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« BUON ANNO!!!LOBOTOMIZZATI MEDIATICI »

LA RIVOLTA DEI SACCHETTI DELLA FRUTTA!!!

Post n°159 pubblicato il 05 Gennaio 2018 da carloreomeo0

Hanno aumentato l’età pensionabile, rubandoci di fatto il bene più prezioso e non economicamente risarcibile o quantificabile…il tempo e siamo rimasti in silenzio.

 

hanno ridotto gli importi delle pensioni, in pratica lavoriamo per più anni per percepire meno una volta che saremo, se ci arriveremo, il condizionale è d’obbligo, alla pensione e siamo rimasti in silenzio.

 

Hanno deciso di incrementare i costi di pedaggi luce e gas che graveranno sul nostro bilancio familiare  mediamente e complessivamente per circa mille euro in più all’anno e siamo rimasti in silenzio.

 

Hanno ridotto gli stipendi dei dipendenti privati, per abbattere i costi del lavoro, condannandoci in pratica a retribuzioni da fame e siamo rimasti in silenzio.

 

Hanno cancellato diritti, che dovevano essere inviolabili per salvaguardare la dignità del lavoratore, legalizzando di fatto lo schiavismo e siamo rimasti in silenzio.

 

Hanno applicato e applicano accise sulla benzina, attraverso le quali è possibile fare la cronistoria delle sciagure avvenute nel nostro Paese e non solo, quali la campagna d’Abissinia, quella per la crisi di Suez nel 1956, per il disastro del Vajont, per far fronte all’alluvione di Firenze nel 1966 ecc ecc, che paghiamo tutt’ora ogni volta e per ogni litro di carburante, tanto che la nostra bella Italia si è guadagnata il secondo posto fra i Paesi dove la benzina costa di più e siamo rimasti in silenzio.

 

Carissimi e ridicoli italiani e mi ci metto insieme anch’io, ora hanno deciso di farci pagare tre miseri centesimi un sacchetto di plastica biodegradabile, nel caso decidessimo di acquistare in un qualsiasi supermercato, frutta, carne o verdura e abbiamo scatenato l’inferno.

Non sarebbe forse il caso ci facessimo un esame di coscienza, o quanto meno due conti, per capire in modo inopinabile, la nostra reazione spropositata rispetto all’abisso che vi è tra questi miseri centesimi e quello che invece ci hanno rubato e continuano a rubarci mentre siamo rimasti e restiamo in religioso silenzio?

 

In quanto se fossimo stati coerenti, allora avremmo dovuto scatenare una vera e propria rivoluzione per ognuno dei singoli casi sopra citati e non ditemi che questa è la goccia che fa traboccare il vaso, vi conosco bene, qui non trabocca niente, voi le rivolte le fate solo sui social, questo è il classico atteggiamento da italiota, vi credete furbi postando su Facebook le foto con le etichette appiccicate direttamente sulla frutta, per non pagare il sacchetto, mentre ignorate il fatto che il costo del sacchetto viene sommato in automatico per ogni etichetta emessa per frutta, verdura e carne, ed in questo modo invece di pagare tre centesimi per il sacchetto, per comperare 6 arance, ne finite per pagare 18, ma vi sentite furbi perché ancora una volta siete riusciti a infrangere le regole e questo per voi non ha prezzo. 

 
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