Lorella

Ho conosciuto Lorella nella primavera del 2011 attraverso un profilo ospitato sulla piattaforma di Libero. Mi ha inviato un messaggio e nel giro di pochi giorni abbiamo preso un caffè in un bar del mio paesello. Donna di poche parole, ci eravamo lasciate con la promessa di sentirci per definire un incontro. Dopo alcuni messaggi si era dileguata adducendo ad un peggioramento del suo stato di salute, soffriva di emicrania.

É ricomparsa alcuni mesi più tardi, con un messaggio, dopo alcuni tentativi di combinare l’incontro, non gradiva il posto, il giorno, l’orario… ho lasciato cadere nel silenzio ogni risposta.

Nel corso degli anni successivi si é fatta risentire un paio di volte. Due brevi messaggi inconcludenti. Poi il nulla.

Dopo anni, mi ricontatta chiedendomi di andare da lei una sera. Ci accordiamo, era il 9 dicembre 2016, un venerdì. Mi ha accolto in casa sua vestita di un bellissimo maglione oversize che in meno di un battito di ciglia era sul pavimento…

Lorella, é la donna più bella che io abbia frequentato, maestra di ballo con alle spalle diversi campionati mondiali nella sua disciplina (latino-americano), spigliata, spavalda, menefreghista, indomabile stronza. Ha collezionato apparizioni in fiction, in trasmissioni di intrattenimento e qualche contratto in emittenti secondarie.

Bionda, occhi azzurri, gambe tornite, terza di seno, un debole per le bollicine, non ha mai letto un libro in vita sua, se non quelli relativi al ballo e al suo insegnamento, di cui é molto apprezzata.

Ho visto lo stupore e l’invidia negli occhi dei miei due amici di merende al ritorno da una cena, quando mi sono posizionata sotto un manifesto pubblicitario 6×3 che la ritraeva e indicandolo ho detto: “é lei”. Ammetto di aver gongolato un po’ … ma ho anche faticato parecchio…

In principio le donai un libro, pensando di fare cosa gradita, lo rifiutò dicendomi che leggeva solo riviste quando andava a farsi i capelli…

Ad un altro invito le portai dei fiori con un biglietto, gradì poco, mi disse che non era romantica, le poesie non le capiva…

Dopo alcuni goffi tentativi di renderla partecipe dei miei interessi, mi specificò che non ne sentiva la necessità e che da me voleva sesso.

“Mi devi scopare forte” queste le sue parole… che per una donna, della mia corporatura, il “forte” é impegnativo, avrei preferito un “dolce” ma le carinerie non rientrano nel suo modo di essere…

Finalmente, in uno dei pochi dialoghi che abbiamo avuto, scopro che ama la “bolla”.

Da quel giorno mi sono sempre presentata agli appuntamenti con una bottiglia comprata in una enoteca molto fornita. Ricordo la prima volta che ne ho varcato la soglia mi ha accolto il proprietario apostrofandomi che era in chiusura.

Shelt:”faccio in fretta, ho bisogno una bottiglia …”

Proprietario:”se é venuta da me é naturale che abbia bisogno di una bottiglia…”

Shelt:”bollicine…”

Per ogni appuntamento ho portato una bottiglia consigliata da questa persona che ammiccando mi riceveva con un “bollicine?”.

Le scelte sono sempre state apprezzate e ne riporto una parte a “piè-post”.

A Lorella sono molto affezionata. Nei nostri incontri di “sesso forte”, immancabilmente mi chiedeva di far combaciare accuratamente la sua schiena al mio ventre, le mie braccia scivolavano sotto le sue in un abbraccio e il mio viso affondava tra i suoi capelli, qualcuno ha scritto: come in un disegno in un libro di scienze, un frutto tagliato a metà, io la buccia e lei il torsolo.


Bolle & C.

Domaine Gauby 2013 Vieilles Vignes

Champagne Henriot, il Blanc de Blancs

Champagne Krug

Champagne Comte de Senneval

Metodo Classico Extra brut Jad’Or Rosè

Spumante Marchesi Guerrieri Gonzaga, il Blanc de Blancs Pas Dosé

Champagne Brut ‘Vintage’ Pol Roger

Prosecco Conegliano Valdobbiadene

Champagne Brut Premier Louis Roederer

Prosecco Rive di San Pietro di Barbozza Millesimato

Champagne AOC Brut La Cuvée Laurent Perrier

Pinot Bianco Riserva Vorberg Cantina Terlano

Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Millesimato Casa Vittorino

Franciacorta Extra Brut DOCG “Anthologie Blanc” 2012 – Stefano Camilucci

Spumante Brut Riserva ‘Graal’ Altemasi Trento

Pinot Bianco Solo Bastianich

Ribolla gialla Martagona spumante Monviert