Fiumecheva

Draghi e fuoco....

"Mentre dipingi un sogno meraviglioso coi colori della tua eterna malinconia,
il tuo sguardo vaga lontano ,
oltre la linea dell'orizzonte.
Io no,
Io resto qua,
Seguo il tuo sguardo e mi fermo lì,
Sulla linea che divide cielo e mare,
Non voglio andare oltre,
non voglio sapere cosa c'è dopo.
So già cosa c'è al di là del mare.
Voglio che la mia fantasia immagini ogni cosa,
sogni lontani da qui,
sogni che restano sogni.
E i miei colori si mescolano ai tuoi.
Là,
oltre quella linea ci sono cieli di fuoco solcati da draghi buoni,
ma dall'aspetto selvaggio e maestoso.
E io sono drago tra i draghi,
nel mio petto arde il fuoco,
che si espande,
che vuole uscire con un grido e una fiammata
che illumina il cielo come un piccolo sole.
E' fiamma,
è calore,
è un orgasmo fuori del tempo e dello spazio.
E si riaccende il desiderio di te,
del tuo corpo,
del tuo respiro.
Di te,
che coi tuoi colori hai reso più vivida la mia fiamma....."