Fiumecheva

Post N° 616

Eccomi qua
Dopo una litigata con pa' (già risolta), e un chiarimento con mia sorella, che alla fine mi fa tenerezza per quanto a volte è così sola e spaurita.
Ieri mi ha trattenuto più di un'ora a chiacchierare e sembrava non volere più tornare a casa e ora capisco il perchè dei suoi continui mal di gola.
Passai anch'io un periodo simile, io ogni 15 giorni rimanevo senza voce, visti gli episodi così ravvicinati di raucedine, feci una visita specialistica dal''otorino che mi trovò una leggera displasia alle corde vocali e mi ordinò di usare il meno possibile la voce, una mascherina per quando ero al lavoro e delle aereosol. Guarii e da allora smisi di urlare e arrabbiarmi come facevo prima, i miei ragazzi più grandi ricordano quel periodo come una benedizione , Topino era troppo piccolo per ricordarlo.
In questi giorni ho accompagnato il Bel Tenebroso a una visita di controllo da pneumologo, erano più di 4 anni che non faceva il controllo della sua asma. Ora il medico per vedere meglio a che livello si trova la sua asma ha deciso di fargli sospendere i farmaci che fino ad ora ha preso per non avere attacchi.
Sono preoccupata e piùttosto scettica sul passaggio che ci ha detto di fare per arrivare alla sospensione totale dei farmaci.
Ieri ne ho parlato anche col nostro medico di famiglia e mi a detto che non è che i miei dubbi sono poi così campati in aria, comunque mi ha consigliato di agire come il pneumologo mi ha detto.
E incrocio le dita.
Intanto che ero dal medico gli ho parlato del mio dolorino allo stomaco, e meraviglia, mi ha visitato, da quando abbiamo questo nuovo medico ogni volta mi stupisco, lui ci visita veramente (erano anni che non vedevo un medico di base che visita) e veramente legge con attenzione le prescrizioni degli specialisti.
Comunque,
Stavo dicendo, che mi ha visitato e siccome ho già fatto le analisi del sangue che andavano benissimo, ha ritenuto di prescrivermi un'ecografia addominale.
Boh?
io penso di non avere niente di che, il fatto è che vado dal medico sempre per gli altri e di me non mi occupo mai, allora quando il medico mi acchiappa pensa bene di controllarmi bene.
Così martedì prossimo, sarò io a sdraiarmi sul lettino di un ambulatorio.
Nel frattempo, penso che mi passerà il dolorino al lato sinistro, sotto le costole, di solito fa così, un po' se ne va e poi ritorna. Va e viene a suo piacimento, ma non è che ho molto tempo per pensarci, tranne quando è nella sua fase acuta come adesso, che m'impedisce di muovermi agevolmente.
Veabbeh! Non pensiamoci.
Ieri dolorino o no, insieme a Rory sono stata per la seconda volta, in questa estate, in spiaggia. Giorno decisamente variabile. Appena io e Rory abbiamo deciso di andare il cielo si è oscurato, nonostante tutto non abbiamo desistito e arrivate in spiaggia abbiamo piantato l'ombrellone, anche se non abbiamo potuto aprirlo per il vento. E abbiamo continuato a resistere: alla pioggierellina, alla bufrera si sabbia che ci ha riempito la bocca e all'acqua gelata.
Vere eroine, alla fine siamo state premiate con un sole che ci ha letteralmente squagliate.
Siamo tornate a casa distrutte, ma io ero decisamente felice.
La compagnia dei miei figli mi fa sempre questo effetto.
Intorno può cascare pure il mondo, ma se sto chiacchierando con i miei figli, niente mi tocca