Passione... Arte

Quando un brivido passa dentro al corpo usa sempre parti biologiche tra le piu vulnerabili.Solo là trova veicolo del suo irradiarsi all'interno della materia che ci avvolge. E subito la mente se ne appropria e le colora delle sue logiche difensive e da quel giudizio ecco la censura a dire no o a dire si a seconda della liceità morale cui noi ne attribuiamo valenza. Possiamo far finta di nulla e occuparci d'altro o possiamo attribuire ad un soggetto la fonte di questo brivido-sentimento. Prima arriva il brivido poi il sentimento e l'emozione, e solo dopo arriva in tutta la sua forza il simbolismo espressivo. Possa baciarti oppure trasformo , qualora la paura mi impedisca di procedere , questa forza in parole. E' da qui che inizia il percorso del poeta o del pittore.Perciò si potrebbe dire che la manifestazione culturale espressiva di un processo materiale biologico si trasforma in cultura.Il logos mediando riesce a sopire l'impulso che potrebbe destabilizzare l'ordine di una mente organizzata a difesa della società umana, piena di vincoli e di norme che regimano le pulsioni piu vere e schiette di ogni umano biologico allo scopo di impedire la perdita della razionalità sociale. La civiltà nasce dalla repressione degli istinti e la sublimazione organizzata di queste energie istintuali crea il mondo , con le sue leggi e i suoi tabù. Ora questo processo è indubbiamente frustante per l'organismo e per nulla equilibrato , e determina sacche di pulsioni disinvestite dalla loro meta originale ed ecco la loro enorme energia non utilizzata restare in un serbatoio da cui , traiamo arte colori musica e sentimenti. L'arte è un bisogno ontologico e le sue espressioni ne rappresentano la terapia risolutiva. Mi fermo e mi chiedo prendendo distanza da cio che dico, ma questo è vero ? Risolvo smettendo di pensarci e calandomi totalmente nei sentimenti ascolto senza parole e senza logica cio' che il cuore suggerisce. E da qui ecco , un calore fastidioso irradiarsi tra l'ombelico e il petto calore che senza la parola resta privo di canali ove navigare e trasformandosi in tensione senza capo ne coda rischia di naufragare nell'oblio del vuoto che tutti ci accoglie. C'è qualcosa di completo dentro alla nostra incompletezza.L'illusione di poter raggiungere quella completezza scatena brividi lancinanti di desiderio e speranza destinati al fallimento qualora non si perda l'incompletezza dell'essere. E si potrebbe azzardare l'ipotesi che se noi potessimo sopportare quei brividi senza descriverli o proiettarli nella materia chissà come evolverebbero ... Non ci resta che provare . E forse la scintilla di un mondo nuovo è annunciato. Nel frattempo omaggiamo quegli esseri che si fanno interpreti di questi archetipi e ce li offrono condividendo le loro piu nobili energie. Grazie per questo, mirabile interprete dei nostri collettivi sentimenti, grazie Nobile Tiziana. Lonegalaxy