Una cicatrice al braccio, e una storia indelebile

Perché molte persone hanno una piccola cicatrice sul braccio sinistro?

Nella bacheca di una cara amica, alla quale doverosamente porgo le mie scuse, ho molto apprezzato una foto a questa simile: Una cicatrice al braccio sinistro che molte persone di una certa età ben definita presentano ancora, a distanza di 68 -69 anni circa- almeno per quanto mi riguarda -. Cos’è ?

E’ il segno lasciato dalla vaccinazione contro il Vaiolo e che testimonia l’avvenuta Immunità contro questa temibile malattia infettiva.

E’ un segno condiviso dall’intera popolazione mondiale.

Una cicatrice al braccio, e una storia indelebileultima modifica: 2021-05-31T18:40:24+02:00da un_uomonormale0

8 pensieri riguardo “Una cicatrice al braccio, e una storia indelebile”

  1. Ricodo benissimo la vaccinazione contro il vaiolo. Non fatta da un ago sottile ma da uno simile e più grosso che “grattava” la pelle. Febbre e gonfiore alla parte del braccio, come mostra la foto…poi, la cicatrice. Ora non c’è più…forse nell’età dello sviluppo o forse più avanti? Non ci ho mai fatto caso non saprei avvero quando la cicarice si è fatto un tutt’uno con la pelle del braccio. Buona serata, Peppe, ti sorrido!!

    1. Ciao Licia, ai nostri tempi un tantino molto più indietro di altri, questa pratica vaccinale veniva praticata attraverso l’utilizzo di un “pennino”, ovviamente monouso. Il farmaco, o se vogliamo, il vaccino, veniva inoculato sotto cute e non intra cute come oggi con aghi sottili. Le sottili scarificazioni consentivano una assoluta igiene e sicura vaccinazione. Mi prendo il sorriso che ricambio con un abbraccio.

  2. Anch’io ne ho il segno sul braccio destro, non so per quale vaccinazione della mia infanzia. Erano vaccini che procuravano ferite,anche dure a guarire. Una delle mie sorelle era stata medicata a lungo dalla nostra mamma e le era rimasta una cicatrice molto più evidente della mia.
    Una sorta di marchio indelebile che,però, ha salvato intere generazioni.Buona giornata, Dott.

    1. Ciao Maria Teresa, sicuramente l’Anti-vaiolo è quello cui fai riferimento. Una malattia molto temuta per il suo orribile decorso nel corpo e le conseguenti cicatrici e deturpazioni che lasciava. L’OMS, dichiarò la vittoria contro il Vaiolo nel 1980, col termine:”Vaiolo debellato”. Un caro abbraccio mia cara

  3. peppe, ciao, come non ricordarsi queste cicatrici e la paura di noi scolari quando entrava il “dottore”. Non sapevo fosse la vaccinazione contro il Vaiolo, ma ora lo so, grazie a te. T’abbraccio. Rosina

        1. Rosì, direi impensabile questo. Due secoli dopo la prima vaccinazione, progressi tecnologici come refrigerazione, vaccini liofilizzati e iniettori pneumatici semplificarono le tecniche ed eliminarono il rischio di infezioni crociate. Grazie anche all’iniziativa senza precedenti di una campagna vaccinale a livello globale lanciata nel 1959, la vaccinazione di massa debellò per sempre il Vaiolo dalla terra. Si ebbe un ultimo caso in Somalia nel 1977. L’OMS proclamò la vittoria nel 1980. Ciao Rosì

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