Sono qui davanti a tutti un uomo di buon senso
che conosce la vita e la morte ciò che un uomo
può sapere Ha
assaporato i dolori e le gioie dell’amore A
volte ha imposto le sue idee
Conosce diverse lingue
e non ha viaggiato poco
So del vecchio e del nuovo cosa
può sapere un uomo solo di quelle cose
e senza preoccuparsi oggi di questa guerra
tra noi e per te mio Amici
giudico questa lunga lite tra tradizione e invenzione
dell’ordine e dell’avventura

La tua bocca fatta ad immagine della bocca di Dio la bocca
è l’ordine stesso la
sete indulgente confrontandoci
con quelli che erano la perfezione e l’ordine
che siamo sempre alla ricerca dell’avventura
non sono nemici
della voglia di darti domini vasti e strani
dove germoglia il mistero per chi voglio raccoglierlo
ci sono fuochi nuovi colori mai visti
mille fantasmi imponderabili
per dare loro la realtà
ed esplorare la bontà immensa e silenziosa del paese
c’è tempo per bandire
e tempo per restituire
misericordia per noi che combattiamo sempre ai confini
di un futuro illimitato
misericordia per i nostri errori misericordia per i nostri peccati

Ecco, arriva l’estate la stagione violenta
e la mia gioventù è morto come la primavera
oh sole è il tempo della ragione in fiamme e io aspetto
di seguire la forma nobile e dolce
che adotta in modo che io possa amarla
arriva e mi attira come il ferro del magnete
ha l’aspetto affascinante
di un’adorabile rossa

I suoi capelli sono dorati, verrebbe da dire
un bel fulmine che non finisce mai
o quelle fiamme che si vantano
nelle rose, sei già appassito

Ridi, ridi di me,
uomini da ogni parte, specialmente persone di qui,
perché ci sono così tante cose che non oso dire
così tante cose che non mi lasceresti dire
abbi pietà