Cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione T790M in EGFR: efficacia di Tagrisso

Tumore al polmone non a piccole cellule con mutazione T790M in EGFR

I risultati dello studio scientifico AURA3, presentati al XVII Congresso Mondiale sul Tumore del Polmone, sono positivi perché dimostrano come sia possibile allungare la sopravvivenza dei pazienti e aumentano le attese nei confronti di Osimertinib ( Tagrisso ): il primo trattamento per i pazienti con un tumore al polmone non a piccole cellule, metastatico o localmente avanzato, con una specifica mutazione dell’EGFR, che rappresenta la più comune causa di resistenza ai farmaci inibitori della tirosin chinasi usati in prima linea.
Oncologia pneumologica
Cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione T790M in EGFR: efficacia di Tagrissoultima modifica: 2018-04-15T18:24:14+02:00da XagenaMedicina