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Area personale
Messaggi di Settembre 2016
Post n°1033 pubblicato il 30 Settembre 2016 da alf.cosmos
ARTIDE ED ANTARTIDE
L'Artide e' costituito da un'area oceanica quasi completamente circoscritta da masse continentali, in cui l'oceano si comporta come fonte di calore per le aree continentali circostanti, pertanto presenta anche delle foreste e la famosa tundra. La sua estate e' breve e fresca e l' inverno lungo e freddo (a partire dal Circolo polare, si hanno sei mesi di luce dal 21 giugno e sei mesi di buio continui a partire dal 22 dicembre). I valori minimi di temperatura non sono stati misurati al Polo , ma alle latitudini poste dentro le masse continentali, specialmente se a quota relativamente elevate. Le zone più fredde sono la sezione settentrionale dell'isola di Ellesmere e la Groenlandia; in quest'ultima la temperatura media annua è di -30 °C al centro dell'isola, mentre il minimo è stato di -70 °C. Il record del freddo è stato però toccato in una zona della Siberia, dove si e' registrata una minima di 71°sottozero (vedi stazioni meteo estreme) In Antartide la situazione e' diversa: non vi sono foreste e alberi, in ogni caso la sua delimitazione è più semplice. Vi è compreso infatti l'intero continente, cui si aggiungono le masse meridionali dei tre oceani (Atlantico, Pacifico, Indiano), pertanto, è un vero e proprio continente, staccatosi dalla Pangea milioni di anni fa. La maggior parte dell'area dell'Antartide è coperta da una spessa calotta di ghiaccio che si protende anche sul mare formando gli iceberg. A differenza dell'Artide, l' Antartide essendo nell'emisfero Australe, ha il periodo buio e quindi l'inverno dal 21 Giugno al 22 Dicembre. L'Antartide è più freddo dell'Artide proprio a causa di questa diversa configurazione geografica, per la differente distribuzione fra terre emerse e mari che c'e' fra l'emisfero australe e l'emisfero boreale, a cui va aggiunta l'influenza dell'altitudine e la forte riflessione dei raggi solari da parte delle superficie innevate. Queste condizioni hanno portato nel tempo al lento accumulo su terra della spessa coltre di ghiaccio profonda in media piu' di 2 km. La calotta ghiacciata che ricopre il continente ha un'altitudine media si 2000 metri con zone fino a 3000 metri e montagne a 5000 metri (Monte Vinson). Il clima è ventoso (con bufere di vento improvvise), freddo e secco, le precipitazioni sono molto scarse e l'aria, data la scarsa umidità presente, è pura e trasparente. Le temperature medie del continente sono molto basse. Al Polo Sud (2.800 metri) la temperatura media annua è di -50°C, quella del mese più caldo (gennaio) di -29°C, quella del mese più freddo (agosto) di -60°C. Gli estremi sono -83°C di minima, e -13°C di massima (vedi stazioni estreme) Gli animali che abitano il Polo SUD sono: i Pinguini, le foche , gli elefanti marini .le balene, orche e uccelli di varie specie. Gli animali che abitano il polo Nord sono: gli orsi polari, la volpe artica, la foca, la renna e alcuni tipi di ermellini. Alessandro Santagostini www.meteorete.it Fonte: http://www.meteorete.it/a-tuttigliarticoli/out-170707.html |
Post n°1032 pubblicato il 27 Settembre 2016 da alf.cosmos
TERESA NEUMANN, LA SANTA CHE NON MANGIAVA MAI…
