Creato da: upmarine il 02/10/2006
Reporter a stile libero, anzi senza. Ovvero, un gatto attaccato ai maroni! Con le unghie. :-((

L’angolo dei barlumi

Però, dall'alto della mia età, ho visto fiordalisi correre dietro ai papaveri che si nascondevano tra le onde del grano. Ero giovane e molto meridionale.







Signore,
perché i nostri ragazzi hanno smesso di sognare il proprio futuro, mimetizzandosi nel gregge alla ricerca di un mediocre consenso?
Perché hanno perso la capacità di volare ad ali spiegate, al di sopra della vuota quotidianità?
Perché non si ribellano alla volontà di chi trova necessario che siano imbrigliati nel regno delle scimmie urlanti?
Perché hanno sacrificato il proprio diritto di sfidare il mondo?
Perché negano l'affermazione della propria capacità di eccellere?

Nemmeno Tu conosci la risposta. Vero?

 

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Io che sono l'uomo più buono della terra (spero che kidgloves non mi citi per plagio) vi faccio questo regalo. E' una delle poche cose che mi fa pensare a Dio. Per due motivi: il primo è che solo grazie a Dio possono esistere queste meraviglie; il secondo è che non può esistere un Dio capace di togliercelo dalla Terra, prima o poi.

 

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Cosa c'è di nuovo ... su UPmariner Channel

Post n°154 pubblicato il 26 Marzo 2008 da upmarine
 
Tag: Sassi

Per la prima volta ho trovato utile la vespasiana trasmissione "Porta a porta".

Senza esagerare, il merito è di Bertinotti.
Ha dimostrato che votando per la sinistra arcobaleno in alcune regioni, dove la sua coalizione è data per quasi spacciata al 7virgolaqualcosa per cento, si avrebbe come effetto quello di togliere seggi al senato al partito di Berlusconi. Queste regioni sono emilia-romagna, liguria, sardegna e calabria.
Infatti, per un gioco di premi e di ridistribuzioni, la sinistra arcobaleno, superando la soglia dell'8%, toglierebbe uno o due seggi al secondo arrivato, cioè al PDL senza danneggiare il PD che continuerebbe a ricevere seggi, con un relativo premio di maggioranza, come se avesse raggiunto il 55% dei voti.
Senza farlo esplicitamente, Bertinotti ha invitato gli elettori anti-berlusconiani a votare per la sua coalizione, salvo poi partire con una filippica indignata per le affermazioni dei due candidati premier delle compagini maggiori di distinguere i voti utili da quelli inutili.
E' inutile dire che, essendo il sottoscritto un votante romagnolo, mi trovo a dover decidere se cogliere l'opportunità di togliere un seggio a Berlusconi, oppure andare dritto al mio voto per il centro-sinistra moderato. Non avrei alcun dubbio se nella compagine dell'ex presidente della Camera non fosse stato annoverato quella gran faccia di c..o del pecoraio.
Diciamo che avrei votato molto più volentieri la Rifondazione, nonostante la mia avversione per i sindacalisti, che ritengo essere stati la causa scatenante della maggior piaga per il pubblico impiego: tutti a fare un caxxo, tanto lo stipendio arriva lo stesso.
Va da sé che quest'ultima dura affermazione si addice ad una minima parte degli impiegati pubblici, che però ha un gran potere frenante sul resto degli addetti al settore.
Spero di trovare tra i miei commentatori qualche pubblico impiegato, avvezzo all'ozio, che si senta offeso, così posso finalmente sfogare tutto il mio disprezzo.

Ed ora passiamo, dalla fantapolitica, ad argomenti più scientifici.
Una società mista, dove sembra che scorra anche sangue italiano, ha appena lanciato sul mercato "VereFlu™, a portable lab-on-chip application for rapid detection of all major influenza types at the point of need". Un metodo portatile per la rivelazione del virus dell'influenza, compresa quella aviaria, giusto in tempo quando serve, cioè entro due ore dal contagio.
Non solo, la rapida effettuazione di un unico test permette di sapere, con la massima accuratezza e sensibilità, se il ceppo umano è di tipo A o B, il che permette di aumentare l'efficacia del vaccino.
Dicevo sangue italiano, a far fede il nome non proprio tipico del Singapore, nazione che, con la Svizzera ginevrina, è proprietaria della società che ha lanciato l'invenzione: un certo Gian Luca Bertino.
Come sono bravi questi italiani all'estero.

