Unifg e Cus Foggia per l’inclusione sociale: parte SpinAbility Di;Redazione World News Web 24

card_SpinabilityFavorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità anche tramite la pratica sportiva: questo l’obiettivo del progetto SpinAbility, promosso dal CUS (Centro Universitario Sportivo) di Foggia e dall’Area Diritto allo Studio, Servizi Sportivi e Disabilità dell’Unifg.L’iniziativa, ideata dal Centro Universitario Sportivo Italiano (C.U.S.I.) e cofinanziata da Sport & Salute nell’ambito del programma “Sport di Tutti”, mira alla creazione di attività dinamiche e divertenti, ma allo stesso tempo funzionali, per gli studenti con disabilità ma anche per familiari, bambini e persone non disabili.Lo sport è elemento essenziale in ogni processo di formazione e inclusione” – ha detto la prof.ssa Donatella Curtotti, delegata del rettore allo Sport – “La stretta collaborazione con il Cus ci permette di dare vita a progetti che, come SpinAbility, rappresentano ulteriori passi avanti nella creazione di forme importanti e nuove di educazione per tutti e di supporto agli studenti con disabilità.”L’intero progetto, curato a livello territoriale dalla vice presidente del CUS Foggia, la Dott.ssa Maria Assunta Doddi, partirà con una prima fase oggi  alle 17.00 con un corso di pallamano seduta all’aperto. Seguiranno un corso di vela (in programma tra la fine di giugno e l’inizio di luglio) e, a settembre, una gara non agonistica di orienteering.Sono felice ed emozionato – ha commentato il presidente del Cus Foggia, Claudio Amorese – perché dopo un periodo così duro, in cui il lockdown ha condizionato le vite di tutti noi interrompendo servizi essenziali e delegando tutto o quasi alle famiglie, oggi riusciamo a dare il via ad un nuovo ed importante percorso sportivo ed educativo, accessibile e sostenibile.

Due Interventi Chirurgici Eseguiti Con La Nuova Tecnica”Convergent”a Casa Sollievo Della Sofferenza a S.G.Rotondo Di;Redazione World News 24

Casa Sollievo della SofferenzaNella sala operatoria della Cardiochirurgia dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza è stata eseguita per la prima volta, su due pazienti di 41 e 45 anni, la tecnica di ablazione definita “Convergent”, la più innovativa metodica mininvasiva per la Fibrillazione Atriale (FA) che combina il lavoro del cardiochirurgo e quello del cardiologo elettrofisiologo.La nuova tecnica di ablazione, eseguita a San Giovanni Rotondo dal cardiochirurgo francese Kostantinos Zannis, primario dell’IMM di Parigi, e dal cardiochirurgo di Casa Sollievo Michele Palladino, è applicabile soltanto ai casi di Fibrillazione Atriale isolata, cioè non associata a patologia valvolare e si sta diffondendo anche grazie alla possibilità di eseguire l’intervento di ablazione evitando la sternotomia (apertura dello sterno).La “Convergent” si articola in due fasi: in sala operatoria il chirurgo effettua, con un accesso mininvasivo, una ablazione con radiofrequenza della parete posteriore dell’atrio sinistro del cuore per isolare le aree che generano l’impulso elettrico “errato”, i cosiddetti “foci aritmogeni”; a distanza di 3 mesi, il lavoro viene completato dal cardiologo elettrofisiologo che effettua una ablazione transcatetere delle vene polmonari con crioablazione.«Questa nuova metodica completa il ventaglio di trattamenti che siamo in grado di offrire per trattare la FA – ha spiegato Mauro Cassese, che dirige l’Unità di Cardiochirurgia dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza –. In questi primi anni di esecuzione della nuova metodica, che fino ad ora in Italia era disponibile solamente in altri 3 istituti ospedalieri, è emerso che da questa sinergica collaborazione cardiochirurgo-elettrofisiologo si ottiene una risoluzione dell’aritmia in circa l’80% dei pazienti trattati. Vanno sottolineati ‒ ha concluso Cassese ‒ anche i risvolti positivi per il paziente che, oltre ad eliminare il rischio tromboembolitico, potrà sospendere la terapia anticoagulante e con i beta-bloccanti, che hanno un impatto considerevole sulla qualità di vita».

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Torna l’appuntamento con FestambienteSud.Next Green Generation Dal 23 luglio al 2 agosto Di;Danila Paradiso

Next Greern GenerationTorna l’appuntamento con FestambienteSud, il festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, che andrà in scena dal 23 luglio al 2 agosto 2021.La XVII edizione si svolgerà in due tappe e toccherà tre luoghi simbolo del Parco Nazionale del Garganodal 23 al 25 luglio il festival sarà nella sua sede storica, la città UNESCO di Monte Sant’Angelodal 31 luglio al 2 agosto tornerà – dopo la pausa dello scorso anno – a Vieste, regina del turismo estivo pugliese e meridionale, e in Foresta Umbra, sito Patrimonio mondiale UNESCO.Novità di quest’anno: direzione musicale di Chiara Civello e restyling della brand identity.Il tema scelto, in continuità con l’edizione 2020, è Next Green Generation e mira a fare i conti con la transizione ecologica affrontando la questione dei cambiamenti strutturali che è necessario imprimere all’economia, ai sistemi produttivi e agli stili di vita per poter davvero consegnare un nuovo destino alla next generation.La XVII edizione di FestambienteSud ospiterà attività culturali e di spettacolo incentrate principalmente sulla musica, ma con la presenza anche di teatro e letteratura, e proporrà dei Forum di confronto sui temi centrali della transizione ecologica.