarnazioni multiple passano ad uno stadio superiore di sviluppo.

In origine, anche l’Uomo Perfetto aveva una singola Matrix Logica. Quando l’ex Co-Creatore Nero dell’Universo Locale tradì la Sorgente e passò al Lato Oscuro, cercò di catturare e sottomettere l’Uomo Perfetto, l’essere più prezioso che l’Assoluto aveva, ai suoi diabolici piani.

Per impedirlo e per dare agli uomini una possibilità di sopravvivenza e di salvezza, i Gerarchi Superiori della Luce spaccarono l’unica Matrix in 108 Matrix Logos separate e autonome. E solo l’ultima, la 108a, è rimasta quella Perfetta.

Ciò significa che attualmente, tutti i rappresentanti dell’Intelligenza Universale nella forma di manifestazione umanoide, appartengono ad una delle 108 Correnti Monadiche (Famiglie). Esiste anche la cosiddetta Famiglia Pre-Monadica alla quale appartengono i 144.000 nati nel Pleroma.

Ogni Famiglia Monadica ha la sua “patria-essenza”. È il Logos materno attraverso il quale avviene la manifestazione dei portatori di Monadi di questa o quella Corrente.

Dopo la conquista della Terra da parte degli Arconti Neri, le Forze Superiori della Luce furono costrette ad evacuare molti santuari dal pianeta. Tra questi c’era la Matrix della 108a Famiglia Monadica dell’Uomo Perfetto.

In origine, il ruolo della Terra nel nostro Universo era il più grande. Il suo Logos era ideale come casa dell’Uomo Perfetto. E quello che vediamo ora è la rinascita da parte dei Co-Creatori e di tutte le razze cosmiche amiche, della idealità perduta dell’Uomo e dell’intero Universo Locale.

A differenza delle altre Correnti, i rappresentanti della 108a Famiglia Monadica furono creati e si manifestarono già come Perfetti. Il loro principale compito evolutivo non era quello di perdere, ma di conservare la loro Perfezione.

I portatori di monadi di tutte le altre Famiglie hanno richiesto una lunga evoluzione per raggiungere un tale livello. Di solito, iniziano dal “piano più basso” – dall’atomo, passando successivamente attraverso tutti gli stadi e regni: minerale, vegetale, animale, umano, planetario, stellare, costellazione, galattico, universale…

Questo schema è pienamente giustificato. Permette di vedere e sviluppare il Potenziale Divino di Perfezione in un uomo.

La triste situazione che vediamo ora è causata dall’umiliazione e dalla degradazione dell’uomo come Creazione Divina. È successo come risultato di una catena di eventi e circostanze tragiche, ispirate dagli Arconti e dai Gerarchi Oscuri, dall’apostasia e dai tradimenti di massa della Sorgente.

Di particolare rilievo è la creazione dell’Anti-Pleroma, la scissione della Famiglia Monadica unificata e la conseguente degradazione di tutte le Cinque Razze e della Terra. DNI ne narra ampiamente nelle sue pubblicazioni.

L’Uomo Perfetto si è rivelato abbandonato. Esiliati dalla Terra, i rappresentanti della 108a Famiglia Monadica furono accettati da diversi Logos Superiori dell’Universo. Essi li adottarono, diventandone i Genitori Adottivi.

Hanno dato loro rifugio e una parte di loro stessi, fornendo la possibilità di una ulteriore evoluzione. Di regola, ogni Corrente monadica ha il suo Logos o un gruppo di Logos – dei Pianeti, delle Stelle, delle Costellazioni o anche delle Galassie.

Il Disco di Nebra raffigura i 32 Genitori Adottivi sotto forma di stelle, tra cui il nostro Sole.

Il loro tempio sulla collina di Nebra era pesantemente inquinato dall’energia negativa a causa dei sanguinosi sacrifici umani che vi furono eseguiti. Ma era funzionante e non c’era nessun blocco su di esso. Eppure tutti gli aspetti del Logos Stellare erano ancora in esso. Tutto il contrario del Portale Goseck.

