dark tranquillity - focus shift
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DIVIETO D'ACCESSO
Glitterosi, Copioni, Paranoici (mi bastano le mie) e rompicoglioni, andate da un'altra parte!
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Messaggi di Dicembre 2005
Post n°299 pubblicato il 30 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 vorrei, illuminarti l'anima...cosi diceva giorgia...senza andare a ripescare il signor masini...ma troppi vorrei ci sono stati nella musica, tanti vorrei espliciti come tanti lo sono stati quelli nascosti in una frase, in un ritornello...come tanti tantissimi i vorrei nella poesia e nei racconti...
paolo carbonaio scrive:
VORREI
Vorrei stare di fronte a te
e allacciare le mie dita alle tue
palmo contro palmo
occhi negli occhi
respiro nel respiro.
Vorrei sentire nelle braccia
scorrere la vita che è in te
fonderla con la mia.
Vorrei che le nostre mani
siano le radici che trattengono
i nostri desideri
per ingabbiare i sogni
e trasformarli in realtà.
Vorrei che la distanza
tra i nostri volti
si annullasse lentamente.
Vorrei appoggiare le mie labbra
alle tue
e chiudere gli occhi
e restare così
uniti
sotto il cielo della tua isola
che è il mondo che ci circonda. ma anche Stefania ha i suoi vorrei:
Lunghi silenzi
non parole intorno
cio' che vorrei.
Il ribollire dell'anima
che non mi da pace
solo il silenzio
cio' che vorrei.
Una cioccolata
un tramonto e nulla più,
per nascondermi
nei colori scuri
e non farmi vedere
cio' che vorrei.
Stare ad ascoltare
il brusio del mondo
dall'alto di una finestra
con una musica di sottofondo
di quella passata
di quella che ricordo sol io,
cio' che vorrei.
Disegnare un cerchio
e chiudermi dentro
raggomitolare il foglio
e nasconderlo lì
in quel bauletto di legno
cio' che vorrei.
Nacondermi tra il fumo
di una sigaretta
sgualcita
cio' che vorrei.
Tra le piege dei pensieri
e della mia vita
vorrei divetare in fretta..
cio' che vorrei. e i miei vorrei? spesso verso la fine dell'anno ci viene chiesto quali saranno i nostri buoni propositi...e quelli cattivi? quali sono i tuoi, i miei, i vostri vorrei? vorrei un anno migliore di quello passato, perchè ogni anno c'è sempre qualcosa da raccontare ma mai abbastanza, c'è sempre qualcosa da ricordare ma mai abbastanza per poter dimenticare, c'è sempre qualcosa da vivere ma non basta mai.
vorrei un'estate meno calda e un inverno meno invasivo, vorrei meno guerre, meno arrabbiature, meno fami nel mondo, meno ipocrisie, meno soldi per chi ne ha e piu soldi per chi non li ha, vorrei piu utopie realizzabili e meno realtà negate, vorrei meno temi banali, meno cose banali, meno mode banali, meno esseri banali, meno vite banali, vorrei qualcosa di bello, di fantasioso, di colorato, di freddo e di caldo insieme, di divertente, da ricordare e soprattutto mio.
vorrei un tramonto da ricordare, un'alba da ricordare, vorrei un cielo stellato in questa città troppo illuminata, vorrei meno caos e piu vita...
vorrei vivere un film una volta tanto, ma uno di quei film che sai gia dall'inizio che finirà bene, vorrei potermi godere cio che mi merito e vorrei poter capire i miei sbagli nel migliore dei modi cosi da non ripeterli.
vorrei potermi innamorare della persona giusta, vorrei non sentirmi sola e innamorata nello stesso momento, vorrei si i miei spazi ma non troppi ne pochi, vorrei potermi innamorare di un amore da vivere, vorrei poter far parte della vita di chi vorrei, vorrei poter amare la realtà dei fatti, vorrei poter cambiare la mia realtà con una migliore...
vorrei poter vivere come vorrei, vorrei poter far vivere come si desidera, vorrei portare a termine un progetto a lunga scadenza, vorrei riuscire a farne ancora, vorrei liberare i sogni nel cassetto, vorrei ritrovare la chiave di quel cassetto per poterci dare un'occhiata dentro.
