trampolinotonante

Io mi ricordo la pesantezza di queste situazioni. Quando avevo i bambini a scuola e non capivo perché i regali per questa professione e non per altre. Sempre per rimanere nell'istruzione, perché non per i professori delle medie o quelli del liceo, per esempio. Era una pizza questa del regaluccio di fine anno!
( ma forse tu volevi parlare di aspetti affettuosi e un po' nostalgici di questo rapporto di una volta con le maestre che erano un po' delle vice-mamme. Vero?)

ottimo il corsivo!! da piccoli alle elementari, per noi cresciuti con il libro " CUORE, stampato nel petto come l'Ave Maria, la maetra ( io avevo la maestra: Angela PETRELLI di Lecce, scomparsa l'anno scorso e quest'anno vado a portare fiori alla mia adorata, in processione con altri tre alunni del mio paesino!), dicevo la maestra era il secondo nume tutelare, dopo la mamma. Moltissime cose le ho imparate da lei a dai sussidiari della 3^-4^ e soprattutto della 5^ " MAMMA" ( Gino Bacci e Valerio Lugani), testi divenuti " Reliquie", dai quali non potrò mai separarmi, se non alla fine! Me lo ricordo il 5 dicembra, ancora oggi. Io le regalavo dei disegni e lei mi diceva che ero bravissimo. Ste innocenze succedono aolo alle elementari. Dopo,- medie, ginnasio, liceo, Accademia,- ...non esistono ste robe " angeliche!. Forse solo in prima media. Ma poi dopo tutto ritengo che è l'insegnante - maestra o prof che sia -a determinare il clima, l'affetto e l'apprendimento e il ricordarsi del compleanno. Se tu fossi la mia prof di non so coisa , ma soprattutto di Storia dell'Arte, ci farei caso al tuo compleanno ( anche se quest'anno mi sembra d'essere arrivato in ritardo! mea culpa!). Compleanni per le altre situazioni?? certo, per gli amici sicurissimamente!! o per convenienza con il datore di lavoro, il capo ufficio, ecc.. ma non è la stessa cosa delle elementari!Alle elementari eravamo angeli. Dopo, solo diavoletti, forse anche diavoli:)). Grazie. tt

Non me lo ricordare! Mamma mi faceva portare i fiorellini del giardino, facevo tutta la strada a piedi con sto cacchio di mazzolino stretto nel pugno della mano, che quando arrivavo si era tutto ammosciato...però bei tempi! :-)

bellissimo!!! ahaha! mi sembra di vederti, e con tutto il disappunto per l'ammosciamento.Però si parla sempre di " maestre". Per il " maestro" della classe B,non ho mai visto far nulla. Eì la maestra che sollecita l'affetto! Il maschio... bè lascia il tempo che trova! Io sono stato fortunato ad avere la maestra, come nel disegno sopra del grande Norman Rockwell. Grazie del passaggio! tt

Io ce l'ho avuto un maestro...in quinta elementare. Vero a lui non ho mai regalato niente, in compenso lui fece un regalo a noi, proprio in questo periodo facevamo la cresima ...donò ad ognuno un angioletto di peltro...é ancora sul mio comodino... :-)

questo sì che è un bel ricordo e un bel gesto da parte Tua! Io conservo i libri delle elementari e stanno nel cassetto del mio comodino, vicino al letto! Quando son triste , li rileggo e mi passa tutto! Potenza di quei libri!!! Altro che iphone5... SI FA PER DIRE! grazie! tt

Non so quando fosse il compleanno della mia maestra, ma noi le facevamo regali tutti i giorni: i disegni fatti da noi! E tanti ne hanno donati anche a me, in 36 anni di carriera: regali bellissimi! Di solito io ho incontrato l'usanza del regalo alla fine della quinta, per lasciare un ricordo di quel gruppo di alunni, oppure qualche volta se qualcuno faceva un viaggio "importante" mi portava un piccolo souvenir, anche solo una cartolina... rarrissimi i doni in altre occasioni (anche perchè noi insegnanti avvertivamo prima che non volevamo che prendesse piede questa abitudine, a volte imbarazzante)

è vero che tu stai dall'altra parte della questione!!! Il post visto dalla parte opposta:ed è bello anche visto dalla tua parte!!! Ma ha un altro sapore!!! non so, ma il sapore è diverso , amnche se ugualmente commovente! . Ciao. tt

La mia maestra era una vecchia sanguisuga che praticamente viveva dei regali più o meno larvatamente richiesti,specialmente alla figlia di un noto industriale.Non ci insegnò quasi nulla,meno male che ero una bambina curiosa e mi sono rifatta in seguito studiando e coltivando molti interessi.Ho giurato a me stessa,che se mai avessi intrapreso la professione di docente lei NON sarebbe stata il mio modello.Oggi faccio la professoressa e posso serenamente affermare che ho mantenuto fede alla parola data;-P

son felice per te, cara YOKO!!! anche fra i prof s'annida l'insipenza , la volgarità, la sfrontatezza! però penso sia na minima percentuale. Generalmente i prof son bravi! Io per due anni al Liceo ho fatto malamente , ma mio padre ha bastonato me e non i prof , che avvano tutte le ragioni. Ma non era tutta colpa mia! Era colpa di qualche amico che avevo trovato, era colpa della mia dabbenaggine, era colpa anche di cose che non ti sto a racontare! Ma nei prof un pò di pregiudizio c'era! Basta che uno solo nel consiglio di classe parli male e vedi che gli altri si allineano. Bisogna avere un pò di fortuna al mondo! tt

Confermo! Tra i miei colleghi serpeggia nemmeno troppo nascostamente la falsità unita all''allineamento pedissequo a cchi ha un peso maggiore in virtù del lecchinaggio non dimostrabile al dirigente di turno Così succede che vengano promossi con voto di Consiglio dei somari patentati oltre chemaleducati.Mi auguro sempre che la Vita ridimensioni e ristabilisca equilibri mai esistiti a partire da famiglie che hanno il torto do crescere i figli nel lassismo totale.Mancano ormai quelle poche sane regole che aiutano i ragazzi a crescere in modo a malapena equilibrato per metterli in condizione di divenire adulti abituati a conquistare le cose e non bamboccioni immaturi a vita con accanto mamma e papàche gli spianano la strada.

Scusami per gli errori ma digito dal cell

hai detto benissimo tutto e sono allineato quindi al tuo pensiero! tt

finché sono andata a scuola dalle suore i regali erano i soliti, però si compravano, un rosario, un libro delle messe , una penna.... Quando sono passata alle scuole pubbliche ho cominciato a capire che a natale e alla fine dell'anno le mamme facevano la colletta e poi una arrivava in classe con il regalo. fu così anche con i miei figli. ma il numero delle maestre era aumentato in maniera esponenziale...

trovo gustosissima la parte prima del tuo commento e dei regali che si compravano! Trovo improprio tutto il resto, roba da chiodi! però un pensierino gentile, na letterina, un fiore, sarebbero i doni più belli! Non ti racconto cosa succede da me o nelle altre istituzioni quando uno si congeda o va in pensione o cambia sede, ecc...: roba da far accaponare la pelle! Grazie! tt