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Aglio: uno dei rimedi più antichi e più diffusi dalla medicina popolare
Post n°160 pubblicato il 25 Luglio 2020 da nuvolabianca_1968
Aglio e allicina: aroma e proprietà antibatteriche Inizierei questa trattazione parlando dei composti solforati presenti nell’aglio. E’ causa loro se l’aglio emana quel tipico odore. Uno di essi è l’allicina: molecola che presenta un gruppo funzionale tiosulfonato (R-S(O)-S-R) che lavora come meccanismo di difesa dell’aglio da eventuali parassiti. In ogni caso l’allicina si comincia a formare solo quando l’aglio viene tagliato o pestato. In quel caso l’enzima allina liasi o alliinasi agisce sull’alliina (il solfossido della cisteina, un amminoacido non proteinogenico poco stabile in condizioni standard), idrolizzandola e trasformandola in disolfuri e trisolfuri.
Nota. L’allicina ha una bassa (2%) solubilità in acqua e viene degradata rapidamente e distrutta durante la cottura. Ecco l’importanza di tagliare, sminuzzare e ingerire dell’aglio crudo. No, oltre all’allicina, l’aglio ci regala altri protagonisti antibatterici. Uno di questi è la garlicina. E poi? Quali sono le principali proprietà curative dell’aglio?
Uno dei primi motivi che ha spinto e spinge tutt’oggi le donne a consumare l’aglio è la sua peculiare proprietà di donare un aspetto incantevole alla pelle e di favorire la crescita dei capelli. Ciò avviene grazie alla presenza dell’acido fitinico, che lega le sostanze minerali e che può trasformarsi in inositolo (sostanza in grado di stimolare la crescita cellulare).
Insulina Nell’aglio sono presenti degli alcaloidi ad azione insulino-simile. L’aglio ci protegge dalle malattie e rinforza il sistema immunitario. Ulcera gastrica e tumore allo stomaco Inoltre l’aglio si è dimostrato un ottimo stimolante digestivo e diuretico, soprattutto se utilizzato sotto forma di infuso: 5 o 10 g in un litro di acqua.
Protezione contro l’inquinamento ambientale Molte volte le persone stanno lontane dall’aglio come veri e propri vampiri impauriti a causa dell’eventuale alito cattivo che insorgerebbe dopo averlo mangiato. Fate così. Se ci tenete al vostro alito, togliete il piccolo germoglio verde interno prima di utilizzare l’aglio in cucina. L’alito risulterà più leggero del solito.
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