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Il mio premio...

Post n°937 pubblicato il 26 Giugno 2010 da fiumecheva
 

Corriamo tanto perchè alla fine ci aspettiamo un premio.
E' vero, tante volte si corre solo per il gusto di correre, ma altre, forse le più, perchè ci aspettiamo un premio: il riposo dopo tanto lavorare, un pasto caldo dopo tanta fame.... il paradiso dopo la morte...
Il premio  tanto agognato non sempre arriva.... eppure si continua a sperare e a lottare e mi chiedo qual è la forza che a volte ti porta ad andare avanti ancora e ancora e ancora.....
La speranza, l'amore, Dio....

"Caro babbo
L'ultima volta che sono stata da te ho dato un pugno tanto forte che la lapide ha tremato, ovunque tu sia devi averla per forza sentita...
Sei da qualche parte?
Mi ascolti?
Esiste qualcosa dopo?
Se esiste spero proprio che poi ci siano risparmiati gli umani travagli...
Sai pa', sto passando un periodo abbastanza buono nonostante i continui mutamenti nellla mia famiglia.
Rory andrà, a giorni, a convivere con il Principe Azzurro.
Questo del convivere a te non avrebbe fatto molto piacere, all'inizio, ma poi ti saresti abituato all'idea.
Lo so, per tua nipote vorresti il meglio di tutto e di più, del resto è stata lei che ti ha reso nonno, una cosa che desideravi, tanto che, a suo tempo, non eravamo ancora certi che lei ci fosse che tu già andavi in giro a vantarti coi tuoi fratelli che lo saresti diventato presto:nonno.
Nonno, è un bella parola.
Anch'io un giorno spero di diventare nonna...
Non so bene cosa voglio raccontarti pa', ma voglio raccontarti, e di palo in frasca vado avanti un po' come facevi tu quando eri qui e mi raccontavi di te.
Oggi nonostante tutto è stata una bella giornata, variabile come questo tempo matto, non sono mancate un paio di lacrime sotto alla doccia, ma sono serena ora.
Stamattina Terremotino mi ha fatto un po' impazzire, ma ormai ha capito che non deve tirare troppo la corda, sono una zia cattiva, come dice lui, ma pazienza, deve imparare certe regole e avere più rispetto per la nonna (so che qui mi approveresti).
Nel pomeriggio finalmente alla spiaggia anche se il sole andava e veniva, io e Winnie abbiamo fatto il bagno. L'acqua era troppo fredda per me, ma sono andata lo stesso. Come si cambia con l'età! Ti ricordi, pa', quando ero piccola? Sarei stata in acqua dalla mattina alla sera, e non importava la temperatura, potevano pure esserci i pinguini a nuotare con me, l'importante era stare in acqua. Volevo diventare un pesce....
Ora invece....
Si cambia.
Mi piace crogiolarmi al sole come una lucertola e sentire il mio Winnie vicino...
è il mio premio.
Me lo merito pa'?......"

 
 
 
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