vorrei vivere i sogni come vorrei sognare la realtà, vorrei poter vivere i ricordi come tali e non come lacrime, vorrei piangere per una risata, a volte vorrei poter tornare indietro nel tempo, vorrei voltarmi indietro e dirmi poi "brava hai fatto bene", vorrei vivere con piu filosofia, vorrei essere piu ottimista, vorrei poter vivere meglio le cose belle della vita senza dar troppo peso a quelle brutte. vorrei disperarmi di meno, vorrei lottare piu per me stessa, vorrei che i miei sforzi vengano notati, vorrei smettere di lottare per altri, vorrei essere piu cattiva e egoista di quanto sono gia ora, vorrei smettere di illudermi, vorrei smettere di credere nelle persone sbagliate, vorrei però poter dare fiducia a chi la merita, vorrei essere piu"sveglia" ma vorrei anche essere piu ingenua da non star poi cosi male, vorrei cambiare tutto pur restando cosi, a volte vorrei non essere me pur restando me stessa, a volte vorrei mostrare la vera me stessa, a volte la vorrei sopprimere.
vorrei vivere di sensazioni, vorrei vivere di emozioni, vorrei evitare di reprimere, vorrei evitare di nascondere, vorrei tante cose, cosi tante che qui non entrerebbero... ma non sono aladino, ne il genio della lampada, ne un fantomatico dio, ne un oracolo ne tantomeno una maga...sono solo io con i miei desideri
Post n°298 pubblicato il 26 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 [ovvero anche i gatti hanno gradito] ebbene si, questo natale ho avuto la possibilità di mettere bocca e soprattutto mani al menu del cenone! "io mi voglio riposare" queste sono state le parole di mia madre riferendosi al lavoro massacrante per cena e pranzo di natale.
la risposta è arrivata immediata "ci penso io, però decido io il menu e soprattutto, sottolineo soprattutto non voglio nessuno in cucina!" la risposta è stata affermativa a una condizione, che la cucina tornasse pulita dopo la cena... poi ho pensato alla cena natalizia dell'anno scorso fatta a casa di miriam, quella sera che ci fece dire "adesso si che è natale" ed ecco li che i menu diventano due, che le cene diventano due, ma la spesa resta una... tiro giu una bozza di un menu, viene approvato, il secondo menu me lo curo io, gli ospiti verranno senza sapere cosa trovare in tavola...il tempo di fare la lista della spesa e consegnarla all'addetto....mio padre.
scampi, orate, mazzancolle, ostriche, cozze, vongole, pesce spada, salmone e tutto l'oceano se fosse stato possibile... la spesa arriva il venerdi sera, do una controllatina ma vista l'ora opto per cominciare il lavoro il sabato mattina...
apro il frigorifero e comincio a tirar fuori la spesa pesciosa...da dove iniziare a mettere le mani???
carpacci!
pulizia delle alici, affettamento di pesce spada e salmone...e via giu con limone e aceto, una puzza infinita tra pesce e acidulame in cucina da far scappare chiunque...e mentre quelle cose sotto acido di vari tipi si maceravano comincio a pulire le cozze, metto a mollo le vongole e sfiletto le orate...e ora coltellino alla mano e via con le patate, alla faccia del marinaio pelapatate!
prezzemolo tritato, trito di odori, aglio sbucciato e panatura pronta per il gratin...in pratica in cucina c'era un bordello!
da realizzare entro sera: antipasto:
carpacci di salmone e pesce spada su letto di rucola
cocktail di gamberoni
cozze e ostriche al gratin
zuppa di scoglio (polipetti cozze vongole e gamberi)
alici marinate
crostini con formage de chevre aromatizzati alle erbe (almeno mio padre mangiava qualcosa) primo piatto:
tonnarelli al profumo d'orata secondo piatto:
rombo al forno con patate pachino e olive nere il dolce mi sono rifiutata di sfornarlo, non ne avrei mai avuto il tempo!!
ora il problema era creare un menù simile ma non troppo per riuscire a lavorare il pesce tutto in un giorno senza dover fare il doppio lavoro per le due cene.
