Creato da bimbadepoca il 16/03/2005

Il diario di Nancy

Pensieri e storie tra il vero, il verosimile e l'inganno.

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Pollice verde

Post n°113 pubblicato il 21 Ottobre 2006 da bimbadepoca
 

immagineIeri è stata una pigra giornata di pioggia, sono uscita solo per andare alle terme, per il resto del tempo mi sono dedicata alla casa.
Così, tra una spolverata e l'altra, mi sono resa conto che le piante non stavano per niente bene dove l'avevo sistemate l'ultima volta.
Avevano tutte le foglie ingiallite, alcune erano talmente secche che si erano accartocciate, raggrinzite, raggomitolate su se stesse in una posizione quasi fetale.
Dopo essermi accertata che le mie piante fossero delle sempreverdi, ho compreso che non si trattava dell'ingiallimento progressivo dovuto all'autunno.

Dunque, come qualcuno già saprà, a metà maggio mi sono trasferita nell'appartamento in cui attualmente vivo. Chiunque è venuto a trovarmi, dopo quella data, si è sentito, non so perché, in dovere di presentarsi con una pianta in dono, nonostante frequentasse già casa mia da tempo e credo avesse notato che di piante non ce ne fosse manco l'ombra.
Sia chiaro, amo moltissimo le piante, ma devono stare sul balcone, in casa diventano ingombranti come oggetti d'arredamento. E nei progetti della mia casa dei sogni non avevo previsto lo spazio per le piante.

Eppure... ricordo che, durante gli esami di maturità, una delle prove scritte consisteva nel progettare ed arredare la camera di uno studente.
Quella volta disegnai fiori e piante come una forsennata, ogni fogliolina serviva a riempire in modo semplicistico la mia poca preparazione.
Quando in sede d'esame mi fu richiesto di spiegare il motivo per cui avessi abbondato con il verde, io stavo per rispondere candidamente, che era più facile schizzare piante anziché articolare soluzioni ragionate armata di squadrette.
Ma il professore che era membro interno della commissione, mi prevenne sostenendo che l'avessi fatto per la grande ammirazione provata nei confronti di Le Corbusier.

Proprio io che non conoscevo nessuna delle teorie del celebre architetto svizzero. Proprio io che ho sempre creduto che l'arte si sia fermata con Klimt e per affermare la mia personale convizione ho evitato di studiare storia dell'arte durante tutto il quinto anno.

- Perché cosa diceva Le Corbusier?- mi chiese mellifluo il mio esaminatore, un bell'uomo che veniva da Cantù.
Non lo sapevo assolutamente e con un'occhiataccia fulminai il membro interno della commissione.
-Ehm... Le Corbusier voleva integrare l'architettura con la natura- buttai lì la prima cosa che mi parve più sensata e dall'espressione sollevata del membro interno capii che avevo indovinato la risposta giusta.
- Lei è molto intuitiva signorina. Ma ad un esame di maturità si valuta la preparazione- mi disse il bell'uomo di Cantù con un sorriso sarcastico.
- Ma professore... lei sta forse insinuando che io non ho studiato?- risposi con tono scandalizzato, fingendomi mortalmente offesa.

Avevi ragione bell'uomo di Cantù, non avevo studiato niente, avevo in testa altri pensieri, persa dietro ai problemi miei. E con la presunzione dei vent'anni ero sicura che bastasse sapere di essere più brava degli altri per superare un esame.

Ricordi lontani, quasi dimenticati, riportati alla mente da queste piante che non so proprio dove collocare.
Non mi piacciono vicino al divano, ho il terrore che qualche pidocchietto possa saltare sulla tappezzeria verde dei sofà. Non mi piacciono nell'angolo accanto alla finestra, in quel posto immagino in un futuro abbastanza prossimo una bella poltrona da lettura, a quadrettini country. Il corridoio è troppo buio, più delll'ingresso dove l'avevo sistemate ultimamente.
Nelle camere poi temo l'emissione di anidride carbonica notturna.

Insomma ieri vagavo da una stanza all'altra con i vasi in mano, quasi quasi mi era venuta voglia di toccare le foglie, per controllare se fossero vere certe dicerie di stampo medioevale.
La donna mestruata è impura e fa appassire fiori, frutta e foglie con la potenza del suo tocco infetto.
Diventare un untore, il sogno di una vita, come mi solleticava quest'idea malvagia mentre accarezzavo lentamente le piante.
Sarò processata dal tribunale dell'inquisizione, sarò giudicata dal presidente della Cifo in persona, sarò messa al rogo per pianticidio.

Sì vostro onore ho danzato nuda intorno al tronchetto della felicità, sono stata posseduta all'ombra del filodendro. Sono io la strega spergiura che secca le messi con il sangue putrescente delle sue mestruazioni. Mi metta pure al rogo, ma insieme a me deve condannare anche quelli che facendomene dono sapevano di mandare a morte certa le tenere pianticelle.

Per dovere di cronaca... le piante sono state collocate sul pianerottolo e per il momento sono ancora vive.

