Creato da bimbadepoca il 16/03/2005

Il diario di Nancy

Pensieri e storie tra il vero, il verosimile e l'inganno.

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La morte di un amore

Post n°178 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da bimbadepoca
 

La prima volta che sono morta, accadde mentre camminavo. Era un tranquillo pomeriggio di luglio, il cielo era di un turchese abbacinante e si rifletteva sulla mia pelle perlacea.
La parola “fine” mi arrivò dritta al cuore, esplosa dalle sue labbra, fredda come cristallo, insieme con altre parole scialbe e dimenticate.
Non piansi nemmeno una lacrima il giorno del mio primo funerale. Avevo guance pallide e occhi asciutti e vuoti di una triglia rimasta senza mare.

La seconda volta sono morta affogata. Lo aspettavo seduta sulla vasca della fontana. Anche quel giorno il cielo era turchese e si rispecchiava nell’acqua stagnante rendendola cangiante.
Scivolai in quel pantano luminoso, goccia a goccia, mentre le ore d’attesa si rincorrevano sulle lancette dell’orologio in piazza. Lentamente e invano.
Il giorno del mio secondo funerale i miei occhi persero lacrime a fiotti, ma si confusero nell’acqua putrida della fontana.

La terza volta sono morta in una notte senza stelle, la luce opalescente della luna era soltanto una piccola ferita, appena un graffio nel grembo denso del cielo.
Correvo quella notte, scappavo dalle loro risate in fondo al corridoio, da un barattolo di Nutella mangiato a cucchiaiate sul letto di un’altra, dalle sue carezze mancate e dalla mia tenerezza oltraggiata.
Lui m’inseguiva quella notte maledetta, ma io preferii gettarmi sotto le ruote di un’auto in corsa. Un grido acuto, un rumore assordante di ferraglie e lui non mi portò nemmeno un fiorellino al cimitero.

La quarta volta sono morta nel giorno del mio compleanno. Guardavo attonita quella scena che mai avrei voluto vedere e non vidi la torta gigantesca con la panna montata e le ciliegine candite.
Ascoltavo i loro bisbigli di colombi e non sentii l’happy birthday che saliva stonato dalle gole dei miei amici.
Inciampai nello sgambetto delle sue promesse bugiarde e caddi a testa in giù dentro la torta con le candeline, spiaccicata sul pavimento di linoleum, a braccia e gambe aperte come in croce.

La quinta volta sono morta a Carnevale, ma quello fu un suicidio e non so se vale. Mi tagliai le vene dentro il bagno di casa, sul soffitto patacche ingiallite di vecchie infiltrazioni d’acqua.
Il sangue che scorreva nel lavabo non cancellò quei loro baci con la lingua, scambiati sul sedile posteriore, accanto a me muta di dolore.
Il mio quinto funerale fu il più bello di tutti, avevo i polsi fasciati e sul viso esangue, ancora, i lustrini e la maschera del carnevale. Mi portarono in processione come la Madonna trafitta dai sette dolori.

E sono morta ancora migliaia di volte, dopo quel Carnevale, lui mi strappava il cuore dal petto con le mani, forse, per punirmi della mia abnegazione simile a follia.
L’ultima volta sono morta nell’attesa di una telefonata che non è arrivata. Il mio cadavere è ancora tiepido, adagiato sulla poltroncina di vimini in salone, accanto alla cornetta del ricevitore.
Ricami di ragnatele sul corpo impolverato,  fuori dalla finestra un cielo inondato di sole festeggia il mio ultimo funerale con uno sberleffo.