dovevo giocare sugli antipasti, anche perchè primo e secondo avrei cmq dovuto cambiarli.
quindi preparato il sugo con l'orata e messo a freddare nel frigorifero naturale (in terrazzo) fuori dalla portata di nasi e zampe canine...mi metto a pelar carciofi, non contenta delle patate, e taglio tutto finofinofinocosifinoacuinonsipuodiredino!
olio bollente in padella e via, nemmeno il tempo di tenerli a mollo con acqua e limone, e cosi ffrrrzzz friggono, si cuociono in men che non si dica, li levo dall'olio e ci butto giu le patate sempre tagliate fine fine con un ramoscello di rosmarino cosi da aromatizzarle per benino. ora il ripieno dell'orata era pronto, un altro paio di saltate di padella per ammalgamare il tutto e via, anche questo in una ciotola a raffreddare.
cambio padella. ora mi dedico all'apertura delle conchiglie...cozze e vongole, prezzemolino, aglio, peperoncino bastardo (a volte picca a volte no, vallo a capire!) e via, si aprono ed ecco che tocca sbrigarsi a levarle dal fuoco prima che si cuociano troppo e si staccano dal guscio.
ancora non ho capito perchè non ho aspettato che si freddassero alcune cozze prima di privarle di una parte del guscio, capisco che dovevo gratinarle, ma ustionarmi le mani era un optional!
e ora la parte peggiore...no no la rimando a dopo...trito di carota sedano cipolla e aglio e via, un chiodo di garofano e olio bollente, soffrittino, peperoncino e giu coi polipetti...olive nere, gamberi, pomodorino e poi cozze e vongole...zuppetta pronta, deve solo finire di cuocersi...
cos'altro posso fare per evitare l'imminente scontro con la bestia X?
il rombo!!! preparo il rombo, inforno ed è pronto per essere cotto, condito, salato e pepato...ora non c'è piu scampo. i pesci a marinare non sono ancora pronti, l'unica cosa da fare è quella... l'ostrica si perchè gia non avevo il coltello adatto, ma un semplice coltellino casalingo da parmigiano, e poi lo so che non ho un buon feeling con queste conchiglie bastarde...
sono io, il coltello e la belva...la prima becco subito la fessurina...e stack, un po di forza e la faccio fuori! aperta! la seconda no, la seconda mi rovina un dito ma non si vuole aprire, fessurine praticamente inesistenti, sono tentata a lanciarla fuori dalla finestra, di metterla nell'acqua bollente, di infornarla chiusa...ma poi ci ripenso, la sposto e ne prendo un'altra.in pratica le 4 ostriche che sarebbero servite crude per la sera dopo sono quelle che io non riuscivo ad aprire...le altre sono gia belle impanate e infornate insieme alle cozze.
non restava che tirar su i marinati, condirli con olio peperincino aglio prezzemolo e pepe in grani e porli in frigo, cuocere i gamberoni e tagliare finemente la lattuga per il cocktail...la salsa rosa era gia pronta in frigo con quel poco che ketchup che rimaneva, tabasco maionese e pepe nero.
è tutto pronto, il frigo stracolmo, forno acceso...non resta che cuocere... la sera del cenone ero pronta a tutto...
si perchè conosco i miei, e so che ogni volta che mi si fa cucinare (negli ultimi natali mi tocca) sono sottoposta a critiche manco fossero dello staff del gambero rosso! "eh troppo prezzemolo, troppo cotto, troppo crudo, troppo sciapo, troppo salato, troppo di troppo, troppo poco..."per poi passare a critiche del tipo "ma se al ristorante fai cosi che ti dicono?" e giu via a una serie di umiliazioni gratuite che a natale non fa piacere sentirsele dire anche perche le si sente tutto l'anno...
ma stavolta, ero pronta a spaccare il mondo, o meglio spaccare un piatto se avessi sentito qualcosa del genere, ok le critiche sul gusto (certo accettarle da chi non mangia pesce...ma è natale, siamo tutti piu buoni...)ma quelle sull'organizzazione no!!
