CERCHI NEL GRANO: MUSICA VIVENTE PARTE 2
Il fattore suono
Gli antichi Greci solevano dire che la geometria era musica congelata. Per i loro insegnanti Egizi la geometria sacra e la musica erano inestricabilmente collegate in quanto le leggi geometriche governano gli intervalli matematici che formano le note nella scala musicale occidentale, gli intervalli diatonici. Incidentalmente, anche i teoremi Euclidei enunciati da Hawkins hanno prodotto degli intervalli diatonici.
In questo Crop Circles, risalente al 1998, appaiono evidenti le analogie con l'illustrazione a fianco, riferita al simbolo della tradizione cabalistica ebraica. Così, per la prima volta, sono stati messi in relazione teoremi geometrici e musica. È stato quindi provato che i crop circles contengono note musicali, le quali sono a loro volta un sottoprodotto delle leggi armoniche della frequenza del suono.
I campi stessi hanno offerto indizi clamorosi sull'esistenza di una componente sonora. Nel 1996 apparve un crop circle raffigurante la combinazione di due importanti cifre, i triangoli 3, 4 e 5 e la Regola Aurea, combinazione che ci fornisce il diagramma necessario a produrre gli intervalli musicali (come spiegato da H.E. Huntley nel libro "The Divine Proportion").
Nel 1967 lo scienziato svizzero Hans Jenny pubblicò il primo dei suoi approfonditi studi sugli effetti delle vibrazioni trasmesse entro differenti elementi quali acqua, gesso, olio e sabbia. Trasmettendo il suono attraverso questi elementi, sotto forma di una frequenza analizzata da un monitor, egli riuscì a catturare su pellicola fotografica l'esatto disegno geometrico generato dal suono mentre le sue vibrazioni si muovono attraverso tali sostanze.
Cambiare la frequenza della vibrazione alterava le forme geometriche generate nelle sostanze riceventi: una frequenza bassa produceva un semplice cerchio racchiuso da un anello, mentre una frequenza più alta aumentava il numero di anelli concentrici intorno al cerchio centrale. Quanto più saliva la frequenza, tanto più aumentava la complessità delle figure, fino a far apparire tetraedri, mandala e figure Pitagoriche. Il Prof. Jenny non solo è riuscito a solidificare il suono, ma ha anche permesso all'umanità di vedere la "musica congelata".
Il cambiamento della frequenza terrestre
Jenny ci ha fornito un nesso fisico con la creazione dei crop circles, perché molte delle forme vibrazionali trovate nelle sue foto coincidevano con i disegni apparsi nei campi. Alcuni erano addirittura delle copie identiche, come il cerchio circondato da anelli concentrici apparso negli anni '80, il tetraedro di Barbury Castle del 1991, i mandala e la tela di ragno del 1994 e persino i profondamente complessi frattali a stella su base Pitagorica apparsi nel 1997. Altre fotografie dimostrarono la geometria costruttiva celata nei crop circles, percepibile solo dopo una dissezione delle foto aeree con l'aiuto di bussola e computer.
Ma vi è un'ulteriore coincidenza: la relazione tra la crescente complessità delle forme geometriche del Prof. Jenny, proporzionale all'aumento della frequenza emessa, coincide con lo sviluppo cronologico sequenziale dei pittogrammi.
I crop circles infatti iniziarono ad apparire negli anni '70, sotto forma di semplici cerchi, e si sono evoluti in maniera esponenziale durante gli anni '80 e '90, fino a raggiungere la complessità dei pittogrammi odierni.
Questo fatto confermerebbe quanto ripetutamente sostenuto da medium, sensitivi e channelers [Channeling - termine inglese che significa "canalizzazione". Movimento medianico nato in USA e Canada] agli inizi del fenomeno, ovvero che la Terra sta attraversando un cambiamento di frequenza e sperimentando un aumento nel suo ritmo vibratorio naturale. Una teoria condivisa da numerosi popoli nativi in tutto il mondo, le cui profezie annunciano, in questo periodo, un profondo mutamento della Terra. Ulteriori conferme ci pervengono dalla NASA, le cui recenti registrazioni sonar dallo spazio hanno captato un innalzamento nella frequenza del suono emesso dal nostro pianeta.
Dal fornitissimo archivio del maggiore esperto di crop circles in circolazione, Colin Andrews, risulta che numerosi testimoni riferiscono di aver udito un forte suono vibrante, prima di assistere alla formazione di una traccia. Nei rapporti si parla di una quiete totale, innaturale, dell'aria: il canto mattutino degli uccelli si interrompe, seguito da un suono vibrante e dall'intenso fruscio delle spighe che si agitano, nonostante la completa assenza di vento. Le piante si abbattono quindi al suolo in un movimento a spirale e l'intero evento non dura più di quindici secondi.
Questo suono è stato finalmente registrato su nastro ed analizzato dal Jet Propulsion Laboratory della NASA: nel loro rapporto è stato definito di natura meccanica e pulsante ad una frequenza di 5,2 kHz. Lo stesso suono era stato udito precedentemente da un cameraman della BBC (la rete televisiva nazionale britannica) mentre registrava un' intervista presso un crop circle, appena prima di oltrepassare il limite della formazione, ma la vibrazione non risultò percepibile dalle due telecamere da 50.000 dollari che la troupe aveva con sé. Ovviamente, se il suono è una delle componenti principali nella creazione dei crop circles, si può certamente interagire con esso.
