piazza alimonda

C'è stato un mezzo pazzo (ovviamente nord o sud coreano, questo è bene dirlo, perché è sempre bene sottolineare che il pazzo di turno fa sempre parte di un'altra famiglia) che in Virginia ha preso un fucile, o una pistola, non so, e ha seccato una trentina di cristiani, prima di spararsi in faccia. Ho visto le immagini degli studenti sopravvissuti. Ho visto le veglie in ricordo di chi è stato ucciso. Ho visto le interviste a chi è scampato, che raccontava di essersi nascosto sotto i banchi: "Eravamo lì che facevamo lezione quando abbiamo sentito gli spari", e cose simili.
Sono cose che fanno pensare.
Poi, però, ti viene in mente che cose analoghe capitano un po' in tutto il mondo. Però non mi ricordo di aver visto l'intervista ad uno studente afghano o iracheno che raccontasse: "Eravamo lì che facevamo lezione quando ci è caduta una bomba sulla scuola". Mai visto veglie, mai visto immagini di sopravvissuti. Forse perché non ce ne sono mai?
Bush si è detto profondamente segnato per l'accaduto. Ma brutta testa di cazzo, vai a fare un giro dalle parti di Kabul, e vedrai che di motivi per segnarti ne trovi a iosa.
E non capivo perché quelli della Virginia sì, e quelli dell'Afghanistan no. L'unica spiegazione è che se ad accoppare è un nord (o sud) coreano, se ne parla. Altrimenti no.

Gli europei 2012 si giocheranno in Ucraina e Polonia. Ci hanno soffiato l'organizzazione, quei comunisti. E del fatto che i campioni del mondo siamo noi nessuno se ne ricorda?
Sì, è vero, abbiamo un campionato che fa ridere i polli, tra penalizzazioni e cose varie, scudetti vinti da chi li ha persi e persi da chi li ha vinti, e colpevoli che ieri dovevano essere messi sul rogo e oggi sono quasi martiri;
Sì, è vero, tra un po' chiameranno ad arbitrare un mio amico che un decennio e mezzo fa aveva arbitrato tra i Giovanissimi, perché tutti gli altri arbitri sono sospesi, radiati, inquisiti o fanculati;
Sì, è vero, la preoccupazione maggiore di qualche giocatore negli ultimi tempi è stata quella di nascondere a moglie e fidanzate le foto nelle quali si vedeva che facevano allenamenti particolari con avvenenti fanciulle;
Sì, è vero, la federazione italiana è stata commissariata due volte nel giro di un amen;
Sì, è vero, a rappresentare l'italico pallone c'è sempre quel maneggione inguardabile di Carraro;
Sì, è vero, dopo i commissariamenti alla presidenza è stato chiamato don Tonino Matarrese, uno che quando te lo trovi davanti ti viene solo voglia di fare il segno della croce ed urlare "Il potere di Cristo ti espelle" come padre Karras nell'Esorcista;
Sì, è vero, qualche mese fa un dirigente di una squadra è morto ammazzato di botte;
Sì, è vero, per fare buon peso qualche tempo dopo ci è rimasto anche un poliziotto;
Sì, è vero, dopo tutto sto casino nei campi ci si continua allegramente a randellare;
Sì, è vero, a fronte di tutto questo il presidente di cui sopra ha avuto la bella pensata di dire che i morti, nel calcio, sono da mettere in conto....
Però, cazzo, i campioni del mondo siamo noi.
Che non ci abbiano dato gli europei perché quei retrogradi che decidono non hanno capito che un cadaverino tra una partita e l'altra fa sempre la sua porca figura?
O forse la colpa è di Prodi? A prescindere

Il nano priapistico è stato fotografato con una mezza mandria di smutandate, che lo tenevano per manina, il ninin. Che tenero. Poi, però, le foto le hanno pubblicate. E lui si è incazzato perché è stata violata la sua privacy. Fossi in lui, invece di incazzarmi per la privacy, mi preoccuperei di cosa inventare alla Veronica. Ma ormai è così. Se ti fotografano mentre fai la più grossa nefandezza mica devi chiedere scusa per la puttanata che hai fatto, no! Devi incazzarti perché ti fotografano o ti intercettano. E che caspita: uno non può fare le sue porcate in santa pace che subito qualcuno deve renderle pubbliche?
Però, se per degli apprezzamenti ad altre mandrie di smutandate sua moglie lo aveva cazzuolato con una lettera su Repubblica, adesso cosa farà? Magari scriverà direttamente un'eciclica: De Testacazzorum Nanorum. E magari gli impedirà di parlare per due mesi. Due sparazaccate in meno: sarebbe una bella primavera.