stavolta ho avuto la possibilità di sistemare i piatti come volevo (piu o meno, mio padre non mangia insalata e pomodorini) e soprattutto, oltre a non aver avuto nessuno in cucina (x un cuoco è snervante avere persone in mezzo ai piedi, soprattutto quando stanno li, non fanno altro che dirti "che schifo, cosa fai, perchè lo fai, ma no, ma non si fa cosi" e soprattutto che mettono le mani dove non devono metterle pensando di aiutarti o volendo mettere un tocco loro su qualcosa di tuo!!), le parole che sono uscite sono state "brava arianna, stavolta hai superato te stessa"
sinceramente?avrei dovuto registrarle! so gia che è una cosa che rischierò di non sentire per parecchio tempo...resterà qui nella mia testa per un bel po, prima di finire in uno dei cassetti dei ricordi...
eh ma la sfida con me stessa non era finita...la prova del 9 ci sarebbe stata la sera dopo...
la mattina del 25 mi sveglio, pronta per un'altra "passeggiata de salute" in cucina e mi ritrovo il tavolo sommerso di nastri, colla, palle e cianfrusaglie varie...roba da far invidia a Art Attack e l'omino "PrendeteLaCollaVinilica Fatto"...mia madre e la dannatissima fissazione del decoupage, quest anno buttatasi sulle palle di natale, di ogni forma e colore, di ogni grandezza e con una marea di roba sopra per decorarle...un incubo!
con la tavola occupata mi sono ritrovata "leggermente" impicciata, anche nel cervello, perchè la mia organizzazione andava a farsi fo****e! ok...attuazione piano B, non so ancora quale fosse, ma lo avrei trovato, intanto tiro fuori i contenitori dei carpacci, accendo il forno, e preparo le orate ripiene, condisco le patate e via tutto in forno...almeno quello non lo avrei avuto tra i piedi.
ora il problema grosso era che io ero al telefono(ma quello non mi crea impiccio) e mentre cercavo di sentire cosa mi si diceva dall'altra parte della cornetta i miei decidono di alzare i decibel in quella stanza cosi da parlar sopra a me, al telefono, al rumore del forno e alla televisione accesa. prima di un'imminente crisi nervosa, mi lancio fuori dalla cucina e mi butto in camera bestemmiando in turco...è un brutto vizio di famiglia questo, il parlarti mentre stai al telefono, il concentrare le persone dove c'è colei o colui impegnati in conversazioni telefoniche...
la cosa mi porta una grande perdita di tempo, dovevo ancora tagliare il pane, bruschettarlo, preparare le tartine e tutto il resto...
mi butto sul letto, opto per un riposino ristoratore mentre mia mamma sbolognava il tavolo...
riapro gli occhi subito dopo, o almeno cosi ero convinta e mi accorgo che erano ormai le 19 passate...porca paletta!!
avevo dormito troppo, ero tutta ricoglionita e avevo una marea di cose da fare, tra cui doccia capelli e vestizione.praticamente ero nel panico piu totale quando mi chiama miriam chiedendomi a che ora volessi che venisse."il prima possibile" e la risposta fu "ok 20 min e soo li, il tempo di lavarmi e vestirmi"
li per li non ho pensato ai 20 min di miriam..me ne sono resa conto dopo, ma è stata fondamentale...non avrei potuto docciarmi se non ci fosse stata lei alla guardia del pane da bruscare, del pesce in giro per la cucina e del salmone aperto che faceva gola a ogni gatto che passava di li...in effetti ogni tanto sentivo gridare, ma ho fatto la vaga ripetendomi che era tutta mia immaginazione e di non preoccuparmi... l'antipasto freddo era impiattato, le ostriche erano state aperte (non chiedetemi come, sono riuscita a trovare le fessurine bastarde) ora restava il caldo, e soprattutto cosa farsene con la panatura avanzata e gli scampi ormai aperti (per il riso non c'era tempo, e l'idea di due primi mi faceva venire il volta stomaco, c'era troppa roba!)
