Around my heart...

Riflessione sulla presunzione

Poco fa leggevo dall'amico Sciarconazzi qualcosa inerente la presunzione.Mai come oggi,a mio avviso,c'è stata una così grande quantità di persone che sembrano dei padreterni e invece cercano solo di colmare il vuoto pneumatico mentale gettando fumo negli occhi degli altri.Ma,come dico sempre io,basta grattare un pò la vernice e magicamente compaiono le patacche :-)Nullità a due gambe che si fregiano di titoli altisonanti veri o presunti,che guardano gli altri dall'alto in basso ma in realtà sono solo degli otri di bassa qualità pieni di vento.In genere li riconosci perchè tengono banco nella pausa caffè o sugli autobus o  pontificano quando stai facendo la fila da qualche parte e non puoi  dartela a gambe levate,gettano alla plebe perle di saggezza sotto gli ombrelloni,utilizzano la voce modulandola con petulanza e,di norma,tenendola uno zinzino più alta del normale o esageratamente suadente e sembrano dei cattedratici quando in realtà,tolto il trucco spesso volgare,le unghie fasulle da panterona di città,la tetta siliconata d'ordinanza,l'abbigliamento alla moda non sempre di buongusto della serie ladòviaaisaldituttol'anno,i gioielli di scadente design che potresti utilizzare come basamento per un ponte da quanto sono grandi e orripilanti,il tacco alto da baiadera di periferia quando sono alte un metro e uno sputo(il tacco, in questi casi, è  inversamente proporzionale alla statura mentale),il giacca e cravatta pomposo modern style da macho benestante,il gilet di fantozziana memoria,il look da figo tatuato con scritte che magari significano minchione europeo et similia ma loro non ne sono consapevoli perchè sono andati a pescare nel repertorio giapponese,le stanghette degli occhiali ipercolorate che useresti come scovolino per la manutenzione ordinaria della loro zucca mononeurone scarico perchè"io c'ho una personalità accattivante ma non lo dò a vedere quindi faccio segnali di fumo come gli indiani così te ci arrivi da solo..."...se li conosci o ci incappi li eviti e basta.Loro sanno sempre tutto di :come si educano i figli,come si lecca il fondoschiena flaccido al capo che in realtà non è un leccare ma parte integrante del loro dna che non utilizzerei nemmeno per tentare la riproduzione migliorata di un protozoo,come ci si comporta in società,come si arreda la casa,dove si deve andare in vacanza,come si risolleva il governo dall'eterno baratro,come si canta al karaoke,come  e cosa si cucina(roba che non daresti nemmeno al cane...),come si compila la dichiarazione dei redditi,come andrebbe giocata una partita di calcio,quanto sono meschini e sfigati coloro i quali hanno il figlio/a che lavora senza essere uscito dall'università,in che modo si convince un uomo/donna a sposarti o come puoi spupazzarteli senza rischio a situazione inversa...Potrei continuare a lungo :-P

Ci sono anche i casi in cui ciò che agli altri appare come presunzione è semplicemente la consapevolezza delle reali qualità che si posseggono e che non vengono sbandierate a destra e a manca,una sana fiducia in noi stessi che traspare.In questo senso io sono presuntuosa.Basta con la falsa modestia! Però i sopracitati geniali rappresentanti della specie lo intuiscono e   schiattano di invidia reiterando ogni tre  per due i tentativi di mettertelo dove non batte il sole,pugnalarti alle spalle sorridendo,ballare su te steso a pelle di leopardo quando possono. I presuntuosi saccenti  non sanno un xxxxx ma agiscono come se sapessero e considerano gli altri degli inetti.Purtroppo trovano immancabilmente una claque di bambacioni che alimenta il loro ego ipertrofico che,di tanto in tanto,provvedo a sgonfiare con l'ago della mia ironia.