Creato da: CacciatricediSangue il 03/06/2004
parcheggiatore abusivo 3€, birra 4€, ingresso al locale 8€, pagare l'ingresso con monetine da 10 centesimi NON HA PREZZO

Attenction please!

 

Area personale

 

dark tranquillity - focus shift

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Vi controllo!

- Zimo & il Fantabosco2 [La Zimo]
- Morrigan [K.]
- Dionea in loveII [EnnePuntoCave]
- ...in my mind... [kimiko]
- ...Disappearin' in the fade [Manu]
- uno come tanti [ciccio]
- Dark Realms V2 [Marco]
- Gozerdammerung [Gozer]
- Sgosh! [la aus]
- Ellouin84 [helloween84]
- Nozioni Distorte [Twisted Truth]
- Nichilismo&Whiskey [under siege]
- Entità artificiale [io86dark]
- Fumo Giallo [J.A.Prufrock]
- Uomo Ombra [shadowman979]
- Parole e immagini [Nightmist]
- Crepuscolo di luce [Draculia03]
- Kaosdeliria [kaos666hoe]
- I Krig [nidhoegg]
- SatanicTattooArt [BloodCountess]
- Sangue e Tenebre [Child of Murder]
- La vita secondo Val [valllina]
- Me myself and Satan [Valfar]
- A day in the life [John66]
- Trebor [Paganhaven]
- [§tHe] [sthe]
- Notizie dal fronte [Enricostrat]
- Potevo sposare Simon [simonlebonmisposiono]
- Ne parleremo [brighteyes00]
- Il cinico [il cinico]
- Blog imbecille [il sudicio]
- Il mio blog [VedovaNera17]
- Her ghost in the fog [angel of darkness]
- Mezzanottemmezza [madoblues]
- Senza confini [Noir72dgl]
- Black Angel [blackened angel]
- Single per caso [forget.me.not]
- Delirio mentale [onlyvirtuale]
- Sarò ricca e famosa [insolente.rp]
- Varie ed eventuali [gnoccofritto]
- Use your illusion [Blackwater.85]
- through thewrongdoor [piccolabarret]
- The damn smile [Ancoradilui89]
- tra Testa e Cuore [sham.rock]
- ..Uomini.. [Marion e Damiel]
- Favole e scorpioni [fabio1972dgl]
- Strafalcioni [callcenterout]
- ...Sussurrando [la.porta.dei.sogni]
- Clean moleskine [Uto88]
- A 4 zampe [svampy2]
- Angelo Dimenticato [angelodimenticato]
- Tra parentesi [Papermoon68]
- Vita da scorpione [greatkingrat0]
- Sono una psicopatica [death whisper]
- S3nZa S3nSo [lamaria23]
- Quattrocaniperstrada [tigre.grintosa]
- Adotta un amico [adotta un amico]
- lapidàario [geppo stam]
- A volte penso che... [ascaso1974]
- ennegramma [ennegramma]
- Blog veterinario [Donadieu]
- Ordinaria follia [Blordo]
- TreQuarti [DrumRoby78]
- A.T.LA MORTE [AT_LAMORTE]
- in memory of me
- TheRiddle'sGrave [seventiesIla]
- essere me! [Ginx]
- La tulipe noir [tally.on]
 

EEEHH LA DROGA!

 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

Mark.MBRilcalabrese1CacciatricediSanguepartnermaschioLell0_74DioAnubiXXXthorn2021Pidduccio47danil720the_namelessCharlie4891Mr_baronecassetta2CaffettieraSexySIBILLA_01
 

Ultimi commenti

 

immagine
 

DIVIETO D'ACCESSO

Glitterosi, Copioni, Paranoici (mi bastano le mie) e rompicoglioni, andate da un'altra parte!

 
 

 

 
« Evolution Fest 2008 - il...Evolution Fest 2008 - L... »

Evolution Fest 08 - Prologo

Post n°589 pubblicato il 18 Luglio 2008 da CacciatricediSangue

Personaggi:

Ø      Mr. Ballette di semprevivi

Ø      Zimo

Ø      Cacciatrice

Materiale previsto:

Ø      Carne

Ø      Borsa frigo

Ø      Birra - Acqua

Ø      Sedie

Ø      Tavolino

Ø      Grill + carbonella

Ø      Tenda Quechua

Ø      Tenda d’accompagno

Ø      Borsa con cambio

Ø      Sacchi a pelo

Partenza programmata con C3 per le 19

Materiale imprevisto:

