Il diario di Nancy

Esistono storie che possono essere vissute solo in dimensioni diverse dalla realtà. Come sospese nell'innocenza della fantasia. Incontaminate dal peccato carnale.

Storie d'amore sfuggite tra le mani per trasformarsi in una voglia dell'altro che è orgoglio di maschio ed illusione di donna.
Inspiegabile desiderio che sfida il tempo e lo spazio, come tutte le cose avute solo a metà.

E fu così che una notte scivolammo in un sogno  per concederci infine la passione, quella che noi credevamo fosse tale.
Lui pretese allora che gli restituissi il posto dentro al cuore, come se il nostro fosse ancora amore...

Ci separammo un po' come ci unimmo,
senza far niente e niente poi c'era da fare,
se non che farlo lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare...

Finimmo prima che lui ci finisse,
perché quel nostro amore non avesse fine,
volevo averti e solo allora mi riuscì...
quando mi accorsi che ero lì per perderti ...

Ho solo ascoltato questa canzone e riprovato quella sciocca nostalgia.