il menu viene variato all'ultimo minuto ed ecco cosa compare in tavola: antipasto:
carpacci di spada e salmone, alici marinate su letto di insalatina, contornati da cozze al gratin
cocktail di mazzancolle alla griglia
ostriche crude
ostriche al gratin
soutè di cozze con pane bruschettato
tartine con salmone affumicato
scampi al gratin primo piatto:
tonnarelli con vongole veraci e pachino secondo piatto:
orate ripiene di patate e carciofi julienne su letto di patate al forno è servita una pausa tra gli antipasti e il resto..ma ne è decisamente valsa la pena! l'unica nota sbagliata quei cavolo di coni scoppientanti con le stelel filanti dentro che hanno sommerso teste e orate con fili colorati...ma non posso lamentarmi, visto che ce li ho messi io insieme alle stelline che tanto adoravo da ragazzina... c'è chi il natale torna a casa per festeggiarlo con i famigliari che non vede da tanto, c'è chi scappa da casa per non festeggiarlo coi parenti, chi lo vive in famiglia ma preferirebbe essere altrove, chi lo ama e chi lo odia, chi lavora e non vorrebbe, chi lavora per evitarlo, chi vorrebbe lavorare a natale e non puo', chi vorrebbe viverlo e si ritrova per strada, chi per strada vorrebbe trovarcisi piuttosto che starsene con la compagnia sbagliata, chi è obbligato a festeggiarlo e chi degli obblighi se ne sbatte...
io ho avuto la possibilità di vivere due natali, quello classico, quasi rognoso e avere la mia soddisfazione...e il mio natale.
se l'anno scorso il mio scopo era rivivere la sensazione di quella sera, di quel natale, quest anno, ora che lo scopo è stato raggiungo, mi piacerebbe che fosse piu volte natale, che ci fosse piu di una volta l'occasione di ripetere una cena del genere, con la compagnia giusta, le persone giuste, l'atmosfera giusta...e soprattutto il tempo che non ti corre dietro!
Post n°297 pubblicato il 18 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 anche se la foto fa cagare (era buio ieri in garage) la qui presente è lieta di presentare a coloro che hanno tifato per lei e che hanno augurato le peggio cose alla signora paola....Magy! (non c'ho voja ne tempo di scrive...cmq e sia per il 21...passo io?ghghgh)
Post n°296 pubblicato il 13 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
non chiedetemi notizie della macchina...la cosa mi fa letteralmente ribollire il sangue
Post n°295 pubblicato il 13 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 dovrei essere ancora in tempo per scriverla...e poi con i mezzi di ora quanto vuoi che ci metta una letterina ad arrivare a destinazione? Caro Babbo Natale,
è da un po che non ti scrivo, non mi sembra di aver fatto tanto la cattiva quest anno...certo avrò fatto i miei errori ma da quel che vedo ho pagato anche per i futuri non credi...basta dare un'occhiata all'ultima settimana...pur partendo per tempo sono riuscita a perdere l'aereo dato che c'era tutta roma per le strade cosi da bloccare ogni via per fiumicino, ho rischiato di non partire e cosa assurda ho dimenticato gli occhiali a casa, cosa ancora piu assurda sti cazzo di occhiali non sono ancora saltati fuori, ovviamente sono partita si ma mi sono portata dietro brutto tempo e influenza (me pare ovvio) ma tutte queste cose non mi hanno buttato giu...no no
e poi c'era il pensiero rivolto anche ad oggi...come credo tu sappia oggi dovevano arrivare le targhe, compresa quella della mia macchina, dopo aver fatto il saldo la settimana scorsa...beh, oggi è una giornata pessima, brutto tempo, lavorativamente parlando giornata del cazzo in piu è tornato il ciclo dopo aver fatto la comparsata in vacanza...in piu... le targhe non sono arrivate...
ti posso chiedere una cosa caro Babbo Natale? ti prego fa arrivare sta cazzo di targa, fammi prendere sta cazzo di macchina e fammi il piacere, da fuoco al concessionario della Honda...magari lo tirano su un po meglio la prossima volta. con affetto Arianna
Post n°294 pubblicato il 13 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 ahimè mi tocca...mi hanno passato il testimone, e io che speravo di scamparla...pure doppio stavolta...questa è infamia bella è buona...ma per essere fatta a dovere l'infame diventa infamissimo...ce stanno da fa i nomi in pratica... ok ok 3 blog che mi piacciono?tra tanti che ho tra i preferiti, tra tanti che non ho nei preferiti, sicuramente uno è quello di Papermoon68, ci sono capitata nemmeno mi ricordo come, e ci resto incollata ogni volta che compare un nuovo post.