Ø      Altre due borse frigo

Ø      Altra birra

Ø      Schifezze varie per il viaggio (compreso pacco formato esercito di patatine)

Ø      Cibarie da colazione (latte, caffè, tè freddo, merendine, biscotti)

Ø      Da 4 a 6 sedie

Ø      Ombrellone

Ø      Varie ed eventuali

Ovviamente partenza con C3 rimandata a data da destinarsi
si usufruirà di Rav4 + cassa da morto aggiuntiva

Alle 17 e spiccioli la Zimo è da me. Giusto il tempo di portare fuori i cani per poi renderci conto che il materiale del campeggiatore previdente difficilmente potrebbe stare nella sua auto. Ma è tanto anche per Rav4.

Primo passaggio: recuperare il portabagagli a cassa da morto in cantina, sperare che ci siano le chiavi, capire come montarlo, issarlo su Rav4 e sperare che tutto l’armamentario ci stia.
Dopo esserci arrampicate sulla scaletta promiscua in cantina, dopo aver recuperato la bara, dopo aver controllato l’esistenza della chiave e dopo aver notato i ganci, scatta la prima telefonata. In grecia. Dove sono i miei in vacanza.
“Papà”
“che è successo?”
“come se monta la cassa da morto?”
“come la cassa da morto? Che cazzo ce devi fa? Ma che avete combinato? Ma nun siete partite? Guarda che la devi prenne in cantina..le chiav…”
“già fatto papà. Presa. Aperta. Solo che non capiamo qual è il verso. E sti cosi de plastica do vanno? Dentro o fuori?”
“allora, quelli davanti…bla bla…quelli dietro bla bla…” e mi spiegherà cosi come fissare la bara sul portapacchi, colorando ovviamente la conversazione con intercalare romani e parolacce varie. (scoprirò solo poi, al loro ritorno dalla grecia, che abbiamo rischiato di brutto dato che i fottuti pezzetti di plastica andavano messi all’interno e non all’esterno della cassa, ma questo gli altri due compagni di viaggio non lo sanno…ssshh)

Fissare i bulloni esterni, quelli più vicino agli sportelli per intenderci, è una passeggiata. Ma ne manca uno. Quello in fondo, proprio al centro del tetto dell’auto. La Zimo si arrampica modello giaguaro e cerca di fissarlo, lo stringerò io poi, quando lei andrà a prendere Giordano alla metro.

Sono le 19 passate e siamo ancora in alto mare. In tre facciamo avanti e indietro tra casa e parcheggio per portare i bagagli che sembrano non finire mai. È il momento della birra, mi distraggo un secondo e sento rumore di cocci. Una puzza di luppolo impesta la casa appena pulita, impesta l’androne del palazzo…e lascia drammaticamente una striscia di liquido modello pollicino dalla porta di casa alla Rav4. La Zimo inavvertitamente è riuscita a far fuori una bottiglia di birra.

A parte questo, dimostriamo la nostra abilità nel gioco del tetris incastrando tutto nell’auto in ogni buco (non in quello di Giordano, non era ancora il momento).

Ci vedranno cosi partire da Roma alle 20.15 con una cassa di birra tra le gambe della Zimo, bottiglie di acqua infilate in ogni pertugio, Giordano incastrato alla meglio nel sedile posteriore e tenda Quechua a chiudere il tutto, compresa la visuale alle spalle.

Cerchiamo di aggirare il raccordo il più possibile prendendolo dalla Tuscolana cosi da evitare qualche uscita in più ma servirà a ben poco. Solo alle 21.15 riusciremo a vedere il casello dell’A1.

È il momento di attaccare il TomTom resuscitato dopo il viaggio di Bologna. Non tanto per la strada ma per i famosi autovelox, di notte, per quanto possiamo ormai ricordarceli a memoria, si notano di meno.
“Zi’ appicca il TontTont va, li c’è il caricabatteria, li c’è l’accendisigari”
Cosi, dopo aver evitato che toccasse la famosa scatolina del Telepass, lo accende. Segnala batteria scarica. Eppure è attaccato all’accendisigari.
“Zi’ prova a sfilare e rimettere lo spinotto” ed ecco che nel levarlo esce fuori tutto l’ambaradam. Mancano i fili. Cazzo.

