Blog
Un blog creato da svampy2 il 27/08/2006

A 4 ZAMPE

Parliamo un pò di tutto...

 
 

PREMIO

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

AMORI MIEI

immagine immagine

immagine immagine

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: svampy2
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 42
Prov: LO
 

ULTIMI COMMENTI

ULTIME VISITE AL BLOG

svampy2massaggiodelbenessergiusepper62vinc.digcaxiasiannaconematteopsicologiaforenselunarossa5764antonio.liamoniDIAMANTE.ARCOBALENOma_assaggiamociWIDE_REDprospero.ferraramaribor01mariagiovanna_salvia
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

I MIEI BLOG AMICI

- be happy!
- Ippopotamo Pensante
- AnimaliXAmici
- Erpetofauna Marche
- Arrampicando
- quattro zampe
- PoLdO CoMbInA GuAi!
- petitfrancoise
- shaddayland
- il pendolo magico
- ¤ANIMAL¤ LIBERATION¤
- VETRINE AI MACELLI
- troppi spiccioli
- Adotta un amico...
- nani e ballerine
- GibbO
- SIAMO CANI ?
- Blog veterinario
- Amare gli animali
- UNA PARTE DI ME
- GRILLO PARLANTE
- °Desdemona.soleil°
- NOI UOMINI DURI
- Mondo Panda
- Another World
- vitaspericolata
- Quattrocaniperstrada
- pulce nel cuore
- SENSUALISSIMA VEG
- wolf72
- Odontotecnico oggi
- ME,MY SELF AND I
- Cliccando qua e là..
- di fido mi fido
- Semplicemente Io
- aiconfinidellarete
- Dedicato a Barry
- Blue Everywhere
- IL MONDO DI LAURA
- misunderstood
- ARM
- CaniGatti&co
- Pulicino
- PETIZIONI ONLINE
- GALLINE DA CORSA
- Siamo Rimbecilliti
- L'onda...e l'oceano
- firulì firulà
- MARCO PICCOLO
- NeverInMyName
- PER GIOVANNI
- studiareabologna
- CASOMAI
- Fabbriche_Infernali
- coniglia70
- Quale Dio
- L'urlo
- Mirina Diario
- Eternal Flames
- La Mia Felicia
- Pezzi di vetro
- Cucci's blog
- °O_SeMþ£ï©€Meñte_O°
- Bodybag Blog
- Villaggio Turistico
- *Qsta sono io*
- noi e mitch...
- Adotta un Cane ...
- OrCHiDEa
- I Racconti di Pluto
- Usa e getta
- BLOGPENSANTE
- barbapapa
- La cerca
- Animal supporter
- Cani &amp; Ga.
- GwenGrafica
- amici animali
- Le bestie siamo noi.
- *CLINAMEN*
- BASTA TORTURE
- LAV ROVIGO
- NOPELLICCE
- Inside My Head
- arte passione amore
- D&eacute;coupage
- NO ALLE GABBIE
- Strada Facendo
- INCROCIAMO LE ZAMPE
- La valle degli Elfi
- CANI E GATTI
- CACCIA? NO GRAZIE
- BOBO E ZARA
- SOS.BAU.MIAO
 
Citazioni nei Blog Amici: 44
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

 

PAMELA ANDERSON VS KFC

 

TAG

 

PETIZIONI URGENTI

CLICCA SUI LINK E POTRAI FIRMARE DIRETTAMENTE LA PETIZIONE

NO ALLA CARNE DI CANE IN COREA

http://www.oipa.org/public/dogmeat/petition.php


NO AGLI ESPERIMENTI ALLA COLUMBIA UNIVERSITY U.S.A.