A proposito di estero e di bravi:
bravi questi indiani che hanno comperato  Jaguar
-LandRover. Da colonia del Commonwealth stanno diventando imperialisti, delle finanze. Hanno comprato simboli che una volta rappresentavano il Regno Unito nel mondo. Un po' come vendere l'Alitalia alla AirFrance.

Stiamo attenti alla Ferrari, ragazzi. Altrimenti l'Italia verrà menzionata solo per le mozzarelle alla diossina.

 
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Buona PACE ... su UPmariner Channel

Post n°153 pubblicato il 22 Marzo 2008 da upmarine
 
Tag: Auguri

Vi auguro di passare un sereno fine settimana lungo. Pasqua o non Pasqua, che la pace sia sempre con voi.
Se poi volete, potete rispondere con un:
"e con il tuo spirito".
Vi risponderei con un: AMEN.
MrUP.
P.S. Qualcosa di più articolato è stato lasciato in casa GioiaLù.


 
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Massacro in Tibet ... su UPmariner Channel

Post n°152 pubblicato il 15 Marzo 2008 da upmarine
 

Le TV straniere parlano del massacro.
E da noi?
E' così importante far parlare i nostri politici ad oltranza e fino al vomito?
Oppure, siamo così asserviti a tutto il mondo che non abbiamo nemmeno il coraggio di parlar male dei cinesi?

IN TIBET STANNO MASSACRANDO UN POPOLO DI NON-VIOLENTI.

STANNO USANDO VIOLENZA NEI CONFRONTI DI MONACI INERMI.

COSA POSSIAMO FARE PER INTERVENIRE E FERMARE IL MASSACRO?

COSA FARANNO VELTRUSCONI & CO. PER FAR SENTIRE LA VOCE DEL POPOLO ITALIANO?

O SONO CONVINTI CHE A NOI NON INTERESSA?

IO DEVOLVERO' IL MIO 5 PER 1000 AD AMNESTY INTERNATIONAL.

FATE LO STESSO.

SE POTESSI, FAREI LO STESSO ANCHE CON L' 8 PER MILLE.




 
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Se becco Marion la faccio nera ... su UPmariner Channel

Post n°151 pubblicato il 15 Marzo 2008 da upmarine
 

Ti sembra bello quello che hai fatto, Marion? Nominarmi. Poi, così, su un giochino che mi mette a nudo con le mie bizzarrie. E dove le trovo certe stranezze? Lo sapete benissimo che sono lineare come una retta. Sono incredibilmente prevedibile. Comunque, mi toccherà pensarci per davvero. Magari saranno cose naturali per me, forse bizzarre per voi.

Ed ora le regole:

1) mettere il link della persona che ti ha taggata;
2) mettere il regolamento del tag sul proprio blog;
3) indicare 6 abitudini /cose/ particolari su di te, non importanti;
4) taggare a tua volta 6 persone e mettere il loro link sul blog;
5) avvisare queste 6 persone (questo se lo scordano, che leggano il mio blog, tiè).

Le mie bizzarrie:

1) ogni volta che, in automobile, mi ritrovo qualcuno che rallenta la marcia, appena lo raggiungo voglio assicurarmi che si tratti di una donna. Se si tratta di un esponente del gentil sesso mi metto in pace col mondo.
2) quando i miei assistenti mi chiedono di ripetere una cosa che ho appena finito di pronunciare, magari mi è venuta particolarmente bene, quella è la volta che non mi verrà mai più così bene;
3) sono teatrale e mi piace improvvisare: le mie lezioni non si ripetono mai. Con disperazione degli studenti: tra i vari appunti che circolano da un anno all'altro, non esiste un'unica definizione enunciata per lo stesso concetto.
4) non ricordo mai i nomi delle persone e tanto meno le date. La gaffe peggiore è in albergo, qualche anno fa. Quando mi hanno chiesto la data di nascita della signora UPmarina ho sbagliato clamorosamente. Quando lei è arrivata, la receptionist (carogna) le ha fatto notare il mio errore. Per fortuna le avevo tolto tre anni, qualche mese e qualche giorno.
5) sono lo zimbello della famiglia. Quando entro in un negozio di abbigliamento o di calzature ne esco dopo aver acquistato quello che hanno deciso le commesse o i commessi. Poi me ne ravvedo, a casa.
6) mi piacciono le belle donne ma non ho mai guardato alle mie studentesse come a delle donne. Quasi sempre sono mie nipoti. Però, vi confido, qualcuna ci prova con vestitini succinti. Io mi diverto, ma non alludo mai. Non vorrei nemmeno metterle in imbarazzo, sebbene lo meriterebbero.

