Fiumecheva

Post N° 708

IO VIVRO'(SENZA TE)

            BATTISTI-MOGOL

           Io vivrò senza te
           anche se ancora non so
           come io vivrò
           Senza te, io senza te
           solo continuerò e dormirò
           mi sveglierò, camminerò
           lavorerò, qualche cosa farò
           qualche cosa farò, si, qualche cosa farò
           qualche cosa di sicuro io farò: piangerò
           io piangerò
           Senza te, senza te, senza te, senza te,
           io senza te solo continuerò
           io dormirò, mi sveglierò
           camminerò, lavorerò
           qualche cosa farò qualche cosa farò
           sì qualche cosa di sicuro io farò,
           piangerò, io piangerò
           Sì piangerò, io, piangerò ....
                                         
Stasera, dopo una giornata abbastanza serena, mi sento strana.
Mi rallegra il pensiero che fra poco andrò in palestra, ma mi sento ancora ferma qui, qui in quel punto dove i detriti hanno formato una diga e l'acqua fa fatica a passare....
Tutto il vento di stanotte ha spogliato gli alberi, montagne di foglie sono da raccogliere...
Devo fare qualcosa....
Devo fare qualcosa....
L'inquietudine sta ritornado e io devo inventarmi qualcosa per restare calma.
Ho pulito il laghetto, l'acqua inizia ad essere troppo fredda per metterci le mani, almeno per me che non sopporto il freddo, ma i pesci devono respirare.
Belli i miei pesciolini!
Moby Dik, vive nel mio laghetto da 9 anni insieme ad altri che insieme a lui l'hanno inaugurato, gli altri sono nati in seguito, anno dopo anno.
Oggi neppure il nuotare dei pesci mi calma, devo fare qualcosa.
La lezione di pilates funzionerà stasera?
La diga è sempre li, per un po' avevo avuto l'illusione di averla aggirata, come uno scoglio, come uno grosso scoglio.
Devo fare qualcosa....



Per ora meglio che finisca di preparare la cena dei ragazzi e poi via in palestra...