Konnersreuth, Germania, 8 aprile 1898 – Konnersreuth, Germania, 18 settembre 1962 Maria Teresa Neumann, mistica tedesca cattolica del XX secolo, nacque l’8 aprile 1898 a Konnersreuth, un paesino della Baviera nord-orientale che allora non contava nemmeno mille abitanti e figlia primogenita di un sarto e di una contadina. Portò sul suo corpo i segni della passione di Cristo, costituendo uno dei più noti casi di persone stigmatizzate, e manifestò nel corso della sua vita capacità paranormali quali bilocazione, xenoglossia, telepatia e profezia. Morì infine il 18 settembre del 1962 per attacco cardiaco. Il 21 gennaio 2005 la Santa Sede ha dato il via libera necessario all’apertura della causa di canonizzazione. Il 1° settembre 1939 era scoppiata la seconda guerra mondiale. I tedeschi invadevano la Polonia e, di lì a poco, sarebbero dilagati in Europa. Perché non mancasse nulla ai soldati del terzo Reich, fu razionato il cibo ai cittadini. Così, ai tedeschi fu data una tessera che stabiliva la quantità di pane e companatico spettante a ciascuno. Ad una sola cittadina fu ritirata immediatamente la tessera annonaria. Costei non beveva, né mangiava alcunché. In compenso le fu data una doppia razione di sapone, perché ogni settimana doveva far lavare le lenzuola e la biancheria inzuppata di sangue. Questa cittadina tedesca si chiamava Teresa Neumann, era di Konnerareuth, in Alta Baviera e viveva una vicenda straordinaria che avrebbe continuato a destare per anni, l’interesse di scienziati, medici, teologi, umili e grandi credenti o miscredenti. Una normale contadina Teresa era nata nel 1898, figlia di un povero sarto e di una contadina che andava a lavorare a giornata. Venne educata dai suoi con una sana e gioiosa formazione cristiana, senza scrupoli. Era cresciuta allegra, vivace, amante degli scherzi innocenti. Era solita dire di non essere capace di prendersi sul serio. La sua giornata iniziava all’alba con la preghiera; poi il lavoro rude nei campi e in casa, senza grilli per la testa, affatto romantica, di una concretezza a tutta prova. La domenica, la Messa festiva e la Comunione. Era una buona compagna, una cara amica verso tutti e tutte, pur nella sua riservatezza di ragazza. A vent’anni, un giorno correndo in soccorso di alcuni vicini cui stava bruciando la cascina, per compiere rapidamente un gesto di generosità e di coraggio, non controllò bene il terreno dove stava per mettere il piede. Cadde e si procurò una lesione alla spina dorsale. Rimase, prima paralizzata alle gambe, poi, in seguito, per un’altra caduta, diventò totalmente cieca. Intanto il padre era stato chiamato alle armi, durante la prima guerra mondiale, a combattere sul fronte occidentale, contro i francesi. Tornando le aveva portato dalla Francia l’immaginetta di una giovane carmelitana la cui storia iniziava a diffondersi in tutta Europa: una certa Teresa del Bambin Gesù, del monastero di Lisieux. Teresa Neumann iniziò a pregarla intensamente. Il 29 aprile 1923, il giorno in cui Papa Pio XI beatificava la piccola suora francese, Teresa Neumann, stesa nel suo letto, riacquistò di colpo la vista. Due anni dopo, il 17 maggio 1925, mentre il Papa dichiarava santa la carmelitana di Lisieux, Teresa Neumann guariva dalla paralisi e riprendeva a camminare liberamente. Poteva ricominciare, con grande gioia la sua vita di sana e robusta contadina, lodando e benedicendo Dio. Così, la sua vita, ancor più di prima divenne un sì incondizionato a Dio. Crocifissa del secolo XX Un anno dopo, nel 1926, durante la settimana santa, nella quale la Chiesa celebra la memoria della morte e Risurrezione di Gesù, la giovane contadina di 28 anni scopriva nelle sue membra, mani, piedi, costato e persino sul capo, i segni della Passione di Cristo: le stigmate dolorose e sanguinanti, terribile e prezioso documento della predilezione di Dio per