Laura

Memorie primaverili

Fin dal primo momento la conoscenza di Laura si preannunciava molto interessante.
Fisicamente niente male: occhi azzurri, capelli biondi, una terza perfetta di seno, gambe toniche, XX anni. L’incredibile è stato scoprire che abitiamo nello stesso paese a poca distanza. Sposata con una figlia, aveva proposto un incontro prendendo lei tutta l’iniziativa. Naturalmente non mi faccio pregare, in special modo se la donna mi piace.

Laura –  ti va domani?
Shelt – domani è martedì, non ho problemi, ti passo a prendere a casa?
Laura – sì, ti aspetto.

Così un martedì sul finire della primavera l’ho aspettata sotto casa. E’ scesa con il suo sorriso migliore, jeans, maglietta aderente, i capelli sciolti… Mi ha dato un bacio, dicendomi “eccomi…”

Lentamente ho percorso la strada e i tornanti, ridendo e chiacchierando con lei, ed ad un certo punto è apparso il lago. Mi fa sempre un certo effetto, quando dopo la curva lo scorgo all’improvviso, è come incontrare gli occhi dell’amico di sempre e buttarsi dentro, affondare nel blu scuro calmo, sentirne l’odore, ascoltarne il rumore, un posto incantato.

Parcheggio e ci incamminiamo. Laura mi tira per la camicia, con il sole che le batte sui capelli sembra che abbia un’aureola, glielo dico e lei ride.

Laura – cammini troppo piano…
Shelt – siamo venute a fare una corsa? C’è un lago spettacolare… guarda…
Lo indico con la mano, lei ha il sole negli occhi e si aggrappa al mio braccio.
Laura – lo guardiamo dopo… dopo…
Mi tira, e avvicina le sue labbra al mio orecchio, mi sussurra: “andiamo…”

Si appoggia allo stipite della porta, la apre ed entra.
Siamo arrivate e quasi mi spiace lasciare fuori quel blu del cielo, del lago, quel blu avvolgente.

Lei si spoglia, nasconde con la mano il seno sinistro, quasi si vergogna di quel capezzolo che rientra nel seno, mi spiega che ci vuole un attimo che poi esce, che è fatta così, e mentre lo dice alza le spalle. E’ così bella nuda con quella mano sul seno.

E’ stata solo un’avventura, un momento nello spazio e nel tempo, una voglia da soddisfare, una curiosità da togliersi.

Appunti per il futuro:
trovare il tempo per una giornata in solitudine al lago.