I Co-Creatori incaricarono i Guerrieri della Luce di pulire il Tempio sul Piano Sottile, cosa che fu fatta immediatamente. Ma, su richiesta dei Gerarchi Superiore della Luce, il gruppo non evacuò gli aspetti del Logos da lì. Nel Pleroma, si è deciso di conservare e far rivivere il Tempio planetario dei Genitori Adottivi della Terra e dell’Umanità non appena le condizioni sarebbero state favorevoli.

Dopo l’operazione a Nebra, i Guerrieri della Luce continuarono il loro viaggio verso Rügen, dove i Co-Creatori li avevano incaricati di operazioni ancora più grandi e difficili.

 

(Continua)

 
 
 

Operazione in Germania Parte 3 – The Great Quantum Transition – Di Lev

Post n°8833 pubblicato il 25 Dicembre 2021 da childchild

Operazione in Germania Parte 3 – The Great Quantum Transition – Di Lev

Come nelle altre operazioni dei Guerrieri della Luce in Germania, sull’Isola di Rugen, stavano smantellando sul Piano Sottile l’infrastruttura energetica degli Arconti Neri e ricostruendo ciò che era stato creato dalla Gerarchia Superiore della Luce per aumentare l’afflusso quantico 5D.

Solo che questa volta la scala e l’importanza delle operazioni erano molto più grandi.

Il luogo della prima operazione era la penisola di Arkona, dove si trova uno degli ex bunker di Hitler.

Gli Arconti Neri sapevano bene dove costruirli.

Il covo del Fuhrer su Arkona era stato creato per un motivo.

Quando i Guerrieri della Luce salirono in cima al bunker poterono verificare che c’era ancora un forte condotto di energia cosmica che lo attraversava.

Nel complesso, Arkona si rivelò un posto ben pulito. Per diversi mesi prima di arrivare sull’isola, la squadra di terra l’ha purificata a distanza dall’energia dei sacrifici umani.

I Sé Superiori dei membri del gruppo selezionarono sistematicamente la necro-sostanza di Rugen e poco a poco la dosarono nei loro Corpi Sottili per la trasformazione nella Luce. Ora, sul posto, hanno completato questa operazione rimuovendo i resti di negatività dal canale spaziale.

Dopo Arkona, i Guerrieri della Luce si diressero verso il successivo luogo dell’operazione. Sulla strada, si fermarono al villaggio di Altenkirchen, famoso per la sua bella Chiesa Vecchia (Altkirchen) che ospita la Pietra del Dio Svantevit (Svantevitstein), portata da Arkona.

Era sera e nella chiesa si teneva una funzione. La maggior parte della gente del posto vi partecipava.

Il villaggio si anima durante la funzione, ma dopo, le sue strade tornano ad essere vuote. Per il leader dei Guerrieri della Luce, la visita ad Altkirchen e la funzione di un’ora sono state impresse nella memoria per tutta la vita. A un certo punto ha sentito il suo corpo iniziare a sentire la pelle d’oca e diventare freddo con un gelo agghiacciante e mortale. Il suo cuore si stringeva e riusciva a malapena a respirare. Poi le sue dita cominciarono a intorpidirsi e non riusciva più a sentirle.

Capì immediatamente che si trattava di un contatto con una forte necro-energia o una potente essenza negativa. Valutando immediatamente la situazione, gli altri membri del gruppo sostennero il leader con i loro campi.

Sul Piano Sottile, l’adattamento continuò per la maggior parte del servizio, quando si cantavano i salmi e si esibiva una banda di ottoni di musicisti locali.

Il Guerriero della Luce cominciò a sentirsi meglio solo alla fine della funzione, quando lo spasmo fu finalmente attenuato e cominciò a lasciarsi un po’ andare. In seguito si scoprì che era stato attaccato dal Guardiano Nero di Rügen. Con lui, più tardi, il caposquadra se la vide separatamente.

Il sito dell’operazione successiva era il lago Hertha (Herthasee) nel parco nazionale di Jasmund.

Hertha (o Nerta, Nerthus) è la Dea dell’Amore e della Fertilità, in onore della quale, in passato, si tenevano sul lago le feste annuali del raccolto. C’era una  statua su una carrozza coperta con un telo e un sacerdote davanti ad essa, aspettava un segnale da lei. Dopo di che, iniziava la solenne processione. La carrozza della Dea era trainata da mucche. La gente accompagnava la processione dal loro insediamento al lago ed esultava.