lo stesso accade quando mi ritrovo a leggere i post di bimbadepoca, autoironia spettacolare e spettacolosa, riesce a strapparti un sorriso pur soffermandosi su qualcosa di particolarmente profondo...e poi come terzo, ma non in ordine, visto che siamo su ironia, autoironia e piacevolezza nel leggere i post altrui mi viene in mente il blog di quella sciagurata di ausdauer, vuoi che i suoi racconti si avvicinano troppo spesso alla mia realtà, vuoi che mi piace leggerla...ma credo che come tre blog tra i preferiti, questi vanno piu che bene! ora la nota dolente... di blog che non mi piacciono ce ne stanno un'infinità, anche perchè, ovvio, non si puo' piacere a tutti come tutti non possono piacere a me...
il problema è che non leggo tutti i blog che non mi piacciono
ma se non li leggi come fai a sapere che non ti piacciono?questa domanda verrebbe fuori spontanea come la risposta, ovvio, li leggo, vedo che non mi piacciono e non li leggo piu.
ma ci sono blog che per quanto non mi piacciono, mi diverto a leggerli. li leggo perchè mi piace vedere che c'è qualcuno che è convinto di star meglio di tutti, di star bene con se stesso e con gli altri e questo mi fa capire che sta peggio di me :)
mi piace leggere altre realtà, confrontarle con la mia, e rendermi conto che con fighetti, disco, vestiti griffati tipo Fighetta4ever io non c'avro' mai niente a che spartire, e ne sono piu che felice, anche perchè preferisco leggere una critica, per quanto cattiva sia, rispondere e tenermela li, perchè le critiche sono tutte costruttive, cancellarle serve solo ad ammettere la propria debolezza, io preferisco vivere fuori dalla campana di vetro.
sullo stesso piano sono quei blog dove mi trovo a leggere "oggi ho fatto questo, oggi ho fatto quello"
magari con tanto di foto, e mi viene in mente un blog tipo quello di popsy2002, lo so non ci posso far niente, ma sti blog proprio non li capisco, non trovo il senso, ma non mi rovino il fegato per questo. mi sono stati chiesti dei nomi, e i nomi eccoli, certo ce ne sarebbero tanti altri da nominare, tra quelli con post sbrilluccicosi con cicci mucci e pucci cuoricini e icone come se piovesse, roba da diabete, roba da perderci 3 gradi all'occhio destro e 4 al sinistro solo per visualizzare tutti quei cazzo di disegnini che hanno invaso la rete, come se ci si volesse levare anche il diritto di parlare con le parole...
se poi in mezzo ci mettiamo anche quelli che ora col blog ci si pubblicizzano l'azienda (non faccio nomi, non aggiungo pubblicità) o quelli che non scrivono un cazzo, o quelli che scrivono lo stesso messaggio per 10mila post, o quelli che se non arrivano alla soglia mille in un anno stanno male, o quelli che devono scrivere anche le virgole della propria vita, che sembra non ce l'abbiano visto che stanno sempre li appena accade qualcosa, sempre pronti davanti allo schermo a scrivere...
oggi ho fatto la cacca, oggi ho mangiato sano, oggi sono uscito, oggi ho incontrato A. e C., e poi bla bla bla inutile fare un terzo nome, ce ne stanno troppi... ora viene la parte piu difficile ma bastarda...passare il testimone dello stronzoku...e soprattutto passarlo a chi non l'ha gia fatto, cosa ancora piu difficile!
credo che uno che non scappa a sto strazio è KoRn_78, perchè non è mica giusto che lo faccio solo io!
