trampolinotonante

Grande Tramp.Con te è l'ora della poesia

o del te :)

carissima Ladymiss!!! quell'ora è una delle più riposanti del mondo!! tt

" Infelix Dido..." una delle poesie più alte del mondo: Eneide!!! Al liceo, cara e ineffabile compagna della giovinezza! Maestra di vita! tt

"la vita svanì nel vento"
Per essere stata abbandonata da Enea, Didone abbandona tragicamente la vita "prima del tempo fissato per lei"
E' vero che ogni abbandono ci coglie impreparati di fronte al dolore che esso provoca. Ma non esiste vita, io credo, che risparmi da torti affettivi subiti e dati.
Non per questo dobbiamo permettere al dramma di inghiottirci.
Le donne sono forti, sanno elaborare e rialzarsi, riprendere a camminare.
In questa fase vanno protette dalla follìa dei violenti.E qui mi arrabbio, inutile dire perchè.
Il tuo disegno è molto espressivo, complimenti, TT!Il post vibra di nobili sentimenti, e anche di una vena misteriosa che di certo tu mi chiarirai. Grazie Tramp!

che belle cose che hai scritto, cara Lontra!!!
Non penso che ora siamo tanto lontani da sta realtà tragica!! Ci sono stati grandissimi poeti e romanzieri che hanno cantato l'amore vilipendiato e l'angosciua dell'abbandono. Sicuramente la donna è forte! Ma quasi sempre è la donna che viene abbanmdonata e con oltraggio pure!! A volte succede pure che la donna è colei che si vendica dell'uomo che l'ha abbandonata , rioversando il suo odio di rimando, cosè infierendo sui figli!! Le pene d'amore in questo contesto, possono portare ad atti disperati. E queste cose sono vere!!! verissime!! attuali! grazie, cara lontra! tt

che poesia! ciao tt^_^

prima doi tutto è poesia!! Non v'è dubbio veruno!! Grazie! tt

io penso che questi poemi, raccontati da te siano molto più facili all'apprendimento, ma li hai insegnati in qualche scuola? buon giorno

GIOIA!!!!
A a volte si pensa che le cose di letteratura, ecc... sino difficili, imvece sono accessibili a tutti!! non occorre che sia io ma occorre la volontà e un pò di concenrtrazione del lettore! tt

che fai? sparisci?

e dove vuoi che vada?? :)))

Io me la ricordo ancora la Didone dello sceneggiato televisivo trasmesso dalla Rai quando ero poco più di una bimbetta. E mi ricordo ancora della melanconia a me trasmessa dalle immagini di quell'amore deluso. Ogni Amore degno non dovrebbe conoscere la profondità abissale di un abbandono. Un abbraccio, tt

Cara Lucia!!
qui si parla di cose serie!! generalmenyte è la donna a essere abbandonata, anche l'uomo può subire la stessa sorte, e anche gli animali, i cano abbandonati sulla strada di esta prima di andare in ferie, eprchè non si sa dove lasciarli! In ogni caso ogni abbandono è un dramma! Ci sarebbe da scroivere un bel romanzo, o un bel racconto! Tu lo potresti fare benissimo!Grazie! tt

