Creato da brubus1 il 24/12/2006

L'Anticonformista

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Il Museo di Sibari, inaugurato nel 1996, costituisce con il Parco Archeologico, il principale polo culturale del comprensorio ionico della Provincia di Cosenza. Nell'edificio, articolato in 5 unità museografiche, sono esposti i reperti archeologici più significativi provenienti dal territorio della Sibaritide nonchè dagli scavi delle 3 città sovrapposte di Sibari, Thurii e Copia (dal 720 a.C. al VI sec. d.C.). www.museomg.unical.it





Parco Archeologico di Sibari



 

In una dimensione culturale etnica, un percorso storico ed estetico dell'identità degli 'arbëresh', comunità presenti prevalentemente nel sud dell'Italia, in particolare in Calabria dal 1440. MUSEO DEL COSTUME E DELLE BAMBOLE ARBËRESH. (Frascineto - CS) www.aquilareale.org

 

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Post N° 197

Post n°197 pubblicato il 15 Novembre 2007 da brubus1

'Azzurro' e 'Volare'

Secondo i risultati di un recente sondaggio online, le mitiche: 'Azzurro' e 'Volare' sono ancora le canzoni italiane più cantate al mondo. Il risultato delle votazioni dei naviganti su internet, ha partorito la seguente classifica in ordine di preferenze.

Al primo posto troviamo, per l'appunto, tra le canzoni italiane più cantate all'estero, Azzurro eseguita da Adriano Celentano, brano che supera la storica Volare (Nel blu dipinto di blu) di Domenico Modugno. Alla domanda: "Qual è la canzone italiana che l'accompagna e che canta più spesso durante il periodo estivo?" sono state scelte soprattutto canzoni classiche e anni Sessanta del panorama storico musicale italiano. Le risposte sono state abbastanza frequenti e numerose, e Celentano è risultato l'interprete preferito della canzone scritta da Paolo Conte.

Scorrendo la classifica finale del sondaggio, a sorpresa spunta Musica è di Eros Ramazzotti al terzo posto, seguito da O Sole mio di Enrico Caruso, quindi Sapore di sale di Gino Paoli e Abbronzatissima di Edoardo Vianello. A loro volta la preferenza dei voti stranamente è andata a successi dell'ultima estate trascorsa, i giovanissimi Finley con la loro Adrenalina e Irene Grandi con Bruci la città (a questo aggiungo che è invece ottima, dal mio punto di vista, la cover dell'ultimo singolo della brava cantante toscana e cioè Sono come tu mi vuoi, che ricalca quasi fedelmente l'originale stupenda versione di Mina). Nella classifica troviamo più in basso anche Mare mare di Luca Carboni e il duetto appositamente unito alcuni anni fa Andrea Bocelli e Giorgia per l'interpretazione di Vivo per lei.

Non mancano Jovanotti con Bella, ed anche proprio l'autore di Azzurro, quel bravissimo Paolo Conte con Gelato al limone, la divertente Paranza di Daniele Silvestri ma anche brani impegnati come La cura di Franco Battiato accanto a Un'estate al mare di Giuni Russo, Zingara di Iva Zanicchi, Io canto nella recente versione cantata da Laura Pausini e non quella personale di Riccardo Cocciante.

Seguono altri sessanta titoli, e nel mucchio risaltano brani come Bocca di rosa di Fabrizio De André (che io avrei preferito trovare molto più in alto), Incontro di Francesco Guccini, Sognando California dei Dik Dik ma anche addirittura Bella ciao. E ancora Santa Lucia, Tarantella, La canzone del sole e Pensieri e parole di Lucio Battisti (un altro indimenticabile grande alla stregua di De Andrè, che secondo i miei gusti avrei piazzato tra i primi posti), Roma di Antonello Venditti, diversi Baglioni d'annata, altri pezzi di Modugno e tanti di Celentano fino a Negrita, Litfiba, Negramaro, Gianna Nannini, ma anche brani scontati come L'italiano e Lasciatemi cantare di Toto Cutugno, Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri o Il coccodrillo come fa dello Zecchino d'oro 1993, fino a veri misteri come la presenza di Fiumi di parole dei Jalisse (ve la ricordate?, duo sparito dalle scene). 

