troppi spiccioli...

...calcolando che andare a dormire non porta nessun giovamento quando ci si alza alle 7 del mattino...ho ben pensato di provare a continuare a dormire...ma è servito a poco, anche perchè intorno alle 9, condito con un frastuono degno della banda del paese è entrata Marja, la donna delle pulizie, che oltre a sbattere non so cosa e urtare cos'altro...si è messa in balcone a parlare col gatto...e in estate la mia camera, che si affaccia proprio su quel balcone, è sprovvista di finestre altrimenti fungerebbe da forno crematorio...
in pratica mi sono costretta ad alzarmi e soprattutto a svegliarmi...anche perchè l'elenco delle cose da fare nella mia testa era particolarmente lungo.

• chiamare miriam fino a consumare i tasti e i fili del telefono affinchè si svegliasse per poter andare insieme alla posta 
• andare alla posta per varie ed eventuali(lei per una bolletta io per depositare lo stipendio prima di finirlo) e cogliere l'occasione per spedire i cd a catania tramite raccomandata...
• provare a passare alla dhl per ritirare il pacco
• se ci si riesce fare un po di spesa alla conad
• e soprattutto fare benzina

calcolando che è il mio giorno di riposo...leggere l'elenco m'ha gia tirato addosso parecchia stanchezza...ma mi faccio forza, mi trascino in cucina, cappuccino e via mi metto al telefono. telefono di casa ad un orecchio, cellulare dall'altro...squillano, squillano...
squillano
squillano

squillano

e quella dorme!

si fa quasi mezzogiorno quando decido di uscire prima che la posta mi chiuda le porte in faccia...dalla macchina faccio un ultimo tentativo ed eccola che mi risponde con quel suo pronto sexissimo da donna appena sveglia (commenterà lei poi), le do tempo 15 min per vestirsi e casomai svegliarsi, io sarei andata a fare benzina e poi sarei passata a prenderla.

ore 12.15 salgo da lei che è quasi pronta...ha quasi collegato il cervello...il tempo di un paio di strilli con il fratello semi addormentato e raccattare l'occorrente
"chiavi, occhiadi da sole, borsa, soldi stereo..."
"stereo?guarda che ho la macchina giu"
"si ma fa caldo, ho bisogno dell'aria condizionata"
e fu cosi che l'opzione auto fu: smart

gia odio le smart e miriam lo sa...poi se guidate di prima mattina, fanno un effetto particolare sul cappuccino che ancora non è stato digerito...
destinazione posta, dobbiamo sbrigarci e non accellerando nel garage!

ore 12.32 siamo dentro! compilo i moduli (mi hanno pure fregato la penna bella che avevo rubato io!) prendo la bolletta di miriam e affido a lei il compito raccomandata...cosi che ognuna avesse la propria fila.
oggi mi dice bene, poca gente e la signora simpatica davanti a me che mi saluta chiedendomi che fine avessi fatto (dannata postepay!) affidato a mani piu sicure delle mie il misero stipendio incrocio miriam all'uscita e dalla faccia capisco che non è filato tutto liscio...
a lei è toccata la donna-uomo.
proprio colei che sembra avercela con tutto il mondo, colei che mi diede della drogata, colei che quando la vedo mi fa cambiare sportello...e mi racconta
Donnauomo:"signorina il cap è sbagliato"
Miriam:"non è possibile"
D:"aspetti che controllo quest'altra, ah gia vero, non è sbagliato, ma dove va questo pacco?"
M:"a motta sant'anastasia"
D:"è in provincia di CaTanzaro?"
M:"no catania"
D:"ma CT non è catanzaro?"
(a parte che dal cap si dovrebbe capire che 95 è catania e non catanzaro...ma cacchio...!!) e il bello è che non è finita...arriva il momento del pagamento. 4,05 euro. miriam le da 10,05 e anche i bimbi delle elementari sanno che come resto deve avere 6 euro tondi tondi...mentre lei...si guarda intorno...prende in mano i soldi, li rimette a posto..un altro sguardo e opta per il computer per fare i conti cosi da prendere i soldini e restituirli fiera al cliente...
c'è sempre qualcosa da raccontare alla posta...