E' innegabile che le donne abbiano una forza a parte, una forza che permette loro di spostare montagne e di portare avanti una vita, una famiglia anche senza l'uomo, senza l'uomo che credevano della loro vita . E' però ugualmente innegabile che nonostante questa forza la donna si senta sola. nuda, spogliata nel mmomento dell'abbandono. spogliata della sua femmnilità, nuda delle sue sicurezze sola nel suo procedere. E' vero che la donna non si realizza con l'uomo o non si realizza solo con un uomo ma è impossibile dire che questi sentimenti almeno un attimo siano passati nella mente di una donna abbandonata ed è ugualmente vero che anche solo per un attimo quello che ha fatto didone possa esser preso in considerazione anche solo in senso metaforico.
Poi certo arriva la ragione che ti fa dire che nessun uomo vale una vita da vivere, che sono tante le cose interessanti che possono esserci nella vita , che tu vali anche senza di lui anzi forse di più perchè sei tu, ma ci sono giorni che queste cose te le devi ripetere non una volta ma cento volte perchè è difficile procedere e ci si abbatte sotto il macigno della mancanza. Spesso le donne non possono permettersi neanche il lusso di piangere perchè hanno i figli che restano che sono uno sprone a vivere un motivo in più per farsi forza e per tirare fuori quella forza titanica che hanno.
Tu parli di fiori diafani liberi e soli, a volte ci si domanda pure che serva essere un fiore se non c'è nessuno che si sappia deliziare dei suoi petali.
Tramp bel post il tuo , forse mi sono fatta prendere la mano. scusa. ciao! :)

mpt!!!
si pensa sempre a morire, è vero!!! L'abbandono strazia l'anima, è come aver amputato na parte del corpo. Ci si può perdere nel dolore, la mente è confusa, si urla, si grida a l vento, ci si confida con un amico, si cerca disperatamente di sopravvivere, e a volte ci si riesce. Ma non è detto che succeda sempre! Molte volte la donna cede e si lascai morire!!! parlo della donna! l'uomo è diverso, ragiona diversamente, è più sicuro di sè! La donna è più sincera, sente di più il colpo e non so perchè! forse perchè l'uomo al fianco dà sicurezza , inutile negarlo!!! Anche oggi, sì, nonostante i passi avanti fatti nel problema del femminismo!! La donna è abbandonata e se non si toglie la vita da sè, è come se il suo cuore fosse morto!! Gran mistero dell'animo femminile. Al di là di questo , si può parlare di tanti casi d'abbandono!! Ci sono genitori che vengono abbandonati dai figli, e rimangono nella solitudine più totale, e SUCCEDE, SI, SUCCEDE!!!! ci sono neonati che vengono abbandonati in un Water, da non pensare perchè l'anima si contorce!!! Ci sono persone che vengono licenziate, perdono il posto di lavoro e vengono abbandonate al loro destino! Ci sono persone che vengono abbamndonate nelle carceri e diventano veramente relitti umani, diventano nulla!! Ci sono esseri umani che , perdendo la cognidione della loro dignità umana, si abbandonano da se stessi!!! si lasciano andare, in preda alla depressione!!! e questo è forse il più triste caso di abbandono!!! Hai parlato dell'incapacità di cogliere la bellezza di un gìfiore!!! verissimo, e dà tanta malinconia, ci si sente inutili. Mi torna alla mente la poesia bellissima di Gozzano! ne farò un post , prossimamente! m'hai dato n'idea! Alla fin fine , concludendo il tuo ragionamento che mi trova in accordo in molti punti, affermo che la ragione è veramente la dominatrice del consesso umano e di tutti i fatto e le azioni! C'è la lotta con l'istinto ma la ragione vince sempre! Grazie del bel commento! ttGrazie!

Tristezza che si spalma come la nutella.JdJ

ce n'è tanta , vero, cara Julie???? a fiotti, a badilate, a quintali!!! Ci sono tormenti che non hanno fine e per i quali a volte la vita è troppo breve e non basta a smaltire tutto!! succede, succede!!! meno male che la ragione arriva e a volte fa pulizia, sistema le cose alla men peggio!! ma l'ombra rimane, l'ombra triste dell'abbandono. Chi non è stato abbandonato almeno na volta , scagli lamprima pietra!!! E' una cosa che ci accomuna tutti, impossibile non aver subito questo trauma!!! tt

Enea era un figlio di buona....dea! Sì, quella suocera odiosa. Ma come si fa ad avere Venere come suocera. Ma te lo immagini? Una competizione continua, con lei abituata a vincere anche sulle altre dee. No, no, se Didone si fosse resa conto del pericolo cui era scampata, avrebbe gioito, altroché!