Quello era il tempo della una tregua generale. Tutte le porte erano aperte in modo che la benedizione della Dea potesse entrare in ogni casa.

La statua di Hertha veniva bagnata nelle acque del lago, finché il sacerdote notava che la Dea era stanca della presenza umana. Allora la cerimonia finiva e tutti tornarono al santuario. I servi che avevano lavato la Dea venivano sacrificati.

Tali erano i rituali dedicati a questa Dea. Veniva fatto come dall’ordine degli Arconti Neri che erano energicamente alimentati dal culto sanguinario.

Per Hertha, le atrocità causarono un dolore e una sofferenza inimmaginabili. Lei è una delle Arconesse Primarie della Luce, Figlia della Madre Mondiale Sophia, la più alta Ipostasi Creativa della Sorgente, la Potente Energia della Creazione.

Questa Dea è la proiezione femminile della Famiglia. Senza la sua energia generatrice di vita, la Parentela non potrebbe mai essere in grado di dare vita a se stessa. E questo è ciò che esattamente fa all’alba di ogni giovane Universo che la Famiglia lancia.

Solo Hertha può aprire la struttura a nido d’ape del Piano Sottile, dove si sono accumulate le forze di volontà e mentali della Famiglia che hanno superato il ciclo evolutivo e attivare il campo informazionale dormiente per il lavoro creativo.

Per nascere, la Famiglia ha bisogno dell’energia creativa femminile di Hertha. Ma questo potere di creazione e di nascita riempie non solo la Parentela ma tutti gli Dei Superiori dell’Universo.

Al Lago di Hertha, il gruppo è stato incaricato di un’operazione specifica e insolita – liberare lo Spirito della Dea dal campo dove era imprigionato (di più su questo, più avanti).

Per decisione dei Gerarchi del Pleroma, i Guerrieri della Luce furono incaricati di irrompere nel sarcofago protettivo e costruire il canale dell’Ascensione, attraverso il quale Hertha avrebbe potuto lasciare la realtà 3D. La squadra aveva già condotto un’operazione simile sulle Isole Marianne, nel Tempio di Gaia, liberandola dalla prigionia degli Arconti (vedi – Operazione in Giappone. Parte 2).

Dopo aver rotto il sarcofago di energia nel Piano Sottile, i Guerrieri della Luce entrarono subito in contatto con Hertha, anche se molto brevemente. Con la chiaroveggenza, videro quanto fosse bella.

Crearono dai loro cuori e dalle loro Monadi un canale di ascensione Terra-Pleroma attraverso il quale Hertha poté tornare alla sua dimora.

Lei ringraziò il gruppo per l’aiuto, quel momento lo aspettava da molto tempo. I Guerrieri della Luce si offrirono di riabilitarla nelle loro Monadi, ma lei rifiutò e lasciò la Terra.

La successiva e la più importante di tutte le operazioni in Germania fu nel luogo dell’aspetto del Pleroma. La squadra di terra passò diversi giorni a cercarlo, avendo solo un’idea generale di dove potesse essere sull’isola di Rugen.

La fatica non fu sprecata. I loro Sé Superiori alla fine li condussero ad un luogo sacro accuratamente nascosto da occhi indiscreti, nella foresta sul Monte Piekberg.

Al centro di un piccolo sito, circondato da abeti, era stato fatto un basso tumulo di pietre nel punto in cui si trovava l’aspetto del Pleroma, coperto da uno strato di terra e aghi di abete rosso.

Sulla cima era stata posta una croce fatta di normali bastoni e accanto ad essa c’era una pila di cemento che spuntava dal terreno per circa 30 centimetri.

Sul Piano Sottile, questo luogo era sorvegliato da due entità.

I Guerrieri della Luce li avevano incontrati in precedenza tramite un contatto di chiaroveggenza.

Entrambi gli esseri astrali non hanno dato alcun problema, dimostrandosi abbastanza innocui.

I membri del gruppo erano stupiti di ciò che avevano trovato e visto in quel santuario. Solo rimanendo sul posto, sentendo l’energia e le vibrazioni, hanno veramente realizzato il suo importante significato sacro.

