Fiumecheva

Nuvole e vento....

Tira un vento fortissimo.
Stamattina avevo in programma di portare ma' alla Sagra della Seppia che si svolge nella frazione vicina, ma temo che dovrò rinunciarci, fa troppo freddo e non vorrei che ma' si ammalasse, ne ha già abbastanza da combattere. Però mi dispiace, almeno si sarebbe svagata un po'....

Stamattina ho avuto un moto di nostalgia e mi sono ritrovata accovacciata in cucina ad accarezzare una gamma della mia sedia, li dove la piccola Candy ha lasciato i segni dei sui dentini. E' stata la nostra prima cagnolina quando siamo venuti ad abitare qui. Bellissina per quanto vivace, quante me ne ha combinate! Tutti i giorni dovevo rimproverarla per qualcosa: Mi rompeva le uova e se le mangiava,In giardino non potevo piantare un fiore che lei passava come una falciatrice, riusciva ad arrampicarsi sul lavandino in bagno e rosicchiava gli spazzolini da denti dei bambini, al colmo della felicità non riusciva a trattenere la pipì e lasciava tracce ovunque e poi ha rosicchiato un quaderno del Bel Tenebroso per non parlare delle scarpe e delle sedie della cucina. Tremenda, veramente tremenda! Ma era anche tanto affettuosa e allegra e, quando è stata investita da un'auto che l'ha uccisa sul colpo (dalla gioia di andare incontro al suo padrone è uscita dal cancello come una freccia), ha lasciato un gran vuoto e mi sono mancati per tanto tempo i suoi "dispetti".
Piccola Candy, sei stato il primo dolore grande della mia Rory.
Mentre accarezzo le tracce di te, i buchini lasciati dai tuoi dentini ti rivedo: pelo rossiccio e morbido e orecchie un po' da cocherina e quel musetto allegro e biricchino.