Ed ora i miei contagiati dal virus:

Ilike, Ale, Sandali, Vegalyrae, Eric, Antonia.

Avrei voluto nominare anche nnsmettodisognare ma non ha un blog.

Ovviamente la prima sarebbe stata GioiaLù, ma è scappata col veditore extracomunitario di cravatte taroccate.

Se ti becco, Marion.





 

 
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Pink Floyd ... su UPmariner Channel

Post n°150 pubblicato il 12 Marzo 2008 da upmarine

Ero giovane e li amavo.
Anche quando hanno cambiato stile ed hanno tirato fuori dal cilindro:
"The Wall" con la canzone "Another brick in the Wall".

Molto orecchiabile, anche cantandola in inglese.



Non avevo capito un granché, allora, del suo significato.
Non credevo che gli insegnanti fossero accusati di essere la causa del male dei giovani d'oggi. La scuola vista come fabbrica di pensieri omologati da inculcare nelle labili menti degli studenti.

  • We don't need no education: non abbiamo bisogno di educazione istruzione.
  • We don't need no thought control: nessun controllo dei pensieri.

  • No dark sarcasm in the classroom: niente buio sarcasmo nelle aule (con i maestri che sfottono i poveri ragazzi, come nel video che allego)

  • Teachers leave them kids alone!


Qui io traduco, correttamente, in "maestri, lasciate in pace i ragazzi".
Ora, a distanza di anni, mi viene il dubbio: non è che qualcuno ha tradotto in maniera erronea?
LASCIATE I RAGAZZI DA SOLI.

 
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Italo Calvino ... su UPmariner Channel

Post n°149 pubblicato il 07 Marzo 2008 da upmarine

In rosso i miei commenti.

Abortire ovvero una decisione altamente morale


di Italo Calvino (Parigi 3/8 febbraio 1975)



Caro Magris, con grande dispiacere leggo il tuo articolo “Gli sbagliati”. Sono molto addolorato non solo che tu l’abbia scritto, ma soprattutto che tu pensi in questo modo.

Leggendo il seguito della lettera si comprende il dolore di questo grande uomo.

Mettere al mondo un figlio ha un senso solo se questo figlio è voluto, coscientemente e liberamente dai due genitori. Se no è un atto animalesco e criminoso.

Giudizio estremo ma comprensibile se ci immedesimiamo nel suo furore. Io personalmente ritengo che più di una coppia abbia messo al mondo un figlio in maniera alquanto incosciente, fosse anche per questioni di età. Ciò non di meno sono poi risultati essere genitori completamente dedicati all'amore per i figli. Certamente non erano però genitori costretti ad esserlo.

Un essere umano diventa tale non per il casuale verificarsi di certe condizioni biologiche, ma per un atto di volontà e d’amore da parte degli altri. Se no, l’umanità diventa – come in larga parte
già è – una stalla di conigli.

Non credo che la nascita di un essere umano sia diversa, biologicamente, da quella di un coniglio. E' tutto quello che viene dopo che lo rende diverso. Almeno credo.

Ma non si tratta più della stalla «agreste », ma d’un allevamento «in batteria» nelle condizioni d’artificialità in cui vive a luce artificiale e con mangime chimico.

Ovviamente nel 1975 l'idea della nascita forzosa accendeva certe fantasie da incubatoio. Era scontato, allora, che non ci fosse alternativa al dover usare il corpo della donna come incubatoio. Incredibile, sembra un secolo fa.

Solo chi – uomo e donna – è convinto al cento per cento d’avere la possibilità morale e materiale non solo d’allevare un figlio ma d’accoglierlo come una presenza benvenuta e amata, ha il diritto di procreare; se no, deve per prima cosa far tutto il possibile per non concepire e se concepisce (dato che il margine d’imprevedibilità continua a essere alto) abortire non è soltanto una triste necessità, ma una decisione altamente morale da prendere in piena libertà di coscienza.