poi ci starebbe bene anche un certo signor ciccio2081 che cosi tra una pausa di lavoro e un vaffanculo si fa un giro e manda a quel paese qualcuno tra i blog :)
poi la terza spetta a amritaby82 perchè anche se non la conosco di persona, so che è valida, e son curiosa di sapere cosa tira fuori dai blog :)
Post n°293 pubblicato il 06 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 ebbene si...
magellano circumnavigò l'africa se non erro... io ho rischiato di circumnavigare roma se non ci fosse stata lei...la fedelissima miriam.
eh si perchè quando ci si deve muovere per roma e si va pure di fretta, ovviamente la pioggia non puo mancare, e con essa non puo' mancare il traffico e il casino...
ma stavolta avevo la sorte dalla mia, ha cominciato a piovigginare quando ero gia in macchina...
si perchè ho raggiunto miriam dall'altra parte di roma with metro...quella cosa tipo treno che ti porta in 5 min ovunque, cosi dicono no?
peccato che ho rischiato di non prenderla...gia...
perchè appena scesa dall'auto di mio padre (passaggetto alla stazione altrimenti quando arrivavo piu!) ho rischiato di farmi investire da un furgoncino che se ne andava sparato contromano, che ha inchiodato per evitare di prendere una tizia che se ne stava tranquilla tranquilla per il suo verso di marcia...e li non so se io o la tipa...comunque dalla bocca del gentile OminCoglion è uscito un dolce appellativo molto conosciuto a roma "ma tu guarda sta ZZZoccola" (da marcare necessariamente sulla z per rendere bene l'effetto...e li molto gentilmente ho fatto uscire dalla mia boccuccia di rosa (o di pesca) tutta la femminilità che è in me...
"zoccola?non sarà per caso che sei tu un coglione?guarda dove cazzo vai, patente presa coi punti del mulino bianco!che assurdità!"
piu o meno una cosuccia del genere. mi sono messa su le cuffiette e ho cercato di non pensare.
si perchè se mi mettevo a pensare mi facevo due calcoli...stamattina, come tutti i lunedi che sono gia tragici perchè sono lunedi, ho avuto la mia sorpresa del lunedi, frigoriferi spenti, puzza di cadavere ogni volta che si apriva uno sportello e la conseguenza rognosa di dover rifare tutto dalla A alla Z comprese le lettere dell'alfabeto inglese...se poi vado a guardare che rischio di rimanere asfaltata senza nemmeno aver visto sta cazzo di auto...beh...per fortuna non mi sono messa a pensare... cmq entro in metro, mi faccio il mio bel viaggetto, noto con piacere che a termini il vagone si svuota di turisti e si riempe di facce particolarmente loscheggianti...ma chissene...io ho le mie cuffiette no?
arrivo a monti tiburtini, monto nella carissima twingo e via...pronte per giungere a via collatina dalla famigerata signora paola...
arrivate a via collatina cerchiamo il concessionario...cerca il numero 79..."ma perchè da un lato segna 37 dall'altro 82? ma come funzionano i numeri qui?"
Miriam:"uh eccolo! no è citroen" - "uh eccolo! no è peugeot" - "uh! eccolo!! no è opel...ma che stanno tutti qui i concessionari?"
Io:"eccolo Mi!"
Miriam:"no li c'è la standa"
Io:"prima della standa, sempre scritta rossa, capisco che hoNDA e staNDA si assomigliano però qualche differenza ce l'hanno..." parcheggia come lei solo sa fare (con tanto di cartoncino), computer con tanto di borsetta porta pc che fa tanto professional..aveva quasi l'aria del mio legale di fiducia..ahahahah! entriamo, chiediamo della signora paola...e non so da cosa si sia capito ci risponde subito il genio della lampada (un omino, meglio dire un mezzo omino che per camminare usava andare in giro con le braccia conserte cosi da sembrare il genio di aladino):"la signora ricci?"
aridaje co sta signora...non so quanto m'hanno fatto sentire vecchia oggi! eccola li la signora paola...come suo solito al telefono...cazzo lavora in un concessionario o in un call center?cmq ci fanno gentilmente accomodare nel salottino d'attesa, tra una pianta e un'auto e cond avanti il bagno del personale...bel posto!altro che ardeatina...tutta n'altra cosa, tutta n'altra ciofeca!!ecco perchè le cose vanno a rotoli!