certe anime che chiama ad essere, anche nella carne, simili al Figlio suo. Teresa, ben lungi dal desiderare il fenomeno, neppure lo conosceva, ma per 26 anni lo porterà nel suo corpo, sino alla morte. Da allora, dalla notte di ogni giovedì, entrava letteralmente nei racconti evangelici della Passione. Era come se vivesse in tempo reale quei momenti e accompagnasse Gesù sino alla morte nel primo pomeriggio del venerdì, sanguinando copiosamente dalle ferite e versando sangue anche dagli occhi. La Passione di Gesù riviveva nelle membra straziate di Teresa Neumann. I suoi studi erano stati appena quelli elementari e conosceva solo il dialetto della sua regione e un po’ il tedesco. Eppure ripeteva ad alta voce i lunghi dialoghi che sentiva dentro di sé in aramaico, greco e latino. Diversi specialisti di queste lingue antiche sedevano al suo capezzale sempre più sbalorditi dall’esattezza dei suoi discorsi. Alle 15 del venerdì cadeva in un sonno profondo da cui si risvegliava felice, con le ferite richiuse, il corpo fresco, rivivendo nella sua carne, il mattino della domenica, il momento della Risurrezione di Cristo. Nel suo cuore di donna, conquistato totalmente dall’amore infinito e crocifiggente di Dio, diventava sempre più una realtà unica con Gesù; la configurazione a Cristo, a partire dalla propria volontà, è la santità vera. Teresa Neumann, al di là dei fenomeni straordinari che viveva, cercava questa santità: essere come Gesù, diventare Gesù, accanto a Maria che la sosteneva. La mia carne è vero cibo Sin da quando era guarita dalla cecità e dalla paralisi, Teresa sentiva sempre di meno il desiderio di nutrirsi. Da quando ebbe le stigmate, per 36 anni, fino alla sua morte, non mangiò né bevve alcunché: soltanto ogni mattina, alle sei, riceveva Gesù Eucaristia. Pochi grammi di pane per ogni giorno. Molti, giustamente, la pensavano una simulatrice. Tutto fu tentato per smascherarla, ma sempre i medici, invitati per controllarla, arrivavano scettici e se ne partivano convertiti. La Diocesi di Ratisbona, cui Teresa apparteneva, organizzò una commissione severissima che, a turno, per settimane intere, non la perse di vista neppure un istante, né di giorno, né di notte, senza mai lasciarla sola. Altre commissioni, diverse da quella ecclesiastica, interamente formate da persone non credenti giunsero alla medesima conclusione: Teresa Neumann si nutriva di sola Eucaristia, rifiutando sempre d’istinto, quando per provarla, le offrivano un’ostia non consacrata. Ella voleva Gesù solo, viveva per Lui e di Lui, realizzando alla lettera il discorso del Divin Maestro proclamato nella sinagoga di Cafarnao: «Chi mangia di me, vivrà per me» (Gv 6,57). Il suo parroco, constatato con sicurezza il fenomeno che durava da anni, affermò: «In Teresa si compì alla lettera la parola di Gesù: La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda; così come: Non di solo pane vive l’uomo. Quasi che il Cristo volesse mostrare che nutrirsi misticamente di Lui basta anche alla vita fisica». Ed è proprio per questo fenomeno straordinario che il Reich di Hitler non diede, o meglio, ritirò a Teresa la tessera del vitto, benché già molto razionato, perché a lei bastava quell’Ostia che le portava ogni mattina il sacerdote. Così anche la burocrazia nazista rendeva testimonianza ad una meraviglia strabiliante. Era la meraviglia della follia della Croce che si realizzava in Teresa, ma quella follia l’aveva anche dotata di uno stupendo equilibrio psichico. Al di fuori dei giorni della Passione e Risurrezione, Teresa Neumann conduceva una