Around my heart...

Sabato 24 maggio 2015

Svegliarsi a Londra e in un posto del genere è per forza ROMANTICO :-) Dopo un pigro risveglio con doccia,ci siamo catapultati fuori nella frizzante frescura londinese.Colazione bio e poi,sfatti come eravamo,abbiamo chiamato un taxi pur conoscendo la strada per arrivare da Mrs Garrick.

Durante il percorso ho scattato molte foto;ripensavo a tante cose e a questo inconsueto dono di compleanno.Per tutta la vita avevo pensato che grazie ai Beatles avevo imparato l'inglese a 14 anni.

Certo un inglese alla buona ma comunque abbastanza per girare il mondo,fare la spesa,affittare appartamenti all'estero e quant'altro.I Beatles avevano costellato il mio immaginario adolescenziale con le loro canzoni.

Di loro sapevo( e so) tutto,ma proprio tutto.I Beatles si erano ormai sciolti come gruppo e ciascuno aveva intrapreso carriere da solista.John Lennon era stato assassinato da un folle a New York,George Harrison era mancato per un cancro,Ringo Starr si era più o meno eclissato dalle scene musicali e Paul Mc Cartney si era sposato per la terza volta dopo la morte della prima moglie e il divorzio dalla seconda.

Fortunatamente,il buon vecchio Paulie calcava ancora le scene.E con successo.Cosa avrei provato nel vederlo?Certo era invecchiato,ma nel mio ricordo indelebile era sempre lo stesso che,con i Beatles,aveva inondato il pianeta con quel fantastico sound.

E' pur vero che il mio preferito è sempre stato John Lennon.Da cui il mio nick:-)Però anche Paul ha il suo perchè dal punto di vista musicale.Inoltre,durante il concerto,avrebbe certamente cantato anche le canzoni dei Beatles( e così è stato).

Giunti al luogo dell'incontro abbiamo pagato il taxi e salito gli antichi scalini che ci hanno portato all'interno di un luogo che non nomino per rispetto della privacy di Mr Garrick ma che conoscevamo molto bene per averci già trascorso momenti molto belli e interessanti in precedenti visite londinesi.

Ci eravamo date appuntamento in un certo punto dell'edificio e,scesi dal lift,ho visto tre ragazze che parlavano(ovviamente) in inglese.

Ho chiesto di lei e la persona che mi ha risposto con lo stupore dipinto sul volto era proprio LEI!!!Ci siamo abbracciate e a me sono scappate le lacrime per l'emozione,sono una persona romantica e mi affeziono alle amiche che conosco.Ma ora la conoscenza non era più virtuale:finalmente!!!

Le ho presentato Infinito,abbiamo parlato dei nostri blog e di Cicciopasticcio che ho fatto conoscere in foto a Mrs Garrick.Ho portato via con me due doni preziosi,il suo sorriso ora ben impresso nella mia mente e la foto di un codice di Leonardo da Vinci che Cicciopasticcio ha utilizzato in uno dei suoi power point d'esame(quello d'inglese).

23 maggio 2015

Se arrivi a Londra in serata c'è il problema di dove pranzare.Non avevamo alcuna voglia di scarpinare chissà dove e abbiamo cercato un pub.Peccato che dopo le 23 chiudano.Quindi abbiamo camminato in tutta fretta e abbiamo rimediato qualcosa di tipicamente londinese.In tutte le volte che ero stata a Londra non avevo mai mangiato il fish and chips e finalmente la mia occasione era giunta.Le porzioni sono giganti.La birra dal canto suo ha talmente pochi gradi che la potresti usare per lavarci i piatti :-)Ma è una misura adottata dal governo per arginare la diffusissima piaga dell'alcolismo.

L'indomani saremmo, per prima cosa dopo l'english breackfast,andati a trovare la carissima Mrs Garrick direttamente sul suo luogo di lavoro.(A proposito,Mrs Garrick...chiedo venia ma in questi giorni ti mando le foto fatte insieme...Poi ne narrerò su queste pagine ma abbiamo avuto altro per la testa,un periodo che è stato costellato da eventi non del tutto picevoli).Prima di tornare al Rubens at the Palace siamo stati a scattarci qualche selfie davanti a Buckingam Palace che,come accennavo,è proprio attaccato all'Hotel.

Sabato 27 giugno 2015

Ho molte cose da raccontare e la peggiore non voglio nominarla perchè accadrà oggi e per ora non ci voglio nemmeno pensare sennò impazzisco...Lo so,sono sibillina ma,ad ogni modo ricomincio a narrare da Paul...

Il viaggio è stato bello.Tornare a Londra non è mai noioso,la città e piena di vita,colorata dal moderno che riscalda i colori del classico.Tutto scorre via velocemente e tu ti lasci trascinare dalla vita intorno a te.Questa volta abbiamo avuto solo lo spazio di poco più di un week end ma lo abbiamo assaporato e vissuto in un modo incredibile.Avevamo già il biglietto(acquistato in internet) del treno che ci avrebbe riportati a Londra.Ormai mi ci sento a casa.Esagerata?Mica tanto!Quando siamo arrivati era appena scesa la sera di venerdì.Al mattino avevamo lavorato.

Da Victoria Station al nostro Ruben at The Palace ci saranno stati trecento metri e l'Hotel è sito a 300 metri da Buckingam Palace,praticamente eravamo all'altezza delle scuderie e del museo interno,bastava attraversare la strada :-)La stanza era di quelle di gran classe.Per intenderci di quelle da mille sterline a notte ma,guardando in internet per tempo,abbiamo trovato un'offerta vantaggiosa.Qui,il solo tè pomeridiano costa circa 45 sterline(piccolo buffet)Abbiamo evitato.Credo fossimo i più giovani avventori del locale :-P