cmq attendiamo, ma tanto ormai c'ho fatto il callo, attendo per l'auto, attendo per le notizie, attendo al telefono..e perchè farsi mancare il brivido dell'attesa nel concessionario? circa 20 minuti dopo la signora paola si degna di cacarci per qualche istante e ci fa accomodare nel suo ufficio...un incrocio di un'impiegata neo mamma e neo zia con una marea di statuine pupazzetti e gingilli vari sparsi per la scrivania, con un'alta concentrazione di oggettistica penosa da ufficio di quart'ordine sulla colonna del pc...(lo dicevo io che all'altra concessionara, con tajeur, musica soft, luci soffuse m'avevano abituato bene!)
prende la pratica e mi guarda "lei voleva però vedere la macchina vero?" -eh no guardi, ho attraversato roma per stringerle la mano, per conoscerla, per mollargli un po di soldi e andarmene cosi senza sapere se sta cazzo di honda esistesse o no...- avrei voluto risponderle questo...ma mi è uscito fuori solo un "beh si"
e quindi chiama il capo meccanico, mi spediscono al garage, dal garage mi dicono che sarebbe arrivato un dipendente che ci avrebbe accompagnato al parcheggio dove la stavano lavando, perchè la macchina era praticamente pronta...e quindi altra attesa li...in un garage mi mancava eh!?
e..sorpresa delle sorprese arriva il genio della lampada che ci accompagna per tutto il tragitto con ste braccine conserte...dentro l'ennesimo garage si fa accendere le luci, e l'honda che salta agli occhi è quella nera..ma ahimè non è la mia...ma...
puntini di suspance...
...
eccola li...in tutto il suo appiccicume(ma non l'avevano lavata?)in tutti i suoi pirulini di alberi appiccicati al vetro (cazzo di strada le hanno fatto fare?), apro lo sportello, me la guardo, me la studio...si si è lei!!
degnamente battezzata Magellano, ma siccome è femminuccia Magy per gli amici...c'ha messo na vita per arrivare a roma...ha fatto il giro largo... inutile star li a raccontare poi del rientro in concessionaria, quando ci siamo ritrovate a contrattare sul prezzo finale dell'auto in quanto dalle due settimane che dovevo aspettare mi sono dovuta arrangiare per un mese e mezzo senza macchina...e quindi discuti di nuovo co sta signora paola...rompile i coglioni affinche lei li rompa al direttore..parla col direttore costantemente interrotto dal genio della lampada...
alla fine abbiamo rosicchiato qualcosa, pochino ma qualcosa... scattano le procedure di routine ora...routine forse per loro, non per me che non sono abituata con gli assegni...miriam mi guarda, capisce il mio quasi smarrimento e con gli occhi sembra dirmi "faccio io faccio io, te lo compilo io"
cosi lascio a lei l'ingrato compito di compilare l'assegno dell'anticipo, tranne la firma ovvio...
lo strappo, lo controllo, lo intesto...poi mi cade l'occhio sulla cifra scritta a lettere cincequecentocinquantaeuro non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti...colei che doveva fungermi da figura legale....ha fatto una figura di altro...e qui ho capito che ogni qualvolta devo sganciare un assegno, devo sempre prepararne due...vista la media... cmq soldini sganciati, telaio avuto, macchina vista...il 14 è in mano mia....succeda quel che succeda liberatemi le strade o vi butto sotto!!
Post n°292 pubblicato il 02 Dicembre 2005 da CacciatricediSangue
 giorno del giudizio rimandato...almeno fino a lunedi. la macchina sembrerebbe arrivata...lunedi pomeriggio vado a vederla...e conoscerò la famigerata signora Paola...staremo a vedere...
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Inviato da: naturaseitulamiadea
il 30/04/2017 alle 11:03
Inviato da: naturaseitulamiadea
il 30/04/2017 alle 10:46
Inviato da: naturaseitulamiadea
il 30/04/2017 alle 10:35
Inviato da: taban puanlar
il 13/12/2016 alle 04:38
Inviato da: en güzel oyunlar
il 01/12/2016 alle 00:50