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ESCLUSO - MA COMUNQUE CONTROLLATO

Post n°515 pubblicato il 31 Ottobre 2018 da RavvedutiIn2

Mediante gli stessi strumenti elettronici, i quali a parole dovrebbero avvicinare, riunire,  aiutare genti diverse che stanno ai quattro angoli del globo, si ha invece esattamente l'effetto opposto :  maggior controllo da parte di FORZE che ormai non si possono più racchiudere entro confini nazionali,  ma fanno parte,  compongono ,  un intero enorme Sistema mondiale  che ha ormai travalicato qualunque confine di libertà personale e di privacy. Tutti possiamo essere controllati,  fotografati,  descritti fin nei  nostri gusti, pensieri, passatempi, scelta di beni di consumo. Insomma, tutto ciò che rappresenta una persona presa nel suo  singolo.  Si ha dunque anche una giusta esigenza di repressione dei reati, parlo di crimini veri e propri  tali ad esempio stragi, fanatismo  , razzismo, ma tutto questo apparato somiglia sempre più al quadro complessivo ottimamente descritto da un certo Orwell. Dunque   , la libertà che solo a parole si vuol tanto difendere,  dov 'è  finita ? L' elettronica, o meglio il suo uso  distorto,  hanno aperto la strada che porta ad una umanità sempre più somigliante ad un gigantesco, uniforme ,  identico  esercito di zombie, o perfetti consumatori privi ormai di qualsiasi capacità critica verso un Sistema in continua evoluzione qui da noi, nel mondo cosiddetto ricco ed avanzato. Gli altri  , mi chiedete degli altri ,  gli  esclusi ? Ah,  ma di loro non importa più nulla a nessuno,  inconsciamente abbiamo tutti noi accettato il fatto che qui da noi si possa, FORSE , ancora sopravvivere, e che nei restanti tre / quarti del  globo invece si muoia ogni giorno di fame e di guerra , continuamente però ripresi da qualche occhio elettronico - questo in nome della Democrazia e della Giusta e Libera Informazione . Alla fine dei conti però , tantissime persone si sentono escluse e allo stesso tempo schiacciate, ed un numero ancor maggiore è invece destinato fin dall'inizio a morire di fame e di guerra, e ad essere escluso in partenza da ogni possibilità culturale , o di crescita,  di elevamento personale  Tutto ciò per impedire qualunque capacità di rivolta : possiamo dimenticarci le piazze affollate, esistono ormai interi eserciti di Polizia Anti Sommossa. Coadiuvati da altrettanto imponenti eserciti di occhio elettronico atto unicamente al controllo  , alla registrazione ,  al catalogamento di milioni, anzi miliardi di persone. Mi sento escluso, ma al tempo stesso controllato .  Un Sistema non facile da abbattere. Ma neanche invincibile, nel suo complesso . Tirando troppo la corda , prima o poi essa si spezza... 

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Commenti al Post:
paperino61to
paperino61to il 01/11/18 alle 09:48 via WEB
Siamo in una democrazia malata, finta, falsa accompagnate da parole che si perdono nel vuoto. Un mio racconto parlava di microchip impiantati nelle persone per controllarli e chi si ribella( il protagonista) viene immediatamente segnalato e portato al centro di " revisione". Gli esclusi sono quelli che dovrebbero ribellarsi e invece nulla, non so il motivo se x incapacità o per paura. ciao mitico un abbraccio
 
 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 01/11/18 alle 12:51 via WEB
D'accordo su tutto. Meno che su di una cosa : gli esclusi sono esclusi, e non per colpa loro. Sono esclusi a prescindere, perché gli esclusi servono al Sistema. Ci sono i VERI esclusi, ci sono i falsi esclusi, quelli che ne approfittano, o quelli che si danno volontariamente alla macchia, tipo gli immigrati IRREGOLARI che hanno violentato un corpo giovane ma ormai pressoché morto, quello di Desirée, la ragazzina di Roma. Esistono anche queste notevoli differenze e quando capiremo che non si è " innocenti a priori", sarà solo un bene. Gli esclusi erano anche gli ebrei che si nascondevano nelle soffitte o nelle cantine, come topi, per tentare di sfuggire alla barbarie nazista. Gli esclusi sono stati, per cinquanta e più anni, i dissidenti politici in URSS, negli "anni d'oro " dell 'Illusione Utopica del Paradiso in Terra rappresentata dal comunismo a partito unico. Gli esclusi sono gli emarginati, i drogati, i solitari, gli anziani soli. Non è certo colpa loro, il fatto di essere degli esclusi. Ciao Marco
 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 01/11/18 alle 15:25 via WEB
E, UNA VOLTA TANTO, URLO USANDO IL MAIUSCOLO : PARLANDO IN POLITICHESE, COSA CHE FACCIO SEMPRE MENO SPESSO, AGGIUNGO CHE GLI ESCLUSI TANTE VOLTE CORRISPONDONO AI " CONTROLLATI ", MEDIANTE MEZZI ELETTRONICI SEMPRE PIÙ RAFFINATI. E NON È UN CASO, IN QUANTO IL POTERE HA ANCORA ADESSO MOLTISSIMA PAURA DELLA RABBIA, DI UNA, CENTO, MILLE POSSIBILI RIVOLTE MESSE IN CAMPO DAGLI ESCLUSI, CIOÈ DAI CONTROLLATI. LI ESCLUDONO, TENTANO DI INDORARGLI LA PILLOLA 💊 MEDIANTE ELEMOSINE TIPO SERVIZI SOCIALI, MA NE HANNO PAURA, TANTA PAURA. ECCO ANCHE IL PERCHÉ I MASS MEDIA VOMITANO CONTINUAMENTE LE SOLITE CAZZATE, CIOÈ TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO. AIUTARE MA ANCHE REPRIMERE, CERCARE SINERGIE MA AL CONTEMPO COSTRUIRE MURI E FAR CROLLARE PONTI ( quando i ponti non ci pensano da soli), ADOTTARE UNA FACCIA "AMICA ", RIFERITO AL POTERE STESSO, SALVO POI IMPIEGARE SQUADRE ANTI SOMMOSSA AD OGNI MINIMO CENNO DI REAZIONE DA PARTE DELLA GENTE ESCLUSA. IO LA VEDO COSÌ, IN PRATICA DA SEMPRE... Non pretendo di aver ragione...
 