Commenti al Post:
Marquez36
Marquez36 il 05/10/07 alle 15:10 via WEB
Brava...me faje venì 'o fridde 'nguollo...:)...un abbraccio m31
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 05/10/07 alle 15:12 via WEB
Ma come hai fatto a commentare così velocemente??? Ma chi sei Speedy Gonzales!!! Grazie comunque :-)))
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 05/10/07 alle 16:18 via WEB
sì, si muore un po' ogni volta. all'innocenza, alla fiducia, alla speranza.
(bellissimo post)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 05/10/07 alle 22:35 via WEB
Sì Ody, era proprio quello che intendevo dire. Le esperienze negative, specialmente se vissute in giovanissima età, fanno "morire" poco alla volta i sentimenti positivi, l'innocenza in primo luogo. Ed alla fine tolgono la gioia di vivere, tanto è vero che lei alla fine non riesce nemmeno più a godere di una giornata di sole.
Sono veramente lusingata che ti sia piaciuto :-))
 
poeta.sorrentino
poeta.sorrentino il 05/10/07 alle 20:31 via WEB
spesso ha un macabro sapore, l'abbandono di un amore
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 05/10/07 alle 22:37 via WEB
Quell'amore poco chiaro avea un sapore molto amaro. Ma da quando poi è finito, mi è tornato l'appetito ;-))
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 05/10/07 alle 20:44 via WEB
si muore per sconfiggere la morte e perchè si ama disperatamente la vita...
sembra una contraddizione ma è così
per me :))
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 05/10/07 alle 22:40 via WEB
Non è una contraddizione nemmeno per me, la morte è da sempre simbolo di rinascita. E soltanto morendo si riesce ad amare più intensamente la vita.
Un caro abbraccio Angi :-))
 
Macchiaccia
Macchiaccia il 05/10/07 alle 21:46 via WEB
Oh mamma ! non ho capito bene...chi è che sarebbe morto ? :P Buon fine settimana ! .Max
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 05/10/07 alle 22:42 via WEB
Ohibò!!! Non dirmi che non era comprensibile la mia metafora bellissimissimissima ;-))) Ciao Max... buon fine settimana.
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 06/10/07 alle 00:22 via WEB
E' bellissimo questo tuo post, bimba. da lasciare senza parole. ho pensato a quelle morti,ogni volta diverse e ogni volta uguali. e ho pensato, anche, alla capacità di rinascere, all'amore, ancora.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:01 via WEB
Grazie Miti!!! E' così, moriamo metaforicamente ogni volta che siamo delusi profondamente da qualcuno o da qualcosa. Ma nonostante questo, si ritorna ad amare e credere ancora, con lo stesso entusiasmo di sempre. Perché le esperienze negative fanno male, ma è sempre la vita ad avere l'ultima parola.
 
   
exairo
exairo il 22/10/07 alle 16:14 via WEB
Non so...a volte penso che al terzo o quarto funerale si possa anche pensare di rialzarsi con un pizzico di ottimismo in meno...Ma è sacrosanto quanto dici: le esperienze negative, per quanto possano lacerarti dentro, aiutano a vivere meglio, con più consapevolezza e grinta, direi! ;)
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/07 alle 14:09 via WEB
Sì, è triste ammetterlo ma è proprio così, sono proprio le esperienze negative quelle formative per il carattere di ognuno. Insegnano, ahimè, insegnano tantissimo...
 
marea14
marea14 il 06/10/07 alle 01:11 via WEB
Molto bello questo post. E' vero, si muore ... si muore ogni volta ...
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:02 via WEB
E' vero... si muore ogni volta ma poi, per fortuna, si rinasce ogni volta più forti di prima.
 
magdalene57
magdalene57 il 06/10/07 alle 10:21 via WEB
ho ripercorso attraverso le tue parole le tante morti di una vita alla ricerca dell'amore, ora che ti ho letto sorrido con dolcezza alla lacrime che ho versato. passaggi "obbligati(?)" per arrivare a ciò che era destinato a noi. (ho visto quel mostro che dovrebbe corteggiare nancy. mi rifiuto di prenderlo in considerazione!!!)..un bacio, m.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:12 via WEB
Molto bello questo commento Margie. E' proprio così, quelle "morti" hanno fatto parte di un percorso (non credo obbligato) che ci ha portato ad essere quello che siamo. Ed io posso dire che sono felice di tutte quelle lacrime versate, perché grazie a loro oggi apprezzo maggiormente quello che ho. Perché il mio percorso di vita, costellato di piccole e grandi delusioni, mi ha portato a conoscere mio marito.
Erminio, purtroppo, arriverà dopo la vendemmia :-)))
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 06/10/07 alle 11:34 via WEB
Grande, strabiliante post! Descrivere senza retorica, riuscire a trovare parole ed immagini nuove, per un dolore vecchio come il mondo, non era impresa facile!....I miei più ammirati complimenti!...;-))))
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:13 via WEB
Ne sono lusingatissima Carpedy :-)))
 