Commenti al Post:
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 21/10/06 alle 18:33 via WEB
ho il pollice marrone anch'io! di solito distribuisco le piante avute in dono a parenti e amici più dotati di me x farle sopravvivere.:)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 22/10/06 alle 16:39 via WEB
Se sul pianerottolo non me le faranno tenere, sarò costretta a fare anch'io questa "distribuzione" di piante ad amici e parenti. Con buona pace di chi si vedrà restituire il gentil regalino :-))
 
LinguaRomana
LinguaRomana il 22/10/06 alle 10:36 via WEB
Io fino a pochi anni fa seguivo tutte le mie pianticelle con cura ossessiva. Poi, mancante di amore, mi sono circondato strada facendo di un cane, di un altro cane e di altre piante e di oggetti... ma manca ancora quello che cerco.
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 22/10/06 alle 16:43 via WEB
In realtà Alessandro credo che quelli inquieti come noi, non riusciranno mai a trovare quello che cercano. Quando io ho trovato quello che cercavo, invece di sentirmi realizzata e felice come avrei dovuto, ho ricominciato quasi subito a "cercare" qualcosa che non so ancora nemmeno cosa sia. Però con il tempo ho almeno imparato a godermi quello che ho, fossero pure solo delle pianticelle :-))
 
bluewillow
bluewillow il 22/10/06 alle 17:25 via WEB
adesso ci penserò bene prima di regalare piante per una nuova casa :)! In effetti sono la prima cosa che viene in mente di comprare...
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 22/10/06 alle 17:35 via WEB
A me invece vengono in mente sempre i cioccolatini :-)) La mia natura edonistica non si smentisce mai....
 
   
calipso81
calipso81 il 23/10/06 alle 23:00 via WEB
Anche a me vengono in men cose da pappare! :)
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:30 via WEB
Ogni volta che devo fare un regalo un po' formale, mi indirizzo su prodotti gastronomici, marmellate, cioccolatini, vini, dolci. Così una volta pappati non hai nemmeno il problema di dove collocarli :-))
 
alexisdg10
alexisdg10 il 22/10/06 alle 18:05 via WEB
Oddio...io sono riuscito a far morire un castus! Adesso mia sorella ci ha regalato un ficus: io non ci metto le mani. preferisco anch'io i cioccolattini! In quaato alla tua vecchia e comprensibile presunzione che bastasse pensare di essere più bravi degli altri per passare un esame, mi spiace contraddirti, ma conosco almeno un migliaio di persone,i cosidetti "vincenti", che con quel pensiero in testa si sono costruiti soldi e carriera. Mi sa che per alcuni funziona. Quindi...noi dove abbiamo sbagliato? bacio
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:40 via WEB
Io pure ho un piccolo cactus sulla finestra della cucina... ma a giudicare da come è smorto e striminzito, credo che passerà presto a miglior vita :-( Mi chiedi dove abbiamo sbagliato Alex... ed io non so risponderti. La mia presunzione di essere intelligente non mi è servita a nulla, perché alla prova dei fatti ho sempre anteposto i miei principi all'opportunità di far carriera. Anche durante l'esame di maturità, non ho approfondito i concetti espressi nel mio tema d'italiano, per fare quello della mia compagna di banco. Sì Alex se fossi stata un'altra a quest'ora sarei ricca sfondata, sarei laureata e scriverei nei giornali, magari avrei pubblicato anche libri miei. Ma ho preferito essere una perdente agli occhi degli esseri arroganti, una perdente che quando si guarda nello specchio è contenta di essere rimasta una persona pulita.
 
alexisdg10
alexisdg10 il 22/10/06 alle 18:06 via WEB
volevo scrivere CACTUS, ovviamente. Mi sa che sono anche digitodislessico...
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:41 via WEB
Il più bel digitodislessico che conosco :-))
 
Radha82
Radha82 il 22/10/06 alle 18:17 via WEB
Ciao carissima, io riesco solo a fare vivere le piante grasse. Non amo troppe piante in casa e ne tengo solo una perchè fa le palline rosa :) Mia madre ne ha un po' qua e un po là per la casa e le stanno anche bene. A casa mia non hanno lo stesso effetto..secondo me le piante mi odiano -.- Mio marito ha il pollice verde, riesce a farle resuscitare, io le uccido senza volerlo. Anche se non le amo molto, mi dispiace che non stiano bene nella mia casa e che mi muoiano. Cmq grazie al cielo nessuno mi regala piante, forse perchè sembro più una ragazzina che una donna..ehehe Mi hai fatto morire dalle risate con la storia delle streghe :P Riguardo al post sotto invece, nella mia inesperienza ho notato una cosa: a volte ci impegnamo molto nella cura del vestirci, in creme e profumi vari..che ci valorizzino. Per sentirci anche belle, che male c'è..è una questione di volersi bene. Eppure succede che quando a volte per mancanza di tempo non si è meticolose o invece di legare i capelli li lasciamo sciolte..o come hai fatto tu si cambia rossetto, ecco che possiamo essere più carine di quanto potevamo immaginarci. Forse perchè nonostante quella fretta abbiam un'aria cmq rilassata di chi non si aspetta risultati o sguardi, e questo fa sì che i nostri occhi, la nostra bocca siano compeltamente ingenui per un attimo. E nulla di più attira in realtà le persone a noi. O gli sguardi di questi uomini :) Questa è una mia personale riflessione ^^ E ora tornando alla "natura" vado a pulire i funghi e prepararli per la cena :P Buona serata e un bacione gioia, Radha
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:49 via WEB
Anche a me piacciono le piante che vedo a casa d'altri, mia madre, ad esempio, ha sui pensili della cucina alcune piante cascanti che sono una meraviglia. Ma io non riesco ad immaginarle a casa mia, non c'è nulla da fare ho il pollice verdolino :-)) Sai Laura che la tua riflessione riguardo al post di sotto è molto giusta. Le volte che ho dimenticato di truccarmi, guarda caso, era il momento in cui ricevevo più sguardi, forse perché, come dici tu, non ero intenzionata a sedurre. Io comunque, ad ogni buon conto, proprio oggi ho comprato un bel rossetto color ciliegia :-)) Baci...
 