Gli accessi più numerosi, si legge sul sito, si sono registrati ancora una volta dal continente sudamericano, Argentina, Brasile, Messico e Cile su tutti. In Europa la palma va alla Svizzera, seguita da Francia, Polonia, Germania, Grecia e Olanda. La novità assoluta arriva dall'Oriente, con un notevole incremento di contatti da Cina e Giappone.

Dal mio punto di vista avrei preferito trovare brani italiani di altro estimabile valore, ma ovviamente non è un singolo che decide questi sondaggi ma un nucleo vario di soggetti, ognuno con le sue preferenze. Prendo spunto da questa classifica con il suo 'vincitore virtuale', quell'Adriano Celentano che piace sicuramente a molti che, il 23 novembre, è prossima la pubblicazione del suo nuovo CD dal titolo:
Dormi Amore, la situazione non e’ buona con un'immagine da copertina stile 'Toro scatenato', anticipato già da alcuni giorni in radio dal singolo 'Hai bucato la mia vita' scritto dalla collaudata coppia di autori Gianni Bella e Mogol (una garanzia).

Azzurro e Volare, che parole magiche degne di un titolo. In fondo le canzoni fanno parte della nostra vita. Alcune ci ricordano sicuramente momenti preziosi e le conserviamo gelosamente nel cassetto del nostro cuore. E voi di queste canzoni votate dagli internauti e riportate sopra, quale avreste scelto o aggiunto?

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Commenti al Post:
briciolabau
briciolabau il 15/11/07 alle 13:13 via WEB
sono qui per dirti che chiudo, per un pò, ho bisogno di mettere un pò di ordine, dentro me. Ho sofferto e soffro a tutt'ora sembra che sia tutto uguale, spero mi aspetterai, ho bisogno di staccare, e sarà un periodo non sò quanto lungo, ma debbo farlo, non dimenticarmi nel frattempo io non lo farò un abbraccio Isa
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 08:46 via WEB
La cosa mi dispiace enormemente.... Sei una cara ragazza e amica e spero che risolverai quello di cui so, al più presto. Ma stai sicura che non mi scorderò di te. Non dimentico le buone e vere amicizie pur altalenando nella mia vita momenti bui e fragili che spesso assalgono anche me. Ti mando un caloroso abbraccio, anche se virtuale. Spero possa servire a comunicarti che non sei sola e che esiste, ancora in molti, un angolo di umanità (che personalmente girandomi intorno trovo virtù assai rara e scomoda). Un bacione Isa.
 
vi_di
vi_di il 15/11/07 alle 18:02 via WEB
Anche se non la conosco, lascio un saluto a briciolablu e le dedico 'Incontro' di Guccini, che tra le canzoni elencate è quella che avrei scelto, augurandomi di incontrarla di nuovo presto.
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 08:50 via WEB
E' una cara ragazza Isa, sensibilissima e genuina, amica di tutti, per come la conosco io. Se hai visitato il suo blog, avrai letto i suoi bei pensieri e le sue comunicative poesie. Devo aggiungere che ho trovato persone, almeno nel virtuale (e ciò aiuta non poco), di una carica umanitaria, intelligenza e sensibilità unica (pur se esistono tante teste slavate anche qui purtroppo). CIAO vi_di.
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 15/11/07 alle 20:20 via WEB
e chi non le conosce...Azzurro e VOlare.. non sono forse l'abc della musica italiana ? Chi almeno una volta non òe ha cantate, fischiettate magari sotto la doccia ?!.. un caro saluto Brubus, scusami la latitanza...cause di forza maggiore. Un abbraccio Marie.
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 08:52 via WEB
Tempi nostri, cara Marie, tempi genuini, ricordi del nostro passato di fanciullo. Io le ho cantate sai quante volte. Però tra Azzurro e Volare preferisco la seconda...... Ci scusiamo a vicenda per la latitanza, eheheh. Un bacione amica mia.
 