Alla nascita della Terra, i Co-Creatori assegnarono al nostro pianeta un ruolo molto importante: diventare il polo inferiore e l’eone del Pleroma, in modo che col tempo potesse diffondersi in tutto l’Universo Locale. Allora, la Monade di Gaia era ancora intera, non divisa.

Per l’affermazione della Luce dell’Assoluto e la creazione del Tempio planetario del Pleroma, l’aspetto del Pleroma fu diretto alla Terra. Come luogo fu scelto il Monte Mondiale Meru in Iperborea. Ma alla fine, è “atterrato” sull’Isola di Rugen.

Come è stato possibile? È successo come risultato di una catena di eventi e circostanze tragiche.

 
 
 

Operazione in Germania Parte 3 – The Great Quantum Transition – Di Lev

Post n°8832 pubblicato il 25 Dicembre 2021 da childchild

SECONDA PARTE

Tecnicamente, trasportare l’aspetto del Pleroma era molto difficile. A quel tempo, c’era un solo corridoio dal Pleroma alla Terra – attraverso il Logos dell’Universo Locale, il suo Multiverso. È proprio qui che è sorto il problema.

Durante la consegna dell’aspetto separato del Pleroma attraverso il Multiverso, si verificò una situazione imprevista. Per capirne l’essenza e la ragione è necessario spiegare in cosa consisteva il Logos in quel momento.

Oltre alle particelle del Pleroma, conteneva anche gli elementi dell’Anti-Pleroma creato dal Co-Creatore Nero dell’Universo Locale, così come frammenti delle Monadi di suo figlio Yaltabaoth e della Demonessa Lilith. Tutti e tre sono poi passati al Lato Oscuro.

Perché i Co-Creatori hanno scelto il Logos Universale per il trasporto in una tale situazione?

Erano consapevoli di tutti i rischi. Dato che non c’era altro modo di consegnare, decisero che potevano farlo in modo sicuro attraverso quella parte del Logos che consisteva nella Luce del Pleroma.

Ma il suo antipodo Nero scattò come una mina direzionale del Supremo Gerarca Nero che sognava di catturare l’aspetto del Pleroma. Passando attraverso il Logos dell’Universo, ha afferrato il bordo dell’Anti-Pleroma.

Di conseguenza, la traiettoria calcolata è cambiata e l’aspetto invece di raggiungere Hyperborea si è incagliato a sud, sull’Isola Rugen, ma come un mix di Pleroma e Anti-Pleroma.

Dopo aver consegnato alla Terra gli aspetti del Pleroma, la sostanza del Logos dell’Universo rimase sulla superficie, formando un sarcofago che copriva le parti di entrambi i Pleroma.

Gli ulteriori eventi non furono meno drammatici. Per sistemare la situazione e rendere la Terra 3D adatta alla sopravvivenza degli umani, Gaia 5D decise di scendere sul nostro pianeta. Per farlo, ha dovuto dividere volontariamente la sua Monade, rompendo la sua integrità.

La separazione è avvenuta durante il suo passaggio attraverso il Logos Universale. La parte singola della sua Monade, Gaia l’ha ancorata sul Rugen. Ed è stata immediatamente catturata dagli Arconti Neri e confinata nella Fossa delle Marianne nell’Oceano Pacifico (vedi – Le Operazioni LF in Giappone. Parte 2).

Poi Hertha, una delle Arcontesse Primarie della Luce e Figlie del Mondo Madre Sophia, andò sulla Terra 3D per salvare Gaia.

Tuttavia, non ha funzionato neanche per lei. Le Forze Oscure hanno catturato anche la Dea. È successo al lago, che in seguito è stato chiamato con il suo nome.

La feroce lotta tra le forze della luce e delle oscure è iniziata per il controllo della posizione he si è conclusa con un pareggio. Entrambi i poteri hanno ottenuto uguale accesso ad esso. La Gerarchia di Luce attraverso l’aspetto di Pleroma metre gli Arconti Neri attraverso l’aspetto di Anti-Pleroma.

Di conseguenza, le sostanziali singolarità del Creatore furono usate da alcuni per la creazione e l’evoluzione degli eoni e delle razze di Luce, e da altri per l’involuzione, il caos e la distruzione per mano di civiltà negative.