carissima Ody!!!
ci hai preso in pieno!!! sembra faceto il tuo dire ma nasconde sottintesa na grande , grandissima verità: succede di non accorgersi , a volte della fortuna che si è avuti ad essere stati abbandonati, di non sapere quale grande pericolo si è scampato e si continua a pensare al dolore!!! Ma nooooo!! alcune persone non ce la fanno a capire che l'abbandono in certi casi è una fortunaccia sfacciata!!!! ma prima o poi l'accorgersi arriva. e allora appare Bottom in tutta la sua bruttezza e finalmente ci si rende conto!!! lo auguro a tutte le persone abbandonate! Hai toiccato un punto fondamentale!! grazie! tt

Mannaggia che mi sono persa !!! :) Bellissimo post , carissimo Giuseppe ! Caspita , sono tornata ai tempi delle magistrali , leggendoti ... Un 'abbraccio sincero .Sandra

gentile Sandra!!!
La scuola è maestra di vita!!! e penso che tutti siano d'acordo ed ecco perchè chi cresce in mezzo alla strada e non frequenrta da bambino la scuola , ha tutte le possibilità di diventare un deliquante e un mascalzone. Occorre però avrere dei prof. capaci di dare e con saggezza e boìuon senso! Io per parecchi anni scolastici ho avuto sta fortuna; solo nelle tre classi di liceo mi son trovato un pò a disagio, ma ho recuperato alla grande! L'Eneide m'è rimasta nel cuore!!grazie della compagnia!! tt

ritorneranno ad essere donne. Abbi fiducia. Ogni donna ha in se un fiore, quando pensi che sia appassito,improvvisamente, basta un soffio, uno sguardo, e dopo anche anni, tornerà a fiorire nella sua meraviglia. Abbiatene cura.L'inverno rigido può fare grandi danni. Ma certi giardino hanno in se la forza della rinascita.

cI CREDO, CARA magda nagda!!!
MA OGGI è MOLTO PIù DIFFICILE!! e allora il merito è doppio, triplo, perchè reagireimn maniera cosapevole e coraggiosa in questa societàcosì fatta male, non è semplice!! Perchè in fondo in fondo è la donna la creatura alla quaòle ste cose dell'abbandono fanno male!! La donna sposata o no, è l'essere più colpito!! forse perchè viene considerato il più debole!! Risorgere dalle proprie ceneri, come l'araba fenice??? Tu dici??? mah!! io ci vedo vendette e tragedie, e non illudiamoci che anche oggi non ci siano novelle Medea, non per niente la compianta Melato ha fatto di questo dramma la sua interpretazione più bella ed efficace! Bello il concetto del giardino!! sei una inguaribile ottimista!! non ti piega nessuno anche se in alcuni tuoi post lasci trasparire un certo disagio esistenziale! Ma tu sei fortissima, lo so!! tt

Complimenti per il disegno, molto espressivo...il volto di Didone è trasfigurato in una maschera di dolore. Qualunque donna è "nuda" davanti alla sofferenza, però quasi sempre trova la forza di risollevarsi. Penso che l'amore per se stessi dovrebbe sempre superare quello per il proprio compagno/a...fare della persona amata la propria ragione di vita può portare conseguenze catastrofiche alla fine della relazione. Mentre l'amore "sano" è quello che non ti annulla, ma ti completa. Io ho imparato a volermi bene con l'età e adesso mi amo immensamente ;-) Buona giornata caro Tramp!