driver64
driver64 il 06/10/07 alle 16:18 via WEB
Ti concedo che questo post rivela il tuo gusto retorico,retorico nel senso buono,quello dell'arte di saper colmare una pagina bianca,ma dopo aver letto gli appelli sulla Birmania ed altri tuoi lavori mi sento un po' disorientato nei tuoi confronti:io penso che una donna possa e debba certo scrivere di separazioni,che possa attraverso la scrittura ricercare, decifrare il senso di un distacco,ma cavoli,perchè preferire questo lessico così...sceneggiatopartenopodannunziano? Ti piace così tanto recitare e giocare alla Bimba d'Epoca..? E perchè dopo aver flirtato con Liala,il Vate e Mario Merola (probabilmente,congetturo io,per addolcire quelli che sono dolori veri della vita) questo post non lo riscriviamo "à la" Moravia? Un driver perplesso.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:27 via WEB
Quando ho scritto questo post non ho pensato allo stile, anche perché non era mia intenzione fare un esercizio di scrittura, le parole sono venute di getto. Ti racconto come mi è venuta l'ispirazione... in questi giorni sto risistemando nei cassetti ed ho ritrovato il mio vecchio diario, più che un vero diario, un vecchio quaderno d'appunti dove da ragazzina scrivevo alla rinfusa tutto quello che mi passava per la testa. Sapevo d'averlo ma non lo rileggevo da anni, invece giovedì sera l'ho letto ed ho scoperto episodi della mia vita che avevo completamento rimosso. La lunghissima attesa alla fontana chi se la ricordava più :-)
Appena ho chiuso il quaderno avevo una strana sensazione che si è condensata in parole spontanee. Un modo per ricordare la me stessa d'allora, ma anche un modo per dare un senso a tutte quelle lacrime.
Inizialmente ho scritto questa cosa per me, poi il giorno dopo ho deciso di pubblicarla sul blog, perché per me il blog rappresenta quel vecchio quaderno d'appunti dove scrivo pensieri sparsi, che sono vari e di varia natura. Storie inventate, momenti di vita vissuta attuale e passata, impegno sociale, semplici pensieri, scarabocchi, test.
Il blog riflette quella che sono, i miei detrattori m'accusano di volubilità, mentre gli amici sostengono che sono una persona eclettica ;-))
 
majakowskij
majakowskij il 07/10/07 alle 09:56 via WEB
Thanatos ed Eros, Morte e Vita, Dolore e Piacere. Si muore e si rinasce ogni giorno, anche nelle piccole cose. A tratti sembrava di leggere l'Antologia di Spoon River, cito: "Mentre la baciavo con l'anima sulle labbra, l'anima all'improvviso mi fuggì"...
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:29 via WEB
Paragone esagerato!!! Però ne sono lusingatissima, soprattutto perché Lee Masters viene considerato come il poeta della scarna semplicità...
 