animafragile11
animafragile11 il 15/11/07 alle 20:42 via WEB
Azzurro e volare..che sia l'istintivo rimando al CIELO..che le abbia rese famose?? io sono nata nel 73, ma per anni e fino ai novanta...e ad oggi...amo da morire le canzoni anni 60, Paul Anka, Neal Sedaka (scusa se scrivo sbagliati i nomi..ma non ricordoo come appunto sono scritti...) e Sergio Endrigo...e tanti altri...Mina...E Gianni Morandi..e tanti tanti altri...Ma la mia preferita è quella che fa "stasera voglio farti un regalo...che ti porti a ricordar, chi scordarti non sa...ho sentito questo disco suonare...l'ho comprato per te...perhcè pensi un po' a me..." e te la potrei cantare tutta...perchè per me...amante di Gatto Panceri, Vasco, Zucchero, Elisa, Antonacci, etc..etc...questa è certamente...la mia preferita!!baci caro e buona notte...
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 08:57 via WEB
Già giusta riflessione la tua. Io onoestamente preferisco gli anni settanta ed ottanta, ma dato che ho lavorato da ragazzo in radio, le canzoni anni sessanta erano abbastanza richieste e non ti nascondo che ne possiedo di vari artisti.... anche quelli menzionati da te. Poi adoro Mina, la vera Regina della canzone italiana. Se ascolti i suoi brani, di tutto il suo repertorio anni settanta, non te ne stacchi più. Almeno a me ha fatto questo effetto. Ovvio che la musica più attuale è anche bella, ma in confronto al passato, non è paragonabile. Sarà nostalgia? Saranno i ricordi? Ciao carissima animafragile, un abbraccio ed un sereno week! ^___^
 
emmaladolce
emmaladolce il 15/11/07 alle 22:50 via WEB
Qualcuna a caso, le prime che mi vengono in mente..."La donna cannone".."Albachiara".."Almneo tu nell'universo"..."Genova per noi".."Emozioni"..."Dio è morto"....e così via....quante ne avrei...
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 08:58 via WEB
Cavolo.... bellissime tutte.... Ottima scelta cara amica emma. ^___*
 
gianor1
gianor1 il 15/11/07 alle 23:30 via WEB
Hai notato che sono tutte canzoni anni '60?Avrei aggiunto "Lontano lontano" di Luigi Tenco.Dolce notte,amico mio.Gian
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 09:00 via WEB
Gli anni del boom economico, gli anni mitici del cambiamento italiano, gli anni miei (di classe generazionale). Mitico Luigi Tenco. Ciao caro amico gianor, uno spensierato week.
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 15/11/07 alle 23:37 via WEB
Oddio ... dovrei scrivere un commento lunghissimo!!! E stavolta dovrei farmi in 4 o almeno in due - il mio lato austriaco e .. il mio lato italiano. Allora in poche parole: so delle mie preferenze parlando di musica italiana, so però anche che - come dice il sondaggio - azzurro e volare sono le canzoni più conosciute. Figurati: una volta l'anno faccio una festa italiana per i nostri amici viennesi, con una bella raccolta di musica italiana, una bella miscela di brani vecchi e moderni, interpreti vari ... e ogni volta mi dicono ... ehiiiiiiii ma che robaaaaaa vogliamo sentire azzurroooooooooo e volareeeeeeeeee .. che dire? non mi rest'altro che cercare sti brani ... sgruntando ...
Però: ti racconto ancora una cosa divertente ... anni fa o meglio secoli fa ho fatto da cicerone a Vienna per gruppi italiani. E il programma chiedeva una sera a Grinhzig (quel posto famoso dove si beve il vino e dove (normalmente) suonano le canzoni viennesi che mi danno fastidio ma ... ok .. lasciamo perdere`). Ero li con un gruppo di 50 italiani, la banda capiva che erano italiani e ... si mettevano a intonare 'azzurro' senza sapere le parole. E nemmeno gli italiani sono riusciti a cantare ... allora ero io ... che mi alzavo e cantavo ... falso ma senza sbagliare testo ... eheh ... ora sai ancora un qualcosa di più di me ^__^ Un bacio
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 09:04 via WEB
Ooohhhh la mia mitica amica..... Certo che abbracciare due culture anche in campo musicale deve essere interessante, ma vuoi mettere la nostra musica con quella viennese??? eheheheheh. Adorabili comunque le ballate e i valzer, un momento della storia classica. Avrei voluto esserci a quella festicciola, magari avremmo ballato e riso insieme. Resta il fatto che tante nostre canzoni sono conosciute in tutto il mondo per la presenza fattiva di tantissimi italiani all'estero, era naturale che 'contaminassimo' anche i gusti dei paesi stranieri. Un abbraccio caloroso amicona cara. ^____^
 