Lunetta!!!
forse è vero quel che dici e cioè che la passione amorosa quando è molto forte, qualora degeneri in un distacco, porta alla tragedia!! Ma non è nella natura umana lo spimgersi così in dentro alla passione? Abbiamo tanti esempi di passioni fortissime che in taluni casi sono sì, scivolate in tragedia ma d'altro canto , soprattutto nel campo dell'arte, hanno prodotto opere grandissime. Comunque certamente condanno chi abbandona, poichè i vari campi dove c'è l'abbandono sono molteplici, come dicevo sopra alla gentile mpt! Nerl caso dell'amore e in quello dell'abbandono dei bimbi, il fatto appare, anzi è tragicissimo!Un amore sereno , dolce, equilibrato, senza asintoti, ecc.. è sicuramente da preferire, ma amare non è na cosa che si controlla sempre! E quando non si controlla, e diventa tragedia, deve essere compreso e se del caso puto per la tragedia che ha provocato! Colpevole è Giasone che abbandona Mede;, colpevole è Enea che abbandona Didone;colpevoli sono tutti quegli sciagurati che attirano le loro vittime coinvolgendole coscientemente e artatamente in una passione e poi relegandole al loro destino!! Di questi casi ce ne sono a bizzeffe! Non sempre si ha la possibilià , la forza d'animo di far fronte all'abbandono e di reagire! Leggo qui, da parte di tanti commenti , delle forze di rinascita da parte delle donne. Ben venga, lo auguro a tutte. Ma son sicuro che a fronte di 10 che reagiscono bene ce ne sono 100 che non hanno la forza, e ne sono convinto da quanto leggo e so! Grazie! tt

lunetta cara, continuo!!!
Non sono da condannare le passioni fortissime, hanno il sapore dell'immortalità!! e così pure essere abbandonate , mentre si è in preda a una passione fortissima, - solo da un punto di vista dell'intensità del sentire - è incommensurabile come fatto umano!! un'immensa cupola della luce irrigidita nel male! tt

Son d'accordo, le passioni forti sono il sale della vita, ma a quest'età mi spaventano. Preferisco un amore sereno ed equilibrato, che riesca a farmi sentire felice senza quella "forza distruttiva" che alcune relazioni cariche di pathos portano con sè. Sarò diventata troppo saggia e prudente? ;-)

Siiiiiiiiii!!! sei saggia e prudente ! e non guasta:) ma lo sai pure tu!!! Questo di cui si poarla è il mondo dei grandi, quello vero, quello i cui siprivano le gioie più forti ma anche i doilori più forti!!! Tu hai scritto na volta delle poesie bellissime sui temi dei grandi e della loro condizione esistenziale! Ora sei intenta sul' aspetto bellissimo e affascinante dell'infanzia! Comp.imenti per i tuoi successi! E proprio dall'infanzia a volte derivano le problematiche tragiche del mondo dei grandi!! nella tua bellissima raccolta di npoesie" INCANTO SOSPESO" ne ricordoi alcune splendide: " La casa del nulla" - " Muro di ghiaccio" - e poi proprio nel tema de sto post " Fine di un amore". La riporto, sperando di farti piacere: "
" Ciò che leggo nei tuoi occhi
è gelido
come il ghiaccio
tagliente
come una lama
Un soffio dalle tue labbra...
Vento d'inverno
che sa di amaro"
--------
Ciao e grazie. tt

Grazie Tramp, sei sempre gentilissimo! Questa poesia si ricollega perfettamente al tema dell'abbandono, che apre nel cuore di chi lo subisce una vera e propria ferita. Stavo pensando di ripubblicare le più belle poesie de L'incanto insieme ai più bei racconti dell'altra raccolta, ti chiederò consiglio su quali scegliere! Buona serata e ancora grazie :-)

ricordo con piacere una mia prof di italiano che ci leggeva i Promessi sposi in classe...bhè lo faceva così bene che me l'ha fatto amare, buon pomeriggio

GIOIA!!!
combinazione, al ginnasio la mia prof di lettere ci lesse tutti i pronessi sposi ed è stato lì che abbiamo imparato ad amarlo!!! Quelli eran prof, pieni di calore umano e di sapere!!! il mondo si sta rivoluzionando!! mah! Si sta disumanizzando!!! mah! Non trovi? tt

il niente si fanno bastare

????

