Creato da crazyinlove_2008 il 09/09/2011

Un giorno per caso

diario semiserio di una persona speciale

 

 

il Sangue.

Post n°312 pubblicato il 17 Marzo 2014 da crazyinlove_2008

 

Domenica mattina,

finalmente una mattina di primavera,
i miei pensieri viaggiano liberi mentre con la
tazza di caffe' americano fumante (molta panna
e molto zucchero) osservo il mare blu
come i tuoi occhi...

Tu entri in cucina, mi abbracci da dietro
e appoggi il mento sulle mie spalle...
"che c'è paole' stamane sei pensierosa..."

La sola tua voce, basta a farmi nascere da
dentro un grande sorriso,
le tue mani addosso fanno nascere in me
un brivido infinito e mi danno sempre tanta
forza e tanto coraggio,

tanta da dirti che fin che mi starai vicina,
finchè con la mente, con le mani e con il cuore,
finchè sentirò il tuo sangue mischiarsi al mio,
per ogni passo incerto e per ogni giorno

non avrò mai paura.

così per sempre tua,
nel tuo immenso sorriso.

Amore mio,
Paola.

 
 
 

Ho Perso le parole..

Post n°311 pubblicato il 14 Marzo 2014 da crazyinlove_2008

 

A volte davvero mi sono ritrovata senza parole.
Raramente, ma mi succede...

Ed è veramente una cosa infame.
Con i pensieri che vanno a mille,
girano e rigirano nella mia mente,
ma non riesco ad emettere un suono.
Chiudo gli occhi, conto fino a 10
eppure nulla...
ma perchè...

a volte sembro davvero così stupida.

A volte, vengo colpita dalle parole
di chi soffre suo malgrado di
omofobia, ed è bruttissimo,
è come se mi avesse investito
un treno.
E seriamente, a volte sento le ossa
rotta...

Come quando sento le storie inventate
di ex gay "guariti" da presunte
scuole di recupero, anche cattoliche...

è un potere immenso che hanno contro
il mio cuore, come se fossi torturata
ed il dolore è reale...

Ma fa male ancora di più pensare
a chi le dice e perchè ti fa volutamente questo !!!

Sa cosa sta facendo eppure……..
e pure con il cuore che sanguina,
mi ripeto, Paola lascia stare, lascia
fare, fai scivolare...

Ed è come se il dolore
mi scorresse,
lo sento uscire fluidamente dal corpo
come se trasudasse dai miei pori…
ma resta inchiodato nel cuore.

Come un veleno che ti crepa
l’anima in modo inesorabile.

E penso…..Il peggio è passato.

Signore, perdonali, perchè non sanno quello
che mi fanno...

Paola.

 
 
 

Almost Lover

Post n°310 pubblicato il 13 Marzo 2014 da crazyinlove_2008

 

Il cambiamento ?
possiede sempre qualche conseguenza.
Ogni azione corrisponde sempre una reazione,
di intensità uguale e contraria....

Io non riuscivo più a scrivere,
non trovavo le parole,
come se mi stessi resettando.

Pensieri, parole, tutto.
Ieri sera però è successa una cosa.
Dopo aver lavorato,
ho raggiunto un gruppo di amici
per mangiare qualcosa,
due chiacchiere, una birretta,
la classica fame post work.

Stavamo parlando davanti al locale,
una serata bella, fresca, un pò umida.

Ho visto tutta la scena al rallentatore...,
come con gli occhi di una mosca,
un auto ha slittato prendendo
forte velocità ed è andata a sbattere
violentemente contro una punto
parcheggiata vicino a pochi passi da me.

Dentro c'erano due ragazzi,
che per fortuna sono usciti illesi,
ma... ma cavolo,
io ho avuto il muso dell'automobile
che mi ha sfiorato letteralmente la gamba.
ho sentito il bruciore, il freddo della morte,
gli occhi del conducente
cristallizati nei miei occhi,
una frazione di secondo durata una eternità

Se fossi stata 2 passi più a sinistra
sarei stata falcidiata in pieno.