INVIA LA LETTERA AL BLOCCO INDIRIZZI: dstern@nba.com;commerce@mail.house.gov

Dear sir,
I write to convey my shock over decades of animal abuse inside Columbia University laboratories.
Animal experiments deflect focus and funding from cost-effective research that fosters knowledge pertinent to humans.
We are calling on Columbia to end the following cruel experiments, which have no practical value:
- strokes artificially induced in baboons by removing their left eyeballs to reach and clamp a critical blood vessel to their brains and administer experimental drugs.
- monkeys with metal pipes surgically implanted in their skulls for the sole purpose of inducing stress in order to study the connection between stress and women’s menstrual cycles. One monkey, left alone to recover from the hideous implant surgery, was photographed with blood running down her face long after she had come out of anesthesia.
- twenty years of pumping nicotine and morphine into pregnant baboons who are strapped into backpacks full of instrumentation and tethered inside their metal cages. Their babies undergo surgery while still in utero.
Animal experiments deflect focus and funding from cost-effective research that fosters knowledge pertinent to humans. Each species is so diverse in terms of its anatomy, physiology, biochemistry, and genetics that animal models are unlikely to yield important results.
Over 80% of U.S. medical schools have already replaced animal experiments with human-applied teaching methods in undergraduate medical training. It is time for your university to join them.
Thank you very much for your valuable time and consideration.
Sincerely,

First name
Last name
City and Nation


 

SI PUO' FERMARE IL TRAFFICO DEI CANI DELL'EST?

UNIAMOCI PER LOTTARE CONTRO LA TRATTA DEI CUCCIOLI DELL'EST: CLICCA QUI

 

CONSUMO CONSAPEVOLE

COSA POSSIAMO FARE

COOP e Esselunga, che per altri versi si dicono zoofili, vendono i prodotti IAMS. Scriviamo loro dicendo di evitarli:

segreteria.direzione@coopitalia.coop.it
servizio-clienti@esselunga.it

Lettera-tipo:

Spett.le Direzione,
unisco la mia voce a quella degli altri vostri clienti animalisti/zoofili per chiedervi di boicottare il marchio di cibo per animali IAMS, sostituendo i loro prodotti con altri prodotti di qualità ma no-cruelty. IAMS è infatti coinvolto in attività di sperimenatzione su animali, crudele e inaccettabile.
Vi sono altre marche di cibo per animali che non effettuano questo
genere di test, vi prego di scegliere quelle.

Per approfondimenti sulle indagini condotte su IAMS e per sapere quali
marche sono cruelty-free, potete visitare la pagina:
http://www.consumoconsapevole.org/05iniziative-c.html

Cordiali saluti,
nome cognome



Scrivi e fa scrivere lettere di protesta alle aziende che finanziano la vivisezione. Sono sufficienti poche righe, quello che segue è un messaggio-tipo da personalizzare.

Ecco gli indirizzi:

_prodotti Friskies/Purina
consumatori.servizio@it.nestle.com, Alessandro.Magnoni@it.nestle.com

_prodotti iams/eukanuba
iams&you@iams.com, info@wonderfood.com

_prodotti Mars/Waltham
Masterfoods Italy - via Dante, 40 - Belgioioso (Pavia) - fax: 0382/970493

_prodotti Hill's Pet Nutrition
Hill's Pet Nutrition srl - via Giorgione, 59-63 - 00147 Roma


Spett.le ..............................................,

desidero comunicarvi che non comprerò più il vostro cibo per animali, sino a quando non rinuncerete all'autorizzazione ministeriale alla vivisezione attualmente in vostro possesso.

Distinti saluti,
nome e cognome

 

NAPOLI HELP

guardate questo blog tanti cuccioli cercano aiuto!!!!!!!!!!

http://blog.libero.it/UNAMOREA4ZAMPE/?nocache=1208382152

 

 

« Il mio amico mangia vegetarianoMessaggio #137 »

Corea, il cane nel piatto

Post n°136 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da svampy2
 


di Davide Demichelis - Animalieanimali.it


 Vai all'immagine a grandezza naturaleA Seoul, nella cucina di un ristorante locale. I rifiuti, i "no camera, no camera", il bonshintang e le scariche elettriche per uccidere il migliore amico dell'uomo.