A quanto pare dovremo far a meno dell’accendisigari(scoprirò, sempre al ritorno dei miei dalla Grecia che esiste un altro accendisigari posteriore a quello non funzionante). Quindi niente caricabatterie del telefono da auto. Niente ricarica TomTom. Proseguiremo col navigatore spento. Lo accenderemo solo arrivati a Milano per raggiungere l’idroscalo.

L’ora passata sul raccordo doveva darci l’idea del tempo che avremmo impiegato per raggiungere la meta. Da Firenze sud sarà un tripudio di camion, lavori in corso, corsie ridotte da tre a una e i fottutissimi Men at Work. Le pause per sgranchire le gambe, per far rifornimento, per vedere l’ultimo bagno prima della distruzione al campeggio selvaggio saranno utilizzate anche come tentativo di pulire il parabrezza dai cadaveri fossilizzati di bombi e insetti vari. Ancora non ci spieghiamo come mio padre possa guidare con quelle patacche (roba da unisci i puntini della settimana enigmistica) sul vetro. A niente sono serviti spazzoloni, spugnette, scrostanti e via dicendo. Ormai i cadaveri sono inglobati nel parabrezza. La scena epocale fu all’ultima sosta prima di Milano.
Giordano è in dormiveglia. Ha lui il porta cd. E nelle ultime 3 ore di viaggio, mentre lui dormicchiava e la Zimo sonnecchiava, io mi sono sorbita tutto Watershed degli Opeth ad oltranza. Per carità, cd spendido, ma ripetuto a iosa dopo un po’ stanca. Tanto che ero arrivata a far zapping per le radio di Milano e dintorni scoprendo che non c’è niente che possa somigliare alla lontana a RadioRock. Cosi decido di fermarmi. Sveglio i due cadaveri provati dal viaggio (non quelli sul parabrezza). Mi armo di bottiglia d’acqua e scottex e tento di levare i cadaveri (in viaggio sembrava fosse nebbia, ma erano solo i resti di interiora di bombi sparsi). Osservando alla luce del lampione il parabrezza, salendo con lo sguardo, mi cade l’occhio sulla parte anteriore della bara. Sembrava di vedere una pagina di un libro in braille dalle bestie morte attaccate sopra.

Erano quasi le 2 di notte. Mancavano solo un’ ottantina di km alla meta. L’ultimo sforzo. Entriamo in tangenziale est e accendiamo il TomTom.
Allertata da Michela sui lavori stradali per raggiungere l’idroscalo, decidiamo di seguire le indicazioni. Arriveremo alla meta alle 3.15.

Oltrepassiamo i parcheggiatori dormienti. Controlliamo la zona. Notiamo una strisciolina di terra libera, una tenda già piantata, e davanti a noi, oltre la recinzione, il palco dell’ Evolution. Il posto è perfetto!

Nemmeno scendiamo dalla macchina che già il bbzzzzz delle zanzare ogm si paleserà. A poco servirà la fiaccola di citronella.
Tiriamo fuori le tende dall’incastro bagagli, prendiamo solo il necessario e cominceremo a picchettare alle 3 e mezza di notte fieri di essere i primi campeggiatori arrivati (l’altra tenda non può vantare il primato visto che veniva dalla svizzera).

SSWWOOOAAPP e la Quechua è in piedi. Nel mentre Giordano e la Zimo monteranno la Ferrino. Sacco a pelo in una mano, birra nell’altra. Brindiamo al nostro accampamento.
Solo dopo aver bevuto la birra ci ricorderemo dell’assenza di bagni (preoccupazione relativa per Giordano, visto che è un ometto). Io e la Zimo andremo a dormire evitando di pensare a quanto scappa. Non prima di esserci lavate i denti ovviamente sul ciglio della strada.

“oh ma do’ sorge il sole?”
“sicuramente de’llà, dall’altra parte”
“ah bella, quindi stamo tranquilli, domani non ce ritrovamo coi raggi sparati negli occhi”
“bella! Nnamo a dormi’”

Ultime parole famose. Il sole sorgerà di li a due ore, proprio sulle nostre capocce dormienti (problema relativo per me che dormo ovunque, tanto che non ho sentito nemmeno i vari camion, aerei e rumori vari durante le poche ore di sonno).

Il risveglio dei campeggiatori romani, e la consecutiva uscita dalle tende ufficiale sarà per le 9 di venerdi…

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
kaos666hoe
kaos666hoe il 18/07/08 alle 18:19 via WEB
asd, l'ultimo respiro di una tenda gloriosa: 3 wacken e 2 evo. La ritroverò nel Valhalla ^_^
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963