L'Essenza dell' Universo
Il luogo in cui questi cerchi si formano potrebbe avere un ruolo in tutto questo.
I risultati di due decadi di ricerche da parte di noti rabdomanti come Richard Andrews, Hamish Miller ed altri, hanno rivelato che i crop circles solitamente si materializzano sopra le principali "ley lines" (le linee della griglia di energia magnetica che circonda la Terra). H.Miller e Paul Broadhurst, in "The Sun and the Serpent", hanno anche osservato che questa energia si aggrega laddove si trovano cerchi di pietre (come Stonhenge) e tumuli. Immaginate la loro sorpresa quando hanno scoperto la connessione fra i cerchi nel grano e questi antichi luoghi sacri ed alla loro griglia magnetica.
Miller scoprì che queste invisibili impronte - che possono durare anche un anno dopo che ogni segno visibile della formazione è già stato dissodato - hanno delle strutture geometriche coerenti: croci Teutoniche, stelle a 9, 10 e 12 punte, gli stessi schemi geometrici che formavano parte degli insegnamenti matematici esoterici nella cultura Egizia, Buddista ed Araba, successivamente giunti in Occidente grazie a Pitagora.
Questa relazione tra geometria, matematica e musica risulta particolarmente importante nei mandala buddisti, le cui elaborate geometrie sono la manifestazione fisica dei canti (mantra) usati per la meditazione. Nella cultura araba tale relazione è stata invece meticolosamente conservata nelle decorazioni delle tipiche piastrelle di ceramica (usate nella costruzione di palazzi e moschee). In entrambi i casi, la geometria rispecchia le forme dei crop circles sia nel loro aspetto esteriore che nella loro struttura costruttiva.
Nelle più semplici tracce circolari, segni di tradizione esotericaDa sempre la storia delle antiche culture è stata narrata attraverso canti e musica ed i loro rituali di guarigione sono stati compiuti con l'accompagnamento di suoni e ritmi. In "Secrets of the Soil" Peter Tomkins rivela che alcuni nativi Americani del popolo degli Hopi danzando in un campo durante una grave siccità, cantarono delle note specifiche.
Giunto il tempo della mietitura, l'unica zona dei dintorni a possedere un raccolto da mietere era il campo esposto alle vibrazioni dei suoni intonati durante la danza. Una situazione analoga è riscontrabile in Inghilterra, dove i contadini, nei cui campi sono apparsi dei genuini crop circles, riferiscono di aver avuto un raccolto più abbondante e piante più sane e più resistenti ai pesticidi.
Come scrisse Robert Lawlor in "Sacred Geometry", sia i nostri organi di percezione, sia il mondo fenomenico che noi percepiamo, sembrano risultare più comprensibili come sistemi di pure immagini, o come strutture geometriche di forma e proporzione. Pertanto, quando tante antiche culture scelsero di esaminare la realtà attraverso le metafore della geometria e della musica, esse si trovavano già molto vicino alla posizione attualmente occupata dalla scienza contemporanea.
La scala musicale, costruita sugli armonici della geometria sacra, ed ora ritrovata entro gli schemi dei crop circles, rappresenta la struttura matematica dell' anima del mondo, perché incorpora l'essenza dell' Universo formato su di essa. Potrebbe forse conseguirne che i crop circles siano il linguaggio universale?
In essi noi vediamo gli elementi musicali e geometrici prendere corpo, mentre creano disegni di perfetta simmetria, proporzione ed armonia.
Ciò potrebbe spiegare perché la gente non resta emotivamente colpita dalle formazioni create dall'uomo. Indipendentemente da quanto appaiano coerenti, le loro proporzioni sono sbagliate e non riescono ad attivare una vibrazione armonica con l'osservatore.
Lo stesso principio si applica anche ai crop circles autentici: è sufficiente distorcere o rimuovere anche un solo elemento e la comunicazione tra osservatore e disegno si interrompe. Divengono una semplice opera d'arte senza significato. Ma mostrate alle persone una semplice fotografia di un vero crop circle e vedrete i loro occhi illuminarsi, li vedrete emozionarsi, diventare euforici, estasiati, ben disposti, storditi e persino sovraeccitati. In netto contrasto, un crop circle fasullo provocherà reazioni apatiche e persino negative.
Forse ciò che l'osservatore riconosce è un linguaggio archetipo, comune a tutta la Natura ma raggiungibile solo attraverso il subconscio. I nostri occhi possono essere attratti dai disegni nel grano dorato, ma il vero messaggio è recepito ad un livello molto più profondo, attivato da un codice intrinseco che si basa sulla geometria sacra. Esattamente lo stesso codice sul quale è stata creata la Natura, le cui formule sono custodite con zelo dagli antichi esoterici perché esse sono il sapere degli Dei.
Quel che stiamo leggendo nei campi d'Inghilterra e di tutto il mondo potrebbe veramente essere il libro della legge universale.
di Freddy Silva
Freddy Silva è scrittore, direttore di scena e fotografo, nonchè ricercatore e conferenziere specializzato nel fenomeno Crop Circles.
FONTE: http://www.isolachenonce-online.it/et/tabloid/coverstory/crop_circles.html
FONTE: http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.5062
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il 18/09/2024 alle 10:13
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il 14/09/2024 alle 21:54
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