Pattivis
Pattivis il 16/11/07 alle 16:29 via WEB
In mezzo a tutti questi suoni e canti...vorresti guardare ad una opera d'arte con occhi anticonformisti?????? Ti aspetto,baci,pat
 
 
brubus1
brubus1 il 16/11/07 alle 18:36 via WEB
Orba.... 'petta che arrivo carissima.... Un abbraccio.
 
gimmi42
gimmi42 il 16/11/07 alle 20:29 via WEB
..ciao bru..tanti bei nomi e tante belle canzoni..ad esempio avrei puntato sui giovani italiani..Negrita..Marlene Kuntz..TiroMancino..Subsonica..degli italiani amo in primis Lucio..tutto quello che ha scritto..mi piace Modugno..Mina..De Gregori..Graziani..De Andre'..Nomadi..Mango mi piace tantissimo..ho tutto..Gragnaniello..adesso mi sfuggono in molti..vado a braccio..con calma ci faccio un post..ciao gran bru..buona musica
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:16 via WEB
E' vero amico gimmi che anche tra le nuove leve del panorama musicale esistono ottimi interpreti, ma qui abbracciamo il 'nostro' periodo con artisti che in Italia sono nati con la musica interpretandola ed eseguendola al meglio, come altresì noi ad ascoltarla e comprarla. E la musica di quei tempi conserva tutto il suo fascino anche per le generazioni di oggi che ne hanno assorbito le basi. Buona domenica caro amico.
 
nomore.norless
nomore.norless il 17/11/07 alle 14:57 via WEB
ciao, ci sarebbero veramente tantissime canzoni da ricordare, quasi tutte quelle di Battiato, di Battisti, dei vari gruppi musicali di qualche anno fa, dei cantautori genovesi e non solo, di Mango, Bennato, Venditti, ecc ecc . Ma "La cura" per me è un capolavoro :). Buon week end :)
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:19 via WEB
'La cura' di Battiato è una delle mie preferite, se stilassi una mia classifica e non posso darti torto. troppo bella ed intensa nel suo genere. E Battiato è bravissimo. A Mango ci assomiglio sia nel viso (così dicono) che nell'imitarlo con la voce. Mi diletto anche io a cantare e sono discretamente bravo. Bennato fa parte della cultura partenopea e non si discute. Venditti è un classico cantautore della mia generazione.... E Battisti, Zero, cocciante, Baglioni, De Andrè, Tenco, Lauzi, Ron, Dalla ecc. ecc. non dimentichiamoceli. Un caro saluto nomore.
 
glade085
glade085 il 17/11/07 alle 16:19 via WEB
ciao,bel blog mi piacerebbe fare uno scambio link,questo è il mio: http://mark-be.blogspot.com/ IL BLOG DELLA SIMPATIA fammi sapere
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:20 via WEB
Perchè no. Però devo ancora capire come fare. Ora provo in un modo che conosco. Altrimenti passo a trovarti. Un salutone.
 
morton0
morton0 il 17/11/07 alle 17:26 via WEB
I Giardini di Marzo di Battisti e Ophelia di Guccini. Buon fine settimana, fratellino ^__^
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:22 via WEB
Due capisaldi della canzone, due bellissime canzoni. Ma quanti ce ne sono ancora di bravi.... Sorellina carissima SMACK!!!!
 
grazia.pv
grazia.pv il 17/11/07 alle 22:55 via WEB
In effetti le canzoni degli anni 60 sono piu' orecchiabili, facili da canticchiare e anche i testi sono belli, come dar torto alla maggioranza? Ciao Brubus.
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:24 via WEB
Sì sono state e sono ancora 'canzonette' se vogliamo definirle così, ma di una genuina semplicità che arriva dritto allo scopo, quello di diretto facile ascolto. CIAO amica cara.
 