Ci sono genitori, difatti, che non meriterebbero di esserlo. Purtroppo però sono inconsapevoli di ciò, altrimenti cambierebbero registro. Sono d'accordo con Calvino che è diritto di ogni figlio nascere nel miglior mondo possibile.

Non capisco come tu possa associare l’aborto a un’idea d’edonismo o di vita allegra. L’aborto è «una» cosa spaventosa «...». Nell’aborto chi viene massacrato, fisicamente e moralmente, è la donna; anche per un uomo cosciente ogni aborto è una prova morale che lascia il segno, ma certo qui la sorte della donna è in tali sproporzionate condizioni di disfavore in confronto a quella dell’uomo, che ogni uomo prima di parlare di queste cose deve mordersi la lingua tre volte.

Qui non ho niente da dire: sono d'accordo con lui al duecento per cento.

Nel momento in cui si cerca di rendere meno barbara una situazione che per la donna è veramente spaventosa, un intellettuale «impiega» la sua autorità perché la donna sia mantenuta in questo inferno.

Mi ricorda qualcuno d'oggigiorno.

Sei un bell’incosciente, a dir poco, lascia che te lo dica. Non riderei tanto delle «misure igienico-profilattiche »; certo, a te un raschiamento all’utero non te lo faranno mai. Ma vorrei vederti se t’obbligassero a essere operato nella sporcizia e senza poter ricorrere agli ospedali, pena la galera.

Credo che al nostro giornalista di oggi ci sarebbe da raschiare ben poco: è già arrivato al fondo. Io credo che i giornalisti abbiano, come tutti, libertà di esprimere il proprio pensiero. Tuttavia, essendo costruttori di opinioni, con una concreta possibilità di influenzare la massa, dovrebbero essere vincolati al principio di massima precauzione nello sparare cazzate.

Il tuo vitalismo dell’«integrità del vivere» è per lo meno fatuo. Che queste cose le dica Pasolini, non mi meraviglia. Di te credevo che sapessi che cosa costa e che responsabilità è il far vivere delle altre vite. Mi dispiace che una divergenza così radicale su questioni morali fondamentali venga a interrompere la nostra amicizia.

Al di là di ogni commento fatto in questa sede ritengo per me chiara una cosa: sono contro il revisionismo di questa legge. Anzi io obbligherei ogni AUSL ad assumere una quota non trascurabile di ginecologi NON obiettori e lasciare a casa chi, invece di fare il medico, fa il giudice moralista.

 
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Il dolore dell'anima .. su UPmariner Channel

Post n°148 pubblicato il 02 Marzo 2008 da upmarine

Nel 2038 è stato introdotto un nuovo comma nella legge 194:
Il magistrato ha la facoltà di considerare l'aborto un atto di infanticidio qualora l'interruzione di gravidanza non sia dettata da ragioni sufficientemente gravi.

Viene chiamato a deporre il perito di parte, il dott. Sofferenza Gilberto.

P.M.: Ci dica, dott. Sofferenza, per quale motivo la grave condizione psicologica della madre è stata considerata giusta causa per l'intervento?

TESTE: La pena che avrebbe dovuto sopportare l'imputata, continuando la gravidanza, è senza dubbio incompatibile con una vita umana degna di essere considerata dignitosa. Secondo la scala Juliani del dolore psicologico, ella non avrebbe potuto sopportare le conseguenze legate alla crescita di un figlio in quelle condizioni. Il grado di dolore che ha conseguito con i nostri test è compatibile con una forte tendenza al suicidio.

P.M.: Vuol dire che esiste un esame obiettivo e scientifico che permetta di valutare il grado di dolore psicologico e poter quindi prevedere la tendenza all'autolesionismo?

TESTE: Certamente. E' una conquista recente che risale al 2034. Così come per il dolore fisico non esiste una soglia di sopportazione universale e comune a tutti gli uomini, anche per il dolore psicologico non esiste la possibilità di definirne l'intensità in relazione alla pena inflitta. Sappiamo, da esperimenti effettuati sui ratti, che una martellata sulla coda impressa con la stessa intensità non provoca reazioni analoghe in tutti i roditori. Quindi è più lecito valutare la reazione piuttosto che l'azione nel definire il grado di dolore.