ore 13 siamo in macchina e miriam mi chiede se vogliamo andare a ciampino
[REWIND(o flashback chiamatelo come vi pare) poco piu di una settimana fa sulla mia cassetta delle lettere stacco una pecetta della dhl che mi avvertiva che erano passati ma non avevano trovato nessuno, chiamo l'assistenza clienti, e sapendo che la mattina il pacco rischiava di fare un altro viaggio a vuoto opto per consegnarlo alla sede di ciampino cosi che io appena potessi lo andavo a ritirare.]
ore 13.12 non so come siamo davanti alla sede della dhl, in un posto sperduto tra capannoni, discoteche chiuse, e vendite all'ingrosso aperte al pubblico. leggo gli orari, il sabato chiudono alle 13.30, sono ancora in tempo e suono.
pigio il pulsante un paio di volte, quel coso non suona, non arriva nessuno, riprovo, non vedo nessuno e i dubbi cominciano ad offuscare la mia mente (o forse il troppo sole?) "ma quello che sto spingendo è il pulsante della luce o del campanello?"
stavo per andarmene quando mi viene aperto...
missione compiuta pacco preso!
risalita in macchina miriam mi accenna di un megasupermercato con prezzi ancora abordabili proprio li in zona, almeno cosi le aveva detto una sua amica...lo stesso di cui mi aveva parlato stamattina marja mentre si fumava la sigaretta e io me ne stavo in apnea perchè il fumo di prima mattina vorrei evitarlo...
"un giorno di questi ci si va"
imbocchiamo il raccordo e tak! svolta sbagliata imbocchiamo la laterale del gra e pure dal verso sbagliato.cerchiamo le indicazioni, svincolo ciampino centro e torniamo indietro
"non ho mai fatto sta strada"
"nemmeno io"
e infatti era la laterale dall'altro senso...almeno stavamo messe giuste :)
cerchiamo l'imbocco per il raccordo vero e proprio quando "eccolo!"
il fantomatico megasupereconomicosupermercato ci si para davanti agli occhi...
freccia a destra, parcheggio sotto al sole, euretto per il carrello e ci incamminiamo, facciamo la tessera e siamo dentro.

piedi surgelati all'istante...fuori un caldo della madonna dentro aria condizionata modello polo sud con tanto di famosissimi pinguini commessi che pesano pomodori.
una buona spesa che si rispetti di solito è preceduta da una lista accuratamente compilata a casa controllando cio che serve e cio che non serve.
sapendo che la spesa l'avrei fatta nel pomeriggio, che non contavo di spendere tanto, che avevo solo voglia di farmi una pasta alla catanese come cristo comanda...mi piazzo in testa le insegne luminose "melanzane" "pomodori rossi" "ricotta salata"

sono partita bene, perchè le prime due sono nel frigorifero...ma ovviamente ho dimenticato la ricotta salata riempendo il carrello con tutt'altro.

decidiamo per il giro turistico full optional del supermercato, farsi uno per uno tutti gli scaffali seguendo l'ordine dello zig zag (il primo a destra fino in fondo, poi risalire per quello di sinistra, svoltare e seguire il secondo sulla destra e via fino alla fine...)

io sapevo di poter fare danni in un supermercato...e sapevo anche che avevo appena depositato lo stipendio quindi avrei dovuto evitare di spendere troppo...

banco frigo, banco surgelati, questo si questo no, omaggio borsa per 10 euro di sofficini (ditemi quello che vi pare ma quando si viene colti da voglia di sofficini è na tragedia, anche perchè non sono piu quelli di una volta che sorridevano  nella pubblicita e si deprimevano quando li faceva mamma)...
banco della carne, l'entrecote danese mi salta nel carrello dicendomi "prendi me sono buona e gustosa soprattutto al sangue" (infame!) saliamo su per lo scaffalle affettati e insaccati quando vedo miriam impalata davanti alla fine di uno di questi come un bambino davanti allo scaffale dei giocattoli, si gira e mi dice "io voglio morire qui" ... wurstel di tutti i tipi (detta cosi puo essere fraintesa lo so) ma la sua è una fissazione...non proprio come la mia con i sofficini...ma peggio!
finito lo scaffale affettati arriva il banco del pesce...un po micragnoso, poca roba, ma è sabato prima di ferragosto, meglio cosi almeno non mi viene voglia di nient...azzo! gli acquari! e non acquari come quelli che si vedono spesso al banco del pesce solito, dove sono piu vuoti che pieni...no no...questi erano lo da far invidia a quello della pubblicita della ferrarelle...aragoste, granseole e cicale...gnam!
ma l'aragosta si sa...è una cosa da chic...una cosa che te la fa chiamare aVagosta con quella erre moscia da vip...leggo il prezzo e resto folgorata...nemmeno il tempo di pensarci su che mi dico "dev'essere mia" che la mangio da sola o in compagnia una la prendo...e chissene"
c'è chi guida il jaguar con tanto di giaguaro sulla punta del cofano, chi il mercedes con quella specie di mirino...e chi guida un carrello con un'aragosta che si improvvisava kate winslet in titanic.
Gosty l'aragosty, eh gia, le è stato dato un nome, le sono state cantate le canzoncine della sirenetta compresa "in fondo al mar" cercando di evitare il pezzo in cui il pesce finisce in fricassea...le è stata raccontata la sirenetta (versione walt disney, che finisce bene) per rendela a proprio agio ed è stata pure portata nuovamente sul luogo del misfatto per salutare le sorelline...
tutto questo ovviamente davanti agli occhi di tutti. cassieri, pinguini pesatori, clienti e ragazzi dagli occhi glaciali che folgorano miriam all'istante...
eh gia l'uomo si trova al supermercato..perchè dalla spesa capisci che tipo è...acqua è corn flakes, boccia, occhi di ghiaccio, alto qb, in pratica l'omo per miriam! peccato che fosse gia accoppiato...

