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Rettiliani: le statuette di Al-Ubaid

7.000 anni fa il popolo degli Ubaid si stabilì nell'attuale Iraq, questa civiltà pre-sumera ci ha lasciato in eredità una moltitudine di enigmatiche statuette, raffiguranti quelli che ora chiameremmo "Rettiliani"

Al-Ubaid è un mistero lontano 7.000 anni, figure umanoidi ma con caratteristiche di rettili. Sono stati ritrovati reperti raffiguranti entrambi i sessi, la maggior parte di loro sembrerebbe avere un casco in testa. Alcuni sono in possesso di scettri di comando a simboleggiare la classe dominante.

Tuttavia, la cosa sorprendente, sono delle donne lucertola con in braccio dei bambini con il volto appuntito e gli occhi a mandorla somiglianti a piccoli rettili.

Anche gli archeologi non sono riusciti a dare una spiegazione. E' normale che un popolo crei degli dei prendendo spunto da alcune caratteristiche animali e abbinandole a quelle umane. Ad esempio un animale forte come leone o toro, unito a sembianze umane.

Un caso unico, rappresentazione di rettiliani?

Il caso di Al-Ubaid è totalmente unico, le statuette raffigurano un intero popolo lucertola, dai ceti più bassi a quelli che detengono il potere, ci sono maschi, femmine e neonati.

La funzione di queste statuette resta un mistero per gli scienziati. Soprattutto se si tiene conto del fatto che reperti di umanoidi come lucertole sono presenti in molte culture diverse. Se si trattasse di idoli, significherebbe che gli Ubaid adoravano non una singola divinità uomo-lucertola, ma un intero popolo di rettili umanoidi.

I rettili presso i sumeri

Il serpente ed i rettili compaiono spesso nella letteratura religiosa e hanno anche un significato altamente simbolico.

A testimoniare come fossero venerati i rettili, Enki, ovvero il Signore della Terra. Enki era il Dio rappresentato metà uomo e metà serpente che custodiva i poteri divini, che portavano buone cose all' umanità. Egli era padrone dell' acqua e dei mestieri, inoltre possedeva la sapienza ed era parte della creazione. Il suo simbolo è visto come molto simile alle due eliche a spirale del nostro DNA.

Fonte: https://www.nibiru2012.it/rettiliani-le-statuette-ubaid/