vita normalissima: lavorava in giardino e talvolta anche nei campi, si muoveva nei dintorni, riceveva, consolava, sosteneva i pellegrini che venivano a farle visita, rispondeva di persona ad innumerevoli lettere e qualcuno diceva che nella sua casa si operassero anche miracoli. Aveva l’aspetto florido e roseo della serena, buona e felice casalinga della Baviera; non aveva pose da mistica, tutta semplicità, bontà e serenità, donna di una giocondità straordinaria, di chi sa di essere chiamata alla Vita senza confini! Teresa e la sua famiglia erano decisamente antinazisti, ma Hitler non la molestò mai, perché temeva quella donna che, attraverso le sue visioni, gli annunciava il giorno dell’ira e la sua catastrofe finale. Hitler infatti era soggiogato da tutto ciò che non era spiegabile razionalmente. Una piccola umile donna, segnata dalle piaghe del Cristo che faceva tremare Hitler e le sue famigerate SS. Teresa si spense nel 1962, a 64 anni. Migliaia e migliaia di persone hanno sollecitato presso la Diocesi di Ratisbona l’inizio del processo di beatificazione. Non si contano più le grazie a lei attribuite, decine sono i miracoli che sarebbero stati fatti per sua intercessione da Dio. Teresa Neumann è stata il segno vivo della presenza del Cristo vivo nella storia. Poiché la fede è l’incontro con il Vivente, credibile, palpabile, operante, anche per mezzo dei Santi. Autore: Paolo Risso Fonte: http://www.santiebeati.it/dettaglio/93515 |
Post n°1031 pubblicato il 24 Settembre 2016 da alf.cosmos
Mio video:
Qui Corrado Malanga spiega come il denaro crei discriminazioni e differenze che poi portano a divisioni e come questo non sarà più necessario in una società che ha acquisito consapevolezza. |
COSTA RICA: LA STORIA DI GRECIA, IL TUCANO A CUI HANNO SPEZZATO IL BECCO: AVVENUTA LA RICOSTRUZIONE CON PROTESI
Alcune persone senza Cuore e Anima hanno spezzato il becco di Grecia, il tucano della Costa Rica. C'è stata una mobilitazione popolare a favore di Grecia. Esperti hanno studiato il caso finchè non sono riusciti a risolverlo attraverso una protesi. E' un video che testimonia che ci sono ancora persone cno grande Cuore, che amano gli animali e farebbero qualsiasi cosa per farli star bene. GRAZIE |
Post n°1029 pubblicato il 19 Settembre 2016 da alf.cosmos
UN VERO FENOMENO: BEATRICE VIO NEL VIDEO BEBE INTERVISTATA RACCONTA LA SUA VITA
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Post n°1028 pubblicato il 16 Settembre 2016 da alf.cosmos
CONOSCERE LE ALTRE RAZZE PER COMPRENDERLE E FAR CADERE I PREGIUDIZI di Leadbeater
Il vero viaggiare consiste nel vivere tranquillamente in qualche paese straniero cercando veramente di conoscere gli abitanti e di comprenderli, di studiarne i costumi per vedere cosa contengono di buono, invece che condannarli a priori solo perché differiscono dai nostri. Chi fa così acquisterà presto la capacità di avvertire le influenze caratteristiche delle varie razze e potrà rendersi conto delle diversità per esempio tra un indiano e un americano, tra un britannico e un siciliano, pur comprendendo che ciascuno deve essere considerato non come migliore o peggiore degli altri, ma come uno dei tanti colori che compongono l'iride, come uno degli infiniti motivi musicali necessari a comporre una grande sinfonia della vita. Tratto da: IL LATO NASCOSTO DELLE COSE di C.W. Leadbeater |
Post n°1027 pubblicato il 13 Settembre 2016 da alf.cosmos
CLAMOROSO ALLE PARALIMPIADI: VINCE L'ALGERINO BAKA CON UN TEMPO MIGLIORE DELLA MEDAGLIA D'ORO DELLE OLIMPIADI
Incredibile evento alle paralimpiadi 2016.