P.M.: Aspetti un attimo. Vuol dire che in base agli esperimenti sulle pantegane gli scienziati sono in grado di valutare il grado di dolore? Ma che c'èntra con il dolore pscicologico?

TESTE: Era solo un esempio di misura obiettiva. E' ovvio che per il dolore psicologico non abbiamo osservato i ratti ma la razza umana. In uno studio recente, il Prof. Juliani col suo assistente dott. Ferraris, ha stabilito che, in base alle risposte date a seguito di evocazioni dolorose inferte ad un campione significativo di esemplari umani, la reazione suscitata dalla simulazione di fatti veramente shockanti - come ad esempio l'assassinio di un figlio, l'abbandono da parte del marito, la tortura di un genitore, la perdita di tutti i beni materiali faticosamente conquistati durante una vita - è stata registrata e messa in correlazione con l'evento scatenato.

P.M.: Cerchi di essere più chiaro, per noi semplici cittadini.

TESTE: Sarò più esplicito: a seguito dell'assassinio simulato di un figlio, il 40 % delle madri è ricorsa al suicidio per combattere la disperazione, mentre nel caso della perdita simulata di tutti gli averi materiali, solo il 4,6 % delle donne si è tolta la vita. A queste donne è stata misurata l'attività cerebrale durante l'evocazione del grave disagio. Quindi, attraverso l'utilizzo di modelli matematici basati su algoritmi che tengono conto delle curve di distribuzione delle reazioni agli eventi scatenanti è stata costruita la scala Juliani del dolore psicologico.

P.M.: Ed in base a quella scala, l'imputata è risultata idonea all'interruzione di gravidanza?

TESTE: Per pochi decimi si.

UPMARINE: questa è una provocazione per costringere chi non crede che la sofferenza psicologica sia un elemento fondamentale della qualità della vita e, anche a volerla ammettere, vi sia una difficoltà oggettiva nella definizione universale del dolore, a pensare che non è facile mettersi nei panni della sofferenza altrui. Il dolore è soggettivo, e quello mentale è il più terribile: non ho mai sentito di qualcuno che si è lanciato dalla finestra per un mal di denti.

 
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Vedo e prevedo ... su UPmariner Channel

Post n°147 pubblicato il 01 Marzo 2008 da upmarine
 


Volendo sdrammatizzare mi cimento in un post leggero.

Questa serie di commenti è apparsa sul blog di Odio_via_col_vento in risposta al suo post 226 del 18 febbraio 2008.

Inviato da upmarine il 18/02/08 @ 13:57 via WEB
Scusami se la mia domanda è meno impegnativa: l'hai scritta tu la biografia di Domenici su Wikipedia? Dalla descrizione emerge la figura di un tiranno imposto dai DS.

Inviato da odio_via_col_vento il 18/02/08 @ 14:07 via WEB
ah ah ah. mi sono chiesta anch'io chi l'aveva scritta.:)))))) ma assolutamente non io. Ho apprezzato comunque l'informazione sul parrucchiere.:)

Inviato da odio_via_col_vento il 18/02/08 @ 20:57 via WEB
PS: può sempre usare un pulitore di reputazione su web.:)))

Inviato da upmarine il 19/02/08 @ 03:51 via WEB
Incredibile! ;-) I pulitori, non il parrucchiere.

Noi scherzavamo, lui evidentemente no.

Ed infatti sul Corriere della Sera di oggi:

FIRENZE - Il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, e l'assessore comunale Graziano Cioni hanno dato mandato di querelare per diffamazione e calunnia la web enciclopedia Wikipedia.

L'ACCUSA - Il motivo, si spiega in una nota, è perché alla voce «Leonardo Domenici» del sito si imputano al primo cittadino e alla sua giunta alcuni provvedimenti e decisioni che, così si legge, «hanno suscitato critiche da parte della cittadinanza», citando in particolare «l'affidamento dei parcheggi cittadini alla società "Firenze parcheggi" del cui cda fanno parte le mogli di Domenici e dell'assessore Cioni».

Ora, lasciando perdere facili strumentalizzazioni, le mogli di Domenici e Cioni sono o non sono nel Consiglio di Amministrazione di "Firenze Parcheggi"?

 
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