Blog
Un blog creato da carowalter il 04/02/2008

come ti vorrei

il PD che vorrei/vorremmo

 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 20
 

 

« CRETINO FOSFORESCENTESORRY »

TABU'

Post n°104 pubblicato il 01 Aprile 2009 da carowalter

Ieri sera un ragazzino di 14 anni mi ha costretto ad affrontare lo spinoso argomento della “sperequazione sociale”.

Si parlava dei manager sequestrati dai lavoratori in Francia, il ragazzino, terza media, aveva interpretato il tutto come una rabbia di chi ha meno contro chi ha di più o, al meglio, la rabbia di chi vede davanti a se un futuro insicuro verso chi, invece, può riposare tra quattro guanciali.

Il ragazzino era disponibile a considerare folle che i “grandi ricchi” accumulino fortune superiori al Prodotto nazionale lordo di interi paesi, ma non si capacitava del perché tanta rabbia contro chi guadagna “solo” 200 o 300 volte di più di un operaio.

Questo gli pareva giusto: più bravo, più soldi. In altre parole 1 euro contro 200/300 euro gli pareva equo.

Chiarito che considero la colpa di cotanta follia non dei singoli, ma del sistema, ho ridotto gli euro in centimetri: 1000 euro=1 metro  200.000 euro=200 metri ovvero 1cuccia per cani contro un grattacielo.

 

1 metro

200 metri

 

Il problema è qui, tutto da vedere, in una cuccia un uomo non può vivere.

E quando l’uomo che  ha  solo  la  cuccia vede che un altro uomo ha un grattacielo si incazza.

E non è giusto, perché l’altro, quello che ha il grattacielo, non l’ha rubato, ha lavorato ed ha pagato le tasse, ha fatto tutto onestamente e secondo le regole.

E’ dunque più che evidente che le regole sono sbagliate. E’ necessario che la politica trovi soluzioni democratiche e sociali…

A questo punto i genitori del ragazzino hanno preso le redini della conversazione, giusto il figlio è loro, e la serata si è conclusa piacevolmente.

Tornando a casa il padre dei miei figli, sorridendomi paternamente, mi ha fatto notare che “certi argomenti” è giusto che siano i genitori ad affrontarli con i figli e non un’amica.

La distribuzione della ricchezza è dunque oggi un tabù più forte del sesso, ci voleva una banale serata tra amici perché ne prendessi atto.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

skywalkeranakynFajrmariomancino.msoledellealpi2011max_6_66non.sono.iofalco58dglpsicologiaforensebal_zacgiacomoleddaVerainvisibilesole3333lo_snorkimars1983MITE_ATTACHET_2
 

ULTIMI COMMENTI

Peccato che Marinetti non si sia espresso su Gide..
Inviato da: Observateur
il 15/01/2011 alle 23:08
 
un saluto!
Inviato da: eleuterian
il 11/02/2010 alle 18:24
 
Ciao carinissima amica, tanti .....Auguriiiiiiiiii.... per...
Inviato da: gianpaolo_salentino
il 02/02/2010 alle 23:53
 
Ah da quanto tempo sta canzone, ne avevo proprio volgia,...
Inviato da: ladymiss00
il 08/01/2010 alle 14:56
 
Sede molto fuori...
Inviato da: carpediem56maestral0
il 15/05/2009 alle 18:39
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963