Qui il video della gara: http://video.corriere.it/paralimpiadi-atleta-ipovedente-vince-segnando-tempo-migliore-medaglia-d-oro-olimpica/043a10d6-78f7-11e6-a466-5328024eb1f5 |
Post n°1026 pubblicato il 10 Settembre 2016 da alf.cosmos
TRAILER DELLE PARALIMPIADI We're The Superhumans | Rio Paralympics 2016 Trailer
Questo è il trailer di presentazione delle paralimpiadi. Atleti con handicap di vario tipo che fanno sport e sono veramente dei superumani. Sono in grado di fare cose al limite della realtà. Sono esseri speciali. Direi che sono dei Maestri di vita per la grande forza Interiore che hanno. Che sia un esempio per tutte le lamentele di poco conto che spesso si hanno, in confronto a non avere braccia o gambe o magari non avere la vista. Che bravi che sono :-) Grazie a Voi |
Post n°1025 pubblicato il 08 Settembre 2016 da alf.cosmos
PERCEPIRE INTERIORMENTE E COLLEGARSI AD ALTRE DIMENSIONI di Paramahansa Yogananda
I sensi sono le fondamenta della coscienza materiale. L'individuo comune è più incline al mondo e alle cose materiali che a quelle spirituali perché il fascio di luce dei suoi sensi è diretto verso l'esterno. Egli rivolge i cinque fasci di luce - vista, udito, odorato, gusto e tatto - sugli oggetti materiali e sui piaceri. Questo è il motivo per cui tutte le cose esteriori sembrano belle e piacevoli. Non vedrete mai il 'mondo interiore' fino a quando questi fasci di luce non verranno indirizzati e concentrati dentro di voi. Soltanto se imparerete a non essere travolti dai sensi potrete godere della coscienza spirituale.
Quando riuscirete a interiorizzare la mente, comincerete a comprendere che dentro di voi esistono cose molto più belle di quelle esteriori. Se pensate che la musica sia bella, scoprirete che la musica astrale è molto più affascinante. Così come godete la fresca carezza del vento e la calda luce del sole e tutte le altre sensazioni naturali, allo stesso modo, non appena interiorizzate la coscienza, sentirete dentro di voi le percezioni estremamente piacevoli delle forze sottili, presenti nei centri spirituali cerebrospinali del corpo. Tutte le cose più belle del mondo sono soltanto la copia grossolana del radioso splendore del mondo astrale. Nessuna cosa materiale può essere paragonata alle meravigliose visioni del mondo interiore. La coscienza spirituale è accompagnata dalla percezione astrale della saggezza e della bellezza nascoste dietro tutti i fenomeni materiali.
La bellezza della natura è simile a una fontana. Vedete la bellezza degli spruzzi, ma non vedete le meraviglie racchiuse nelle goccioline. La luce astrale e i colori di ogni atomo sono indicibilmente belli. In questa splendida fontana naturale voi vedete soltanto l'aspetto esteriore, ma non la sottile bellezza interiore, né il Potere che rende bella la natura.
"Signore, tutte le cose sono belle perché hanno preso a prestito da te la bellezza. La luna sorride e le stelle scintillano perché tu brilli in loro. Poiché tu sei bello, tutte le cose sono belle; niente sarebbe bello senza di te. O bellezza infinita, tu sei più bella di tutte le cose belle che provengono da te. Le bellezze della natura sono soltanto le onde della tua bellezza che danzano in te, o invisibile Spirito di bellezza!".
Tratto da: IL DIVINO ROMANZO di Paramahansa Yogananda
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IL SOLE E’ COME IL NOSTRO SPIRITO di O.M. Aivanhov
"Il lavoro spirituale può essere paragonato al lavoro che il sole compie sulla Terra: infatti il nostro Spirito, così come fa il Sole, anima e vivifica il nostro corpo, affinché salute, luce e pienezza risiedano in noi. Se il nostro Spirito illumina e purifica ogni giorno il nostro essere, una nuova vita inizierà a circolare in noi. Nessuna espansione può aver luogo se il Sole, il nostro Spirito, è assente. Ecco perché chi vuole vivere la vera religione deve meditare sul Sole. Tutti sapete che il Sole esiste e sapete come agisce sulle creature, ma assai pochi di voi hanno pensato di introdurre il Sole come potenza vitale nel proprio cuore, nella propria Anima e in tutto il proprio essere. Chi impara a far sorgere tutti i giorni il proprio sole interiore si avvicina alla resurrezione." |
Inviato da: anima_on_line
il 18/10/2024 alle 15:37
Inviato da: elyrav
il 10/10/2024 alle 12:40
Inviato da: alf.cosmos
il 09/10/2024 alle 14:26
Inviato da: alf.cosmos
il 09/10/2024 alle 14:25
Inviato da: alf.cosmos
il 09/10/2024 alle 14:23