 
surfinia60
surfinia60 il 02/11/18 alle 12:57 via WEB
Se usi il maiuscolo vuol dire che riesci ancora ad arrabbiarti, e questo è positivo perché vuol dire che sei un gradino sopra l'apatia, che è lo stato d'animo più diffuso, incluso quello della sottoscritta. Significa che abbiamo ancora qualche speranza, forse...
 
   
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 03/11/18 alle 12:48 via WEB
Bisogna credere a tutti i costi che abbiamo motivo di riporre speranza in qualcosa. Io continuo, forse anche ingenuamente, a ritenere che la nostra sia un'epoca di transizione verso qualcos'altro, possibilmente qualcosa di migliore. Certo, non sarà una transizione breve e neanche facile. Ma sarà un qualcosa di duraturo, anche perché si combatterà come mai prima d'ora. È la stessa " pesantezza soverchiante" dello stesso Sistema ad imporre, dentro me, ma non solo dentro me, questa convinzione. Ciao
 
xy21zjw69k
xy21zjw69k il 04/11/18 alle 12:21 via WEB
Siamo fortunate che esiste la privacy ora pensa se non esistesse..Apriti cielo,tanto pochi ne parlano ma la maggior parte se ne frega..ciao carissimo..Wr
 
 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 04/11/18 alle 19:10 via WEB
Va bene, ma nel post dico che secondo me ultimamente non ce n'è poi tanta, di privacy. Mi sarò spiegato male. Ciao a te.
 
   
surfinia60
surfinia60 il 05/11/18 alle 17:52 via WEB
A me sembra molto chiaro, il tuo scritto. Io sono tra coloro a cui la privacy non interessa. Non ho segreti inconfessabili, né frequento personaggi scomodi, per cui....chissenefrega. Quello che invece noto è che un sacco di gente si mostra ossessionata dalla privacy e poi pubblica foto proprie in tutte le posizioni e contesti. Lassamo sta!
 
     
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 06/11/18 alle 11:12 via WEB
Io concordo con te sul fatto della privacy, ma in parte. A me che una telecamera mi inquadri finché m'infilo un ditino nel naso ( si, può anche capitare, situazioni complicate, mettiamola sul ridere) sinceramente da fastidio. Che si possa essere studiati anche per quanto riguarda le proprie preferenze in fatto di consumi vari, da fastidio anche questo. Ma quel che mi da più fastidio sta nel fatto che io scriva qualcosa e qualcun altro capisca regolarmente il contrario... e non sei tu... Va ben, lassemo star! Ciao Paola
 
     
surfinia60
surfinia60 il 14/11/18 alle 18:14 via WEB
Mi hai fatto tornare in mente una serie televisiva che ho guardato un po' di tempo fa "Person of interest". Mi avvinceva molto e si basava proprio sul fatto che una macchina osservava tutti tramite telecamere disseminate ovunque in città, allo scopo di prevedere, tramite qualche strano algoritmo, dove si sarebbe perpetrato un crimine, così da permettere all'eroe di turno di intervenire in tempo. Ma poi, come si sa, le cose degenerano e si allontanano da quello che era lo scopo iniziale, perchè qualcuno mal intenzionato ci vede un mezzo per controllare gli altri con fini non proprio etici. Vabbè, quella è finzione. Anche se la realtà a volte va anche oltre. Chiusa parentesi
 
     
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 16/11/18 alle 13:20 via WEB
Ne ho visto qualche puntata, poi onestamente mi sono un po' stufato perché dopo un inizio ottimo anche come idea di base, al tutto, per allungare il brodo, veniva aggiunto il solito Amore inteso come storie sentimentali il più delle volte improbabili, ulteriori personaggi di secondo e terzo livello, e tanti particolari di poco conto, in modo tale appunto da " allungare il brodo ". Componente, questa, quasi inevitabile all 'interno di tutte le serie cinematografiche e televisive. Io, quando un qualcosa diventa troppo dispersivo e fuoriesce dai binari, io mi stufo. Comunque l' idea di base è ancora ottima, ma anche negli anni scorsi avevano fatto altre serie basate su questa idea, cioè che un sistema di controllo nato per far del bene ( diciamo ) sfuggisse poi al controllo degli stessi suoi ideatori. Ciao
 
surfinia60
surfinia60 il 05/12/18 alle 17:26 via WEB
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