scugnizza63
scugnizza63 il 18/11/07 alle 01:10 via WEB
buona domenica brus
 
 
brubus1
brubus1 il 18/11/07 alle 08:22 via WEB
CIAO scugnì un caro saluto!!!! ^___^
 
orsetta66
orsetta66 il 18/11/07 alle 12:04 via WEB
Io penso che le canzoni del panorama italiano relativo a quegli anni rimangono e rimarranno sempre le migliori, anche eprche' come si fa' a dire che una canzone come azzurro, o volare dicano che sono brutte? per me sono davvero belle, e poi cmq sempre piene di ricordi, nel tempo ce ne sono state parecchie di altre canzoni, ma rimangono senzaltro belle quelle che tu hai citato prima un abbraccio amico mio e scusami se non riesco a trovare un po' di tempo per passare come prima nel tuo blog
 
maryrose6
maryrose6 il 26/11/07 alle 22:26 via WEB
Sto ascoltando ora la sua trasmissione su rai uno...è straordinario e le canzoni del nuovo cd le sento adesso....bellissime....appena ho visto Ludovico Einaudi il cuore ha preso il volo..... ciao Bru....buona notte
 
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ANTICONFORMISTI




















 

ORCI (VASELLAME)

Orci



 

MONDO GAY







FILM: Mambo Italiano
Il film racconta molto bene lo spaccato sociale in cui si muove Angelo, giovane gay alle prese con dei genitori conservatori che sognano per lui il più classico dei matrimoni. Graziosa commedia che in maniera bonaria prende in giro certi usi, costumi e pregiudizi di un'italia meridionale ormai matura per il cambiamento radicale. Un semplice flash con un amico che, dopo il matrimonio di copertura, descrive bene l'ipocrisia che molti praticano tra le ombre notturne. Indimenticabile la scena finale della passeggiata dei genitori di Angelo con il figlio e il nuovo "genero", dove anche le persone più rozze e tradizionali, riescono a superare le proprie omofobie e accettare scelte diverse. Da vedere!

LIBRO: Corpi Contro
Dopo la fine di una lunga storia d'amore con una coetanea, un uomo bello e di successo vede la propria vita cambiare radicalmente: incontra Claudio un giovane artista e se ne innamora. Da questo momento, l'uomo ripercorre la storia appena conclusa confrontandola con la passione nascente per Claudio: da lei a Claudio, da un corpo a un altro. Di lui ama la virilità, di lei amava la femminilità. Di lui i peli sul petto, di lei il seno prosperoso. Di lui la barba incolta, di lei la pelle liscia e bianca. Dettagli steriori eppure la gente etichetta tutto, e l'uomo sa che questa sua attrazione per Claudio avrebbe finito con il farne un omosessuale, almeno agli occhi del mondo esterno. Ma lui non vuole far parte di un gruppo. Sa che amare Claudio è restituire un pezzo mancante a se stesso.

LIBERTA'=DIRITTI X TUTTI

anche OMOGENITORIALE

 

SCOPERTE & INVENZIONI

E' datata 1963 la presentazione della prima musicassetta da parte della società olandese Philips. La piccola cassetta di plastica di 10 cm per 6, che renderà di colpo vecchi e superati i precedenti registratori a bobina aperta, troppo voluminosi e complicati da usare, può registrare un'ora di musica (poi due e perfino tre) su un nastro che scorre a 4,75 cm al secondo, consentendo un'ottima resa musicale. Questa innovazione sarà destinata a rivoluzionare il mondo della musica "portatile" e, ancora 30 anni dopo la sua immissione sul mercato, con ben 3 miliardi di pezzi venduti all'anno, costituirà il mezzo principe per diffondere le "sette note".


"Il fazzoletto che levo dalla tasca, disse D'Annunzio, ha l'odore dei fiori appassiti e della cera strutta". Al di là del volo poetico, è indiscutibile l'importanza del fazzoletto, che ha fatto la sua apparizione fin dai tempi in cui... Berta filava. Nei secoli ha cambiato grandezza, look e, ferma restando la distinzione tra quello maschile e quello femminile, tuttavia è sempre servito per compiere i soliti gesti: soffiarsi il naso, asciugarsi le lacrime e il sudore. Ma qualcuno, la società americana Kimberley-Clark Co., nel 1924, ha ritenuto che fosse giunta l'ora di dare una scrollatina a quel mito, adoperando la carta al posto della tela, e di chiamarlo kleenex. In Italia l'"usa e getta" anche per le lacrime ed il sudore è arrivato nel dopoguerra, portato dai soldati alleati.
 

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