life of a waster

paura di che? m***a

Stasera mi girano e nemmeno poco. Sono stanca, triste e scoglionata. Niente che non sia andato in biblioteca, anzi, meglio non poteva andare... solo che da quando sono rientrata mi è presa l'angoscia. Domani mattina vado in ospedale per quell'intervento in day surgery; sì sì lo so, niente di che... ma avrò il diritto di essere nervosa, no? poi ci sono quelle cose che sai che non possono succedere, ma ti ci fanno sperare fino alla fine e tu finisci col crederci... quando poi hai la conferma che quel che hai sperato tanto non accadrà... arriva la botta. Che nervi... e il fatto è che non voglio nemmeno che la cosa gli pesi; ha già abbastanza da fare senza che mi ci metta pure io... però io ci ho sperato fino in fondo di trovarlo in ospedale a fine operazione... ed invece so già che sarà a lezione. Lo so bene che non posso recriminargli nulla, ne va della sua carriera, è alla fine dell'ultimo anno e non può rimetterci tutto proprio adesso... se avessi fatto l'egoista glielo avrei sbattuto bellamente in faccia fin dall'inizio. Eppure anche sapendo che sarebbe stato impossibile ci ho creduto fermamente fino alla fine lo stesso... e ora che so che sarò "da sola" mi sento persa in un bicchier d'acqua... quando all'inizio mi ero convinta che da sola sarebbe andata meglio. Che l'avrei passata più serenamente.

Che rabbia che mi faccio; sono incongruente con me stessa e con i miei pensieri. Oltretutto nel sentirlo mi ghiaccio... pur cercando di non darlo a vedere, per non fargli sentire che non sto bene, ma tanto per cambiare non mi riesce.

Cosa devo fare? Finisce sempre male in certe situazioni. Non si merita che lo tratti così, ma è la mia parte irrazionale ad avere il sopravvento stasera; quella che non ragiona, quella che si chiude a riccio per paura... di cosa poi non si sa.

Buona serta... siate sereni almeno voi...

Mema