siamo alla cassa, il momento peggiore della spesa, perchè almeno io, divido per categorie quello che compro, cosi da imbustarlo e da sapere a quale busta dare la precedenza quando devo scaricare...reparto frigo, profumeria, frigo, questo va qua, questo puo stare la, surgelati, surgelati...gosty mettiamola qua...e il tutto condito dai commenti di miriam scettica rispetto al mio metodo e allo sguardo della cassiera che osservava come se stesse vedendo zelig in diretta in prima fila.
mazzetta di buste a me, comincio a caricare, imbustare, poso gosty sul carrello per evitare che mi crepi prima di portarla a casa, e imbusto imbusto imbusto fino al resoconto finale...il totale è... e li di nuovo commento di miriam "Aria' ma non è possibile!" ed ecco che comincia l'aneddoto del confronto tra le due spese...quando compro io spendo poco e mi riempo di roba, quando compra lei spende tanto per 4 cianfrusaglie...e la cassiera sorrideva compiaciuta dello spettacolo offerto di sabato per allietare coloro costretti a lavorare con quel caldo nel week end di agosto...
riusciamo a far ridere anche il panciuto quando miriam se ne esce dicendo "meno male solo 39 euro" la mia bocca ha risposto "mejo no" con una voce come se fossi risposseduta da un mix di miriam e fabrizio...un po da signorina carlo per intenderci...
uscite dal supermercato ci rendiamo conto che 5 buste della spesa, una scatola di aragostine alla gianduia, una borsa omaggio e un'aragosta viva forse sarebbero state troppo per una smartina....
ma..ORGANIZESCION! e le buste entrano tutte, le aragostine pure...e l'aragosta me la metto in braccio tra la borsa mia, quella di miriam , il pacco della dhl e la futura busta del McDonald che sarebbe stato il pranzo del fratello di miriam.
montate in macchina miriam parte con uno scatto alla batman con la batmobile appena si trova davanti a se un tizio pelato in macchina...ma l'illusione svanisce, non era occhi di ghiaccio...

aragosta in braccio partiamo per il mc, raccordo, uscita 24, direzione fast food con gosty che agitata si guardava intorno (credo che fosse a conoscenza del suo triste destino a giudicare da come si fosse avvinghiata sulla mia mano, come per dire..ti prego risparmiami!)

giunte al mc decido di restare in macchina a far compagnia alla sventurata. dopo poco mi vedo tornar miriam indietro...
"a parte che ho finito i soldi, non è che hai 5 euro? ma devi assolutamente entrare a vedere quant'è bello"
sarà stata la fame da pranzo, da omo o la giornata buona...mettiamo gosty all'ombra e rientriamo...

cristo santo due fari al posto degli occhi, bello alto sorridente...in piu si chiama alessandro (nome preferito da miriam ndr) e da i panini...cosa volere di piu dalla vita?
l'omo per miriam...o l'amante?
l'omo lo facciamo fare a acqua e corn flakes...poi i vizi (i panini zozzosi del mc) li lasciamo agli amanti...

era da foto il momento in cui eravamo tutti in macchina.
io, miriam, gosty che nel frattempo aveva aperto la busa, le borse, le buste della spesa, le aragostine, la borsa mega omaggio che è risultata piu impicciosa del previsto, il pacco della dhl scartato con tanto di carta plastificata strabordante e le chiavi della mia macchina in mano...altro che le partenze estive con macchine strabordanti!!! la smart come la borsa di mary poppins...

caricate le buste sulla mia macchina, ho sistemato gosty sui surgelati cosi da poter stare fresca (una macchina senza aria condizionata fino alle 15 sotto al sole è peggio di una fornace per me..figuriamoci per lei) e giunta a casa è stata la prima a "resuscitare" nella vasca con acqua e un po di sale...stremata ha dato qualche colpo di coda...e la cosa mi ha dato da pensare...
a me fa impressione cucinare l'aragosta quanto l'astice...sia bolliti che per la pasta...e ho dovuto agire di conseguenza...
ho addormentato gosty...non ce l'avrei fatta altrimenti...
ora gosty giace addormentata nel primo ripiano del congelatore...il tempo di addormentarsi e ti ritirarla fuori per la cena...

stasera sapremo se porteremo con noi un buon ricordo di gosty...
(casomai lascio commentare agli altri commensali piu tardi)