Molto tenero, come sempre, Maestro! E il disegno è bellissimo, sul volto di Didone, l'emozione. Ti abbraccio.

SOPHIA!!!
dolce e cara SOPHIA! la tenrezza è d'obbligo quando si parla della Regina di Cartagine, di Didone! Anzi direi la pietà, la stessa che usa Dante quando parla dei due cognati, Paolo e Francesca , nell'Inferno. Pietò per Didone da parte dell'uomo Enea, di cui si ricorderà sempre la " pietas",: era infatti denominato " il pio Enea". Il disegno tende da un lato a evidenziare la rabbia, la disperazione e l'urlo della vendetta di Didone; dall'altro sul fondo il raccoglimento nel dolore e la decisione tragica, quanto intima, di darsi la morte!! Uno dei drammi umani più intensi nella letteratuta mondiale! Grazie del tuo passaggio! tt

mi sento sola e abbandonata! tzè...gli uomini!

GIOIA!!!
tu sola e abbandonata??? ma non ci credoi manco se ti vedo!!! hai al tuo fianco due veri uomini, il figlio e il marito, due autentici uomini!! Dai, non dire ste cose!! tt

a dire il vero..son i soldi che mi hanno abbandonato:( saluti a chi sai tu, buon fine settimana

cara GIOIA
da una parte dovresti essere contenta perchè i soldi sono di Satana e quindi se il diavolo ti abbandona non puoi essere che contenta!
dall'altra però è un bel guaio perchè come si fa a vivere senza soldi? sarebbeperò sufficiente, comunque , accontentarsi di quanto basta! ovvero del necessario, senza strafare e quindi si sta magnificamente, sans souci!!! Non trovi? tt

Una storia tanto bella quando dolorosa.... eppure così appassionante! Peccato che quando ero "costretta" a studiare Virgilio, non riuscivo a capire la valenza non solo di questo poema, ma di parecchi altri :-( Ciao tt, buon sabato sera e buona domenicaaaa!!!

cara rosa!!!
succede a moltissimi, quasi a tutti , direi!!! Io tutto ciò che ho amato , l'ho appreso alla scuola elementare e alla scuola media, un pò , dico un pò , al ginnasio! Dopo , ci fu il buio!!! L'Eneide è na cosa da far rabbrividirel'anima e il cuore: un poema universale, come i poemi di Omero, , come la Divina Commedia di Dantre, come il Don Chisciotte della Mancia, come l'Amleto... Non ci sono notti che tengano davanti a tale lettura!! Grazie! tt

Mi sono sempre piaciute le storie epiche e la loro affascinante morale. Ho guardato anche con vivo interesse i video da te postato, come quello precedente di Ulisse. buon pomeriggio.

Ti ringrazio, carissima scrivana , di queste attenzioni ai capolavori classici cui rendo onore, anche se in modo che definerei improvvido e quasi barbaro!!! ci vorrebbe Benedetto Croce o Francesco de Santis o Umberto Eco, a cantare e a parlare di queste cose. Io indegnamente ci provo, ma ho tanto amore per queste vette della Bellezza che non resisto a non parlarne! e ancora e ancora e ancora!!! tt

Sentirsi abbandonate, si vorrebbe gridare...ancora verso qualcuno che non ti vuole più sentire, ma la voce non esce o non può uscire...si vorrebbe chiudere ogni altro contatto in attesa di quello che non arriverà più...ci si sente sprofondare in quel mare immenso di solitudine che si vede nella foto...uscirne è sempre dura, magari si riesce, ma con quali nuove e profonde cicatrici...

bellissimo sentimento, cara Atapo!!! è proprio qullo che volevo dire con quel mare immenso e che tu hai colto im manierra acutissima e assai gratificante per me!! Grazie, per sta tua sensibilità così grande! tt