![tempesta solare 2020](http://it.emcelettronica.com/files/node_images/tempesta%20solare%202020.jpg)
La Terra ha circa 12% di probabilità di essere investita da un'enorme
eruzione solare nel prossimo decennio. Non è una profezia Maya!
Questo tipo di evento estremo è considerato relativamente raro.
L'ultima gigantesca tempesta solare, nota come l'Evento Carrington,
si è verificata più di 150 anni fa.
"Un evento del genere, anche un po' più forte, potrebbe accadere nei
prossimi 10 anni" ha dichiarato Pete Riley, un fisico presso la Predictive
Science in San Diego, California.
Il rischio è quello di un'interruzione dell'erogazione di energia elettrica
e di un blackout delle comunicazioni radio, dei satelliti Gps e dei sistemi
bancari. Un evento da miliardi di dollari di danni, che richiederà almeno un
decennio per ripristinare il funzionamento di tutti gli apparati andati in tilt.
Piccole eruzioni solari accadono abbastanza spesso, mentre quelle grandi
non sono frequenti, una distribuzione matematica nota come legge di
potenza. Riley è stato in grado di stimare la probabilità di un'enorme
eruzione solare, cercando in basi di dati storici e calcolando il rapporto tra
le dimensioni e l'avvenimento delle eruzioni solari.
Il più grande evento solare mai visto è stato l'evento Carrington, avvenuto
il 1° settembre 1859. Quella mattina, l'astronomo Richard Carrington vide
una fiammata enorme partire dalla superficie del Sole, emettendo un
flusso di particelle verso la Terra alla velocità di 4 milioni di miglia all'ora.
Quando colpivano l'atmosfera terrestre, le particelle generavano dei nastri
spettrali di luce conosciute come aurore. Il fenomeno è stato visibile in Cuba,
Hawaii e la parte settentrionale del Cile.
Le aurore possono essere anche belle, ma le particelle cariche devastano
gli impianti elettrici. Quel giorno le stazioni telegrafiche presero fuoco e gli
osservatori di campi magnetici della Terra furono fuori scala.
Nel mondo in cui viviamo oggi, una tempesta del genere avrebbe delle conseguenze catastrofiche. Le aurore danneggiano le reti elettriche e
possono contribuire all'erosione del petrolio e dei gasdotti. Possono
spegnere i satelliti GPS e disturbare o addirittura interrompere la
comunicazione radio sulla Terra.
Durante una tempesta geomagnetica nel 1989, per esempio, la rete
elettrica dell'Hydro-Quebec, Canada, è crollata per 90 secondi, lasciando
milioni di persone senza corrente elettrica per circa di nove ore.
"I servizi che crollerebbero sono le comunicazioni, i trasporti, i servizi
bancari, finanziari e i servizi pubblici; niente acqua potabile, niente
alimenti deperibili e farmaci a causa della mancanza di refrigerazione",
scrive NRC.
"Ma tali possibilità rappresentano probabilmente solo la peggiore delle ipotesi",
ha detto Robert Rutledge, il capo della NOAA/National Weather Service Space Weather Prediction Center. I pericoli potenziali potrebbero essere molto meno,
dal momento che le società elettriche sono consapevoli di tali problemi e
possono agire in tempo per ridurli.
Ad esempio, possono conservare l'energia in posti dove ci si aspettano pochi
danni. Ciò presuppone, ovviamente, che sappiano il momento e la posizione
precisa della tempesta solare (e per questo ci sono i satelliti posizionati
relativamente vicini alla Terra che sono tenuti a misurare la forza esatta e l'orientamento di una tempesta)
La tempesta solare "è come vedere arrivare un ciclone ma senza conoscere
la velocità del vento che colpisce l'imbarcazione a 50 miglia al largo della
costa", ha dichiarato Rutledge. Insomma, uno scenario apocalittico!
Spero che la tempesta si limiti a qualche interferenza sul cellulare e alle
bellissime aurore polari che si manifestano durante le tempeste solari.
Inviato da: lady.anima
il 05/07/2019 alle 03:08
Inviato da: swala_simba
il 07/09/2016 alle 10:06
Inviato da: JON.L
il 07/09/2016 alle 09:26
Inviato da: swala_simba
il 02/04/2016 alle 09:51
Inviato da: lubopo
il 26/03/2016 alle 08:11