kreislerdlg
kreislerdlg il 07/10/07 alle 10:58 via WEB
Hai presente le commesse dei grandi magazzini, quelle addette alla confezione dei pacchi regalo? Fanno delle confezioni bellissime, che quasi ti dispiace scartare, anche perchè spesso sono più belle dell'oggetto regalato. Questo post mi ha dato la stessa sensazione, più bella la confezione che il contenuto. Obiettivamente sei brava e scrivi con maestria, ma questa volta sei caduta nel solito compiacimento masochistico di voi donne. Inutile continuare a parlare di vecchi amori che appartengono al passato remoto.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:40 via WEB
Non credo che un post debba essere necessariamente utile. Scrivere può essere anche una bella confezione di pensieri banali. Io ho sempre scritto per il piacere di farlo, senza pretese letterarie o con la presunzione d'insegnare qualcosa, se poi quello che scrivo trasmette anche delle emozioni ne sono lusingata, ma non è il mio scopo primario.
Il motivo per cui ho scritto questo post dove parlo di amori remoti l'ho spiegato nella risposta a Driver.
Non credo proprio di essere masochista, conosco molte donne che hanno distrutto la loro vita per inseguire un amore impossibile. Ma io no, io quando ho capito che la relazione di cui parlo non aveva futuro, ma soprattutto che non venivo trattata con il rispetto che mi era dovuto, ho preferito tagliare. Non è stata una scelta facile, ho pianto a singhiozzi per mesi, ma oggi non ho rimpianti.
 
   
lawrence0
lawrence0 il 10/10/07 alle 17:07 via WEB
Non credo che i vecchi amori non si debbano ricordare, rimpiangere, maledire, fanno parte del nostro vissuto. Chi non ha memoria non ha vita perchè il presente è già passato...LAW
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 11/10/07 alle 11:56 via WEB
Giusto!!! Il nostro passato (prossimo, remoto e trapassato remoto) è parte di noi, qualunque esso sia stato.
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 07/10/07 alle 12:27 via WEB
Cipicchia, ce ne vuole di coraggio per continuare a innamorarsi ancora. cmq, si`, i tradimenti, le offese subite da amori e amici in gioventu` lasciano segni piu` profondi, forse perche` ci si fida di piu` e si offre di piu`. Poi i impara a dare meno e morire un po' di meno. Brava Nancy
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:45 via WEB
E' vero le delusioni avute in giovane età lasciano segni profondi, anche perché non si possiedono le cicatrici necessarie per non rimanere scottati. Ma è anche vero che, scoprire di aver concesso affetto e fiducia a chi non lo meritava proprio, fa male a tutte le età.
 
partenopeAA
partenopeAA il 07/10/07 alle 15:13 via WEB
Rientrata dopo un lungo periodo di assenza dal blog ritrovo nei tuoi scritti versi di pura poesia... Un abbraccio
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:45 via WEB
Che piacere ritrovarti :-))
 
Bauessina
Bauessina il 08/10/07 alle 08:11 via WEB
parole molto intense che trasmettono molto .... buona giornata ;)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:47 via WEB
Mi fa piacere aver trasmesso delle sensazioni forti. Anche se notavo che i commenti positivi sono quasi tutti al femminile :-))
 
   
Bauessina
Bauessina il 08/10/07 alle 15:50 via WEB
forse perchè siamo *la parte di cielo* che almeno una volta nella vita ha provato sensazioni così con la stessa energia e le stesse emozioni ..... on che *l'altra metà* non soffra per cose simili, solo credo che noi viviamo tutto all'ennesima potenza ;)
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/10/07 alle 01:07 via WEB
Già, siamo tutte delle romanticone ;-)))
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 08/10/07 alle 11:12 via WEB
Contrariamente a quanto mi ero ripromoposto, il commento te lo lascio anch'io: penso che per una donna, ogni storia, anche quella di un attimo, quando finisce, rappresenta qualcosa di unico che srberà per sempre nel cuore perché una donna, quando ama, non ama con tutta se stessa! Post alquanto ermetico ma scritto egregiamente bene! Enzo
 
