Non leggo un libro da tre anni. Ora è sottosegretaria alla Cultura

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La nomina ai Beni Culturali promette di alimentare qualche polemica. Disse: “Non leggo un libro da tre anni”. Ora è sottosegretaria alla Cultura.

La leghista Lucia Borgonzoni nella squadra dell’esecutivo Draghi :”Ora che mi dedicherò alla cultura magari andrò più al cinema e a teatro”, disse a Un Giorno da Pecora, su Radio 1, quando già  ricopriva lo stesso incarico di sottosegretaria nel Governo Conte I.

 Un diploma di Belle arti ce l’ha, designer eccetera, eccetera, potrebbe avere inclinazioni al gusto. La cultura? Fare più pratica di cinema e teatro, chissà se pensava agli inviti di rappresentanza, la visione gratuita per approfittare di un po’ di  mondanità della cultura ma  con la chiusura di cinema teatri e musei, come si orienterà. Più lettura? Di Lucia Borgonzoni si ricorda, tra le altre cose, la celebre frase: “Leggo poco, studio sempre cose per lavoro. L’ultima cosa che ho riletto per svago è Il Castello di Kafka, tre anni fa. Dragata iperbolica. La cultura non è di sinistra nè di destra, tuttavia l’iperbole consiste proprio nell’esagerare  per eccesso o per difetto, in questo caso.

Già candidata alla presidenza della Regione Emilia Romagna contro Stefano Bonaccini, poi sconfitta, la leghista di ferro molto vicina a Matteo Salvini – un laico della cultura, ed è un eufemismo –  è entrata nella squadra del Governo guidato da Mario Draghi, unica sottosegretaria nel ministero guidato da Dario Franceschini. La nomina ai Beni Culturali promette di alimentare qualche polemica, con l’ascetismo di Franceschini, al pari delle hub vaccinali che sacrificano spazi alla cultura, le destinazioni già incerte del prodotto culturale si ammantano di ulteriore dubbio. Escluse le meraviglie digitali.

Buon lavoro Lucia, la cultura sia con te!

Non leggo un libro da tre anni. Ora è sottosegretaria alla Culturaultima modifica: 2021-02-27T12:27:04+01:00da Dizzly

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3 Comments

  1. Di che meravigliarsi!!!!

  2. Sei in buona compagnia. Gli italiani leggono poco anche i quotidiani, tranne la pagina sportiva.

    • Non leggo un libro da tre anni è la dichiarazione della Bergonzoni. Si, gli italiani (maschi) leggono poco, ci sono più lettrici che lettori. In controtendenza il 2020 con più acquisti di libri.

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