Nuvole di scrittura

poesia e altro di penna

Creato da nefertiti704 il 02/07/2011

Area personale

 

green hill

 

 

Mi trovate anche  sul blog

di StregaM0rgause

"I racconti del cuscino"

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 54
 

Ultime visite al Blog

woodenshipricominc0_dameachille790nefertiti77_2007nuvolablacksbaglisignoramariomancino.mperla88smariateresa.savinocrazy_21_1945lascrivanacassetta2occhi_digattaA.m.u.c.h.i.n.a.7letizia_arcuri
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« IL FIUME RACCONTAOMBELICO »

ERGASTOLO!!

Post n°74 pubblicato il 23 Novembre 2012 da nefertiti704

bONGIORNO

 

L’On.le Bongiorno in concomitanza con il 25 novembre – Giornata internazionale  contro la violenza sulle Donne -  ha presentato  tale  proposta di legge  per tentare di arginare l’ orrore del dilagante  femminicidio.

Sono già più di cento, dall’inizio dell’anno, le donne uccise in Italia per mano di un uomo che quasi sempre è il partner o un ex o un parente. Quasi una ogni due giorni. Lo chiamano femminicidio, la parola non è bella ma rende l’idea: uccidere una donna proprio perché donna, e in quanto tale considerata di proprietà dell’uomo che ha diritto di scelta su come e quanto deve vivere la compagna, la figlia, la sorella, la cui unica colpa è di aver voluto sottrarsi a questa tirannia. Per questo reato Giulia Bongiorno e Mara Carfagna chiedono, in una proposta di legge, la pena dell’ergastolo.

L’argomento è di grande attualità, non solo per i continui episodi di cronaca ma anche perché domenica si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Anche il ministro Elsa Fornero, che ha la delega alle Pari opportunità, ieri ha ammesso che essere donna in Italia è un ostacolo oggettivo e che verso le donne “c’è un accanimento particolare” e ha auspicato che il Parlamento ratifichi al più presto la Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne.

“Non chiamateli raptus di follia – ha pregato la Bongiorno, presidente della Commissione giustizia della Camera, sua l’iniziativa della proposta di legge – mi rendo conto che se li consideriamo gesti folli siamo tutti più tranquilli, ma non è così. Questa violenza nasce da un atteggiamento discriminatorio degli uomini verso le donne: c’è un diffuso maschilismo, gli uomini pensano di aver diritto a decidere della vita delle donne”. Dunque, alla base di tutta questa violenza nei confronti delle donne c’è una questione culturale e solo un profondo cambiamento potrebbe combattere il fenomeno in modo efficace e duraturo, ma i continui episodi riportati dalla cronaca impongono misure normative. (fonte il Fatto quotidiano)

Care commentatrici e gentili  commentatori per me è ‘cosa buona e giusta’ ma mi piacerebbe – nel merito -conoscere  anche le Vostre osservazioni  in piena, totale ed educata  libertà di parola.

Grazie e serena giornata. Mapì

 

 

 
Rispondi al commento:
futur12
futur12 il 30/11/12 alle 01:08 via WEB
Andiamo a vivere in quel paesino dove ci sono i negozietti, dove i bimbi vanno a scuola senza essere accompagnati, dove il sorriso è il saluto, dove le persone non vengono distinte in uomini e donne, dove non c'è nessuna forma di violenza, dove il sorgere del sole è un momento felice, dove il tramonto è un attimo romantico, dove la felicità non è un attimo ma è la VITA ^___^ Certo adesso dirai che è un utopia e che io sono un sognatore, ma sai mi sono abituato a pensare che quando sogno, che quando penso devo ubriacarmi di sogni e pensieri belli. Sai adoro le mamme che raccontano le favole, quelle che le raccontano anche quando i figli sono un pò più cresciutelli , credo sia importante educare l'anima al bello delle cose, penso sia interessante sperare che quei bimbi un giorno avranno pensieri e idee capaci di rivoluzionare l'attuale cultura, ed è a questa speranza che dobbiamo aggrapparci se non vogliamo assistere fra cento anni ad un'altra giornata per dire NO alla violenza sulle donne, se non vogliamo avere una giornata per gli abusi sui bimbi. o se non vogliamo fare un'altra marcia per la pace, ecc ecc ..., Si, è vero spesso disegno un mondo fantastico ma non è uno scappare dalle responsabilità, ma ho sempre pensato che il brutto non si sconfigge con il brutto, e non vedo altro bello che non quello che può partire da NOI dal Nostro impegno a dire la cosa giusta, dal Nostro partecipare con i pochi mezzi che abbiamo al cambiamento culturale. Buona Vita e un abbraccio sentito, ti assicuro che nei paeselli non si sta affatto male ^___^ FRANCESCO
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963