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 08/10/07 alle 11:13 via WEB
Errata corrige: una donna, quando ama, ama con tutta se stessa! Scusa ma la fretta è cattiva consigliera! Enzo
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:53 via WEB
Credo che noi donne conserviamo il ricordo di tutte le storie in cui eravamo emotivamente coinvolte. Ed è chiaro che più la storia è stata importante più profonda sarà la traccia che conserviamo in qualche angolo del cuore.
Il post non è ermetico... sei tu che da uomo non riesci a coglierne le sfumature al femminile ;-))
 
rosmarydgl5
rosmarydgl5 il 08/10/07 alle 11:53 via WEB
solo per ricordarti che la vendemmia quest anno è iniziata con grande anticipo.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 08/10/07 alle 11:59 via WEB
Che cosa ne puoi sapere tu che vivi in città??? Io che, invece, abito in una zona rurale so perfettamente che in questo periodo i contadini stanno preparando il vino novello :-)))
 
otherwise1
otherwise1 il 08/10/07 alle 13:48 via WEB
...di una bellezza incommentabile...incalzante...graffiante...scritto con le unghie e con i denti...e mi hai trasmesso ogni singola emozione!senza parole!
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/10/07 alle 01:03 via WEB
Sono felice di essere riuscita a trasmettere tutte le emozioni che ho provato io, rileggendo il mio vecchio diario. Come ho già spiegato è un post scritto di getto, mai avrei creduto di riuscire a toccare corde così scoperte nell'animo di ogni donna...
 
shatzy.shall
shatzy.shall il 08/10/07 alle 14:16 via WEB
davvero bello...un bacio
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/10/07 alle 01:05 via WEB
Grazie!!! Passo spesso dal tuo blog per sbirciare post che sono delicati come acquerelli :-)
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 09/10/07 alle 15:47 via WEB
Bellissimo post. Si muore un po' alla volta, si rinasce ogni volta sperando di rinascere diversamente. Si muore, ma si fa anche morire.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/10/07 alle 22:54 via WEB
Brava Quoti. Non avevo pensato a guardare le cose da una prospettiva più ampia, dimenticando che spesso anche i nostri comportamenti potrebbero far morire gli altri. E ripensando a quel periodo avrò "ucciso" almeno un paio di ragazzi ;-)))
 
Primosire
Primosire il 09/10/07 alle 21:31 via WEB
Non bisogna morire così spesso. Bisognerebbe non morire mai, bisogna staci attenti. Io non sono mai morto
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/10/07 alle 23:02 via WEB
Bisognerebbe non morire mai... ma siamo sicuri che non morendo almeno una volta, viviamo veramente???
Oggi per me l'amore è sinonimo di gioia, non potrei mai morire struggendomi dal dolore. Ma è proprio la certezza di quest'amore a renderlo ordinario. L'incertezza è risaputo che dà all'amore un'enfasi ed una passione maggiore. Ma l'incertezza significherebbe sofferenza e morte, anche se in questo caso sarebbe sinonimo di vita...
 
   
Primosire
Primosire il 10/10/07 alle 14:09 via WEB
Scusa, non avevo pensato che tu, da donna, dai un valore diverso a queto sentimento. Per me non è molto importante, pur avendo una vivace vita di relazione con le donne in genere.
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 10/10/07 alle 15:59 via WEB
Sai cosa notavo leggendo i commenti a questo post??? La disparità tra i giudizi femminili e quelli maschili, una differenza sostanziale che ci rende diversi ed apparentemente incapaci di comunicare tra noi. Le donne hanno colto al volo il senso di questo post, l'hanno rivissuto sulla loro pelle. Perché è così, perché esiste un periodo della nostra vita che per sentirci vive abbiamo bisogno di vivere amori del genere. Sono le morti che ci rendono forti, che ci danno la capacità di rigenerarci dalle batoste della vita. Sono le morti che ci rendono più ricettive, capaci anche di relazionarci con uomini che non parlano il nostro stesso linguaggio ;-)
 
ho.perso.la.memoria
ho.perso.la.memoria il 18/10/07 alle 16:19 via WEB
Complimentoni :-) Molto bella
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 18/10/07 alle 18:19 via WEB
Lusingatissima!!!
 
carvilius
carvilius il 28/08/10 alle 00:54 via WEB
Molto bello......però......
 
patriziabartoli
patriziabartoli il 24/02/13 alle 20:33 via WEB
Quante volte si può accettare di morire per amore o meglio per qualcosa che non lo è?
 
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