troppi spiccioli...

SE VUOI TI UCCIDO IO... ;) CIAO BLOOD...

no...non ne saresti in grado..ihihihhi nun je la fai!

CREDI....?

io non CREDO! ne sono convinta

OK,ALLORA.HAI VINTO TU. ;)

basta poco che ce vo...

CE VOJONO DU CAPOCCIATE!!! ECCO CHE CE VO!!! ;)

anche 3, quando vuoi

belli gli improvvisi ritorni notturni: me ne presti uno?

sono tutt'altro che piacevoli..potessi te li cederei tutti

a volte non è facile dire quello che si pensa o si prova...non trovi?

a volte è fin troppo facile nasconderlo

Tu incasinata? ma non ci credo ma neanche,sei troppo resistente a questo eddai!! ^_^

anche la roccia si sgretola

Certo ma per collasso strutturale e dopo qualche millennio non certo dopo poco ^_^

Sono COMPLETAMENTE daccordo con te!! In primis delle cose di cui sei stufa e poi per la foto di Eomer, uno dei miei personaggi preferiti de Il Signore degli Anelli...mi è rimasta impressa una frase di Eomer...che si può adattare anche ai tempi nostri: "Cercate i vostri affetti ma non confidate nella speranza...ha abbandonato ormai queste terre..." Buona giornata Ari, ti regalo un sorriso, Cla

dire che mi è rimasto impresso tutto di eomer...sarebbe troppo scontato?

TUTTI NOI SIAMO DELLE VITTIME, MA ALLO STESSO TEMPO RIUSCIAMO AD ESSERE CARNEFICI!

preferisco il suicidio di massa...

Come ogni muro di ghisa anche tu hai delle piccole crepe che ti fanno sentire meno resistente ed impermiabile agli agenti atmosferici della vita. La bravura sta nel non dare importanza a quei giorni in cui ci sentiamo gomma piuma. Buona giornta cacciatrice di sangue :D

aaah ecco quindi è colpa degli spifferi se sento le ossa scricchiolare...ora mi è tutto piu chiaro

Un bacetto mia cacciatrice prediletta. Sai che son qui se vuoi

si, grazie lo so, un bacio :)

la ghisa è un metallo fragilissimo... capita di non farcela e di essere il coltello ed insieme la ferita

la ghisa da quel che sapevo io era una lega di metalli particolarmente resistente...ma non indistruttibile

Ghisa Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La ghisa è una lega ferro-carbonio a tenore di carbonio relativamente alto (> 2,14 %) ottenuta per riduzione o comunque trattamento a caldo dei minerali di ferro. La produzione della ghisa avviene generalmente per riduzione degli ossidi di ferro mediante combustione di carbone a contatto degli stessi, in apparecchiature chiamate altiforni. Il minerale viene disposto a strati alternati con carbone a basso tenore di zolfo (solitamente coke) ed il ferro contenuto nel minerale, quando raggiunge lo stato fuso, cola verso il basso raccogliendosi in appositi contenitori. L'impiego principale della ghisa è quale intermedio nella produzione di acciaio, che si ottiene per decarburazione della ghisa in apparecchiature (convertitori) in cui viene insufflato ossigeno (o aria): questo, combinandosi con il carbonio, ne riduce il tasso nel metallo fuso e viene evacuato come anidride carbonica. Per le caratteristiche di grande fluidità, la ghisa è usata in larga misura nella produzione di getti di fusione. Rispetto all'acciaio dolce (C < 1,5 %), la ghisa presenta maggiore durezza e quindi resistenza all'abrasione, e minore resilienza e QUINDI MAGGIORE FRAGILITA'. Esistono due tipi di ghisa: ghisa lamellare con una struttura perlitico/ferritica dette anche g15, g20, g25 e g30 adatte per la tempra, poi vi sono le ghise sferoidali a struttura ferritico/perlitica dette anche gs400, gs500 e gs600 adatte per la tempratura. In passato la ghisa veniva fusa esclusivamente in terra , poi si è passati alla fusione in conchiglia e oggi si è arrivati alla colata continua che viene denominata anche ghisa idraulica. Le barre a colata continua, grazie alla loro estrema compattezza ed assoluta assenza di soffiature, si presentano qualitativamente ottime. Il procedimento di colata continua permette di ottenere una barra di profilo costante, accuratamente fusa ed inoltre le caratteristiche meccaniche risultano nettamente superiori, a parità di lega, a quelle di una tradizionale fusione in terra.

con questo cosa vuoi dimostrare? lo dice anche l'enciclopedia...la resistenza all'abrasione...ok fragilità...ma i muri non cascano dal cielo....devono essere scalfiti...cristo qui si sta a puntualizzare ogni santa volta su una parola...la prossima volta mi esprimo a gesti!

stai relax, con ciò non volevo puntualizzare nulla. in principio volevo solo dire che anche i muri che sembrano più indistruttibili possono venire giù! "baci e bracci"! ;-)

lo so...basta guardare berlino...

piss en lov?

meglio scritto peace...piss potrebbe essere frainteso

OKKEI, peace en lov!

o come dice mio padre: quello che non strozza ngrassa!!!

tuo padre deve aver parlato con miriam allora...(è il primo detto che mi cita preciso preciso)

ehhh...Eomer....

eeeeeeeeehhh...e lo dici a me!!!

qualcuno l'ha scritto come commento sul mio blog...nn è vero...per tanto che una persona possa creare il suo muro c'è sempre una situazione che te lo farà crollare, persone che ti potranno calpestare... parli di ritorni? A chi lo dici, nn so che ti è successo...forse nn m'interessa...c'è qualcun altro che ha subìto un ritorno...e mi sono scoperta maledettamente debole.... Ma poi penso di mandare tutto a fare in kulo...io ci sono...e mi va bene così...sempre col dito medio alzato...

è vero che ci sono sempre dei crolli...è vero che i ritorni fanno scoprire delle cose che magari si supponevano ma non ci si voleva credere...rinnegare l'evidenza...na non fa per me. ho visto, ho costatato, ho vissuto, ho fatto le mie scelte...e vado avanti. prima non ero cosi...ho il mio fortino ora...avanti truppa!

...mo' capisco perchè so quasi 2 metri per 117 kg

hai tirato su il muro di berlino te?

Uhmmmmm, oggi siamo un tutti un po' inc.....i! Sorriso glaciale e non di gomma piuma! :-) Tintallie

sarà la primavera che mi sta tanto sui coglioni?