   
Radha82
Radha82 il 24/10/06 alle 21:47 via WEB
CRedo di sapere proprio di che piante parli, le stesse che stanno da dio sui mobili di mia madre e nel suo bagno..ehehe ;) Hai fatto proprio bene a comprarti un nuovo rossetto: l'amore e la cura di noi stessi ci fanno apprezzare dagli altri non solo esteticamenti, ma anche perchè traspare la nostra serenità d'animo e comunichiamo inconsciamente benessere. La sbadataggine nella cura della propria persona può esser giustificata ogni tanto, la trascuratezza mai. Quindi ben venga quel tocco in più, quel particolare che ci impreziosisce..che ci fa sentire più carine e ci fa sorridere. Io ho un debole per i gloss e almeno ogni 4/6 mesi devo assolutamente prenderne uno di gusto diverso. Adoro veder la mia bocca lucente e ancora più carnosa :p Ogni tanto è così bello esser un po' vanitose ehehehe :D Un abbraccio cara Nancy e buona serata :) Tua affezionata Radha
 
     
bimbadepoca
bimbadepoca il 25/10/06 alle 15:22 via WEB
Io invece ho un debole per i burro di cacao, anche ieri ne ho comprato uno nuovo, al mandarino e vaniglia. Impazzisco per questi gusti golosi :-))
 
ragazzacciodlg1
ragazzacciodlg1 il 22/10/06 alle 23:18 via WEB
Anche io ho avuto la presunzione di sopperire alla preparazione con intuizioni è l'errore di chi, presumendo di essere molto intelligente, trova noioso passare il tempo sui libri, purtroppo ovviamente anche per me la cosa, tranne qualche rara volta, non ha riscosso il successo che speravo. Per quanto concerne le piante e la loro cura, ho sempre avuto difficoltà a curare me stesso, figurarsi un altro essere :-)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:57 via WEB
La mia presunzione era dovuta al fatto che io sapevo d'essere una delle più brave della classe, non trovavo noioso stare sui libri, più semplicemente a casa mia non mi era permesso studiare. Così imparavo a scuola e non facevo quasi mai compiti a casa. All'esame di maturità questo comportamento, ahimè, non è stato apprezzato. E poi avevo la testa altrove...
 
UltimoBalabu
UltimoBalabu il 23/10/06 alle 00:51 via WEB
Carognetto il bell'uomo di Cantù! :)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 23/10/06 alle 23:59 via WEB
Faceva solo il suo lavoro il bell'uomo di Cantù :-)) La carogna vera era il professore di chimica, ma con tutti gli accidenti che gli ho mandato a quest'ora sarà sicuramente all'altro mondo.
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 23/10/06 alle 05:25 via WEB
Non puoi immaginare quanto apprezzi questa tua capacità di adattare a un momento di vita quotidiana una narrazione appropriata dove realtà e fantasia si fondono in una miscellanea di emozioni che coinvolgono il lettore dalla prima all'ultima frase. Ciao
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 24/10/06 alle 00:01 via WEB
Detto da te Kayfa, che sei un esperto in materia, è un complimento meraviglioso. Grazie :-))
 
kreislerdlg
kreislerdlg il 23/10/06 alle 11:06 via WEB
Quando hai deciso di cambiare i temi del tuo blog, credevo che avrei rimpianto le storie degli incontri bollenti. Ma adesso che ti leggo non posso fare a meno di sorridere, è quasi geniale il modo in cui riesci ad ironizzare sulle cose di ogni giorno. Tu hai il dono raro di saper trasformare episodi banali in Scrittura....
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 24/10/06 alle 00:05 via WEB
Non ho deciso di punto in bianco di cambiare genere di racconti, è stata un'evoluzione naturale. Continuare a raccontare incresciosi incontri fallimentari, alla lunga sarebbe stato ripetitivo. Ho preferito che venisse fuori la parte più semplice di me stessa. Grazie Kreisler, mi lusinga molto il tuo commento :-))
 
fiumecheva
fiumecheva il 24/10/06 alle 16:51 via WEB
:-)
 
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 25/10/06 alle 15:19 via WEB
Contenta di averti regalato un sorriso :-))
 
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