Esperienzaemozionale

Memoria

Esistono istanti della vita nei quali ci si trova in stand by, dietro e di fronte il nulla, il non senso ricopre ogni cosa...

Accade che una situazione, un momento, un evento improvviso, ma anche una lettura, un film, ci riportino a noi, a riveder-ci sotto un altro profilo e punto di vista, come fossimo fermi ad un incrocio, incapaci di scegliere una strada, di prendere una via.

Ecco allora arrivare una propulsione, un invito a scegliere per continuare quel percorso iniziato più o meno consapevolmente.

In verità, la libertà risiede proprio nella possibilità di scegliere, di decidere, tuttavia anche di non farlo lasciando che il fiume scorra assieme a noi, fino a quel luogo da dove ognuno arriva e dove torna.

Esiste un luogo dentro di noi nel quale ci ritroviamo, il quale permette di comprendere chi siamo. Uno spazio che dona valenza alle persone e alle azioni, determinando il nostro agire.

E’ uno scrigno prezioso, il suo nome è:”memoria”.

Questo luogo inconsistente quanto determinante, definisce la propria esistenza e quella di chi ci gravita attorno.

Il suo valore permane nel tempo fin tanto che, chi ci ama e ci conosce la possiede.

Una volta terminata la nostra e loro esistenza, di noi cosa rimane?

Realmente, una volta conclusa la nostra vita e quella di chi ci è attorno, scompare il ricordo, e con esso chi siamo stati e cosa abbiamo compiuto, tutto perde valore e senso, tranne per la memoria collettiva dove il nostro agire, inconsapevolmente, ha determinato eventi che necessariamente hanno condizionato e modificato la vita delle persone che rimangono.

A volte tutto questo per molti rimane inconscio, raramente si considera che noi esistiamo per il semplice fatto che, milioni di anni fa, qualcuno ha vissuto e si è riprodotto fino a noi.

Così abbiamo potuto arrivare al nostro presente, unica sostanziale realtà.

 jo