Ravvedimento morale

Buon 1° Maggio

Questo 30 aprile me lo son fatto passare in casa di mia madre, come del resto è dal 30 dicembre, giorno in cui lei è stata vittima di un ictus.

Dunque risulto  " latitante " nel Comune di Verona, essendo la mia residenza a soli sei chilometri, parlo di un paesino qui nei pressi, in realtà una frazione, che però fa Comune a sé, sotto Sona.

Il danno da lei subito le consente di camminare, pur lentamente, ma a volte capisco in modo evidente che non ragiona più come prima, è più lenta e si dimentica le cose. 

A volte si litiga, non lo nascondo, il mio carattere m'impone  la saltuaria imprecazione, cosa che lei non gradisce poi più di tanto.

Ma ci sta, lei mi conosce ed io conosco lei, ed essendo stato il figlio più problematico lei mi ha sempre detto che sono quello che ama più degli altri due. 

Non nego che la faccenda mi lusinga ,  ma evito di approfittarne, anzi il più delle volte rifuggo lo stesso pensiero, conosco bene il meccanismo del senso di colpa imposto, stesso motivo per cui a giorni alterni  "  ritengo " di poter riuscire a credere in un Dio che,  altri affermano, non abbandona le persone nei momenti di difficoltà :  strano, eppure io mi sento solo, i miei due fratelli, un maschio ed una femmina, minori di me nel senso dell'età,  mi abbaiano contro ed anche spesso, io però mi lamento unicamente scrivendolo qui o su fogli che poi distruggo ma conservo in ogni modo dentro di me.

Ora scrivo senza alcun canovaccio né preparazione anticipata, e mi guardo canale 59, mi piace " Affari a quattro ruote ",  canale 54 cioè RAI Storia l'ho guardato per almeno tre ore oggi pomeriggio, si parlava di un certo Hitler.

Cose che già conosco, e anche molto bene. 

A Verona piove, il tutto rientra in un contesto abbastanza pesante, mi rifaccio con qualche goccio di buon vino , non solo veneto ma anche toscano, e qualcosetta di pugliese, che non guasta. 

Va bene,  forse andrà meglio in futuro, o forse mi adattero`,  o forse  continuerò ad incazzarmi ma sempre  " British mode ",  con tanto aplomb , senza dare in escandescenze  di fronte ad altri.

Alle 20,00 già dorme, e fino a prima è sempre stata una donna forte,  di quelle toste sul serio, le ho dato le medicine, ne ha alle otto di mattina, a mezzogiorno e alle otto di sera ,  mai visto tanta robaccia chimica per aver una parvenza di MADRE ,  ma non piango, tranquilli,  ho ancora due  palle  da far paura e ne sono orgoglioso.

Oltretutto non servirebbe a niente , non spero nemmeno più nell'altrui comprensione , né voglio stancare alcuno.

Io non prendo più niente ormai da mesi,  né di lecito né di illecito , vivo la quotidianità a modo mio, e soprattutto non mi appello più a nessuno, né in Cielo né in terra, che tanto quell'Essere è molto  distante e  c'ha da badare all'intero universo ,  se poi è realmente così .

Basta, chiudo qui ,  e aspetto che mi venga un po' di sonno. 

Buon 1° Maggio.