Ne sono rimasta profondamente scossa.
con Federica in preda ad una crisi di nervi...

Penso a quanti problemi ci
facciamo per tutto
e a quanto tempo perdiamo.

Non posso e non voglio più perdere tempo.
Per nulla e per nessuno.

Il mio cambiamento?
non avere spazio
per nulla che non
mi faccia stare bene.

Bisogna amarsi un po’ di più.
E bisogna amare di più
questa vita che ci è stata donata.

Si ora ne sono innamorata…
e posso godermela fino in fondo.

 

 
 
 

Incubi

Post n°309 pubblicato il 12 Marzo 2014 da crazyinlove_2008

 

Può esistere qualcosa di più brutto
di svegliarsi piangendo ?

Questa mattina mi sono svegliata,
avevo gli occhi pieni di lacrime,
con il ricordo di un incubo.

A volte sarebbe meglio dimenticare
piuttosto che portarsi dietro tanti ricordi,
ricordi di umiliazioni,
ricordi di sopraciglie che si alzano,
ricordi di teste che si smuovono,
ricordi di battute per strada,

Pesano troppo.

i sogni del resto sono il risultato di ciò
che ci spaventa di più.

Ma cosa realmente ci spaventa?
Tante volte diciamo “ho paura”,
a volte cerchiamo di affrontare le paure
ma quelle che non conosciamo?

Quelle nascoste, intime,
quelle che non vogliamo ammettere,
quelle che abbiamo paura solo di pensare…

quelle che ci fanno compagnia mentre
camminiamo per strada,
e sentiamo un passo che è simile al nostro,
e allora parte la paranoia,
ma mi starà seguendo ?!
perchè questa zona è così solitaria...

Tutte ne abbiamo almeno una nascosta.
E come la riconosciamo?
Io penso che accade solo quando si presenta davanti,
perché prima o poi ti viene a far visita.

Io, come tutte, ne ho diverse
e vorrei solo avere l'utopia di superarle tutte,
sperando di avere sempre
la forza di superare i miei limiti.
Mi sento così limitata a volte...

Ma se l'affronti con dignità,
con forza di volontà,
con impegno e decisione,

Prima o poi, la vita ti ripaga.

Sempre.

 
 
 

Cieli

Post n°308 pubblicato il 11 Marzo 2014 da crazyinlove_2008

 

I luminosi cieli della mia terra
stanno piangendo
E io sono la ferma a guardare...
mentre raccolgo le lacrime nelle mie mani.

E' Solo silenzio, papà, ed è la fine
Come se non avessimo mai avuto possibilità
di parlare, di ritrovarci, di farti capire
che sono una persona normale,
che non sono una vergogna,
che non sono malata,
che non sono peccato.

Devi per forza farmi sentire come
se non fosse rimasto nulla di me?
come se
non fosse rimasto nulla della tua bambina ?

Puoi prenderti tutto ciò che ho
puoi prenderti tutti i miei gioielli,
i miei vestiti, le mie cose.

Puoi distruggere tutto ciò che sono
Come se fossi fatta di vetro
Come se fossi fatta di carta

Mentre il fumo del sonno si dirata
Mi sveglio e ti districo da me

ti farebbe sentire meglio
vedermi mentre sanguino
Tutte le mie finestre, sono ancora rotte
non ho bisogno di psicologi,
non ho bisogno di cure,
non ho bisogno di preti,
ho bisogno solo di essere me stessa.

Ma sto sui miei piedi
Vai corri, corri corri
Starò qui
ti guarderò scomparire dalla
mia vita

Vai, corri,
Sì, è una lunga strada verso il basso

Ma io sono quassù
più vicina alle nuvole
più vicina a Dio.

Arrivederci papà,
la tua bambina.

 
 
 
 

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