Così, i primi Serpenoidi apparvero sulla Terra. Erano i Naga della Costellazione del Drago (vedi – Operazioni Tailandesi, Parte 2).

Per molto tempo, varie razze di rettiliani e draco hanno spadroneggiato sul nostro pianeta. Esistono ancora oggi, abitando la Terra interna dove ora sono in corso dure battaglie contro di loro.

L’Assoluto non poteva tollerare che non solo si impossessassero del pianeta, ma rendessero anche schiavi i terrestri, e lo facessero di nascosto, come continua a fare il governo mondiale oggi. Uno schiavo ideale non si considera uno schiavo.

Nel Pleroma è stato sviluppato il progetto sul popolamento parallelo della Terra da parte di una nuova civiltà delle Razze Spirituali più elevate del Grande Cosmo.

Cominciarono ad arrivare e a stabilirsi nel continente, nell’area dell’attuale Polo Nord, che in seguito divenne noto come Hyperborea.

I Co-Creatori assegnarono a questa civiltà altamente spirituale il ruolo di avanguardia evolutiva dell’umanità e individuarono l’aspetto del Pleroma per l’aiuto.

Per molto tempo fu così. Ma come risultato delle distruttive guerre spaziali e terrestri scatenate dagli Arconti Neri, Hyperborea andò prima sott’acqua e poi fu ricoperta dal ghiaccio causato dallo spostamento dei Poli della Terra (vedi Sulla Via della Quinta Razza. Parte 3).

Dopo il cataclisma e la distruzione del continente, gli Iperborei si dispersero in tutta l’Eurasia. Una delle colonie era su quella che oggi è l’isola di Rugen, dove si trovava il santuario, l’aspetto di Pleroma.

Avendo perso l’accesso al loro Logos sulla Montagna Mondiale di Meru, gli Iperborei hanno dovuto creare un sostituto identico.

Hanno riunito i più alti sacerdoti santificati che hanno effettuato su Piekberg un rituale per la creazione di una egregore. Insieme ai Gerarchi del Pleroma e agli Arconti Primari della Luce, hanno separato dai loro cuori gli aspetti e li hanno fusi in un unico insieme.

Poi, questa egregore è stata sincronizzata e collegata all’aspetto del Pleroma che era localizzato sul Piekberg, il punto più alto di Rugen. Ancora oggi, sul Piano Sottile, lì si osserva la curvatura dello spazio.

Quanto bene gli Iperborei abbiano affrontato la loro missione evolutiva, lo possiamo giudicare da soli. Ci furono alti e bassi. Molti dei loro discendenti sono passati nell’attuale Quinta Razza, che ora viene sostituita dalla Sesta per la vita sulla Terra 5D.

L’operazione su Piekberg fu il culmine di mesi di duro lavoro dei Guerrieri della Luce. I Co-Creatori hanno incaricato la squadra di rimuovere l’aspetto dell’Anti-Pleroma che avevano bloccato per impedire che il suo potere fosse usato per il Male.

Infatti, non era più un aspetto ma una struttura parassitaria che per migliaia di anni è stata nutrita da necro-energia e sacrifici di sangue.

Come deciso dai Signori del Karma, l’aspetto dell’Anti-Pleroma fu forzatamente evacuato sotto forma di un duello karmico.

Su richiesta del Sé Superiore del capo della squadra di terra (rimasto all’oscuro fino all’inizio del duello), l’aspetto Nero fu portato fuori dal campo di Rügen e posto nella sua Monade.

Doveva, se possibile, purificarlo e trasformarlo nella Luce del Pleroma.

Il Guerriero della Luce apprese tutto questo alle 3:33 del mattino, quando si svegliò con la sensazione che il suo corpo, la sua anima, tutto il suo essere fosse stato inghiottito da un abisso, un buco nero.

Uno stato di totale disperazione si impadronì di lui, ricoprendolo di soffocante necro-energia mortale.

Stava quasi perdendo conoscenza.

Il corpo del Guerriero della Luce iniziò immediatamente a lottare per la sopravvivenza, accelerando istantaneamente la vibrazione della Monade alla Sintesi Assoluta e ad uno stato di super vortice.

