La biologa – prima parte

Appetiti insaziabili

Ho conosciuto la biologa nel 2001.
Ai tempi si era presentata scontandosi qualche anno e con una sessualità, a dir poco, prorompente. Si intratteneva con me e con molte altre, la cosa non mi ha mai interessato più di tanto, dato che per me la fedeltà ha un valore relativo.

Credo che la cosa più eclatante che abbiamo fatto, durante la nostra prima frequentazione, è stata quella di scopare nella chiesetta sconsacrata di San Sebastiano, lei, in quell’occasione, aveva definito le sue ‘chiappe’ divine dopo averle appoggiate nude sull’altare; i successivi incontri si son tramutati ben presto in azioni noiose e ripetitive.

Ci siamo perse di vista per qualche anno per poi ritrovarci con foga sulla scrivania del suo capo, nel laboratorio dell’ospedale  dove lavora, naturalmente fuori orario lavorativo. Da quel momento ad intervalli regolari ci si incontra, dopo adeguato scambio di sms per aumentare la sua già smisurata libido.

Con gli anni si è appesantita fisicamente ma non si è affievolito il suo appetito sessuale che condivide con svariate donne, con qualche coppia e poi non so con chi altri…
Dopo ogni nostro bizzarro incontro, mi sorprendo a pensare di essere sessualmente vorace come lei.
Lei riesce a triturare, sminuzzare, annientare tutto e, soprattutto, a dimenticare.
Vive vite parallele che mai si incontrano, o forse la sua vita assomiglia ad un grattacielo visto che si definisce ‘su diversi piani mentali’.

Non abbiamo mai affrontato nessun tipo di discorso, non si è mai interessata a quale genere di musica ascolto, se guardo film o se ho una passione.
Io, invece, l’ho ascoltata, l’ho osservata, ed ora ne conosco gusti e manie.
Si definisce una donna moderna e molto intelligente. Il centro dell’universo è, ovviamente, il suo ombelico, tutto il resto fluttua, senza importanza, intorno.

A cadenza mensile dichiara il suo amore eterno per la donna di turno, naturalmente trattasi di donna intelligentissima, bellissima, coltissima, ricchissima al suo pari.

Quando penso a lei, mi viene in mente che nelle corti vi erano cortigiani, nobili, giullari e persone deformi a divertire i sovrani… ecco lei è la persona deforme.

La biologa – prima parteultima modifica: 2019-08-02T22:28:20+02:00da Sheltersky