La cuoca non capisce, anzi ha capito benissimo: ha paura. E ci manda via senza grandi complimenti. Sì: appena ha visto la telecamera ha realizzato che quegli stranieri era meglio spedirli via, anche se fino ad un attimo prima non riusciva proprio a capire che cosa volessimo, perché non riuscivamo a comunicare: non conosce l'inglese. "No camera, no camera" ripete più volte, finché, rassegnati, ce ne andiamo.
Ormai è il terzo ristorante dove cerco di entrare per filmare gli interni, i clienti, la cucina. Ma nessuno ci lascia entrare. Appena capiscono che si tratta di giornalisti parte sempre lo stesso ritornello: "No camera, no camera". Al primo ristorante è bastato che riprendessimo l'insegna, dalla strada, e la proprietaria si è subito diretta verso di noi, con un'espressione per nulla amichevole. E' proprio in quel momento che mi è venuta l'idea: andiamo dentro a vedere.
I coreani in genere sono miti ed ospitali. E anche i proprietari dei ristoranti sono cortesi con noi, intrusi, che cerchiamo di entrare nei loro locali armati di telecamera. Cortesi, ma decisi: "No camera". Perché? "No camera. Stop". Certo, si potrebbe entrare in un ristorante e girare di nascosto, ma il mio obiettivo non è filmare un piatto di carne (bene o male sono tutti uguali) e nemmeno chi lo mangia (sono soprattutto uomini di mezza età o più anche loro, ovviamente, normalissime persone). Lo scopo invece è mettere in evidenza quanto il tema della cinofagia sia sentito, infatti anche l'ultimo dei ristoratori sa che è bene evitare i giornalisti dopo tutte le polemiche che sono esplose sul problema.
In Corea del Sud la questione della carne di cane (e di gatto) ha assunto un'importanza sempre più rilevante, tanto da diventare il simbolo dell'affermazione della cultura coreana nel mondo. Per capire meglio il perché basta dare uno sguardo la cartina, e ricordare un po' di storia di questo Paese: la Corea del Sud è una penisola solo per finta, il suo legame con la terraferma infatti passerebbe dalla Corea del Nord, ma i contatti sono chiusi da decenni a causa del regime comunista nordcoreano. Il Paese più vicino è il Giappone, che però fino a cinquant'anni fa dominava la Corea col pugno di ferro, tanto da averne cancellato molte culture e tradizioni. Ecco perché i coreani se vengono toccati sul loro sentimento nazionale sono particolarmente reattivi. Ed è anche per queste ragioni che la cinofagia, che fa parte della tradizione culinaria nazionale, è diventata per i coreani un elemento così determinante della loro cultura, soprattutto in reazione alle critiche che sono venute da molte parti del mondo.Dunque: isolata e culturalmente oppressa, finalmente ora la Corea del Sud è al centro dell'attenzione del mondo, grazie al calcio. I coreani ci tengono ad affermare la loro identità, e non accettano lezioni. Quei proprietari di ristoranti quindi rispondono correttamente: non vogliono rovinare la festa del mondiale, ma nemmeno vogliono discutere. A forza di insistere però, in un locale di Seoul ci lasciano entrare.
Sono le sei del pomeriggio, non c'è ancora nessun cliente: è troppo presto. Ci apre una signora di mezza età, la cuoca: faccia simpatica, gentile. Non capisce che cosa vogliamo, e chiama il proprietario. L'uomo ci fa attendere: una telefonata, poi un'altra, la terza e ancora la quarta. Parla a lungo, ma in coreano, non capisco niente. Poi, alla fine, inatteso, arriva il sì: possiamo girare. Prima la signora ci chiede di parlare, e mette subito le mani avanti: "Io a casa ho un boxer di sette anni, è il mio cane, e non mangerei mai la sua carne. Quelli che cucino qui sono solo cani d'allevamento". E questi hanno dovuto subire una morte violenta per rendere la carne più tenera e nutriente? "No, non serve a nulla. I cani vengono uccisi con la scarica elettrica, come prescrive la legge". E questa sarebbe una novità, visto che proprio i coreani sostengono che la morte violenta (a bastonate o per impiccagione) darebbe alla carne più potere afrodisiaco.
Entriamo in cucina, filmiamo. La signora sta preparando il famoso bonshintang, la zuppa con la carne di cane. Lei lavora, noi giriamo: tutto normale. Poi però si ferma, ci guarda con quel suo viso sincero, quello sguardo profondo, e ci chiede un favore: "Non riprendetemi in viso, non voglio essere riconosciuta, altrimenti potrei avere dei guai".

 
 
 
Vai alla Home Page del blog