Il cuore e la pressione sanguigna andarono alle stelle, la temperatura aumentò, tutto il corpo bruciava e si intorpidiva allo stesso tempo, c’era un forte freddo con brividi. L’oscillazione tra la vita e la morte durò più di un’ora.

La sua Monade cercò innanzitutto di resistere all’ingresso della mortale sostanza Anti-Pleroma e del veleno necrotico. E questo è tutto quello che poteva fare. Nessuna purificazione, tanto meno la trasformazione nello stato di Luce. Era fuori questione. Per la prima volta, il leader del gruppo ha affrontato una tale prova.

In questa situazione, il suo Sé Superiore decise di fermare il duello karmico e fece un’esplosione interiore-monadica. Come risultato, l’aspetto dell’Anti-Pleroma fu distrutto insieme alla Monade. In quel momento, il Guerriero della Luce perse conoscenza.

Non la riacquistò fino alla sera successiva. La sua Monade cominciò a riprendersi dall’auto-detonazione e in due giorni si ristabilì completamente.

Il compito dei Co-Creatori era compiuto. Solo ora il Guerriero della Luce si rese conto di quanto fosse stato importante il lavoro a distanza del suo gruppo prima del loro arrivo su Rugen e la disattivazione dei cimiteri necro e karmici che gli Arconti Neri e i loro sacerdoti avevano creato in gran numero sull’Isola.

La storia non finì lì. La squadra ebbe una sorpresa molto spiacevole.

Si scoprì che l’aspetto dell’Anti-Pleroma era diventato la tana di una pericolosa entità demoniaca. Era androgina, di natura ermafrodita e consisteva negli elementi maschile e femminile del Co-Creatore Nero dell’Universo Locale.

Su Rugen, tentò di nuovo di far nascere una nuova versione dell’Anti-Assoluto. E per tutto questo tempo rimase e maturò sull’Isola. I Gerarchi della Luce superiori hanno speso molti sforzi per contenerlo.

Era questa entità che aveva attaccato i Guerrieri della Luce durante gli ultimi mesi, mentre stavano pulendo a distanza il Piano Sottile di Rugen, e soprattutto violentemente quando erano arrivati sull’Isola. Era questo mostro che aveva assalito il capogruppo nella Vecchia Chiesa del villaggio di Altenkirchen.

Il suo modus operandi era visibile: un forte colpo pungente e un’iniezione di enormi dosi di necro-energia che intorpidiva le membra della vittima.
Fortunatamente, nel corso degli anni i Co-Creatori avevano temprato bene i Guerrieri della Luce con questa sostanza, quindi potevano resistere con successo.

I Gerarchi Superiori della Luce bloccarono su Rügen non solo l’aspetto dell’Anti-Preroma, ma anche questa entità negativa. La squadra di terra è stata incaricata di recuperarla e distruggerla.

Tre membri del gruppo hanno preso in mano l’operazione. Non appena i Co-Creatori del Piano Sottile aprirono l’accesso alla tana del mostro, i Guerrieri della Luce lo presero e lo misero nelle loro Monadi, accelerate verso la Sintesi Assoluta.

Hanno cercato di liberarlo, per dargli una possibilità. Naturalmente era molto rischioso. Ma presero a decisione perché se c’è una possibilità, bisogna tentare.

Più tardi, la squadra andò all’hotel. L’entità continuava a rimanere nelle loro Monadi e si comportava in modo estremamente aggressivo, cercando di ottenere il controllo e di assorbirli completamente. I Guerrieri della Luce già sentivano che nulla di buono sarebbe uscito dalla “rieducazione”, ma decisero di aspettare ancora un po’.

La situazione peggiorava di minuto in minuto e divenne critica. Così decisero di annientare il mostro con un’esplosione interiore-monadica collettiva. Dovettero farlo in un posto scomodo – proprio nel supermercato dove si erano fermati a fare la spesa.

La creatura demoniaca Anti-Assoluto era stata distrutta. E i Guerrieri della Luce dovevano di nuovo riabilitare e ripristinare le loro Monadi. Ma era la cosa più facile tra tutte le loro azioni in Germania.

 
 
 
 
 

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Un blog di: childchild
Data di creazione: 08/02/2011
 

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