troppi spiccioli...

non so se per via della notizia di un'imminente eclissi...o per quale altro oscuro motivo...ma il mio essere lunatica in questi giorni si è fatto piu vivo che mai...

ho saputo che l'apocallisse a quanto pare a roma ci passa...e sembra particolarmente una fonte sicura...e dovrei esserne felice...si lo sono ma perchè sto stato allora?

a cosa è dovuto?

perchè diamine ieri ho passato tutto il giorno sbuffeggiando?
sarà che l'aver incontrato quella che ancora non ha capito di essere gay è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso?
ieri ero stufa di tutto, pure stamattina, anzi direi che stamattina ne ho sentito gli effetti...si perchè il mio cervello è di una spanna avanti a me...lui corre io lo inseguo con lo stesso risultato...io sono ritardata col m io cervello...c'arrivo sempre dopo. e quindi il mio essere inquieta di ieri si è ripercosso sullo stato umorale di questa mattina...
stufa di sentir lamentele, stufa di sentire bofonchiare e canticchiare il capo viscido, stufa di non sentir parlare la ragazza che lava i piatti, stufa di star ad ascoltare quelli che vogliono attenzioni in ogni momento, stufa dei "ciao come stai, che mi racconti?" solo di figura, si perchè è inutile fare una domanda simile se poi non vuoi sapere la risposta, stufa dei "io di qua io di la" di ognuno, stufa delle lamentele di mia madre. stufa dei vari pipponi e filippiche sul tema amoroso, stufa di quello che si deve sfogare, stufa di quello col muso, stufa di quello con la risata isterica, stufa di quello che ti deve dire a forza come stanno le cose, stufa di quello che vuole inculcarti la sua idea...
AAOOO' io mica so un'aspirina! non mi chiamo aulin! ne tantomeno mi chiamo viagra o anestesia totale...e che cacchio!

ecco questo era come mi sentivo fino a mmm qualche ora fa...poi...di punto in bianco, circa una mezz'ora dopo aver staccato dal lavoro (si perchè ho avuto la pausa cervello pensante mentre lavoravo, poi mi è ripreso lo scazzo subito dopo) è cambiato tutto, cioè...come cambia sempre il mio umore con i suoi simpatici sbalzi.

non ho fatto in tempo a dirmi che avrei dovuto riposare (l'umore ballerino me lo ritrovo anche in notturna con evidenti conseguenze sul mio sonno) che mi ritrovo a 4 di spade sul letto con gli occhi sbarrati...e scatta una risata isterica...e poi mi incupisco...
"ecca'a'là so arrivati i 5 minuti di schizzofrenia poi tutto passa" mi dico tra me e me...quando poi vedo che non accenna a diminuire...mi ritrovo col pennarello in mano ad annotare i miei pensieri sull'ormai fidato blocco notes.

ed è cosi che mi ritrovo in un completo delirio pomeridiano passando dall'idea di un mio apocalisse....di una sventura da lanciare...eh si...comincio a pensare ai porcellini di sant antonio...se se chiamano porcellini non ne sono convinta...ma so quei cosi schifosetti, quegli insettini, con la "coccia", con la corazza, che appena li tocchi si arrotolano e diventano palline...beh io da piccola co quei cosi ci giocavo...e non so come ma mi sono saltati in mente...e da li è stato tutto un crescendo di pensieri...
da uno sono diventati milioni di cosetti a palletta e subito si accosta un'immagine di magnolia, il film (ma non sono convinta sia quello) dove piovono rane...ed io che decido l'inizio del mio apocalisse, io che prima di chiamare i 4 cavalieri decido di lanciare agli uomini un avvertimento facendo piovere sti cosi a palletta...
e il bello è che non è ancora finito...non so come le immagini vanno velocissime...cosi veloci che mi ritrovo immaginata accanto a un semaforo rosso che attendo di attraversare...e non sono sola...no ho il mio animaletto da passeggio al guinzaglio...eh gia...come tanti portano a spasso il cane io sto attendendo il verde con questo coso seduto, la coda spigolosa e bitorzoluta, le alucce ripiegate e lo sguardo fiero...
...un draghetto! per la miseria! e subito ho accostato l'odio di nuvola (la mia cana - cagna è cattivo da dire a un cane femminuccia- ndr) verso ogni beagle, non so perchè ma basta che ne vede uno e comincia a ringhiare...e ho immaginato il mio draghetto (senza museruola ovviamente) che nutriva un odio spropositato per i chihuahua...cosi forte che invece di abbaiargli e accanircisi contro...con un'apertura lieve delle fauci e un soffio..puff! inceneriti...

e da li passo a un filosofeggiamento estremo che ora non ricordo (ho annotato solo questo, anche il pennarello si è rifiutato di scrivere altro)...

il mio stato è stato definito "scimmiaggine" nel senso che mi ritrovo non con una carogna, ma bensi' con una scimmia sulle spalle che con i suoi rumoreggiamenti mi rincoglionisce a tal punto da creare cio che ho scritto fino a poco fa...insomma...

sono scimmiata!